Sabato 30 maggio si
sono svolte anche in Piemonte le selezioni del trofeo Nazionale della Gioventù
promosso dal CONI e riservato a squadre delle varie categorie del Gran Premio
Giovanissimi.
Mi sia permesso
ringraziare la società della Michelin per avere ospitato questa manifestazione
nella sua sede, soprattutto con un tempo di preavviso così breve. Un esempio di
collaborazione con la pubblica amministrazione del Comune di Collegno, che ha
creato questo spazio appositamente per la scherma, inaugurato pochi mesi fa, e
del quale potete vedere la foto a sinistra a futura memoria per qualche altra
società che avesse la fortuna di potere ottenere questo tipo di collaborazione
dal proprio comune.
Detto questo la gara
è stata un po' deludente dal punto di vista della partecipazione. Deludente
ancora di più se si pensa che la regione è quella del Piemonte, che dal punto
di vista partecipativo dovrebbe essere una delle punte di diamante del panorama
nazionale.
Tutte le gara della
sciabola sono saltate per la mancanza di adesioni, (appena 1 iscritto per ogni
gara), mentre nel fioretto è saltata la categoria Bambine/Giovanissime sempre
per la medesima ragione. Solo nella Spada è stato possibile effettuare il
complesso delle competizioni previste. Tutto sommato questa partecipazione
numericamente bassa è stata anche una fortuna. Il luogo si è certamente
rivelato angusto per ospitare una manifestazione di bambini, vista la solita
nutritissima presenza di genitori e parenti dei giovani atleti, con una
partecipazione in linea con le potenzialità della regione sarebbe certamente
stato un problema.
Questo lascia spazio
sicuramente a molte domande, sia sul presente che sul futuro della scherma
piemontese, visto che stiamo parlando di U14, ovvero di quei ragazzi che
rappresentano il serbatoio di atleti per le future categorie Cadetti, Giovani e
U23 (per non andare troppo in la nel tempo), ovvero un arco temporale che
coprirà come minimo il prossimo lustro di attività.
La data scelta non è
stata certamente delle più felici, sia per la concomitanza con le competizioni
U.20 a Rimini che hanno portato via dei tecnici, e si sa che i bambini (più che
altro i genitori) senza il loro punto di riferimento in sala scherma
difficilmente si muovono per affrontare una qualsiasi competizione, sia per il
lunghissimo "ponte estivo" che si prospettava, con una vacanza fino a
martedì 2 giugno. Oltretutto la gara di Riccione poteva essere anche
potenzialmente di intralcio con questa, visto che nella gara mista U.20 è
possibile anche schierare 1 atleta della categoria "Allievi".
Considerato che
questa manifestazione non si doveva tenere, ed è stata inserita nel programma
di quest'anno solo il 21 maggio, e per di più come ammesso dalla neo
presidentessa Cinzia Sacchetti solo a seguito di "pressioni da parte della federazione e del Coni",
mi chiedevo se non sarebbe stato meglio il fine settimana del 6-7 giugno,
almeno per riuscire ad aggiungere qualche gara a quelle poche che effettivamente
si è riusciti a disputare, e rendere più ricche le altre.
Ritengo che le gare a squadre siano
importantissime per cementare l'affiatamento tra i compagni di sala, ed i
bambini stessi le accolgono sempre favorevolmente, spesso con maggiore
entusiasmo rispetto a quelle individuali. E questo indipendentemente dal valore
delle forze in campo o dagli effettivi obiettivi agonistici raggiungibili.
Auspico che nel futuro questo nuovo
comitato regionale, formato per altro anche da persone che già hanno fatto
parte dei consigli precedenti, sia in grado di fornire una programmazione di
eventi, non solo di competizioni, in grado di fare crescere il Piemonte per
ricollocarlo la dove era stato per decenni, ovvero ai vertici di tutte e tre le
armi.
Spero in un bilanciamento del lavoro, che è
parso negli ultimi tempi totalmente sbilanciato verso l'arma non convenzionale,
con l'organizzazione di numerosi allenamenti e momenti formativi che non sono
stati mai proposti anche per le altre due specialità.
Il percorso di crescita auguriamoci sia
collettivo, e non solo un cieco seguire il momento, ovvero andare a battere sul
quel tasto che in questo periodo appare in regione come il più fruttuoso in
termini numerici.
Tornando all'aspetto agonistico della
giornata, questi sono stati i vincitori delle varie categorie, con tra
parentesi il numero di squadre in gara:
SPADA:
Bambine/Giovanissime (7) 1° - Pro Vercelli
Maschietti/Giovanissimi (8) 1°
- Accademia di Scherma Marchesa Torino
Ragazze/Allieve (5) 1°
- ISEF "Eugenio Meda" Torino
Ragazzi/Allievi (2) 1°
- Pietro Micca Biella
FIORETTO
:
Bambine/Giovanissime (--) NON DISPUTATA
Maschietti/Giovanissimi (2) 1°
- Circolo della Scherma Ramon Fonst Torino
Ragazze/Allieve (3) 1°
- Club Scherma Torino
Ragazzi/Allievi (2) 1°
- Accademia Schermistica La Maschera di Ferro Pinerolo
SCIABOLA :
Bambine/Giovanissime (1) NON DISPUTATA
Maschietti/Giovanissimi (1) NON
DISPUTATA
Ragazze/Allieve (1) NON
DISPUTATA
Ragazzi/Allievi (1) NON
DISPUTATA
Paolo CUCCU
credo ci sia ben poco da commentare. i numeri parlano da soli.
RispondiEliminacondivido pienamente quanto affermato dall'amico Paolo, che ringrazio per aver saputo richiamare aspetti importanti (anche se a parer mio in negativo) senza cadere nella facile logica di essere polemico.
NON CI RESTA CHE SPERARE PER IL FUTURO!
IN PUGLIA E' SUCCESSO DI PEGGIO GUARDATE SCHERMAVERITAS.BLOGSPOT.COM
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