Oggi siamo alla vigilia della competizione
più importante dell’intera annata agonistica: i mondiali di Mosca. Nei mesi
addietro la FIS ha onorato tutte le manifestazioni internazionali: europei e
mondiali U.20; Giochi olimpici europei; Universiadi; coppa del mondo U.20 ed assoluti.
In tutte sono state conquistate importanti medaglie, dimostrando ancora una
volta che i nostri ragazzi possono competere a tutti i livelli, senza essere
secondi a nessuno.
Per la verità non tutte le manifestazioni
ci hanno visto primeggiare ma credo sia un fatto normale ed a tal proposito
molti sono stati i commenti, cosiddetti polemici, per le solite discutibili
scelte. La linea scelta dal blog è stata quella di non creare situazioni
destabilizzanti pur in presenza di fatti assai gravi e decisioni non
condivisibili, non tanto dal punto di vista tecnico quanto per il metodo. L’appuntamento
mondiale è troppo importante per fare polemiche, dobbiamo stringerci intorno ai
nostri ragazzi perché possano raggiungere gli obiettivi fissati: la
qualificazione olimpica. Di tutto il resto, ve lo prometto, ne parleremo a
competizione conclusa.
Questi gli atleti impegnati nel mondiale:
FIORETTO MASCHILE: A. Cassarà, G. Avola, D. Garozzo, E.
Luperi (ind.), A. Baldini (sq.), ris. A. Baldini;
FIORETTO FEMMINILE: E. Di Francisca, A. Errigo, V. Vezzali,
M. Batini, ris. A. Volpi:
SCIABOLA MASCHILE: A. Montano, D. Occhiuzzi, E. Berrè, L.
Curatoli, ris L. Samele;
SCIABOLA FEMMINILE: I. Vecchi, I. Bianco, R. Gregorio, L.
Gulotta, ris. M. Petraglia;
SPADA MASCHILE: E. Garozzo, P. Pizzo, M. Fichera, A.
Santarelli, ris. G. Cimini;
SPADA FEMMINILE: R. Fiamingo, B. Del Carretto, M.
Navarria, F. Boscarelli, ris. F. Quondamcarlo.
AI NOSTRI ATLETI IL PIU’ FORTE IN BOCCA AL
LUPO!
“Lei dice abbiamo primeggiato ovunque, direi che questo vale per quanto scrive il solo sito FIS. Mi pare che l’Italia dalle Universiadi sia tornata a casa con un bottino di 4 medaglie, di cui 1 d’oro e 3 di bronzo: come sempre la parte del leone l’ha fatta il fioretto, che regala un oro individuale ed uno a squadre, a seguire la sciabola un bronzo individuale e la spada maschile un bronzo a squadre. Non le sembra che siamo andati sotto le aspettative? Forse le scelte più politiche e personalistiche, a mio avviso, che tecniche, non hanno pagato.
RispondiEliminaMolto ci sarebbe da dire, ma, come dice Lei, non è il momento di fare polemiche e rimandiamo l’analisi completa a dopo il mondiale moscovita, che, qualora vada bene, e lo auguriamo di tutto cuore, non ci impedirà di esprimere il nostro pensiero, sia sulle Universiadi che sul mondiale.”
Italo Rossi
MA PERCHE'...?
RispondiEliminaSaremo polemici per il maestro Scarso, ma da Wikipedia leggiamo: “Il termine polemica deriva dal greco "πολεμικός" che significa "attinente alla guerra", e designa quindi una sorta di guerra, per lo più verbale, condotta contro un avversario detto bersaglio della polemica”.
Scusi Maestro/presidente, perché saremmo polemici? Quale sarebbe la ‘guerra’? e chi sarebbe l’avversario? Lei ci insegna che una guerra prevede alla base una voglia o di supremazia sull’avversario o di libertà per un ‘soffocamento’ sociale e culturale, subito.
Quindi considerando che i 4 lettori di questo Blog non hanno nessuna voglia di supremazia e non vedono un avversario, forse è solo voglia di ‘libertà’ di pensiero e di uscire dal soffocamento imposto dalla Fis.
Detto questo, nello spirito di avere chiarimenti, che la comunicazione della FIS non offre, ci chiediamo: ma perché leggiamo sui social di convocazioni ai prossimi allenamenti U20, ma il sito non pubblica niente? Forse si pensa di evitare ogni ‘segnalazione’ e non polemica, pubblicando questi ad Agosto?
Perché la Fis non ci pubblica il Calendario gare definitivo e dettagliato con le sedi di tutto l’anno? Forse vuole anche in questo caso evitare le doverose segnalazioni su scelte che come lo scorso anno, hanno portato le famiglie a girare l’Italia tutto nella sua larghezza e lunghezza? Infatti, leggiamo dalla bozza di calendario che il Trofeo Mangiarotti di Bolzano/Bressanone, si svolgerà anche quest’anno in concomitanza con la seconda prova Gpg di Spada. Quindi a niente servono le migliaia di segnalazioni dei tesserati Fis e delle loro società, nonché la concreta crisi economica che impone una ottimizzazione delle trasferte?
Ci chiediamo infine, chiediamo e non polemizziamo: ma perché in ogni ruolo tecnico ci sono sempre gli stessi e alcune ‘famiglie’ sembra abbiamo una sorta di ‘manos de dio’ nei ruoli tecnici. Passano dal’Ct ai tecnici di club, docenti, formatori, esaminatori. Ma in Italia, nonostante, i numerosi Tecnici di vario livello che ogni anno vengono formati, non ci sono altri nomi se non i soliti noti per i ruoli di insegnanti a grandi e piccoli atleti e futuri tecnici?
Inoltre, se ad un Gpg ci sono 4atleti sul podio e una relativa classifica delle società, perché nelle convocazioni dei tecnici agli Azzurrini o ai progetti di allenamento per Gpg, non ci sono mai, o quasi mai, i maestri che rappresentano le società di vertice in quell’arma? Anche in questo caso conta solo il metodo Cencelli e il metodo Family?
Senza polemiche, uno dei 4
Svevo Morandi
Per completare il pensiero del sig. Svevo Morandi vi aggiorno sullo stato dell'arte della classe magistrale italiana, intesa come quantificazione numerica :
RispondiElimina448 Istruttori Regionali,
375 Istruttori Nazionali,
637 Maestri,
14 Maestri con qualifica di IV livello
La fonte è il quotidiano “Italia Oggi Sette”, che pochi giorni fa fece un bel reportage sullo stato economico dei tecnici in Italia.