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21 giugno 2023

SCHERMA USA: abusi e sanzioni

La scherma statunitense plaude alla decisione del Centro statunitense Indipendente per Safesport con la quale ha sanzionato Alen Hadzic con un provvedimento a vita. In pratica è stato radiato per aver violato il Codice Safesport. La federazione USA ritiene tale provvedimento uno strumento per la sicurezza e tranquillità, dentro e fuori dalle palestre, dei propri di atleti/e, i quali sono invitati a denunciare ogni comportamento dannoso ed inappropriato da parte di chi incoraggi verso chiunque incoraggi simili condotte.

Dai sito USA Fencing riporto quanto in esso pubblicato:

“La scherma statunitense risponde alla decisione del Centro statunitense per SafeSport in merito ad Alen Hadzic

20/06/2023, 15:30 CDT

A CURA DI SCHERMA USA

USA Fencing è lieta che il Centro abbia emesso una decisione che fornisce chiarezza e tranquillità ai nostri atleti, allenatori e alla comunità della scherma.


COLORADO SPRINGS, Colo. - Il presidente del consiglio di scherma USA David Arias e il CEO Phil Andrews hanno rilasciato oggi questa dichiarazione in seguito all'annuncio da parte del Centro statunitense per SafeSport secondo cui Alen Hadzic ha violato il Codice SafeSport e gli è stato permanentemente vietato partecipare, a qualsiasi titolo, in qualsiasi evento , programma, attività o competizione autorizzata da, organizzata da o sotto gli auspici del Comitato olimpico e paralimpico degli Stati Uniti (USOPC), gli organi direttivi nazionali riconosciuti dall'USOPC, un'organizzazione affiliata locale come definita dal Codice, o presso una struttura sotto la giurisdizione esclusiva dello stesso:

La strada per la risoluzione di questa questione è stata lunga e ardua. Ringraziamo la comunità per la vostra pazienza mentre consentiamo al Centro statunitense indipendente per SafeSport - che ha l'autorità esclusiva di giudicare le denunce di presunti abusi sessuali e cattiva condotta sessuale all'interno degli organi di governo olimpici e paralimpici e delle organizzazioni sportive dilettantistiche - di esercitare la propria giurisdizione esclusiva su questa questione e condurre un'indagine approfondita.

USA Fencing è lieta che il Centro abbia emesso una decisione che fornisce chiarezza e tranquillità ai nostri atleti, allenatori e alla comunità della scherma.

In USA Fencing, la sicurezza degli atleti, sia dentro che fuori dalla pista di scherma, è la nostra massima priorità. La decisione odierna del Centro assicura che non saranno tollerati comportamenti minacciosi, dannosi o inappropriati nei confronti di chiunque nel nostro sport.

Incoraggiamo chiunque la cui sicurezza e incolumità sia stata minacciata a segnalare in modo confidenziale un problema utilizzando le opzioni qui descritte. E ricordiamo ai nostri membri che le risorse per la salute mentale sono disponibili attraverso il nostro Member Wellness Program , che offre servizi di consulenza gratuiti e riservati ai membri di USA Fencing.

USA Fencing riconosce che l'annuncio del Centro potrebbe essere solo il primo passo di un processo legale che potrebbe ancora rimandare la risoluzione finale. Per questo motivo, USA Fencing non discuterà ulteriormente la questione pubblicamente al fine di proteggere la santità del processo.

Tutti i rispondenti hanno il diritto di richiedere un'udienza arbitrale sui risultati e/o le sanzioni del Centro dinanzi a JAMS, un organo arbitrale di terze parti. La richiesta di arbitrato è dovuta entro 10 giorni lavorativi dall'emissione della decisione. Inoltre, quando il Centro prende una decisione, un convenuto può, prima di un'udienza, richiedere la sospensione delle sanzioni. Una decisione su una richiesta di soggiorno sarà a sola discrezione del Centro e non è rivedibile.

Attraverso questo processo e oltre, mettiamo sempre al primo posto la sicurezza dei nostri atleti. Il nostro programma FenceSafe e i relativi strumenti e programmi di allenamento consentono ai nostri atleti, allenatori e personale di riconoscere e segnalare gli abusi.”

Ezio RINALDI

 


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