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14 ottobre 2017

LE DIFESE PER CUOMO E SCARSO


Giorgio SCARSO
Sandro CUOMO
L’articolo “L’IRA di SANDRO CUOMO” ha suscitato molto interesse e numerosissimi commenti, tra i quali, due sono stati quelli che con maggior forza hanno manifestato solidarietà e vicinanza al Commissario tecnico ed al Presidente FIS. Tali commenti meritano uno spazio dedicato poiché, considerato appunto il considerevole numero degli interventi, non avrebbero avuto la giusta attenzione. Peraltro la “Piazza”, pur avendo un suo preciso pensiero sull’argomento, ha il dovere di ospitare tutte le teorie ancorché se sostenitrici di opinioni divergenti delle proprie, soprattutto se riguardano attori importanti, sia protagonisti che non. Pertanto credo di fare cosa gradita, ma soprattutto  corretta, nel riportare le attestazioni di forte vicinanza alle predette persone. Non trascrivo i commenti di risposta, gli autori dei quali possono riproporli e saranno nuovamente pubblicati.

Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "L’IRA di SANDRO CUOMO":
Sandro Cuomo è stato un campione olimpico, che ha saputo primeggiare da atleta, da tecnico, da dirigente sportivo, con un'ininterrotta carriera schermistica che ha superato i quarant'anni. 
La sua storia dovrebbe illuminare i giovani schermitori, che cercano dei modelli, invece di scatenare commenti ingrati. Sandro ha saputo eccellere nella pratica agonistica, negli studi, nella formazione professionale: la sua bacheca è ricca di allori sportivi, ma anche di titoli universitari, di specializzazioni tecniche, di incarichi professionali di prestigio, di docenze accademiche.
I numeri affermano che Cuomo è il commissario tecnico nel settore dilettantistico che ha vinto di più. Ha fatto vincere l'Italia allenando l'élite, ma anche tanti bambini nella palestra dello Stadio Arturo Collana al Vomero, un quartiere difficile, con grandi esigenze sociali.
Soltanto chi vive a Napoli può conoscere le avversità del Vomero, cioè della Municipalità V, che, con i suoi 120.000 abitanti, è la più densamente popolata della città.
Molte famiglie vomeresi versano in condizioni bisognose e non possono rinunciare alle attività di volontariato, che Sandro assicura da una vita con la sua associazione sportiva dilettantistica.

Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "L’IRA di SANDRO CUOMO":
Con certezza che la neutralità del blog di Rinaldi offrirà spazio anche a queste parole di grande stima e sincero affetto che un fan personale del nostro Presidente ha pubblicamente espresso per esaltarne le virtù e l’immensa magnanimità:
Giovanni Savarino 20 ottobre 2016 at 10:41
Un uomo realmente “superiore” che ha dato alla sua città moooolto più di quanto ha ricevuto. Un uomo che da vicepresidente della Federazione Internazionale Scherma governa il movimento schermistico mondiale e da vicepresidente del C.O.N.I. governa lo sport nazionale in tutte le sue espressioni ma che quando si presentò a Modica come consigliere comunale prese solo una manciata di voti. E’ certamente vero che nessuno è profeta in patria e che uscire dagli stretti confini della contea è stata la sua fortuna ma … ci rendiamo conto di cosa ci siamo persi ? Per fortuna è tanto superiore che non serba rancore e non ci ha abbandonati.
Ancora e sempre grazie “Maestro” Scarso.
tratto da http://www.radiortm.it/2016/10/17/mister-millemiglia-e-un-modicano-giorgio-scarso-ha-preso-126-volte-gli-aerei-alitalia/.
Ezio RINALDI

38 commenti:

  1. Signor Rinaldi, senza aver offeso qualcuno, ho già scritto che Sandro Cuomo è uno dei rappresentante della "Napoli bene", cioè della Napoli che vive a Posillipo o al Vomero. Anche il Maestro Aldo Cuomo, insegna in uno dei circoli napoletani più esclusivi: il Posillipo.
    Posillipo e Vomero sono due quartieri che ospitano le famiglie benestanti del capoluogo campano.
    In un'intervista al nostro giornale locale Il Mattino, l'attore Silvio Orlando, parla della sua Napoli, città dove è nato: «Una città tragica che ha la dannazione di doversi tenere in piedi ogni santo giorno e nella quale ironia e teatralità servono a sopravvivere e a non impazzire».
    Orlando, per mestiere artistico da tempo vive a Roma «ancora in affitto», ma non dimentica le sue origini: «Sono cresciuto nello stesso quartiere di Paolo Sorrentino, al Vomero, il luogo in cui l'alta borghesia napoletana andava storicamente in villeggiatura».
    Orlando prosegue:«Quando parli di Napoli, parli di odori, rumori, volti e voci che nella testa delle persone rappresentano qualcosa di molto preciso. Da quel mondo io ero stato strappato a quattro anni per emigrare in alto, al Vomero, la Collina Fleming della mia città».
    Vomero è il quartiere dell'alta borghesia napoletana: parlare di volontariato di Sandro Cuomo a favore dei disagiati è fuori luogo.

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  2. VOMERO:“Quartiere chic, mondano e snob”

    https://www.tripadvisor.it/ShowUserReviews-g187785-d195424-r150584272-Vomero-Naples_Province_of_Naples_Campania.html

    FATEBENEFRATELLI SPA

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  3. "Lo sport è un valido strumento per la crescita integrale della persona purché l'armonia che ne deriva non sia messa a rischio dalla ricerca smodata di denaro e di successo. Quando viene considerato unicamente secondo parametri economici o di conseguimento della vittoria ad ogni costo si corre il rischio di ridurre gli atleti a mera mercanzia da cui trarre profitto. Gli stessi atleti entrano in un meccanismo che li travolge, perdono il vero senso della loro attività, quella gioia di giocare che li ha attratti da ragazzi e che li ha spinti a fare tanti sacrifici e a diventare campioni".

    Papa Francesco

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  4. ITALIA NOSTRA
    Per saperne di più: http://www.danpiz.net/napoli/quartieri/Vomero.htm

    firmato
    atleta residente in via A. Scarlatti-Vomero-Napoli cap 80127

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  5. Io sto con il Maestro Scarso, perché in questi anni è stato l’unico in grado di gestire la Federazione.Gli muovo una critica: ha la sindrome di Fausto Coppi, dell’uomo solo al comando, e così si è voluto circondare di consiglieri non all’altezza. Al Maestro Scarso ha fatto comodo negare l’esistenza di altre persone virtuose presenti nella scherma, ma che erano fuori dalla sua lista, perché i pregi di queste persone suonavano come un rimprovero alle sue azioni da uomo solo al comando. L’ho votato sempre, persino in quest’ultima occasione mi sono turato il naso come chiedeva il giornalista Montanelli per la Democrazia Cristiana. Siccome lo stimo e gli voglio bene, lo invito a una tregua: deve impegnarsi a non presentarsi alle prossime elezioni, e voi dell’opposizione dovete finire con le vostre azioni legali, per il bene della scherma.

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    1. Interessante proposta. C'è stato qualcun altro che ha gestito con lui? A me non risulta, quindi affermare che sia stato l'unico in grado di gestire la federazione mi sembra una esagerazione. Se poi ti riferisci a chi lo ha preceduto allora vorrei ricordati di un certo Renzo Nostini e non voglio citare il suo immediato predecessore.

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    2. Nostini sta a Scarso come la Ferrari Testarossa sta alla Fiat Panda. Entrambe le vetture possono stare su strada per piu di vent'anni, ma....

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  6. Criticate Scarso e chi proponete al suo posto?
    Ma mi faccia il piacere!
    https://www.youtube.com/watch?v=fa3a50pLmu8

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    1. Egregio anonimo (quasi) lealista delle 13,59, l'espressione "turarsi il naso" sottintende che la PUZZA PRINCIPALE viene proprio da quella direzione, quella cioè per cui Lei "ha votato sempre".
      Per cui, se a Lei sta bene stare senza respirare, perché è dotato di una grande e singolare apnea, non credo ciò lo si possa imporre e chiedere a tutti quegli altri elettori che voglio respirare a pieni polmoni.
      Comunque, ribadisco che, come si legge dalla sue parole, anche Lei riconosce che le PUZZURE provengono da quella stessa direzione a cui Lei ha riposto - forse, ingenuamente - la sua fiducia.
      Non quanto Lei possa ancora stare in apnea, senza respirare.
      Respirate, gente, respirate e, soprattutto, svegliatevi.

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    2. Questa è una sacrosanta constatazione.

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    3. Sento tanto parlare di Vezzali, ma forse per Scarso e i suoi sostenitori non sarebbe all'altezza. Voglio porti una domanda: un genio come Scarso perché non ha fatto carriera nell'esercito? Forse la risposta sta nella incapacità della forza armata di capire ed apprezzare i suoi quadri.

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    4. Ma se l'Esercito l'ha incaricato di andare ad insegnare la scherma nei paesi Latino-Americani che colpa ne ha lui se non ha fatto carriera?
      Intanto si è fatto un nome nell'ambito dei campeonatos di centroamerica e poi gli hanno pure intitolato un torneo che si svolge ogni anno "Copa Giorgio Scarso"
      'Amaro Lucano.... che vuoi di più dalla vita?..."

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    5. Aspetta e vedrai
      AH AH AH

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  7. Con certezza che la neutralità del blog di Rinaldi offrirà spazio anche a queste parole. Giorgio Scarso è stato rieletto Presidente della Federazione Italiana Scherma e a Giorgio Scarso è stato affidato il compito di guidare, per il quarto mandato, la scherma italiana nel quadriennio 2017-2020.
    E' stato questo infatti il verdetto emesso dell'Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva svoltasi nel prestigioso Salone d'Onore del CONI. Sui 344 delegati, 295 hanno scelto Giorgio Scarso quale Presidente federale, per una percentuale del 85,7%. 39 sono stati i voti invece raccolti dal candidato Maurizio Gioacchino Seminara, con una percentuale del 11,3%. Le schede bianche sono state 6, mentre 4 sono state le nulle.
    La neutralità del blog di Rinaldi deve ammettere che l’opposizione di Maurizio Gioacchino Seminara è stata votata soltanto da 39 delegati, l’11,3%. dei 344 presenti. Bertacchini Massimo ha ricevuto 57 voti, che sono superiori ai 39 voti di Seminara, ma sempre pochi rispetto ai 135 voti necessari per essere eletto come consigliere.

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    1. Egregio anonimo (quasi) lealista delle 14,55, lei dimentica un particolare non trascurabile. Scarso non poteva candidarsi nel 2016. Le scrivo di più, Scarso non poteva candidarsi dal 2011. L'Assemblea Straordinaria del 2011 aveva approvato uno Statuto che non consentiva a Scarso di candidarsi dopo i Giochi di Londra. Per nostra incapacità di vigilanza, una manina misteriosa già nel 2012 modificò lo Statuto federale contro la volontà espressa dall'Assemblea. Scarso fu così rieletto per il terzo mandato 2013-2016. Nel 2014 il Commissario ad acta del CONI rimodificò lo Statuto federale e lo riportò in conformità alla volontà espressa dall'Assemblea del 2011. Nel 2016 un'altra volta interviene la manina misteriosa e lo Statuto è modificato in modo che Scarso possa essere rieletto.
      Questa è una sacrosanta verità.
      L'eroe Giacomo Matteotti avrebbe urlato che si è in presenza di un regime.

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  8. I viaggi di Scarso sono la conferma precisa della fondatezza del nostro ragionamento, che Scarso si ricandiderà un'altra volta. Alle ultime elezioni del 2016 nessun elettore si è trovato libero di decidere con la sua volontà, perché Scarso ha bloccato le liste, dei consiglieri, dei tecnici, degli atleti. Nessun elettore si è trovato libero di fronte a questo quesito se cioè egli approvava o non approvava la politica di Scarso. Nessuno si è trovato libero, perché ciascun elettore sapeva “a priori” che se anche avesse osato affermare il contrario, sarebbe stato emarginato. La paura regna sovrana e solo le azioni giudiziarie possono levare questo terrore.

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    1. Condivido il commento delle 15:18. Posso testimoniare che mi è stato #sconsigliato# di sottoscrivere la candidatura di Alberto Coltorti nell'elezione di consigliere federale in quota tecnici. Chiedo scusa a Coltorti ora, anonimamente. Tutti sappiamo che non possiamo manifestare pubblicamente il nostro pensiero. Io non verrei chiamato più ai corsi di formazione. Con la scherma ci mangio.

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    2. Salvatore Lauria non ha vinto, ha stravinto. L'A.I.M.S. non è mai stata così importante e noi lo dobbiamo al Maestro Crisci e a Salvatore. Da quest'anno sui diplomi magistrali abbiamo il logo della Scuola dello Sport Coni Servizi, quello federale e il nostro dell'A I.M.S.

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  9. Ma chi è il sarto del Presidente?

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    1. Che qualità di intervento hanno i lettori di Rinaldi

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    2. Che vuole farci ma è ormai tempo di non mi lasciarsi sfuggire neppure il più piccolo dei particolari.

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    3. Che capacità di negare l'evidenza hanno i sostenitori di Scarso

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    4. Il sarto del Presidente viene dalla California, il famoso: SARTO CALIFORNIA

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  10. La perdurante conferma di Sandro Cuomo a C.T. della spada è la cartina tornasole di Scarso e del suo modo d'intendere la presidenza federale.
    Non mi inserisco tra coloro che commentano favorevolmente o sfavorevolmente il C.V. di Cuomo o dei suoi familiari.
    Mi limito a farvi osservare che lui è un poliziotto che fa servizio a Napoli e non al Centro sportivo FF.OO. di Roma. O meglio, lui dovrebbe fare servizio a Napoli. Difatti Cuomo non fa servizi a Napoli perchè in base alla Convenzione del C.O.N.I. la F.I.S. ne chiede l'assegnazione a titolo gratuito come C.T. della Nazionale di spada. Assegnazione a titolo gratuito significa che la F.I.S. non rimborsa la Polizia dello stipendio da poliziotto di Cuomo.
    Cuomo dovrebbe stare tutto il tempo impegnato a fare il C.T. della spada e non occuparsi a Napoli anche di un'associazione di spada al Vomero. Questa è la pietra dello scandalo!
    Lo stipendio da poliziotto per fare il servizio a Napoli gli viene pagato dallo Stato, che siamo noi contribuenti.
    Se Cuomo gode dell'assegnazione a titolo gratuito alla F.I.S. significa che io contribuente pago con le mie tasse il suo stipendio da poliziotto per fare il C.T.della spada in F.I.S. e per seguire i suoi interessi con l'associazione di spada a Napoli nello stadio al Vomero.
    Io contribuente pago lo stipendio al poliziotto Cuomo per criticare la Magistratura e le sentenze definitive del Consiglio di Stato. Robe da matti!
    Se poi io contribuente (che pago le tasse per pagare lo stipendio al poliziotto Cuomo per fare i suoi interessi con l'associazione di spada a Napoli) sono anche un presidente di associazione di scherma rivale dell'associazione di Cuomo, mi trovo che pago le tasse per danneggiare i miei interessi di associazione sportiva che devo sostenere privatamente.
    Se poi vengo a scoprire che le mie tasse federali (affiliazione, tesseramento, quote partecipazioni a gare, e tanto altro) servono alla F.I.S. per pagare a Cuomo un ulteriore stipendio da C.T. (nonostante lo stipendio che gli paghiamo da poliziotto per non fare il poliziotto ma per fare il C.T.) mentre Cuomo con quei soldi cura anche i suoi interessi dell'associazione di spada a Napoli, IO MI INCAZZO!
    RINALDI CHIEDA ALLA F.I.S. SE VERSA AL C.T. CUOMO SOLDI PER FARE IL C.T. E DI PUBBLICARNE L'ESATTO IMPORTO PERCHÈ LA F.I.S. USA IL DENARO PUBBLICO DEL C.O.N.I. ED È SOGGETTA AL CONTROLLO PUBBLICO CIOÈ CONTROLLO C.O.N.I. CORTE DEI CONTI E DI NOI CITTADINI CONTRIBUENTI CHE PAGHIAMO LE TASSE E VOGLIAMO SAPERE COME SONO SPESI QUESTI SOLDI!!!!!

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    1. Anonimo 18.51 purtroppo non solo CUOMO percepisce circa 100mila euro come si evidenzia nel Bilancio della FIS, aumentato del 30% negli ultimi anni. Inoltre, si paghiamo come contribuenti il suo stipendio da poliziotto, quello da CT avendo CONI e FIS anche finanziamenti pubblici, gli paghi la pensione dello Stato per la medaglia olimpica ad Atlanta, gli paghi come contribuente anche il costo della sua Palestra. Infatti quest'ultima è pubblica e come tale il Comune con soldi pubblici e quindi anche statali, paga la manutenzione e tutto. Come ho letto nei post del precedente articolo, pare paghi 8mila euro anni per una palestra completa di pedane e apparecchiatura elettrica oltre che utenze e la pulizia, tutto incluso. Il Comune quindi sborsa la differenza con soldi dei contribuenti.
      Dimenticavo ed ovviamente oltre a queste spese, c'è l'uso personalizzato del budget per la spada italiana, infatti, manda in giro a spese FIS, nostre, maestri, atleti e altri, sia per le gare U17 che per quelle U20, da quest'anno convoca anche 10 atleti alle gare Assolute. Mi chiedo ma se è vero che negli anni scorsi ha finito il budget prima della fine della stagione, come farà adesso. mi rispondo, una piccola variazione di bilancio e viaaaa

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  11. Ancora che parlate di volontariato nello sport?! Cuomo fa bene a fare quello che fa, mica siamo in Svizzera. Fratelli siamo in Italia. Siete tutti ipocriti a criticarlo.
    Il volontario è “una persona che sceglie di svolgere una certa attivita' a fini di gratificazione personale e per realizzare valori umanistici e quindi non per una retribuzione” (punto 8, pag. IV dell’User Guide del Servizio Volontario Europeo – versione 1998).
    Questo nel libro dei sogni. La vita e' una fogna. Nello sport posso essere retribuito da dilettante e non verso contributi previdenziali o tasse. In caso di doc giustificativi la mia societa' mi rimborsa extra benzina, pasti, alberghi e tant'altro. Al mese mi metto in tasca almeno mille euri puliti, che oggi con questa crisi dove li trovo. Mi hanno licenziato per ristrutturazione aziendale. Ora prendo il sussidio di disoccupazione. Con che coraggio criticate Sandro. Siete invidiosi.

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    1. Caro Amico è Cuomo che accusa chi pubblicamente parla di business affermando che LUI lo fa solo per il bene altrui.
      Tutto si eviterebbe se CUOMO si togliesse la maschera, non da scherma, ma quella del bravo e coerente uomo sportivo. Cuomo è stato un ottimo atleta e basta. Come CT e come 'politicante' è peggio di quelli che lo fanno come mestiere. Persegue solo i suoi obiettivi e la colpa non è sua ma di chi consente ciò. Mi auguro che sia chiaro a tutti: fa quello che gli fanno fare, ma non prendesse per il c... nessuno vestendosi da unico SPORTIVO SOCIALE e che tutto è per il bene altrui. Non è vero e lo confermano anche i suoi sostenitori.

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  12. mi dispiace, ma devo ripetErmi ancora una volta:
    SE NE DEVONO ANDARE TUTTI A CASA COSI' POTRANNO REFUSARE TUTTO QUELLO CHE VOGLIONO SENZA ESSERE DISTURBATI!

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  13. Leggere alcuni dei commenti di questo blog è come rileggere un canovaccio consumato. Descrivere Scarso come il paladino della scherma italiana fa infatti riaffiorare le tinte del suo mondo abbastanza ricco di suggestioni e di proclami. Gli esigui mattatori incalzano tendendo a sovrapporre le illusioni ai fatti. E continuano a portare quelle stesse illusioni ai piedi di un monumento che il sapiente modicano ha eretto a se stesso e alla sua asserita scherma da esportazione. Innanzi alle domande più insidiose però (statuto, consiglieri decaduti, giustizia federale, incompatibilità etc.) i nodi si intrecciano. Qualcuno stacca i microfoni, altri stentano l'incipit di una controreplica di stampo garibaldino: “Criticate Scarso e chi proponete al suo posto?”
    Sciocchezze. Quisquilie. Pinzillacchere.

    PREFETTO DEL IV PILASTRO

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  14. Sento tanto parlare di Scarso come grande condottiero dai buoni e sani principi che non ha niente da temere. Ma allora mi chiedo perchè proprio con l'era Scarso sono terminati i confronti? se non ha niente da temere perchè non convocare ogni anno una Assemblea dei Soci? come si fa poi in tutti gli organismi societari e democratici. Non gli interessa sentire cosa pensa la base? Ha qualcosa da temere? E' vero considerare l'assemblea elettiva un momento di confronto con l'elezione dei grandi elettori blindata e le candidature da farsi ad Agosto o primi di settembre quando, guarda caso, le palestre sono chiuse e l'attività ferma da mesi. Bhè dicevo considerare quell'Assemblea un momento di confronto credo sia un azione di Utopia a livello altro. Allora mi dico, se Scarso ha le idee chiare e tanto seguito positivo, perchè non convocare una Assemblea ogni anno, invece da anni l'unica biennale fatta era per cambiare le regole di votazione dei grandi elettori. Il bilancio, se non ha niente da temere, perchè non farlo approvare all'Assemblea anche se lo statuto non lo prevede? Il confronto non lo teme chi non ha niente da temere.

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  15. leggete il corriere della sera cronaca di roma http://roma.corriere.it/notizie/arte_e_cultura/17_ottobre_16/pentathlon-viaggi-dell-ex-presidente-felicita-pagati-federazione-ed0116fc-b23a-11e7-bf11-34734fa10ad5.shtml

    da piazzale clodio, sede degli uffici giudiziari di roma, non giungono notizie positive per quei presidenti federali che amano viaggiare, non indicono gare pubbliche per l'assegnazione degli appalti,assumono in federazione parenti, affini, figliocci o conterranei

    un ex presidente della federazione italiana pentathlon moderno (fipm), rischia di finire sotto processo dopo la chiusura indagine disposta dal pm mario palazzi


    il capo di accusa contestato è l'appropriazione indebita e riguarda i viaggi dell’ex presidente pagati dalla federazione (il tour delle capitali) e altre contestazioni

    almeno leggendo gli atti della chiusura indagine della procura di roma, l'ex presidente federale avrebbe utilizzato per anni la cassaforte dell’ente pubblico come se fosse il suo bancomat personale

    perfortuna la fis ha un presidente che non ama viaggiare e rispetta le norme delle gare pubbliche per l'assegnazione degli appalti

    perfortuna la fis non ha fatto contratti a parenti, affini, figliocci o conterranei

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    1. Fortunatamente in FIS a fronte di un presidente siciliano di Modica, non ci sono DIPENDENTI modicani o catanesi, scelti senza concorso. Non c'è la parentopoli in FIS, non ci sono CT scelti senza Bando e parenti dei CT negli staff o in altri campi sempre come collaboratori più o meno fissi. Non ci sono organismi esterni "ospiti" delle strutture FIS. Non ci sono spese dei CT che poco hanno a che fare con la trasparenza e le reali esigenze. Non ci sono entrate tramite organismi esterni per corsi e uscite agli stessi organismi, ma che non si equivalgono. Fortunatamente in FIS non c'è un uso personalistico delle spese e delle scelte. Non ci sono delegazioni indefinite e spese eccessive per le presenze ai Campionati del Mondo o Europei. La FIS fortunatamente è lontana da queste cose e i Bilanci sono sempre chiari e trasparenti, pubblicati nei tempi giusti e con la giusta visibilità. In FIS ogni decisione è assunta in modo collegiale e trasparente, soprattutto ascoltando le esigenze della base.
      Tommaso MORO

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    2. E soprattutto sulla FIS non c'è nessun Tribunale che indaga

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  16. Quanti dolori per il nostro Capo. Ora anche l'’Autorità Nazionale Anticorruzione, con la delibera n. 372 del 23 marzo 2016, si è dichiarata competente sulle Federazioni. https://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/AttivitaAutorita/AttiDellAutorita/_Atto?ca=6496
    C'è l'autorevole conferma che le Federazioni Sportive sono organismi di diritto pubblico e sono soggette all'applicazione del d.lgs. 163/2006, con obblighi di tracciabilità.
    Le Federazioni sportive sono qualificabili come organismi di diritto pubblico ai sensi dell’art. 3, comma 26 del d.lgs. 163/2006, ai fini dell’applicazione alle stesse della disciplina contenuta nel Codice e, conseguentemente, anche della l. 136/2010 in tema di obblighi sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
    La vedo male per il Sistema federale, per tutte le attività di apparenti contributi… Troppa gente ha capito ai piani alti e vuole cambiare vita…
    Come mi sentirei se in famiglia mio marito volesse un'altra donna, mio figlio un'altra madre, mia figlia un’altra casa? Come ci sentiremmo a condurre un’azienda in cui i dipendenti agognano soltanto vacanze, o mandassero curriculum a valanga per trovare un altro padrone, in un’altra città? Cosa diremmo se, parroci di una chiesa un tempo florida, osservassimo che alla messa non viene più nessuno, che la gran parte dei fedeli prega altri Dei?
    Non so cosa stia pensando il Maitre del Sistema federale, il Cardinale della nostra scherma, ma fossi in lui non dormirei su quattro cuscini. Diversi Consiglieri, tra breve ci saranno altri oltre i due noti, spendono il tempo della fantasia a vagheggiare di essere altrove, fuori da lui, lontano dalla sua giurisdizione, a fare cose diverse, con futuri compagni diversi d'avventura. Queste anime, e le loro menti produttive, non battono per la sua sopravvivenza ma per un’altra vita. Al primo sintomo di cedimento del Capo potrebbero fuggire via in massa. Ma già oggi, mentre ancora restano, la loro attenzione vola, è sugli altipiani ventosi, sui mari rasi dalla brezza. Navigano più che camminare, volano più che trascinarsi. Lui prova a compattarli. I viaggi lo dimostrano. Parla con i grandi elettori…

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  17. "C'è l'autorevole conferma che le Federazioni Sportive sono organismi di diritto pubblico...."

    Lo sostengo da anni, almeno dal 1997, e finalmente è stato capito!!!

    Cordialmente.

    Gaspare Fardella

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  18. tutto giusto quello che dite e pure quello che non dite ma nel frattempo a Maffei come gli è finità. Mi sembra di vivere il parto giudiziario più lungo della storia della fis!

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    1. Il Tribunale o Collegio giudicante, non si è ancora pronunciato!!!! Questa è l'attuale FIS. Qualsiasi verdetto venga emesso sarà comunque una sconfitta per la Federazione!

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  19. È finita... è finita.
    Per la federazione è davvero finita.. ancora una volta male.
    All'insipienza dei frenetici promotori di azioni federali per fortuna corrisponde l'onestà del collegio ed il coraggio e la preparazione della Avvocata Paola Puglisi. Piuttosto che continuare a sperperare il denaro dei tesserati non sarebbe il caso che la FiS inizi una seria e democratica attività di pulizia interna? Chi è stato a promuovere l'azione nei confronti dell'ANS ? Ma Invece di continuare ad averla come avversaria non sarebbe il caso di averla come consulente all'avvocato Puglisi?
    Voglio la testa di chi istiga.... vorrei che il mondo della scherma, quello vero insorga e mandi via questo pugno di inetti raccomandati e presuntuosi.

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