HOME PAGE

ARGOMENTI VARI

REGOLAMENTI

10 febbraio 2017

LA BATTAGLIOLA

di Zorba IFIORINIS
Nel medioevo e anche nel rinascimento, la battagliola era un gioco. Ci si menava con armi spuntate, bastoni e affini, simulando una battaglia. Magari si regolava qualche conto in sospeso, chi in segreto, chi no, ma alla fin fine era un momento in cui, con il gioco si stemperavano i toni delle reciproche relazioni cittadine e sociali, che spesso erano infiammate dalle prese di posizione dei singoli. Oggi le battagliole permangono sotto forma di rievocazioni medievali cittadine.
Nella FIS però pare che la battagliola sia diventata una pratica seria, anzi serissima. I toni sono accesi e le parole sono salatissime, come le parcelle degli avvocati.
Il fronte maggiore è stato acceso dalla Federazione, verso l'Accademia Nazionale di Scherma. L'indizione del bando d’esami per diventare istruttore di II livello (istruttore Nazionale) e III livello (Maestro di scherma), ha mostrato le vocazioni indipendentiste della neoeletta compagine federale, verso la formazione dei suoi maestri di scherma. Il consiglio, rinnovato in due decimi e confermato per gli altri otto, opera nel segno della continuità dei suoi uomini di governo, reclama, senza mezzi termini, ma con azioni precise, il primato nel controllo della formazione dei futuri istruttori sportivi, quelli che apriranno nuove palestre, che andranno a coadiuvare gli istruttori già operanti e che un domani li sostituiranno.
Per la verità non si capisce bene quali siano stati i motivi ispiratori di questa azione di governo, anche perché non era nel programma elettorale federale. Dopotutto la FIS è nata nel 1909, molto dopo l'Accademia, che nella sua storia, non ha mai fatto politica in senso stretto, offrendo i servigi alla Federazione in quanto esperta nel formare e diplomare gli aspiranti maestri di scherma.
A questo punto la battagliola vede due schieramenti, l'Accademia contro il resto del mondo (schermistico), cosa che si desume dal fatto che l'Accademia stessa abbia indetto identica sessione d'esame nel medesimo giorno in cui la FIS ha bandito i suoi cioè l'11 e il 12 marzo. Questo farà sì che gli aspiranti istruttori si schierino dichiaratamente per l'uno o l'altro, consapevoli che se andranno con l'Accademia si metteranno contro la FIS, e se si schiereranno con la FIS e questa dovesse perdere un eventuale contenzioso legale con l'Accademia, dovrebbe regolarizzare con l'Accademia un titolo acquisito in maniera controversa, con evidente irritazione del candidato. Una iter magistrale che l'aspirante istruttore vivrebbe angosciosamente, ben più di quanto di per sé non sia già.
Eppure gli enigmi restano. Perché l'AIMS sta facendo questo? Come mai volersi fronteggiare in questo modo? Da lontano, ma anche da vicino, ci sembrava che vi fosse spazio per tutti, specie per delineare ruoli istituzionali e attività localizzate in tutto il territorio nazionale, nell'interesse reciproco. In un mondo piccolo e agile come quello della scherma, che è ancora tutto da programmare e da ampliare, il lavoro sembrava molto, se non moltissimo e lavorarci assieme, (sempre guardando da lontano) poteva essere una formula vincente. Mostrare una capacità organizzativa globale e sinergica sarebbe stato un vantaggio per le due istituzioni e per gli aspiranti istruttori, con grande vantaggio per la Federazione che si alleggeriva nel suo lavoro quotidiano, demandando a esperti del settore, un lavoro che lei praticamente sembra dover appaltare ancora una volta, ma ad altro soggetto, diverso dall'Accademia. Ma così non è, e per come si stanno profilando sempre più gli schieramenti, sembra che la divisione aumenterà, generando uno strabismo divergente, che allontanerà e di tanto, coloro che si vedranno schierati presso l'uno o l'altro esercito.
Personalmente, sono fiero di avere appeso in palestra il diploma dell'Accademia, che si fregia di 157 anni di carriera istituzionale. Di contro, il nuovo diploma neonato, rilasciato dalla Federazione, che di certo autorizzerà l'iscrizione del diplomato presso la Lista Tecnica Federale, che pur sarà ottenuto secondo i crismi dettati dallo SNaQ, ci sembra di capire che non avrà il medesimo peso storico e legale, specie per un certo numero di norme dello stato italiano, che di fatto difendono l'Accademia. Eppure, chi conosce la politica schermistica, sa che la Federazione, prima di questo episodio, non faceva fatica a controllare i corsi, gli aspiranti istruttori e chi i corsi li organizzava. Pertanto non si riesce bene a capire quale sia stata la scintilla che abbia fatto divampare l'incendio in tale direzione.
Una battagliola per nulla divertente.


4 commenti:

  1. Gent.le sig. Rinaldi,
    sono un tecnico di primo livello, ho frequentato il corso di formazione e avevo maturato il desiderio, avendone ormai i requisiti, di sotenere l'esame di tecnico di II livello appena possibile.
    La sessione di esami di dicembre, cui miravo, è stata inspiegabilmente rimandata.
    Oggi, incredibilmente, ci sono ben due sessioni in conteporanea.
    Ora, chiedo a Lei, vista la Sua esperienza, di aiutarmi a chiarire le idee:
    Se ho ben compreso,
    da un lato potrei sostenere l'esame presso L'Accademia Nazionale di Scherma, come è sempre stato, ottenendo un titolo riconosciuto dalla legge e dalle norme sportive in forza dello SNaQ, quindi anche dalla Federazione (come previsto dallo stesso Statuto FIS), al contempo però attirerei su di me le ire di chi comanda in Federazione, rischiando che i miei atleti vengano discriminati e/o ostacolati alle gare e/o in una eventuale convocazione in nazionale;
    in alternativa potrei scegliere di non rischiare persecuzioni federali e mettermi al sicuro sostenendo il loro esame, attirando, anzi, forse anche una simpatia, ma mi ritroverei con un titolo che vale nulla o quasi, nella migliore delle ipotesi sarà valido solo per la FIS, nella peggiore delle ipotesi, se gli esami dovessero risultare abusivi, mi ritroverei con un pezzo di carta perfettamente inutile anche se frutto di una spesa da parte mia in termini di tempo e di costi, in più, in questa ultima ipotesi mi chiedo se sarei complice dei vertici FIS o truffato da questi.
    Per questi motivi, sig. Rinaldi, chiedo urgenti chirimenti per me e per tutti i ragazzi nelle mie condizioni.
    con speranzosi saluti
    Candidato Angosciato

    RispondiElimina
  2. Gentile candidato le ricordo che l'angoscia è come un cappio invisibile che prima o poi finisce col soffocarci. Se ne liberi al più presto! Sottoponga un bel quesito al presidente pro tempore della FIS che sicuramente la rassicurerà indicandole la strada da seguire. L'importante è che i quei consigli abbiano la forma scritta così, nel caso lei volesse seguirli e un domani scoprisse che il suo bel diploma è "tamquam non esset", nel senso che vale un bel nulla, saprà a chi rivolgersi per chiedere il conto. A proposito, non si fidi delle apparenze! Sul bando FIS appare il logo dell'Accademia che a norma di Statuto Fis è l'unico organismo abilitato al rilascio di titoli. Ritengo che si tratti di un uso non autorizzato per il quale l'Accademia ha già notificato diffida.
    Buona fortuna
    (p.s. benvenuto a bordo a Zorba IFIORINIS)
    A.Fileccia

    RispondiElimina
  3. Scusate la digressione ma non riesco a resistere alle tentazioni:

    " Cari amici della scherma italiana,
    l’assemblea biennale ordinaria non deve essere vissuta solo come un passaggio statutario, bensì come l’occasione per confrontarsi, analizzare e fornire nuovi input a quel percorso che, insieme, stiamo affrontando...... La “Base”, dal canto suo, è in grado di controllare e valutare l’andamento della vita amministrativa e le scelte attuate dalla Federazione, attraverso i bilanci che vengono integralmente pubblicati sul sito federale."
    F.to Giorgio Scarso (Relazione Biennale del Presidente 2011)

    E' già da alcuni anni anni che La Base aspetta con trepidazione che si compia il grande miracolo della tempestiva pubblicazione dei bilanci preventivi per potere controllare e valutare le scelte della Federazione. Ma Purtroppo è noto, almeno agli Illuminati, che i miracoli sono soltanto la prova evidente della mirabolante credulità umana!

    RispondiElimina
  4. Scusate ma qualcuna sa spiegarmi quale calendario e quale fuso orario usano in Federazione?
    il giorno 11 febbraio pubblicano un comunicato datato 13 febbraio!! invitando i ritardatari a prenotarsi perchè il termine scadrà il 10 febbraio!!!
    mi riferisco alla lista dei candidati al finto esame...

    RispondiElimina