Ho ricevuto privatamente
la seguente e-mail:
“Caro Consigliere desidero conoscere il tuo parere ed
eventualmente quello di altri in merito alle iscrizioni a partecipazioni a gare
ufficiali della F.I.S. La Federazione chiede una tassa d'iscrizione di € 15 a
tutti gli atleti che desiderano partecipare alle competizioni del calendario
ufficiale F I:S , la mancata partecipazione deve essere segnalata 24 ore prima
dell'evento in mancanza di ciò la società di appartenenza dell'atleta verrà
multata . Come mai se la segnalazione avviene nei tempi previsti la Federazione
non rimborsa l'iscrizione versata? non ritiene che si possa ipotizzare il reato
di appropriazione indebita?”
Spadino
Rispondo volentieri, pubblicando il
tutto in prima pagina.
In linea di principio sono d’accordo con
quanto posto in evidenza. Condivido quindi la perplessità circa l’incameramento
da parte FIS della quota di iscrizione, anche in presenza di una disdetta
formulata nei tempi previsti dalla normativa.
L’art. 4 del Regolamento per lo
svolgimento dell’attività agonistica è molto chiaro in proposito, pertanto oggi
non è possibile fare nessuna recriminazione. Detto Regolamento viene approvato dal
CDF ogni anno e prima dell’inizio della stagione agonistica viene inviato alle
società: è in quel periodo che bisogna rappresentare alla FIS che la normativa,
così come formulata, non va bene. In mancanza di contestazioni l’appropriazione
indebita non può essere rivendicata. Sarebbe interessante però conoscere il
parere di un giurista: mi farò carico di interpellarne qualcuno e poi ne
pubblicherò il pensiero. Ciò detto, fosse per me, una volta stabilite le
condizioni per l’iscrizione alle gare, ivi comprese le penalità, la
restituzione delle quote di iscrizione sarebbe un atto dovuto.
Concludendo, a luglio, quando la FIS
emanerà il nuovo calendario gare con annesse le disposizioni per la
partecipazione degli atleti, le società dovranno, qualora si verifichino i
presupposti, contestare alla Federazione la normativa, in caso contrario non
sarà possibile presentare rimostranze o reclami a stagione iniziata.
Ezio RINALDI
La ringrazio per la sua puntuale ed esauriente risposta in cui lei afferma che la delibera ad inizio anno viene inviata alle società se le quali non fanno opposizione viene approvata,con tutto ciò io resto perplesso come può la Federazione trattenere dei soldi versati deglia altleti per iscriversi alla gara e poi dare disdetta nei modi e nei tempi stabiliti dalla stessa federazione' LEI dice che chiederà il parere di un giurista per conoscere il suo parere in merito le posso garantire che anche io mi farò premura di interpellarne uno ,che poi le società non si attivano per tutelere gli interessi dei propri tesserati inpugnando una delibera che consente alla federazione di trattenere dei soldi per una prestazione non data mi sembra una cosa molto seria . cordiali saluti un padre di un tesserato
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