Questa ulteriore ordinanza conferma l'assoluta inadeguatezza del Consiglio federale che con i suoi rappresentanti sta rendendo ridicola agli occhi del mondo intero, la nostra Federazione. Una federazione che ha trovato credito ed affidabilità in decine di anni e che per gli interessi di qualcuno sta perdendo ogni credibilità a livello nazionale ed Internazionale. Tutti a casa!! abbiate almeno la decenza di dimettervi!!
Si, ma un pò di cautela a Riccione non avrebbe guastato. Invece avete voluto forzare la mano. Sapevate che il Consiglio di Stato si doveva pronunciare. Non avete voluto aspettare. Ora invocate una pronta soluzione. Poteva aspettare. Avete raccolto le truppe cammellate. Avete pagato la vacanza in riviera adriatica ai tecnici federali. Avete imposto una votazione a blocchi. Nel blocco ci avete infilato la vergognosa previsione contro l'accademia. Nessuno ha capito cosa andava a votare nel dettaglio. Avete contingentato i tempi, dopo che Scarso aveva parlato per un'ora. Scarso ha mostrato un tomo biblico spacciandolo per le richieste di chi lo avversava. Una cosa mai vista prima. Avete fatto presidente di assemblea colui che di fatto ha curato le modifiche allo statuto. Il presidente di assemblea ha preso delle decisioni di assoluta anti democraticità, proprio lui che si dichiara un progressista. Ha imposto le votazioni per blocco. Chi ha votato era costretto a scegliere, col blocco, un prendere o lasciare. Avete fotografato i votanti al momento delle votazioni. Neanche nelle peggiori dittature. Nonostante tutto se vi andate a leggere i voti, qualche indicazione c'è. Nel primo blocco, sulla proposta di emendamenti, 71 società vi hanno votato contro e 30 società non hanno votato. A voto palese 101 società non si sono schierate con Scarso. Lo statuto federale ora sarà censurato da più parti. Avete voluto forzare la mano. Avete voluto andare alla conta per dire a tutti: avete visto quanto siamo forti. Non avete voluto discutere i contenuti. Valentina Vezzali ha dovuto rinnegare le sue posizioni parlamentari sulle donne negli organi decisionali, per logica di potere. Non è stata una bella esperienza a Riccione.
Albertino, quando il Tar non acconsentì alla sospensiva richiesta dall'accademia hai festeggiato con clacson e trombette, manco fossimo nell'82. Forse questa prudenza avresti dovuta consigliarla allora, e magari anche di evitare di fare corsi ed esami a fortissimo rischio annullamento. Però da spregiudicato politico quale sei, hai giocato sperando che nessuno vedesse il bluff. Tanto il piatto lo coprono sempre gli altri.
Albertino non vedi che il castello di carta che avete creato si è retto sino ad ora solo sull'ignoranza nella quale avete cercato di gettare il popolo della scherma? Adesso che qualcuno sta puntando i piedi vengono fuori le nefandezze del vostro consiglio. Certamente si potrà festeggiare quando il consiglio di Stato si sarà pronunciato nel merito, ma i festeggiamenti non sono per l'ovvio trionfo della giustizia, ma perché sarà definitivamente smascherato l'incapacità assoluta di questo governo.
Il CONI ha convocato un incontro alla presenza del proprio legale per ricomporre in maniera bonaria la questione. A questo incontro a cui L'accademia ha partecipato ,il maresciallo Scarso non si è presentato, senza neanche darne avviso.
In Europa e nel mondo, l’insegnamento della scherma si basa sulla distinzione tra il sistema delle professioni regolamentate, che chiamerò sistema A, e il sistema associativo, sistema B. Il consiglio federale cosa sostiene per l’insegnante di scherma: è una professione regolamentata, sistema A, o siamo in presenza di un sistema associativo, sistema B? Se la professione è regolamentata, sistema A, il consiglio federale deve riportare la legge e porre i limiti all’accesso stabiliti da quella legge. Se il sistema è associativo, sistema B, esso ha come unico limite che ci deve essere o un'attestazione di competenza rilasciata da una qualsiasi associazione professionale o una certificazione di conformità alle norme tecniche ISO (rilasciata dagli organismi accreditati). Il consiglio federale non può affermare che l’insegnamento della scherma è un sistema libero, sistema B, per poi porre dei limiti federali all’esercizio di quella attività. Per chiarezza, questa non è un’affermazione di chi vi scrive, ma la pronuncia dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato https://www.agcm.it/dotcmsDOC/allegati-news/I812_ch.%20istr.%20%20sanz.pdf. Per parlare semplice, o c’è tana libera tutti, sistema B, chiunque potrà insegnare la scherma a condizione che abbia un’attestazione rilasciata da una qualsiasi associazione professionale (NESSUN MONOPOLIO FIS O AIMS O ACCADEMIA), o la professione è regolamentata sistema A.
La sentenza dice che non entra nel merito delle ragioni degli uni o degli altri, ma solo che non ravvisa gravi motivi (ordine pubblico, sicureza, diritti lesi…) per sospendere la sentenza del TAR a suo tempo emessa pro ANS. Quindi più che 2-0, che sarebbe comunque 2-1 se consideriamo la vicenda sin dai suoi esordi con la prima sentenza TAR pro FIS, direi che al momento la partita è ancora in pareggio e dobbiamo aspettare il Consiglio di Stato.
No, non c'è un pareggio ma un unico grande sconfitto: il Consiglio Federale. Dopo le elezioni del 2016 il Consiglio Federale ha voluto inserire come priorità assoluta la guerra all'ANS. Le conseguenze di questa scelta strategica scellerata sono evidenti a tutti. Purtroppo saranno i candidati istruttori che pagheranno questo stato di incertezze.
COMUNICAZIONE UFFICIALE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA SCHERMA 14 Giugno 2019 ROMA - Ai fini di una corretta e doverosa informazione, si rende noto che il Consiglio di Stato, nella seduta del 13 giugno, non ha accolto l'istanza cautelare formulata dalla Federazione Italiana Scherma nei confonti dell'Accademia Nazionale di Scherma, in relazione alla sentenza del TAR Lazio n.2191/2019.
Il Consiglio di Stato, senza esprimersi nel merito delle questioni sollevate, ha rinviato la definizione della causa al giudizio di merito che si auspica venga fissato a breve, al fine di giungere ad una piena chiarezza dell'intera vicenda, a beneficio dell'intero movimento schermistico italiano.
Perché il Consiglio federale non ha scritto che fino alla pronuncia sul merito sono vincolati al rispetto della sentenza del Tar?
Giochi 2026: Malagò scrive a membri Cio:"Da sempre convinto che ce la faremo ma c'è dinamica del voto" Caro Giovannino l'unica dinamica che governa l'universo è il MALOCCHIO e ormai tu e il tuo amico maresciallo ce lo avete addosso. Dimettetevi entrambi e forse si placherà.
AGENDA DEL PRESIDENTE Lunedi 10 giugno - A Roma per impegni istituzionali (???) Martedi 11 giugno - A Roma per impegni istituzionali (???) Mercoledi 12 giugno - A Roma per impegni istituzionali (???) Giovedi 13 giugno - A Roma per impegni istituzionali (???) Venerdi 14 giugno - A Roma per LETTURA ORDINANZA CONSIGLIO di STATO Yeah!
Albertino non è stato capace di trovare una soluzione a Palermo dove si trattava di raffreddare due capannoni, pensi sia capace di imbastire un giudizio presso il Consiglio di Stato? Ahahahah 😂😂😂😂
PRIMA PROPOSTA A RICCIONE BOCCIATA L'Accademia Nazionale di Scherma di Napoli, ente morale, ed il cui Statuto fu approvato con decreti 21 novembre 1880, 12 aprile 1919 e 10 dicembre 1926, è Membro d’Onore della F.I.S. ed è attualmente l'unico Ente civile autorizzato dalla legge al rilascio dei diplomi magistrali di Maestro di Scherma, agendo in convenzione con la F.I.S. e con il C.O.N.I.. I Tecnici sportivi abilitati all’insegnamento dello sport della Scherma in ambito federale, nel rispetto dello SNaQ e del Quadro europeo delle Qualifiche - European Qualification Framework (EQF), sono organizzati nell’Associazione Italiana Maestri di Scherma (A.I.M.S.), ente riconosciuto dalla F.I.S. ai fini della loro formazione magistrale, previa verifica che il relativo Statuto non sia in contrasto con l’ordinamento federale.
SECONDA PROPOSTA BOCCIATA La F.I.S. è affiliata alla F.I.E., alla Confédération Européenne d’Escrime (C.E.E.), alla Confederazione del Mediterraneo di Scherma (Co.mes). Pertanto, la F.I.S., le società, gli Atleti, i Tecnici sportivi, gli Ufficiali di gara, i Dirigenti e ogni altro soggetto dell’ordinamento federale sono tenuti a: a) osservare i principi di lealtà, probità e sportività secondo i canoni della correttezza, e le disposizioni contenute nel Codice di comportamento sportivo emanato dal C.O.N.I.; b) conformarsi alle Regole della Scherma adottate dalla F.I.E.; c) rispettare in ogni momento gli Statuti, i Regolamenti, le direttive e le decisioni della F.I.E., del C.O.N.I. e del C.I.O.; d) uniformarsi al Sistema Nazionale di Qualifiche (SNaQ) adottato a norma di legge dal C.O.N.I, quale ente pubblico titolare della regolamentazione di servizi di individuazione e validazione e certificazione delle competenze degli operatori sportivi, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 e del decreto legislativo 28 gennaio 2016, n.15.
CONCLUSIONE: IL CONSIGLIO FEDERALE NON VUOLE DIALOGARE
Vista la stragrande quantità di carta prodotta dalla Federscottex, il consiglio che posso dare è di farla a strisce e arrotolarla, per usarla nel momento del maggior "bisogno". Vostro cartigienico Ugo Scassamazzo
Sono in questo momento alla Sala delle Armi del Coni al Foro italico di Roma per l'esame da istruttore regionale. Maestri e altri della Fis presenti mi dicono che è tutto regolare. La Fis continua a diplomare i tecnici. Però io sono preoccupato, perché ho letto un anonimo che sostiene la non regolarità degli esami. Mi sembra che abbia accusato la Fis di non aver trasmesso il Regolamento federale sugli esami al Coni. Ma gli esami li stiamo facendo al Coni! Qualcuno mi può dare maggiori informazioni, con tutti i soldi che ho speso non vorrei trovarmi in mano un pezzo di carta senza valore.
Per il TAR la FIS è fuori legge per gli esami di istruttore nazionale tecnico di secondo livello e di maestro di scherma tecnico di terzo livello. Per gli esami di istruttore regionale tecnico di primo livello la FIS è irregolare perché la Giunta del CONI non ha approvato i regolamenti federali. Se non mi credete chiedete al Segretario Cannella o al Presidente Scarso o al Presidente Magni di pubblicare sul sito la delibera della Giunta del CONI di approvazione. Non la pubblicheranno perché non esiste. Mi infastidiscono quei Maestri che sanno ma continuano a mentire. In Toscana abbondano. Al momento opportuno questi personaggi saranno chiamati a dare conto della loro onestà intellettuale.
Io, nel dubbio, non avrei proprio speso tempo e soldi per corsi ed esami sapendo che potevano essere annullati. E adesso, che si sapeva ben prima della giornata di oggi, che sono perfettamente inutili, me se sarei rimasto a casa. Io non dico scendere in piazza con i cartelli, ma un minimo di spina dorsale: vi fate sbattere a destra e a manca tutto l'anno da maestri e presidenti che vi usano solo per il loro personalissimo tornaconto, possibile che non ci arriviate???
Caro giovane aspirante istruttore regionale, spesso la comunicazione agisce con metamessaggi e non solo con messaggi verbali. Quello che il consiglio federale oggi voleva far passare era pressapoco questo: "Cari istruttori regionali quello che dicono è falso infatti noi gli esami li facciamo nelle aule del CONI." A questo messaggio subliminale lei infatti a creduto tant'è che dice: " gli esami li stiamo facendo al CONI..". Tenga presente che aver preso in affitto dei locali al CONI non vuol dire che quello che state facendo verrà approvato e sopratutto che sia regolare. Infatti la sentenza del TAR che oggi, alla luce del rigetto della sospensiva da parte del Consiglio di Stato, ha piena efficacia dice esattamente che questi esami non sono validi anche e sopratutto perchè il consiglio federale non ha mai depositato per l'approvazione il regolamento SNaQ con il quale oggi dice di volervi esaminare. Insomma e come se agli esami di stato la materia da discutere è Storia e il presidente della commissione dicesse che vi interroga in matematica tanto è la stessa cosa. Spero di averla aiutata.
Egr. Sig. Anonimo del 15 giugno 2019, h. 14:00, ma invece di chiedere ai 2 marescialli, raccogliere delle notizie di parte (peraltro, da una sola, quella oltretutto soccombente nel giudizio de quo) e continuare a credere alle favole narrate, ha provato a leggere la sentenza del TAR e l'ordinanza del CdS sull'argomento e a trovare la delibera di approvazione del CONI per i tecnici di I° livello?
Provi a farlo e tragga da solo le Sue conclusioni e le naturali conseguenze.
Avete letto la sentenza del nostro politico Giudice federale? Fermo restando che Pizzo merita rispetto e la salute di una piccolina, ancora di più, il Giudice sancisce alcune cose. Numero uno la pessima organizzazione deĺla gara di Palermo con 13 ore per la gara a squadre ed una premiazione non immediata. Il Direttore di Torneo che autorizzerebbe Pizzo ma poi nel verbale si evidenzia la sua espulsione, errore grave perché l'espulsione di un atleta nella gara a Squadre, comporta la squalifica della Squadra stessa. Poi il Giudice ci dice che il regolamento di Attività Agonistica non conta niente, unico che conta è il Regolamento Tecnico. Quindi possiamo non rispettare nessuna regola. Scusate ma visto che l'Aereonautica non si tocca, Pizzo neppure, e sono pienamente concorde, ma non era meglio tacere invece di creare una sentenza così precisa che farà giurisprudenza nella scherma.
Coglione, non è stato dato nessun nero...perché doveva essere squalificata tutta la squadra?...poi mi dici dove è scritto che con un nero va fuori tutta la squadra...studia, asino!
Un buon 70% del mondo della scherma conosce i regolamenti per “sentito dire”...parlate sempre di regole, e poi pretendete di giocare a Poker senza conoscerne le regole!...
Vallo hai il terrore di vedere finita la pacchia, paura assolutamente fondata perchè la tua occasione l'hai avuta e l'hai sprecata, e di questo nei sei finalmente consapevole. Adesso è ora che ti fai da parte, e lo stipendio te lo vada a guadagnare. Comunque stai tranquillo, almeno per altri due anni resterai tranquillamente in vacanza a spese nostre, poi però te ne vai senza fiatare, perchè 10 anni abbondanti di festa a spese del contribuente direi che siano un premio di tutto rispetto per uno che si spaccia per professionista ma non vince manco alla sagra del formaggio emmenthal.
Ritengo che senta il bispgno di iniziare un discorso insultando ed usando appellativi volgari, abbia senpre torto e soprattutto lo faccia per giustificare le sue colpe. Inoltre, chi ha scritto lo ha fatto in modo preciso dicendo di aver letto la sentenza, chi offende dimostea di non averlo fatto Detto questo, i regolamenti sono chiari e dicono che in caso di espulsione (si cocretizza con il cartellino nero, che è un simbolo non è una cosa diversa nero=espulsione) di un solo atleta, nella gara a squadre (regolamento t119) la squadra è espulsa e successivamente solo, ripeto solo, il singolo atleta subisce le conseguenze disciplinari. Inoltre. Il Giudice ha interpretato a modo suo screditando il Regolamento Attività Agonistica, dicendo che il Regolamento Tecnico non prevede alcuna norma in tal Senso, forse le norme t.87.2 t.105.1 lo avrebbero illuminato. Una premiazione rientra nello Spirito Sportivo la cui mancanza viene sanzionata con il nero. Mi associo comunque al primo scritto e cioè Pizzo merita rispetto e il nero sarebbe dovuto andare sull'organizzazione. Il.nodo è come la Fis abbia voluto giustificare la doverosa scelta di Pizzo non ammettendo essere una mancanza organizzativa. Il Giudice per tutelare la F8s, come in passato, ha creato un fantastico precedente giuridico. Complimento comunque perché da laureato in materia vermaente la sentenza ha giochini termini giuridici di alto livello.
Ma chi ha scritto nero? Il coglione sei tu! Inoltre l'errore commesso da chi ha scritto è quello di non avere scisso i momenti di gara, ma il giudice sportivo nella sua motivazione ha certamente creato un precedente che potrebbe rivelarsi importante in altri possibili fatti futuri.
Allora, grandissimo ignorante, non so quale regolamento tu stia leggendo e soprattutto a quale stagione si riferisce: T119 Nel corso della gara (individuale o a squadre), qualora un tiratore non si presenti in pedana, su ingiunzione dell’arbitro, pronto a tirare: a) il tiratore o il componente della squadra sarà sanzionato con un cartellino giallo; b) sarà effettuato un secondo appello, a un minuto di intervallo dal primo appello, seguito da un cartellino rosso per il tiratore o per il componete della squadra che non si presenta; c) un terzo e ultimo appello sarà effettuato, a un minuto dal secondo appello, seguito dalla eliminazione dalla prova per il tiratore che non presente nella gara individuale o per tutta la squadra nella competizione a squadre. (Poco c’entra col nostro caso) t87.2...non esiste , il t87 non ha il comma 2. T105.1 La parata dà diritto alla risposta; la risposta semplice può essere diretta o indiretta, ma per annullare ogni azione successiva dell’attaccante, deve essere eseguita immediatamente, senza indecisione o sospensione. ... Dimostrato che sei un ASINO, oltre che un coglione, adesso puoi tranquillamente studiare anziché fare il sapientino(prima di dire ulteriori cazzate, assicurati di leggere il regolamento aggiornato)😂😂😂
A te Albernacchi non vale la pena di spiegare le basi della scherma, figuriamoci quelle del diritto. Continua a stare nel tuo buco a insegnare il copertino, l'unica cosa che hai capito dell'interno scibile della scherma. La più inutile, come te.
Coglioncello continui a insultare persone diverse, se leggi la tabella relativa ai cartellini, noterai al fianco le norme che ti sono state indicate. Poi nello specifico ancora devi rispondere, stolto, alla sentenza del Tuo Giudice. Ammettere gli errori e per i veri uomini
1) la tabella è un riassunto 2) continui a leggere il regolamento non aggiornato...hanno aggiornato anche la tabellina...quella del nove è rimasta uguale, stai sereno
Perché invece di fare tanto il sarcastico non ci spieghi cosa è cambiato nell'ultimo aggiornamento? Sarebbe un servizio utile per tutti, aiutarsi oltre che cristiano e molto terapeutico. Non aspettiamo sempre che qualcuno organizzi un apposito incontro, facciamo girare le informazioni.
Che ne dite qualcuno dovrà riflettere, leggete il punto 10 https://www.federscherma.it/homepage/la-federazione/statuti-e-regolamenti/7420-nuovo-codice-di-comportamento-sportivo-cn-del-coni-del-02022012/file.html
Non entro nel merito del gergo, ma nella sostanza e cioè un Direttore di Torneo viene avvisato da un atleta che va via per gli inconcepibili ritardi di organizzazione, ma lo stesso viene squalificato. Il Giudice poi cosa fa, da spazio alla fantasia delegittimando il Regolamento Attività Agonistica.
Sintesi perfetta! Noi viviamo in questo mondo dove le regole non esistono o meglio sono create e/o modificate e/o interpretate a seconda dell'attore coinvolto. Inutile dire che Pizzo ha tutta la mia comprensione e giustificazione
Dopo la calura palermitana arriva la doccia gelata da Roma.
RispondiEliminaGiusto per tonificarsi un pochettino
Il Consiglio Federale persevera nell'errore a spese dei tesserati
RispondiEliminaQuesta ulteriore ordinanza conferma l'assoluta inadeguatezza del Consiglio federale che con i suoi rappresentanti sta rendendo ridicola agli occhi del mondo intero, la nostra Federazione. Una federazione che ha trovato credito ed affidabilità in decine di anni e che per gli interessi di qualcuno sta perdendo ogni credibilità a livello nazionale ed Internazionale. Tutti a casa!! abbiate almeno la decenza di dimettervi!!
RispondiEliminaFantastico!! E che con questi supermaestri/non piùmaestri fedelealisti come la mettiamo?
RispondiEliminaè un cautelare, ed è motivato quasi solo sul periculum. non starei lì tanto a festeggiare, anche perchè non porta benissimo
RispondiEliminaSi, ma un pò di cautela a Riccione non avrebbe guastato.
EliminaInvece avete voluto forzare la mano.
Sapevate che il Consiglio di Stato si doveva pronunciare.
Non avete voluto aspettare.
Ora invocate una pronta soluzione.
Poteva aspettare.
Avete raccolto le truppe cammellate.
Avete pagato la vacanza in riviera adriatica ai tecnici federali.
Avete imposto una votazione a blocchi.
Nel blocco ci avete infilato la vergognosa previsione contro l'accademia.
Nessuno ha capito cosa andava a votare nel dettaglio.
Avete contingentato i tempi, dopo che Scarso aveva parlato per un'ora.
Scarso ha mostrato un tomo biblico spacciandolo per le richieste di chi lo avversava.
Una cosa mai vista prima.
Avete fatto presidente di assemblea colui che di fatto ha curato le modifiche allo statuto.
Il presidente di assemblea ha preso delle decisioni di assoluta anti democraticità, proprio lui che si dichiara un progressista.
Ha imposto le votazioni per blocco.
Chi ha votato era costretto a scegliere, col blocco, un prendere o lasciare.
Avete fotografato i votanti al momento delle votazioni.
Neanche nelle peggiori dittature.
Nonostante tutto se vi andate a leggere i voti, qualche indicazione c'è.
Nel primo blocco, sulla proposta di emendamenti, 71 società vi hanno votato contro e 30 società non hanno votato.
A voto palese 101 società non si sono schierate con Scarso.
Lo statuto federale ora sarà censurato da più parti.
Avete voluto forzare la mano.
Avete voluto andare alla conta per dire a tutti: avete visto quanto siamo forti.
Non avete voluto discutere i contenuti.
Valentina Vezzali ha dovuto rinnegare le sue posizioni parlamentari sulle donne negli organi decisionali, per logica di potere.
Non è stata una bella esperienza a Riccione.
Albertino, quando il Tar non acconsentì alla sospensiva richiesta dall'accademia hai festeggiato con clacson e trombette, manco fossimo nell'82. Forse questa prudenza avresti dovuta consigliarla allora, e magari anche di evitare di fare corsi ed esami a fortissimo rischio annullamento. Però da spregiudicato politico quale sei, hai giocato sperando che nessuno vedesse il bluff. Tanto il piatto lo coprono sempre gli altri.
EliminaAlbertino non vedi che il castello di carta che avete creato si è retto sino ad ora solo sull'ignoranza nella quale avete cercato di gettare il popolo della scherma? Adesso che qualcuno sta puntando i piedi vengono fuori le nefandezze del vostro consiglio. Certamente si potrà festeggiare quando il consiglio di Stato si sarà pronunciato nel merito, ma i festeggiamenti non sono per l'ovvio trionfo della giustizia, ma perché sarà definitivamente smascherato l'incapacità assoluta di questo governo.
EliminaMA UN SELFIE DA VIA TIZIANO NO?
RispondiEliminaGreat Great Great: adesso avanti tutta!
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=BULQJ54bLps&feature=youtu.be
quoto Warhol
EliminaDa profano desidero sapere se il CONI aveva preso posizione sulla vicenda o se è rimasto neutrale. Insomma Malagò vince perde o si è tirato fuori?
RispondiEliminaIl CONI ha convocato un incontro alla presenza del proprio legale per ricomporre in maniera bonaria la questione. A questo incontro a cui L'accademia ha partecipato ,il maresciallo Scarso non si è presentato, senza neanche darne avviso.
EliminaIn Europa e nel mondo, l’insegnamento della scherma si basa sulla distinzione tra il sistema delle professioni regolamentate, che chiamerò sistema A, e il sistema associativo, sistema B.
RispondiEliminaIl consiglio federale cosa sostiene per l’insegnante di scherma: è una professione regolamentata, sistema A, o siamo in presenza di un sistema associativo, sistema B?
Se la professione è regolamentata, sistema A, il consiglio federale deve riportare la legge e porre i limiti all’accesso stabiliti da quella legge. Se il sistema è associativo, sistema B, esso ha come unico limite che ci deve essere o un'attestazione di competenza rilasciata da una qualsiasi associazione professionale o una certificazione di conformità alle norme tecniche ISO (rilasciata dagli organismi accreditati).
Il consiglio federale non può affermare che l’insegnamento della scherma è un sistema libero, sistema B, per poi porre dei limiti federali all’esercizio di quella attività.
Per chiarezza, questa non è un’affermazione di chi vi scrive, ma la pronuncia dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato https://www.agcm.it/dotcmsDOC/allegati-news/I812_ch.%20istr.%20%20sanz.pdf.
Per parlare semplice, o c’è tana libera tutti, sistema B, chiunque potrà insegnare la scherma a condizione che abbia un’attestazione rilasciata da una qualsiasi associazione professionale (NESSUN MONOPOLIO FIS O AIMS O ACCADEMIA), o la professione è regolamentata sistema A.
La sentenza dice che non entra nel merito delle ragioni degli uni o degli altri, ma solo che non ravvisa gravi motivi (ordine pubblico, sicureza, diritti lesi…) per sospendere la sentenza del TAR a suo tempo emessa pro ANS. Quindi più che 2-0, che sarebbe comunque 2-1 se consideriamo la vicenda sin dai suoi esordi con la prima sentenza TAR pro FIS, direi che al momento la partita è ancora in pareggio e dobbiamo aspettare il Consiglio di Stato.
RispondiEliminaNo, non c'è un pareggio ma un unico grande sconfitto: il Consiglio Federale. Dopo le elezioni del 2016 il Consiglio Federale ha voluto inserire come priorità assoluta la guerra all'ANS. Le conseguenze di questa scelta strategica scellerata sono evidenti a tutti.
EliminaPurtroppo saranno i candidati istruttori che pagheranno questo stato di incertezze.
https://www.federscherma.it/homepage/media/news/14-news/top-news/30332-comunicazione-della-federazione-italiana-scherma.html
RispondiEliminaCOMUNICAZIONE UFFICIALE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA SCHERMA
14 Giugno 2019
ROMA - Ai fini di una corretta e doverosa informazione, si rende noto che il Consiglio di Stato, nella seduta del 13 giugno, non ha accolto l'istanza cautelare formulata dalla Federazione Italiana Scherma nei confonti dell'Accademia Nazionale di Scherma, in relazione alla sentenza del TAR Lazio n.2191/2019.
Il Consiglio di Stato, senza esprimersi nel merito delle questioni sollevate, ha rinviato la definizione della causa al giudizio di merito che si auspica venga fissato a breve, al fine di giungere ad una piena chiarezza dell'intera vicenda, a beneficio dell'intero movimento schermistico italiano.
Perché il Consiglio federale non ha scritto che fino alla pronuncia sul merito sono vincolati al rispetto della sentenza del Tar?
VERGOGNA!!!!!!!!
Giochi 2026: Malagò scrive a membri Cio:"Da sempre convinto che ce la faremo ma c'è dinamica del voto"
RispondiEliminaCaro Giovannino l'unica dinamica che governa l'universo è il MALOCCHIO e ormai tu e il tuo amico maresciallo ce lo avete addosso. Dimettetevi entrambi e forse si placherà.
La FIS non dice niente? Ma adesso i Tecnici di II e III livello cosa dovranno fare?
RispondiEliminaGrazie Scarso
Adesso aspettiamo il TAS per completare
RispondiEliminaAGENDA DEL PRESIDENTE
RispondiEliminaLunedi 10 giugno - A Roma per impegni istituzionali (???)
Martedi 11 giugno - A Roma per impegni istituzionali (???)
Mercoledi 12 giugno - A Roma per impegni istituzionali (???)
Giovedi 13 giugno - A Roma per impegni istituzionali (???)
Venerdi 14 giugno - A Roma per LETTURA ORDINANZA CONSIGLIO di STATO Yeah!
Smettetela perchè adesso il consigliere avvocato Ancarani troverà la soluzione
Eliminaahahahahhahahhahhahahhahhahahhahahhahhha fantastica questa
EliminaAlbertino non è stato capace di trovare una soluzione a Palermo dove si trattava di raffreddare due capannoni, pensi sia capace di imbastire un giudizio presso il Consiglio di Stato? Ahahahah 😂😂😂😂
EliminaPRIMA PROPOSTA A RICCIONE BOCCIATA
RispondiEliminaL'Accademia Nazionale di Scherma di Napoli, ente morale, ed il cui Statuto fu approvato con decreti 21 novembre 1880, 12 aprile 1919 e 10 dicembre 1926, è Membro d’Onore della F.I.S. ed è attualmente l'unico Ente civile autorizzato dalla legge al rilascio dei diplomi magistrali di Maestro di Scherma, agendo in convenzione con la F.I.S. e con il C.O.N.I..
I Tecnici sportivi abilitati all’insegnamento dello sport della Scherma in ambito federale, nel rispetto dello SNaQ e del Quadro europeo delle Qualifiche - European Qualification Framework (EQF), sono organizzati nell’Associazione Italiana Maestri di Scherma (A.I.M.S.), ente riconosciuto dalla F.I.S. ai fini della loro formazione magistrale, previa verifica che il relativo Statuto non sia in contrasto con l’ordinamento federale.
SECONDA PROPOSTA BOCCIATA
La F.I.S. è affiliata alla F.I.E., alla Confédération Européenne d’Escrime (C.E.E.), alla Confederazione del Mediterraneo di Scherma (Co.mes). Pertanto, la F.I.S., le società, gli Atleti, i Tecnici sportivi, gli Ufficiali di gara, i Dirigenti e ogni altro soggetto dell’ordinamento federale sono tenuti a:
a) osservare i principi di lealtà, probità e sportività secondo i canoni della correttezza, e le disposizioni contenute nel Codice di comportamento sportivo emanato dal C.O.N.I.;
b) conformarsi alle Regole della Scherma adottate dalla F.I.E.;
c) rispettare in ogni momento gli Statuti, i Regolamenti, le direttive e le decisioni della F.I.E., del C.O.N.I. e del C.I.O.;
d) uniformarsi al Sistema Nazionale di Qualifiche (SNaQ) adottato a norma di legge dal C.O.N.I, quale ente pubblico titolare della regolamentazione di servizi di individuazione e validazione e certificazione delle competenze degli operatori sportivi, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 e del decreto legislativo 28 gennaio 2016, n.15.
CONCLUSIONE: IL CONSIGLIO FEDERALE NON VUOLE DIALOGARE
WIKILEAKS
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=5x6PQueyySA&feature=youtu.be
Ora mi è tutto più chiaro
EliminaCara FIS e ora che minchia me ne faccio di quel pezzo di carta che mi avete rilasciato?
RispondiEliminaMa perchè attendere la sentenza definitiva? Potremmo fare prima grazie all'ausilio del mio Stivale di ferro! Siete d'accordo?
RispondiEliminaVista la stragrande quantità di carta prodotta dalla Federscottex, il consiglio che posso dare è di farla a strisce e arrotolarla, per usarla nel momento del maggior "bisogno".
RispondiEliminaVostro cartigienico
Ugo Scassamazzo
Sono in questo momento alla Sala delle Armi del Coni al Foro italico di Roma per l'esame da istruttore regionale. Maestri e altri della Fis presenti mi dicono che è tutto regolare. La Fis continua a diplomare i tecnici. Però io sono preoccupato, perché ho letto un anonimo che sostiene la non regolarità degli esami. Mi sembra che abbia accusato la Fis di non aver trasmesso il Regolamento federale sugli esami al Coni. Ma gli esami li stiamo facendo al Coni! Qualcuno mi può dare maggiori informazioni, con tutti i soldi che ho speso non vorrei trovarmi in mano un pezzo di carta senza valore.
RispondiEliminaLa FIS è fuori legge. Tutto qui. Siamo in presenza di una sentenza e bisogna attenersi a quella. La FIS non dice tutta la verità.
EliminaPer il TAR la FIS è fuori legge per gli esami di istruttore nazionale tecnico di secondo livello e di maestro di scherma tecnico di terzo livello.
EliminaPer gli esami di istruttore regionale tecnico di primo livello la FIS è irregolare perché la Giunta del CONI non ha approvato i regolamenti federali.
Se non mi credete chiedete al Segretario Cannella o al Presidente Scarso o al Presidente Magni di pubblicare sul sito la delibera della Giunta del CONI di approvazione.
Non la pubblicheranno perché non esiste.
Mi infastidiscono quei Maestri che sanno ma continuano a mentire.
In Toscana abbondano.
Al momento opportuno questi personaggi saranno chiamati a dare conto della loro onestà intellettuale.
Ed il problema se lo pone adesso?
EliminaAnonimo delle 15:07 ,non ho capito:lei che farebbe o meglio per lei è tutto regolare?
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EliminaIo, nel dubbio, non avrei proprio speso tempo e soldi per corsi ed esami sapendo che potevano essere annullati. E adesso, che si sapeva ben prima della giornata di oggi, che sono perfettamente inutili, me se sarei rimasto a casa.
EliminaIo non dico scendere in piazza con i cartelli, ma un minimo di spina dorsale: vi fate sbattere a destra e a manca tutto l'anno da maestri e presidenti che vi usano solo per il loro personalissimo tornaconto, possibile che non ci arriviate???
Caro giovane aspirante istruttore regionale, spesso la comunicazione agisce con metamessaggi e non solo con messaggi verbali. Quello che il consiglio federale oggi voleva far passare era pressapoco questo: "Cari istruttori regionali quello che dicono è falso infatti noi gli esami li facciamo nelle aule del CONI." A questo messaggio subliminale lei infatti a creduto tant'è che dice: " gli esami li stiamo facendo al CONI..". Tenga presente che aver preso in affitto dei locali al CONI non vuol dire che quello che state facendo verrà approvato e sopratutto che sia regolare. Infatti la sentenza del TAR che oggi, alla luce del rigetto della sospensiva da parte del Consiglio di Stato, ha piena efficacia dice esattamente che questi esami non sono validi anche e sopratutto perchè il consiglio federale non ha mai depositato per l'approvazione il regolamento SNaQ con il quale oggi dice di volervi esaminare. Insomma e come se agli esami di stato la materia da discutere è Storia e il presidente della commissione dicesse che vi interroga in matematica tanto è la stessa cosa. Spero di averla aiutata.
EliminaEgr. Sig. Anonimo del 15 giugno 2019, h. 14:00,
RispondiEliminama invece di chiedere ai 2 marescialli, raccogliere delle notizie di parte (peraltro, da una sola, quella oltretutto soccombente nel giudizio de quo) e continuare a credere alle favole narrate, ha provato a leggere la sentenza del TAR e l'ordinanza del CdS sull'argomento e a trovare la delibera di approvazione del CONI per i tecnici di I° livello?
Provi a farlo e tragga da solo le Sue conclusioni e le naturali conseguenze.
Cordialmente.
Gaspare Fardella
Bravo Fardella!
EliminaAvete letto la sentenza del nostro politico Giudice federale? Fermo restando che Pizzo merita rispetto e la salute di una piccolina, ancora di più, il Giudice sancisce alcune cose.
RispondiEliminaNumero uno la pessima organizzazione deĺla gara di Palermo con 13 ore per la gara a squadre ed una premiazione non immediata.
Il Direttore di Torneo che autorizzerebbe Pizzo ma poi nel verbale si evidenzia la sua espulsione, errore grave perché l'espulsione di un atleta nella gara a Squadre, comporta la squalifica della Squadra stessa.
Poi il Giudice ci dice che il regolamento di Attività Agonistica non conta niente, unico che conta è il Regolamento Tecnico. Quindi possiamo non rispettare nessuna regola.
Scusate ma visto che l'Aereonautica non si tocca, Pizzo neppure, e sono pienamente concorde, ma non era meglio tacere invece di creare una sentenza così precisa che farà giurisprudenza nella scherma.
Coglione, non è stato dato nessun nero...perché doveva essere squalificata tutta la squadra?...poi mi dici dove è scritto che con un nero va fuori tutta la squadra...studia, asino!
EliminaUn buon 70% del mondo della scherma conosce i regolamenti per “sentito dire”...parlate sempre di regole, e poi pretendete di giocare a Poker senza conoscerne le regole!...
EliminaVallo hai il terrore di vedere finita la pacchia, paura assolutamente fondata perchè la tua occasione l'hai avuta e l'hai sprecata, e di questo nei sei finalmente consapevole. Adesso è ora che ti fai da parte, e lo stipendio te lo vada a guadagnare. Comunque stai tranquillo, almeno per altri due anni resterai tranquillamente in vacanza a spese nostre, poi però te ne vai senza fiatare, perchè 10 anni abbondanti di festa a spese del contribuente direi che siano un premio di tutto rispetto per uno che si spaccia per professionista ma non vince manco alla sagra del formaggio emmenthal.
EliminaRitengo che senta il bispgno di iniziare un discorso insultando ed usando appellativi volgari, abbia senpre torto e soprattutto lo faccia per giustificare le sue colpe.
EliminaInoltre, chi ha scritto lo ha fatto in modo preciso dicendo di aver letto la sentenza, chi offende dimostea di non averlo fatto
Detto questo, i regolamenti sono chiari e dicono che in caso di espulsione (si cocretizza con il cartellino nero, che è un simbolo non è una cosa diversa nero=espulsione) di un solo atleta, nella gara a squadre (regolamento t119) la squadra è espulsa e successivamente solo, ripeto solo, il singolo atleta subisce le conseguenze disciplinari.
Inoltre. Il Giudice ha interpretato a modo suo screditando il Regolamento Attività Agonistica, dicendo che il Regolamento Tecnico non prevede alcuna norma in tal Senso, forse le norme t.87.2 t.105.1 lo avrebbero illuminato. Una premiazione rientra nello Spirito Sportivo la cui mancanza viene sanzionata con il nero.
Mi associo comunque al primo scritto e cioè Pizzo merita rispetto e il nero sarebbe dovuto andare sull'organizzazione. Il.nodo è come la Fis abbia voluto giustificare la doverosa scelta di Pizzo non ammettendo essere una mancanza organizzativa. Il Giudice per tutelare la F8s, come in passato, ha creato un fantastico precedente giuridico. Complimento comunque perché da laureato in materia vermaente la sentenza ha giochini termini giuridici di alto livello.
CURIOSITA'
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=eMIEv-KKukE&feature=youtu.be
Ma chi ha scritto nero? Il coglione sei tu! Inoltre l'errore commesso da chi ha scritto è quello di non avere scisso i momenti di gara, ma il giudice sportivo nella sua motivazione ha certamente creato un precedente che potrebbe rivelarsi importante in altri possibili fatti futuri.
RispondiEliminaConfermi di non aver letto mai in vita tua il regolamento tecnico...asino !
EliminaAllora, grandissimo ignorante, non so quale regolamento tu stia leggendo e soprattutto a quale stagione si riferisce:
RispondiEliminaT119
Nel corso della gara (individuale o a squadre), qualora un tiratore non si presenti in pedana, su ingiunzione
dell’arbitro, pronto a tirare:
a) il tiratore o il componente della squadra sarà sanzionato con un cartellino giallo;
b) sarà effettuato un secondo appello, a un minuto di intervallo dal primo appello, seguito da un
cartellino rosso per il tiratore o per il componete della squadra che non si presenta;
c) un terzo e ultimo appello sarà effettuato, a un minuto dal secondo appello, seguito dalla eliminazione
dalla prova per il tiratore che non presente nella gara individuale o per tutta la squadra nella
competizione a squadre.
(Poco c’entra col nostro caso)
t87.2...non esiste , il t87 non ha il comma 2.
T105.1
La parata dà diritto alla risposta; la risposta semplice può essere diretta o indiretta, ma per annullare
ogni azione successiva dell’attaccante, deve essere eseguita immediatamente, senza indecisione o
sospensione.
...
Dimostrato che sei un ASINO, oltre che un coglione, adesso puoi tranquillamente studiare anziché fare il sapientino(prima di dire ulteriori cazzate, assicurati di leggere il regolamento aggiornato)😂😂😂
Se ritengono valido un decreto del RE..cosa vuoi che sia un regolamento non aggiornato?😂😂😂
EliminaA te Albernacchi non vale la pena di spiegare le basi della scherma, figuriamoci quelle del diritto. Continua a stare nel tuo buco a insegnare il copertino, l'unica cosa che hai capito dell'interno scibile della scherma. La più inutile, come te.
EliminaCoglioncello continui a insultare persone diverse, se leggi la tabella relativa ai cartellini, noterai al fianco le norme che ti sono state indicate. Poi nello specifico ancora devi rispondere, stolto, alla sentenza del Tuo Giudice.
EliminaAmmettere gli errori e per i veri uomini
1) la tabella è un riassunto
Elimina2) continui a leggere il regolamento non aggiornato...hanno aggiornato anche la tabellina...quella del nove è rimasta uguale, stai sereno
Perché invece di fare tanto il sarcastico non ci spieghi cosa è cambiato nell'ultimo aggiornamento? Sarebbe un servizio utile per tutti, aiutarsi oltre che cristiano e molto terapeutico. Non aspettiamo sempre che qualcuno organizzi un apposito incontro, facciamo girare le informazioni.
EliminaCUCCU, il problema vero è chenon è cambiato nulla, bisogna solo leggerlo e capirlo, senza inventare storielle raccontate da altri!
EliminaMi perdoni anonimo delle 12.42 di oggi, ma lei è lo stesso di due giorni fa?
EliminaTutti anonimi, non riesco a capire con chi sto parlando
Vedo che hai problemi anche a capire cosa leggi
RispondiEliminaChe ne dite qualcuno dovrà riflettere, leggete il punto 10
RispondiEliminahttps://www.federscherma.it/homepage/la-federazione/statuti-e-regolamenti/7420-nuovo-codice-di-comportamento-sportivo-cn-del-coni-del-02022012/file.html
Non entro nel merito del gergo, ma nella sostanza e cioè un Direttore di Torneo viene avvisato da un atleta che va via per gli inconcepibili ritardi di organizzazione, ma lo stesso viene squalificato. Il Giudice poi cosa fa, da spazio alla fantasia delegittimando il Regolamento Attività Agonistica.
RispondiEliminaSintesi perfetta! Noi viviamo in questo mondo dove le regole non esistono o meglio sono create e/o modificate e/o interpretate a seconda dell'attore coinvolto. Inutile dire che Pizzo ha tutta la mia comprensione e giustificazione
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