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02 ottobre 2017

IL GATTO NON C'E' ED I TOPI BALLANO

Si è svolta ad Ancona la prima prova Nazionale Open di sciabola e fioretto. Il Pala indoor, sede della gara, si è dimostrato senza dubbio una struttura super adeguata alle necessità di una competizione schermistica, con ampi spazi, parcheggi e fruibilità del parterre eccellente. Per contro, è da sottolineare la carente ricettività alberghiera, risultata assolutamente inadeguata alla circostanza.
In rappresentanza della Federazione Italiana Scherma era presente sul luogo di gara la pluricampionessa e consigliere federale Valentina VEZZALI. Ha presenziato anche il Commissario Tecnico della Sciabola Giovanni SIROVICH, mentre era assente quello del fioretto. Si è intravisto anche il Consigliere federale Vincenzo DE BARTOLOMEO.
Le indiscrezioni provenienti da Ancona parlano di movimenti e colloqui tra vari e conosciuti personaggi e sembrerebbe quasi che si stia organizzando una grande macchinazione interna per ribaltare il vertice dalla poltrona massima, con l’intento di voltare pagina al più presto.

In un precedente articolo avevo scritto dei mal di pancia all’interno del Consiglio federale ed avevo posto in evidenza che almeno tre o quattro componenti il direttivo si stessero agitando molto. Per quanto mi riguarda tutto secondo norma: il gatto non c’è (il Presidente è all’estero) ed i topi ballano.
Mi pongo delle domande, quali: dal rinnovo delle cariche elettive sono trascorsi appena dieci mesi, è strategico cominciare adesso la corsa per la Presidenza?; e chi si candiderebbe?; alla luce di recenti vicende (giustizia-GSA) e dei sintomi che si sono palesati, perché non dimettersi ed operare il cambiamento da subito? Sarebbe un atto di coraggio, di onestà intellettuale e di rispetto verso l’apice federale. Sono, però, più indotto a pensare che nulla di tutto ciò potrà accadere e si continuerà a lavorare nel sottobosco a differenza del gruppo SEMINARA, che pensa, dice ed opera alla luce del sole. Se dovesse palesarsi la candidatura di uno degli attuali dirigenti, con l’intento di cambiare e dare una svolta significativa alla federazione, è bene chiarire senza incertezze e dubbi che niente muterebbe rispetto alla gestione attuale.
Quel che posso pensare in questo momento è che traspare una fortissima sete di potere!
Ezio RINALDI


26 commenti:

  1. La sete di potere nasce da frustrazioni personali o da interessi economici. Quali "motivazioni" accompagnerebbero chi attualmente non molla la poltrona, da molti anni, limitandosi a ruoli di comparsa (sappiamo Scarso non offre altri ruoli a chi lo circonda)?
    Come afferma Rinaldi, dopo anni seduti si fanno i calli e solo un gesto forte e concreto che possa far cadere questo Consiglio e darci una gestione diversa, sarebbe credibile sia per le persone coinvolte sia per il progetto che offrirebbero.
    Non diteci un gesto del genere porterebbe ad una instabilità per il mondo della scherma. Quella c'è già ed ogni giorno ne abbiamo conferma.

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  2. Le ambizioni politiche di qualcuno e l’uso della parola neutra per non svelarne l’identità
    Indizi
    Il mondo della scherma è in fermento e tra i consigli riportati dagli addetti ai lavori c'è quello di usare una parola neutra per designare chi vuole candidarsi alla carica di presidente federale ma ora non vuole svelarsi: chiamiamolo qualcuno tra i pezzi grossi.
    L’ennesimo malcontento registrato tra gli addetti ai lavori nell’avvio della stagione agonistica aumenta le attese per le misure straordinarie extra giustizia sportiva annunciate in questo blog dal gruppo Seminara. L’opposizione all’establishment è parsa rafforzarsi: le ultime riunioni del board Fis continuano a registrare l’unanimità, e dopo che i consiglieri che assistono il Presidente hanno condiviso l’avvio dell’indagine disciplinare in chiave rigorista sia nei confronti del segretario dell’accademia di Napoli sia del consigliere nazionale CONI Maffei, qualcuno tra i pezzi grossi ad Ancona ha iniziato a smussare: “La politica federale non appare appropriata”. Tra questo e il cambio di rotta, però, ce ne passa. Anche perché questo qualcuno tra i pezzi grossi è sempre più protagonista della scena pubblica. Quando nella città marchigiana ha definito la politica federale “inadeguata”, ha fatto più rumore il seguito del discorso, cioè una tirata d’orecchie alla Grosse Koalition della Fis: “Ritardi sulle sponsorizzazioni, rinvii sulla politica giovanile, invecchiamento. Non ho la sensazione che le decisioni degli ultimi tempi rendano giustizia a tutto questo”. Questo qualcuno tra i pezzi grossi è popolare nei salotti che contano e sempre più dice la sua con i potenti della politica e dello sport. A differenza che in altre Federazioni la separazione nella scherma tra politica e sport non è netta. Il pezzo grosso sfrutta tutto questo per rivolgersi all’opinione pubblica schermistica ma anche per crearsi sponde nel Palazzo di vetro, dove secondo i ben informati ha dalla sua chi davvero conta. Pensa che le critiche del blog o degli addetti ai lavori lo rafforzino. Se davvero il presidente rinuncerà a un nuovo mandato, molti si chiedono se oggi il pezzo grosso non sia il candidato giusto per tranquillizzare elettori ormai sensibili ad altre sirene.

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  3. Ricordate il gioco da tavola degli anni ’80 “Indovina chi”?.
    Era un must dell’intrattenimento, soprattutto nelle fredde domeniche invernali.
    Lo scopo del gioco era quello di scoprire chi fosse personaggio, fra quelli in gioco, attraverso alcune domande che venivano poste agli alti giocatori per capire l’aspetto del personaggio in mano loro, procedendo per esclusioni . Ad ogni risposta si eliminavano dal novero dei probabili personaggi le figurine che non si adattavano alla caratteristica richiesta. Se un giocatore domandava se il personaggio indossasse gli occhiali una eventuale risposta negativa faceva eliminare tutti i potenziali personaggi che portavano gli occhiali. Scopo del gioco era quindi indovinare per primi il personaggio posseduto dagli avversari, ripetendo ed incrociando le domande in più turni fino ad eliminare tutte le figure tranne una.
    Poste tali premesse comincio io: E’ bionda?

    SBRIGATIVO

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  4. Iniziata dal Palaindoor di Ancona la nuova stagione agonistica nazionale della scherma italiana, con la Prima Prova di Qualificazione Nazionale di fioretto e sciabola: nella città dorica si sono incontrati quasi mille tra atleti, tecnici, giudici, dirigenti sportivi. C’erano 2 consiglieri federali. Nulla la partecipazione di pubblico; dato umiliante, perché si è trattato non solo del primo appuntamento stagionale ma anche della prima tappa di qualificazione ai Campionati italiani Assoluti in programma a Milano dal 7 al 10 giugno 2018. Raggiante la società locale per aver incassato dalla Federazione schermistica d'Italia l’organizzazione di quest’appuntamento per l’intero quadriennio olimpico. Alla "prima" stagionale di fioretto e sciabola, la consigliera Vezzali è stata la prima a entrare e l’ultima a uscire dall’impianto sportivo. Alle 8 era già pronta, poi sono iniziati ad arrivare tutti gli altri. Le prove di fioretto e sciabola hanno costituito un appuntamento politico di secondo livello che è somigliato molto a una normale consultazione. Dentro e fuori il Palaindoor, si parla, si scambiano quattro chiacchiere. Ma soprattutto si controlla chi è ancora fedele al presidente, assente per il consueto viaggio all’estero, e chi no. Strette di mano di rito. Dirigenti, tecnici, consiglieri s’incontrano e si salutano. Una rimpatriata sabatica e domenicale. Uno dei 2 consiglieri è particolarmente attivo. Si intrattiene a parlare a tu per tu con noti allineati. Con incursioni anche dall’altra parte, tra i non lealisti. Arrivano i bravi rappresentanti civici che passano a una certa distanza dai colleghi politici e dai consiglieri federali. Qualche saluto e via. Per i rappresentanti territoriali che se ne vanno, molti altri restano. Canna, penna e calamaio. A segnare le critiche e spuntare chi è a favore e chi no. Ed eventualmente chiamare e sentire chi non c’era ma doveva essere informato. Il weekend è lungo e il caricabatteria d’emergenza è nel taschino. La polemica più gettonata è il tema viaggi presidenziali. Un siciliano si lamenta dei 45° Campionati Mondiali Militari di Scherma “Acireale2017”. Fa notare che l’evento è stato utile unicamente a Scarso per stringere rapporti col colonnello bahrenito A.Hakeem Al-Shino, Presidente del CISM e promotore del progetto che vedrà legate le Federazioni schermistiche d'Italia e del Regno del Bahrein. Ma il calo dei Paesi partecipanti e l’insuccesso di pubblico, hanno rappresentato un flop rispetto alle edizioni militari precedenti del 2011 in Brasile e del 2015 in Corea. Qualche malumore per alcuni video delle tribune vuote, che sono stati postati sui social da goliardici atleti in divisa. Un insospettabile lealista estrae il Giornale di Sicilia e legge l’affermazione del presidente Scarso: “La scherma tornerà in Sicilia per altri eventi internazionali. E’ una promessa!”. Si gira attorno e stupisce i presenti con una battuta a voce bassa: "L'Assemblea regionale siciliana ha approvato una legge che promuove il patrimonio linguistico e la letteratura siciliana nelle scuole, la FIS ha approvato una prassi che promuove il patrimonio siciliano negli uffici federali e nell'organizzazione degli eventi!"

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  5. Siamo stati avvicinati ad Ancona da un dirigente societario che ci ha invitato a prenderci il giusto tempo per scrivere buone domande di indagine sull’operato federale. Dopo averlo sentito abbiamo deciso di pubblicare queste poche righe di sintesi del suo discorso, perché chi le leggerà sarà sulla buona strada per ottenere risposte affidabili di cui ha bisogno per raggiungere la verità.
    Offriamo questi 9 step che chiedono ai rispondenti di scrivere commenti oltre ai nostri:
    1. Aprite lo Statuto federale approvato dall’ultima Assemblea straordinaria del 2011 e leggete l’articolo che disciplinava l’elezione del Presidente federale
    Commento: Scarso non poteva essere rieletto già nel 2012
    2. Aprite lo Statuto federale modificato dal commissario straordinario nel 2012 e leggete l’articolo modificato che disciplinava l’elezione del Presidente federale
    Commento: Scarso ha potuto essere rieletto anche nel 2012
    3. Aprite lo Statuto CONI e le relative norme di attuazione sui poteri dei commissari straordinari nel 2012
    Commento: l’articolo dello Statuto federale che disciplinava l’elezione del Presidente federale non poteva essere modificato nel 2012 dal commissario straordinario
    4. Aprite lo Statuto federale modificato dal commissario straordinario nel 2014 e leggete l’articolo modificato che disciplinava l’elezione del Presidente federale
    Commento: Scarso non poteva essere rieletto nel 2016
    5. Aprite lo Statuto federale modificato da Ignoto 1 nel 2016 e leggete l’articolo modificato che disciplinava l’elezione del Presidente federale
    Commento: Scarso ha potuto essere rieletto anche nel 2016
    6. Aprite lo Statuto CONI sui poteri della Giunta Nazionale che ha approvato lo Statuto federale modificato da Ignoto 1 nel 2016
    Commento: la Giunta Nazionale non aveva il potere di approvare quello Statuto modificato da Ignoto 1 nel 2016
    7. Prendete il codice fiscale dell’AIMS e inseritelo nella banca dati del Registro delle società sportive del CONI
    Commento: l’AIMS è una associazione sportiva dilettantistica affiliata a un ente di promozione sportiva
    8. Andate a Roma a trovare gli amici dell’AIMS
    Commento: l’associazione sportiva dilettantistica AIMS affiliata a un ente di promozione sportiva è ospitata dalla FIS nel Palazzo delle Federazioni del CONI
    9. Andate a Roma a trovare gli amici della FIS e dell’AIMS e fatevi mostrare i loro bilanci
    Commento: passate successivamente ad altro step e smettetela di fare domande

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    1. FATTO!

      C.F. AIMS =
      97138670589

      LINK CONI=
      http://www.coni.it/it/cerca-nel-registro-pubblico.html?option=com_societasportiveconi&view=societasportiveconi&Itemid=1027&tipoOrganismo=0&siglaOrganismo=0&regione=&siglaProvincia=&numeroIscrizione=&codice_affiliazione=&denominazione=&codice_fiscale=97138670589&ricercaSocieta=Avvia+ricerca

      Elementi trovati: 1

      ASSOCIAZIONE ITALIANA MAESTRI DI SCHERMA A.S.DILETTANTISTICA
      Numero iscrizione: 115841
      Data iscrizione: 10-03-2010
      Codice Fiscale: 97138670589
      CAP - Comune(PR): 00196 - ROMA (ROMA)
      Regione: LAZIO
      Affiliata a: Associazione Centri Sportivi Italiani (ACSI)
      Codice di affiliazione: 73890
      Tipo società: Associazione Sportiva senza personalita' giuridica
      E' sezione di polisportiva
      Discipline/specialita' praticate: SCHERMA,SCHERMA ANTICA E STORICA,

      MA COME HANNO POTUTO OTTENERE L'ISCRIZIONE AL REGISTRO CONI SE NON PRATICANO ATTIVITA' SPORTIVA!!!!!!

      ORGANI DI GIUSTIZIA SPORTIVI INTERVENITE!!!!!!!!!!

      UFFICI FEDERALI E DEL CONI INTERVENITE!!!!!!!!!!

      A QUALE TITOLO LA FIS VERSA I CONTRIBUTI A UN'ASD AFFILIATA A ALTRO ENTE SPORTIVO?

      ORGANI DI GIUSTIZIA SPORTIVI INTERVENITE!!!!!!!!!!

      UFFICI FEDERALI E DEL CONI INTERVENITE!!!!!!!!!!

      AIMS E FIS PUBBLICATE I BILANCI E LE VOCI SUI CONTRIBUTI A QUESTA ASD AFFILIATA A ENTE SPORTIVO!!!!!!

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    2. Apprendo con stupore che l'Aims è una sezione di polisportiva. Stiamo scherzando? Ditemi che non è vero, che è uno scherzo.

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    3. Scusate, c'è una differenza tra prendere contributi come c'è scritto qui, o realizzare progetti finanziati dalla FIS per conto della FIS?
      Chi legge si informi prima di credere a tutto ciò che legge.

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  6. Viva le quote ROSA e coloro che abitano a Roma.
    Ma, chi ha affermato: “La politica federale non appare appropriata”, dove era quando:
    - si è deciso "l’avvio dell’indagine disciplinare nei confronti del segretario dell’accademia di Napoli e del consigliere nazionale CONI Maffei";
    - si è accorto dei “Ritardi sulle sponsorizzazioni, sui rinvii sulla politica giovanile, sull'invecchiamento".

    Ah.... saperlo.

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  7. Sono ormai parecchi anni che registro una alternanza di “ meglio” e di “peggio” all’interno della FIS. Il meglio, propagandato a gran voce, acchiappa consensi offrendo un immaginario internazionale; il peggio, invece, è più sommesso e sottende una italianissima silente disperazione degli affiliati.
    Scarso è e resta il Vate di una religione di cui molti credono di non potere fare a meno
    Ecco perché si contraddicono sempre: ne sussurrano peste e corna, giurano che mai e poi mai... lo ripudiano in mille occasioni e poi, immancabilmente, lo eleggono presidente.

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    1. Scarso è stato eletto negli ultimi due mandati perché non ha avuto un competitor che suscitasse consenso e senso di appartenenza schermistica in tutti gli elettori.

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    2. Evidentemente non conosci bene la storia. Quando vorrai sarò disponibile a raccontartela. Comunque, capisco la difesa e ci mancherebbe altro, però ho l'impressione che vi bruci il sedere: è solo un'impressione!

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  8. Minchia, mi piace sto giochino di indovina chi: ha le emorroidi?

    In Siculi Saeculorum

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  9. A gatta quanno sent' 'addore d' 'o pesce, maccarune nun ne vo' cchiù.

    Napulè

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  10. Chiedo venia se intervengo con ritardo ma oggi ho accusato un forte dolor di stomaco che mi ha costretto in bagno per molte ore. Apprendo che ci sono grosse novità in giro, che c’è aria di rinnovamento, insomma molto fermento. Adesso, però, devo lasciarvi perché devo assumere i fermenti lattici per ristabilire l'equilibrio della mia flora batterica intestinale.

    King George I (The last of the swordsmen)

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  11. Siamo certi che chiunque fra noi tenterà un indebito sorpasso per ignobile protagonismo e personale interesse verrà presto ridotto in polvere che sarà sparsa al vento per esecrata memoria ed infamia eterna.


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  12. ma come è possibile che partendo da un post che parla di scherma e politica si finisca col citare un film americano che tratta di vampiri!
    roba da matti!

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  13. il gatto è tornato ed è molto affamato. Sembra che stia preparando una bella cenetta a base di topolini dispettosi

    aaahhahhahhhahhhahhhahhhhahhhahh miaow-miaow-grrr-grrr-miaoow.RONF-RONF-RONF-RONF-RONF-RONF-RONF-RONF

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  14. Ad Ancona ero sugli spalti e ho visto che entrambi i Consiglieri presenti sono stati particolarmente attivi. Avevo vicino un arbitro che parlava con un suo collega e commentava le possibili reazioni al ritorno in Italia del Presidente. Scherzavano e dicevano che i Consiglieri saranno processati con l’accusa di aver fomentato dispute e aver provocato disagi. Questo io non credo. Nessuna ritorsione può essere esercitata, perché in Italia c'è il diritto di libertà d’espressione. Il diritto ad avere un giusto processo federale e una giusta sanzione.

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  15. Risposte
    1. ma chi? Vorresti dire che i due consiglieri se ne sbattono di quello che pensa o dice il loro presidente?

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    2. No ,i presidenti se ne sbattono.

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    3. conosco presidenti, però, che a forza di sbattere si sono fatti male.

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  16. Chi ha letto la Gazzetta dello Sport di oggi? Qualcuno potrebbe darne una copia a Malagò e Scarso e anche a qualche giudice sportivo?

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