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04 novembre 2017

CI HA LASCIATO DONNA MIMI'

La scherma piange la scomparsa di Camilla Castiglioni, meglio conosciuta come Donna Mimì, moglie del già compianto Edoardo Mangiarotti.
A 90 anni ci lascia una donna il cui ruolo rimarrà sempre impresso nella storia della scherma lombarda. Nessuna moglie di schermitore infatti, in Italia e forse nel mondo, ha avuto un ruolo e un peso nella scherma, come Donna Mimì. La conobbi personalmente in occasione della redazione del profilo di Edoardo e Dario per conto del Dizionario Biografico degli italiani e in quella tarda mattinata, mi offrì un aperitivo come soleva fare tutti i giorni oserei dire da sempre, nel salottino magnifico della residenza milanese dove abitò con il marito, in via Solferino, accanto alla sede del Corriere della sera. Da quello sguardo azzurro traspariva l'intelligenza che aveva ereditato e saputo conservare dall'antenato che a suo tempo seppe mettere in piedi una fortuna nel settore chimico e diede una più che notevole agiatezza alla famiglia.
Un tratto signorile e aristocratico la collocava immediatamente fra le persone che oramai siamo abituati a ricordare, in quanto oggi sono assolutamente rare. Ovviamente andai preparato all'incontro e le mie fonti mi fecero fare bella, anzi bellissima figura e lei rimase compiaciuta, tanto che mi raccontò senza esitazioni o tentennamenti, come conobbe Edoardo, con tutti gli aneddoti che relegavano l'incontro fra gli avvenimenti epici.
Il campione giunse alla casa di campagna con un amico, lei era assente, ma arrivò guidando una decappottabile noncurante dei due che già l'attendevano e quasi distrattamente dedicò loro il suo tempo. Durante il pranzo fu protagonista un ragno che scaramenticamente cadde nel bicchiere (di Edo o di Mimì, nessuno lo ricordava) battezzando l'evento come fortunato. La giornata fu passata mettendo qualche disco di vinile e ballando, ma non chiesi che musica fosse, erano gli anni cinquanta ed Edoardo era già nella storia della scherma a pienissimo titolo. Da quel momento in poi, corteggiamento e matrimonio seguirono con una certa naturalezza e Mimì seppe essere la moglie del campione, ma anche la migliore consigliera e compagna di vita. Sempre al suo fianco e consapevole del ruolo che svolgeva, fu presidentessa del "Circolo della spada Giuseppe Mangiarotti" fino ai giorni nostri, garantendo la solidità e la continuità a un club italiano importante nella scherma mondiale. L'aiuto che maestri e presidenti non sempre trovano nel coniuge, Edoardo lo ebbe da questa donna fascinosa e fedele che merita il nostro ricordo e la stima, uniti alle condoglianze più sincere alla famiglia e al club che ora passa simbolicamente nelle mani della figlia Carola.
Fabrizio ORSINI


1 commento:

  1. Un altro bel pezzo di storia della Scherma che se ne va.
    Giungano a Carola e alla famiglia le più sentite condoglianze-
    Pietro e Gaspare Fardella

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