HOME PAGE

ARGOMENTI VARI

REGOLAMENTI

25 giugno 2023

LA ECF (Confederazione Europea di Scherma) esclude gli atleti russi e bielorussi dalle competizioni organizzate sotto la sua egida

Dal sito “inside the games” ttps://www.insidethegames.biz/articles/1138280/european-fencing-confederation-rus-blr?fbclid=IwAR0nSHeW5rOq--GNiDam_jAzruGLJZSjHhr7VCF4YBXUgE2BcmABtXAgF2Q_aem_ARkWGOh-L_Uyt1OPdku3e9Li8RdQI6nFF2LgSV3c7ZVAFvrcaRRbonJwZBMHxqOVOb4&mibextid=S66gvF

“Esclusivo: la Confederazione Europea di Scherma bandisce tutti gli atleti russi e bielorussi.
Di Owen Lloyd – sabato 24 giugno 2023
tutti gli atleti e funzionari russi e bielorussi sono stati banditi dalla Confederazione europea di scherma (EFC).
La decisione è stata presa al Congresso dell'ente nella città polacca di Cracovia, che attualmente ospita i Giochi Europei.
I delegati hanno preso in considerazione due proposte avanzate dal presidente della Federazione ucraina di scherma Mikhail Ilyashev che sono state approvate con 23 voti favorevoli e 10 contrari da parte delle 43 federazioni affiliate.
"La Federazione ucraina di scherma presenta proposte per il Congresso ordinario della Confederazione europea di scherma (EFC), designato il 24 giugno 2023 a Cracovia", si legge nella lettera di Ilyashev, ottenuta da insidethegames, al presidente dell'EFC Giorgio Scarso e al segretario generale Jacek Slupski  . 
"1. Non consentire agli atleti, allenatori, funzionari, titolari di cittadinanza e licenza russa o bielorussa, registrati dalla Federazione russa di scherma e/o dalla Federazione bielorussa di scherma di partecipare alle competizioni dell'EFC. 
"2. Sospendere l'appartenenza all'EFC della Federazione Russa di Scherma e della Federazione Bielorussa di Scherma in relazione alla grave violazione dei principi etici di dignità, integrità e relazioni con i paesi, delle regole di condotta e dei principi generali dello sport giustizia dalla Federazione Russa di Scherma e dalla Federazione Bielorussa di Scherma".

Un paio di mozioni proposte da Mikahil Ilyashev sono state approvate al Congresso della Confederazione Europea di Scherma a Cracovia ©ITG

Le mozioni dell'EFC significano che russi e bielorussi non possono far parte del Comitato Esecutivo o delle Commissioni dell'organizzazione.

Il primo ordine vedrà i rappresentanti dei due impossibilitati ad accedere alle gare under 23 e al circuito cadetto.

Tuttavia, la Russia e la Bielorussia potranno ancora competere negli eventi continentali senior in quanto gestiti dalla Federazione internazionale di scherma (FIE).  

È visto come una dichiarazione morale dell'EFC e un'obiezione alle recenti azioni della FIE che hanno favorito i due paesi.

insidethegames capisce che, sebbene si trattasse di una votazione segreta, una Federazione nazionale apertamente contraria al divieto al Congresso era quella della Bulgaria.

Il paese ha recentemente ospitato i Campionati Europei di Plovdiv che contavano per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 e comprendevano Russia e Bielorussia.

La sentenza dell'EFC è vista come una protesta contro la FIE che ha consentito agli atleti russi e bielorussi di tornare alle competizioni ©Getty Images

Ciò è avvenuto dopo che la FIE ha privato Kraków-Małopolska 2023 del suo status di qualificazione olimpica per le competizioni individuali.

Invece, solo la competizione a squadre in Polonia è valida per i punti di qualificazione olimpica. 

La sentenza della FIE di marzo secondo cui gli schermidori russi e bielorussi potevano tornare alle competizioni come neutrali si è rivelata molto controversa e ha portato alla cancellazione di numerosi eventi in Europa.

Gli organizzatori delle gare di Coppa del Mondo a Bonn e Tauberbischofsheim in Germania, Poznań in Polonia e Saint-Maur-des-Fossés in Francia hanno tutti deciso di ritirarsi dall'hosting in risposta alla riammissione di schermitori provenienti da Russia e Bielorussia.

Il presidente del Comitato olimpico russo Stanislav Pozdnyakov, quattro volte campione olimpico, è stato rimosso dalla carica di presidente dell'EFC lo scorso anno in seguito all'invasione dell'Ucraina.”

E’ probabile che la traduzione presenti qualche errore e ne chiedo scusa ma ho tradotto letteralmente l'articolo, aiutato da google.

La votazione per l’approvazione delle due mozioni ucraine ha visto 23 voti favorevoli 10 contrari e, devo desumere, 10 astenuti. Quindi le due mozioni sono passate a maggioranza, ma non è questo ciò che interessa bensì il messaggio che la Confederazione Europea di scherma ha inviato a tutto il pianeta. Sicuramente una decisione difficile per alcuni però assolutamente coerente con quanto la quasi totalità dei paesi europei, compreso l’Italia, ha fatto in questi sedici mesi di guerra, cioè sostenere l’Ucraina nella difesa del proprio territorio e della propria libertà. Quali ripercussioni a livello mondiale si potranno avere a seguito del provvedimento? Ai mondiali di Milano i due paesi esclusi saranno presenti (spero di no)? nei prossimi giorni ne sapremo di più.

Personalmente sono felice per l’esito del Congresso e mi congratulo con il Presidente SCARSO per la decisione assunta, la quale altro non fa che rafforzare la personalità del massimo dirigente schermistico europeo aumentandone anche il prestigio. Egli sa, perché ci legge, che la “PIAZZA”, ed io personalmente, è sempre stata al fianco dell’Ucraina. Mi preme, quindi, ringraziarlo per l’esito del Congresso. 

Ezio RINALDI

Nessun commento:

Posta un commento