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22 maggio 2017

MEDITAZIONE

Le vicende degli ultimi tempi mi hanno indotto allo studio della meditazione ed ho trovato che KRISHNA, il Dio supremo per gli Hindù, si definisce <<E sono il silenzio delle segrete cose>>, come appunto si legge in una strofa famosa della Bhagavadgita (X, 38 c), il testo sacro che milioni di Hindu considerano e conoscono come il loro Vangelo.
Nel passo, Egli afferma di essere l’essenza e il fine di ogni aspetto della manifestazione: «il gioco dei giocatori io sono, io lo splendore degli splendidi… io sono il potere dei potenti… io sono il sapere dei sapienti» (X, 36 e 38). Ma la dichiarazione riguardo alle «segrete cose» ha un’altra levatura: Dio è l’essenza del mistero, cioè il silenzio dell’ineffabile.
Per la religiosità hindu, infatti, il silenzio è la dimensione dell’Assoluto, inconcepibile e immanifesto. C’è, dunque, un’intima e indissolubile relazione fra silenzio ed «ESSERE», unitario, immobile.
Così, con perfetta corrispondenza, la dinamica del percorso che muove dal silenzio, e passa attraverso i suoni “udibili” solo interiormente, poi arriva ai suoni concreti ed, infine, approda alle parole articolate, è esattamente parallela al dispiegamento metafisico dell’universo che muove dall’ UNICO verso la MOLTEPLICITA'.
Ne deriva che, per rientrare nell’ UNITA' divina si deve compiere a ritroso il cammino dalle parole, e perciò dal pensiero, ai suoni trascendenti e infine al silenzio, cioè all’ ASSOLUTO unitario.
In India, questa scelta può essere (ancora oggi) radicale: è la scelta del distacco dalla società, dal mondo con le sue norme e i suoi doveri, ma anche del distacco dai diritti. La foresta, che certo non è il «deserto», è lo spazio elettivo dove svolgere quest’ordine di vita; ma nei testi indiani è però spesso definita come DESERTO, e la vita che vi si svolge prende il nome di «rinuncia», e «rinuncianti» sono coloro che la scelgono.
Fra i molti voti di varia natura, che i rinuncianti possono proferire, vi è appunto quello del «silenzio»: chi lo prende è chiamato MUNI, cioè «asceta silenzioso»; il voto non consiste solo nel non parlare fisicamente, ma anche nel ridurre gli stimoli delle percezioni e soprattutto nel non pensare.
Meditate, gente, meditate.
Cordialmente

Gaspare Fardella

24 commenti:

  1. COME TACERE SE...

    Come si fa a tacere quando si legge "record di presenze agli esami", certo sommate quelli di 3 livelli! Inoltre considerando quanto costa fare l'esame e quanto spenderà la FIS, augurandoci che li mettano in Bilancio a differenza di come pare sembra fare l'altra Associazione, la FIS i soldi guadagnati con gli Esami li investirà per l'Ufficio Legale o più comprensibilmente li investirà per gli arbitri o le multe alle gare di Circuito Europeo U17/U23 evitando altro esborso dalle famiglie? Ironico notare quanti "figli di" ci sono a fare esami e ci chiediamo se i loro genitori rimarranno nelle Commissioni? E il business politico ed economico dei membri di Commissione? si accettano scommesse su chi porta a casa più nomi in commissione: l'Aims? tra i due Consiglieri Federali? ...
    Come stare zitti pensando che invece di rivedere il nostro settore Tecnico, il CF approva la richiesta della Spagna di 'aiuto' per il settore tecnico. Manderemo gli emarginati dei nostri CT? quelli ai quali non abbiamo potuto mantenere le promesse elettorali?
    Vorremmo stare zitti ma i Bilanci, preventivo e consuntivo non si approvano a Gennaio/Febbraio presentandoli poi in Assemblea? Stando a quanto comunicato ci sarebbero avanzi di Bilancio, sarebbe curioso sapere in quale settore e con quale motivo, perchè se un merito c'è riconosciamolo oppure sono solo variazioni da una voce all'altra? Ci risulta che a Settembre il settore tecnico abbia comunicato di aver terminato i fondi ci sembrerebbe ci siano state variazioni per finire l'anno. Quindi ben vengano gli avanzi ma dove avete risparmiato e perchè non prevedere di togliere gli 80€ e aumentare i contributi viaggio diminuendo le distanze minime che favoriscono solo l'Isola del presidente, nonostante con una gara a Bolzano i disagi sono per mezza Italia?
    Dai facciamoci le domande e auguriamoci di avere risposte e non solo facile 'ironia' inconcludente e soprattutto che conferma la vera poca trasparenza.
    Un 'silenzioso' curioso

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  2. C'è più vitalità nel voler contrastare ogni imbroglio piuttosto che nello sforzo di giungere ad una vita di meditazione.
    Quindi,alla fine, ne rimarrà solo uno!

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  3. Il calendario della Fis è stato pubblicato (in bozza); l'asticella si alza ancora di più. Avanti e ndrè come trottole, come se la crisi non esistesse e non mordesse il portafoglio delle famiglie.
    Non comprendo come si fa a non capire
    G.

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  4. Non è che non capiscono ma più semplicemente non gliene frega niente intanto loro si muovono a spese nostre

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    1. Secondo me, ricorrono entrambe le circostanze

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  5. non è con capiscono ma semplicemente non gli interessa intanto loro viaggiano a spese nostre, se invece dovessero pagare le varie trasferte sono sicuro che starebbero molto più attenti.

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  6. Certo era difficile fare peggio. Il Calendario è una sorta di Copia ed Incolla del precedente con poche correzioni che hanno del ridicolo. Ci chiediamo x una Fis che predica il rapporto tra studenti e sportivi cone sia possibile concentrare nel periodo peggiore dell'anno, per gli stidenti, Aprile e Maggio, tutte le gare fondamentali per U20/U17 e U14. Complimenti ai dipendenti che lo hanno varato, alla Commissione che lo ha confermato e al CF che lo ha approvato. Inoltre se prima c'era una minima presenza del centro e del meridione adesso un U17 fa 3/4 gare nel profondo Nord. Inutile dire si torna in terra del Consigliere federale dei Maestri e in quella del rappresentante del Sud. Le qualificazioni assolute rigorosamente estremo Nord e come se non bastasse a Caorle si va in inverno, periodo ottimo logisticamente per una città Estiva. Ciliegina di saggezza...la finale Gpg di Riccione a metà maggio. Ovviamente perché sfruttare i giorni di festa 25aprile e 1maggio. Certo in quel periodo nessuna gara il rischio era agevolare le famiglie e ridurre le assenze scolastiche che se pur giustificate non consentono di evitare problemi di spiegazioni e compiti, per non parlare delle ferie dei genitori.
    Grazie CF siete sempre rispettosi delle esigenze degli atleti e delle famiglie. Alla luce di tutto questo mancano solo: l'aumento della tassa di iscrizione e la riduzione al 50% degli atleti eliminati ai gironi e perché no, l'appello alle 6.30 del mattino.
    State dichiarando la morte della scherma.

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    1. quando gli studenti non vanno a scuola i dipendenti federali vanno in ferie...

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  7. Che volete farci! La vita della fis è fatta di tante scelte ma a voi non ne viene data alcuna.

    aaaaahahhahahhahhahhahhhahhahhhhahhahMEDITATEGENTEMEDITATE

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  8. Hai perfettamente ragione! Il fatto è che il comportamento della FIS è come un boomerang. MEDITATE GENTE, MEDITATE!

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  9. Che tristezza, gli uomini del presidente della Federazione più medagliata d'Italia sono quelli che scrivono il commento delle 20.59 e non sanno dire altro. Sanno solo fare squallida ironia e beffeggiare chi con motivazioni chiare fa notare alcune lacune? Complimenti presidente si dice che nella vita si è chi si frequenta, a lei la risposta!

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    1. Continuate a votarli e ad eleggerli.... VOTATE GENTE VOTATE

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  10. Non sono di certo un uomo del presidente e men che mai potrei essere uomo di qualcun altro! Prendo solo atto di quello che ci accade intorno.
    Dopo l'immane vergogna della questione statuto, che ha persino coinvolto i vertici di importanti organi dello stato, ritengo che chi crede ancora di vivere in democrazia versa solo nella totale ignoranza della biologia del potere.
    Lotti? Malagò? Una delusione assoluta! Ma c'era da aspettarselo. Personalmente non registro ancora alcuna sofferenza economica o organizzativa a causa dello status quo ma ciò non significa che non debba combattere per il ripristino della legalità e per la "discovery" di accordi incofessabili.
    Risvegliate le vostre coscienze dormienti, abbiate il coraggio di reagire, Cercate di vivere la vostra vita per come avreste diritto di viverla e non piuttosto come vogliono gli altri.
    ahahahhahhahhahhhahhahhahahhhhCHIE'CAUSADELSUOMALPIANGASESTESSO=85,7%DEIVOTI

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  11. Ha ragione, nessun dubbio: il dato della votazione pesa come un macigno sulle coscienze di molti

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  12. aggiungerei anche, rispetto ai molti "consapevoli e consenzienti"

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  13. Tranquilli, l'operazione "pasticcini" è già in corso

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    1. forse volevi dire "cannoli"?

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    2. Già: http://www.rosalio.it/wp-content/big-LoBo27.jpg

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  14. Considerando l'arroganza dei 'dipendenti' del presidente e l'immobilismo sordo del CF legato solo alla poltrona, credo che le promesse e i patti elettorali siano stati disattesi. Se valutiamo poi quanti abbiano votato a favore dell'attuale Consiglio solo per il presidente e lo abbiano fatto solo per le promesse da lui fatte durante il tour elettorale, a spese della FIS, forse proprio loro dovrebbero essere i primi a ribellarsi. Oppure pensate ancora che cambi qualcosa e mantenga i patti? o semplicemente vi accontentate della poltroncina in Commissione, che non si riunirà mai, ma che in gara vi fa dire: membro di commissione....
    Molto triste se una Federazione così prestigiosa e con un bilancio 'ricco', debba essere gestito da cerca solo una riga in più nel proprio curriculum.
    Concludendo dobbiamo dire che i membri del CF rappresentanti del Nord Italia meritano i complimenti, l'80% delle gare sono dal Po in su e quindi ben venga Salvini come prossimo sponsor Fis. Amici del Centro Sud inventate il primo Trofeo Regno delle Due Sicilie, ormai il presidente ha invertito la storia, partito dalla Sicilia ha conquistato il Nord, ma ...
    L'ironia aiuta a non piangere e con questo calendario i primi a piangere dovrebbero essere i Consiglieri che lo hanno approvato. Nulla si dice del Nostini a metà maggio o del prossimo aumento delle quote di iscrizione o ancora della assurda regola della qualificazione a numeri fissi e dell'esclusione del 30% dopo i gironi ormai consolidata, tranne stranamente alla finale dei Campionati Italiani.
    Tirate fuori la % per sottolineare la vittoria del vostro presidente, allora usatela per tutto dalle qualificazioni alle finali o alle gare nazionali, ma anche nella gestione delle sedi per le categorie.

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    1. Se non l'hai ancora capito mo' te lo mando a dire:
      famiglie è tesserati sono solo vacche da mungere ad oltranza; anche in periodo di carestia

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  15. Tra le categorie penalizzate sarebbe, forse, giusto aggiungere anche le piccole scuole di scherma. Quelle per intenderci dove il Maestro fa tutto ed ha una base di atleti modesta(in numero)

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  16. Forse è giunto il momento di creare un ambiente parallelo che riporti i valori della nostra scherma. Sono sempre più le discipline sportive che si affiliano agli Enti di Promozione che organizzano circuiti più vicini alle esigenze degli atleti e delle famiglie con gare vere e propri e titoli assegnati, ma senza tanto uso strumentale della politica e soprattutto mettendo al Centro le famiglie e gli atleti.
    Credo sia il momento di sviluppare anche noi i trofei legati ad uno o più Ente di promozione riconosciuto dal CONI. Diciamoci la verità alla luce della politica federale arrivare terzo ad un Campionato italiano FIS o terzo ad uno di un Ente, se il livello è buono e i costi inferiori, cosa cambia? non ci sono più premi per le Società, le convocazioni sono strettamente legate alla Politica, ma quindi?

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  17. Le cose che non tutti sanno (e che invece farebbero bene a conoscere) - Capitolo 1 -
    Il bilancio preventivo 2017 della Federazione segnala che le entrate per l'esercizio in corso supereranno i 9 milioni di Euro. Si tratta di una cifra sottostimata se è vero quanto si legge nella relazione che non sono state inserite nel conto quelle entrate che sono associate a contratti di sponsorizzazione in corso di perfezionamento.
    Orbene, pur soffermandosi per un solo momento alla cifra iscritta di 9 milioni di euro, suscita grande stupore riscontrare in quel documento contabile che la prima voce di spesa ( dunque più del costo dei maestri e più di quello degli atleti) è quella delle " Spese di trasferta e soggiorno", che sono indicate nel bilancio per il considerevole importo di 1.949.240,00 (SE&O).
    Dunque nel 2017 la Federazione ha in animo di spendere per "Spese di trasferta e soggiorno" la considerevole cifra di 2 milioni di Euro(il 21,59 per cento del suo budget).
    Mi sembra una cifra monstre che - in base al criterio di prevalenza - farebbe collocare la missione federale più tra i Tour operator che nel mondo della scherma!
    A parte la facile (ma anche amara) battuta, qualche riflessione è d'obbligo:

    1. E'normale un tale livello di uscite per di trasferte e soggiorno? Federazioni di grande lustro e prestigio come la nostra (Ungherese, Francese, tedesca, etc.) sopportano spese di trasferta e soggiorno come la nostra? Non ho inserito nella categoria la Russia che pur avendo un parterre di atleti di tutto rispetto, forse, risponde a logiche di bilancio diverse rispetto a quelle delle altre Federazioni sopra indicate. Di certo, la conoscenza del dato della Federazione russa, pure permetterebbe una qualche utile riflessione.
    2. Quante persone "spesate"rientrano in questo totale ed a quali "categorie" appartengono? (nel senso godranno di rimborsi per spese di trasferta e soggiorno). Il dato statistico potrebbe essere un indice per comprendere l'efficienza della spesa.
    3. La spesa che si intende sopportare è effettivamente efficiente (nel senso di appropriata, necessaria ed economicamente vantaggiosa) ? La federazione applica alle missioni le medesime procedure che gli enti pubblici applicano ai loro dipendenti ( esempi si ritrovano nella magistratura, nell'autorità anticorruzione etc.)? La Federazione ricerca sul mercato le migliori condizioni economiche esistenti per il pernottamento e per la biglietteria aerea, e lo fa sotto data o con "congruo anticipo"?
    4. Le spese di "trasferta e soggiorno" riguardano esclusivamente spese di "trasferta" e/o " di "soggiorno"oppure comprendono forme di compenso e/o di emolumenti a terzi ?
    5. Esiste un controllo efficiente su tale categoria di spese da parte dei soggetti che in seno alla Federazione ed al Coni sono preposti al controllo (dirigenti, collegio sindacale, società di revisione, etc.)?
    Sono riflessioni (domande) queste che sicuramente non troveranno risposta. Il dato certo, ed anche l'augurio, è che con l'allargamento delle informazioni ( e della conoscenza) si ampli anche la base "consapevole" dei soggetti che a vario titolo partecipano alla vita federale.
    Giustino

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