Ci sono sistemi che fanno fatica a modificarsi
perché, le loro fondamenta, sono state costruite con meccanismi di scambio.
Questi hanno generato corridoi entro i quali si muovono le azioni. Ora
è difficilissimo cambiare il sistema perchè ciò significa cambiare tutto! Non
si possono usare gli stessi corridoi, perchè essi funzionano solo attraverso
gli scambi. Se si vuole fare qualcosa di nuovo, bisogna lasciare andare questo
sistema e cercarne uno nuovo. Bisogna dotarlo di passaggi dove tutti possono
muoversi, dove tutti possono accedere e dove tutti possono chiedere di aprire
nuove stanze, laddove queste siano utili al fine comune. Ma chi si assume la
responsabilità di lasciare andare qualcosa che ha dato benefici, pur
riconoscendo che il sistema è ormai obsoleto e che, tante società stanno ormai
soffocando “aiutate” soprattutto dalla crisi economica che ha invaso il
paese?
Queste società mostrano il viso sorridente
(salvare le apparenze) ma sotto, sotto, stanno per essere risucchiate, lentamente,
dalle sabbie mobili della falsità. Falsità è il velo di cui si ricoprono tutti
coloro che pensano di salvaguardare il proprio orto restando immobili, senza
pestare i piedi, senza dare “fastidio”, senza rendere pubblico che, intorno a
loro, stanno danneggiando o addirittura facendo sparire, altri orticelli! Ma come
è possibile pensare che se molte cose a noi vicino stanno bruciando, questo fuoco non
cambi direzione e colpisca anche tutto quello che c’è? Come è possibile mettere
la testa sotto la sabbia e pensare che dato che non si vede niente, si è nascosti
a tutti? Come è possibile accettare di non poter esprimere il proprio parere
perché questo potrebbe non essere gradito?
Ho sentito tante belle parole, riempire palestre
e palazzetti, se mi metto in ascolto ancora ne sento l’eco! Ho sentito persone
illustri dire “ho un’immensa stima di te” poi una pacca sulla spalla e… “
comunque, hai già ottenuto tanto perché chiedere di più anche se te lo meriti?”
Ho visto i bene informati cadere dalle nuvole quando chiedevi il perché di certi
comportamenti. Ho sentito dire sei troppo rigida e sei troppo accomodante nel
giro di qualche ora dalla stessa persona. Ho sentito persone dire fai bene ad
esprimere ciò che pensi e dopo non essere più convocata a rivestire un
determinato ruolo. Ho visto mutare di forma, tanti uomini che pensano di essere
tali, ma sicuramente, essendo io donna, non posso capire i criteri di
valutazione! Ho visto gettare nel cestino della spazzatura personaggi che,
mettendo tutta la loro passione in quello che facevano, sono stati feriti dalla
passione stessa!
Viviamo di amore verso questo sport, e “l’amore”
può causare forme di dipendenza verso l’oggetto che si intende coprire con tale
sentimento, ma io credo che l’amore, in qualsiasi forma venga espressa, non
crea condizionamenti. L’amore, la passione verso qualsiasi cosa, si manifesta
nel momento in cui ti senti libero di esternare il sentimento. Come si può
pensare che se uno sente questo sentimento, tenti di soffocare chi lo condivide
e vuole migliorare o solo contribuire, affinchè ci sia crescita, conoscenza? Mi
sento triste di fronte alla paura che c’è di esprimersi, di fronte al pensiero
che la maggior parte delle persone che ho sentito, siano legate con una corda al
collo e siano convinte che nessuno la tirerà se resteranno buone, buone e
porteranno, ad un determinato ovile, il loro sostegno!
Mi piacerebbe che le cose fossero diverse, ma non
resto seduta ad aspettare che altri lo facciano per me, l’ho già fatto e non è
successo, sorprendentemente, niente! Ora io non rischio niente ma ho persone che
pagheranno per questa mia scelta… ma poco importa, prima pagavano il mio restare
ferma per non nuocere!
Ora sento che c’è qualcosa che si può fare perché
in questo preciso momento il sistema è fermo, completamente fermo e chi lo
gestisce non vuole che si muova, gli serve così! Ma è proprio ora che il sistema
può prendere una via diversa: si può tentare di cambiarlo!
Ma chi garantisce che se salgono persone diverse,
il sistema sarà diverso? Beh, nessuno lo può garantire! Ho sentito leggende che
parlano di poltrone che ti creano una forma di dipendenza e che, dopo che ti ci
sei seduto, non riesci più a lasciarle…. Ci sono stati personaggi che non si
sono più ripresi…!
Bene, queste leggende, un po’ mi mettono timore e
dato che le paure vanno affrontate e non ignorate, mi viene in mente che basta
cambiare le sedie ogni due mandati per scongiurare qualsiasi forma di
dipendenza. Si regaleranno le sedie a chi le ha occupate, anche perché una volta
uscite dalla grande sala dei bottoni, sempre per quanto dice la leggenda, si
romperà l’incantesimo e questi personaggi le potranno tenere come un trofeo,
perché ognuno di loro avrà dato il proprio aiuto per salvaguardare qualcosa che
ama!
Si mi sembra una buona
garanzia!
Roberta CASTRUCCI
anche queste sono chiacchiere,quando ci parli di progetti definiti?la base vuole sapere cosa,come, quando e perchè,tutto il resto è noia.
RispondiEliminaComplimenti Roberta, anche noi vorremmo firmare, ma il 'sistema' creato non ci consente di esporci perché la vendetta è un sentimento ma per molti che gestiscono il potere è un arma.
RispondiEliminaDico solo una cosa: le regole della Politica insegnano la par condicio, bhè non è corretto che l'uomo simbolo della comunicazione del presidente Scarso, perchè anche se ufficialmente addetto della Federazione, segue solo le direttive presidenziali, faccia comunicati propaganda.
Ben venga il risultato degli atleti della spada alla prima gara U17 in Turchia, ma sinceramente in periodo di campagna elettorale e deludente e offensivo per tutti noi, che si facciano comunicati di propaganda. Infatti, gli atleti erano pochi, il livello basso e noi italiani siamo gli unici a puntare su queste gare. Poi ovviamente si citano tutti gli atleti pur di parlare dei pupilli napoletani. Capisco che Cuomo dopo le delusioni di Londra e la poltrona a rischio abbia bisogno di elogi, ma siamo sicuri che non si cerca così di preparare le motivazioni ad una sua riconferma.
Dispiace per gli altri Ct, come Cerioni, l'uomo delle medaglie, quello si, o nella Sciabola dove il Ct ha saputo creare un gruppo e far emergere il più giovane.
Caro Anonimo, il problema non è quello dei programmi di Castrucci o di Rinaldi, ma di quali novità apporterà Scarso in termini di uomini, progetti e direttive. Meno arroganza nelle cose e più democrazia. Tu conosci quali novità, perchè se non ci saranno, allora è assurdo votare in quella direzione.
Questo commento è la dimostrazione di quanto ho scritto.... anonimo!
RispondiEliminaIl programma è disponibile su questo blog!
Ora ci sono scritte solo parole e le parole prima di essere ciò sono stati pensieri e prima di essere stati pensieri sono stati sogni...! Ora se si vogliono trasformare le parole in fatti, bisogna avere l'opportunità di trovarsi dove questo può accadere.
Come fare a sapere se lasciare chi c'è già stato o dare fiducia a chi si propone come antagonista? Basta prendere il programma proposto quattro anni fa e vedere se le parole si sono trasformate in fatti! Se ciò è avvenuto il "gruppo" merita di rimanere, se ciò non è avvenuto sono state disattese le aspettative... e ci sono solo parole!
Grazie per l'opportunità che mi hai dato di esprimermi ancora.
Roberta Castrucci
Per verascherma, dato che hai notato la risonanza data alla gara di spada U. 17, ti propongo un'approfondimento dei dati segnalati nell'articolo pubblicato su questo blog il 4 settembre :" Le regole queste sconosciute", in quanto propone un'analisi dei risultati ottenuti fino alle olimpiadi di Londra ed il modo di interpretare il famoso bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno!
RispondiEliminaPer quanto ci riguarda, ci stiamo muovendo anche noi, ovviamente a nostre spese!
Per la par condicio, sarebbe interessante fare delle conferenze dove ci si confronti, sarebbe bello se la base richiedesse questo tipo di incontri.... ma parliamo di persone libere o con la forza di metterci la faccia!
Speriamo bene! Speriamo che tutti quelli che sono intervenuti su questo blog o su altri, sotto mentite spoglie, riescano un domani con noi o con questo Consiglio ad esprimere quanto pensano!
Questo sarebbe un bell'inizio di una nuova fase!
Roberta
potrei sapere i candidati in concorrenza con il consiglio uscente?Ariccia si capisce che si è schierata,ma chi sono gli altri?Con Rinaldi il Lazio schiera già due candidati,cosa faranno le altre società laziali come sono orientate?come si schierano le altre grandi società?grazie per le eventuali risposte.
RispondiEliminaSig.Ezio:nel 1989 lei è stato eletto per la prima volta consigliere del comitato regionale del Lazio,mi senbra che non si possa parlare di uomo nuovo o di ventata di nuove idee e di freschezza nella scherma italiana.Mi pare che lei sia l'uomo più "vecchio" della stanza dei bottoni.ovviamente non la critico come uomo ma soltanto per la veste che vorrebbe ricoprire in futuro.
RispondiEliminaAnonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "IL SISTEMA E L'AMORE PER LA SCHERMA":
RispondiEliminascusa Roberta non vorrei essere insistente o di parte per il momento ho letto il vostro programma che ripeto inesistente farcito di tante belle parole condivisibili da tutti ma sempre vuote,mi aspettavo da un consiglio che si presenta alla sua nuova esperienza che portasse un programma preciso e dettagliato,aspetto di vedere le proposte del consiglio uscente.Non è corretto dire di essere un cantiere aperto come se ciò fosse la soluzione di tutti i problemi,quando compro una casa non guardo il cantiere guardo come sarà la casa in realtà non mi baso su ciò che mi racconta il venditore.Il programma esposto è un breve compitino che ripeto deludente per chi si vuole ergere a risolutore di tutti i problemi.
E' vero non sono nuovo ma mi sembra che tu non abbia seguito l'evolversi di questo gruppo altrimenti sapresti che sono state contattate delle persone serie e competenti, le quali hanno declinato l'invito, chi per ragioni professionali, chi per non volersi esporre. Quantomeno questo gruppo è composto da persone totalmente nuove, a parte il sottoscritto, che qualora ci fosse una persona vogliosa di dare un contributo migliorativo farei non un passo ma due indietro. D'altra parte se non mi fossi dimesso, l'attuale Presidente non avrebbe cambiato niente, infatti la sua squadra vede la conferama di tutti gli uscenti con la sola eccezione di Ancarani che prende il mio posto.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il programma vorrei precisare che è il frutto di una condivisione da parte di tutti i componenti del gruppo e per come la penso io non è un compitino di belle parole, soprattutto quando parliamo di riforme come l'attività agonistica, i mandati del presidente, la istituzione di commissioni specifiche, quindi estremamente operative, per quei settori che a nostro avviso meritano una attenzione particolare ed ancora la riforma del GSA (elettivo). Se invece per precisione e dettagli si intente la specifica attuativa su ogni settore, credo che nessun programma possa essere dettagliato in quanto sarebbe troppo lungo da leggere. Mi piacerebbe che fossero poste domande sui singoli argomenti affinche ci fosse data la possibilità di spiegare come intendiamo operare, ma capisco anche che non possiamo essere condivisi da tutti. La critica è bene accetta ma se il nostro progetto è vuoto, la tua critica è pretestuosa perchè non fai riferimento ad argomenti specifici. Consentimi un'altra riflessione: non capisco l'anonimato quando si contesta o si mette in discussione il programma di un gruppo che si prefigge di migliorare ma che al momento non gestisce e non ha alcun potere. Se noi siamo vuoti tu al momento sei una realtà virtuale.
Continuo con piacere a guardare ció che si scrive su questo blog, da osservatore esterno.
RispondiEliminaIl confronto si anima, anche se si dovrebbero materializzare piu facce e meno anonimi.
Roberta Castrucci, argomenta bene il rischio che si corre.
Intervenire su un sistema obsoleto che in fondo è ben radicato.
In sostanza, lei è per un profondo cambiamento.
Favorire una vera rivoluzione culturale dal basso.
Piu persone che partecipano a vario titolo alle decisioni.
Meno Circolo ricreativo, piu governo generale dell'intero sistema.
Beh, c'è un punto da non tralasciare.
Nel frattempo, in questi otto anni i risultati sono arrivati.
Non è facile cambiare la strada vecchia per la nuova, se non c'è una forte alimentazione dal basso, che al momento non vedo.
Personalmente, solo chi ha deciso con coraggio di abbracciare il progetto Rinaldi ne ha consapevolezza.
Il mio parere, del tutto personale da non addetto ai lavori, è che la sfida del cambiamento di cui qui leggo le premesse, sarebbe bella da vedersi nel bene dello sport in generale.
nicola campoli
Ci piace sottolineare che lo stesso giorno della gara in Turchia di spada maschile (34 turchi su poco più di 60 partecipanti) si svolgeva una gara in Serbia di spada femminile. Ma non c'e' stata la stessa celerità nel pubblicare i risultati. Forse perchè non c'erano napoletani in gara. Infatti in questo caso infatti si parla anche degli italiani nei primi 16 (appena un turno di diretta). Ma delle ragazze con la nostra Marzani quinta e molte nelle prime 16 in una gara dall'alto livello tecnico.
RispondiEliminaNei precedenti articoli abbiamo sottolineato sempre come la Federazione cerchi di creare le regole in base alle esigenze. Come il bicchiere mezzo pieno e vuoto. In questo caso mi sa che fino alle elezioni saremo costretti a leggere spesso elogi della Spada, le altre armi non hanno bisogno di questo. Pensare che per la così importante gara in Turchia abbiamo anche speso i pochi fondi federali a discapito di ben più importanti esigenze. Però una gara ad inizio stagione, dove solo gli italiani partecipano, fa comodo al curriculum del Ct e della stessa Fis.
Peccato siamo la più grande Federazione italiana per numero di medaglie, ma cadiamo in giochi da provincialismo.
ASPETTANDO 23 settembre 2012 09:59
RispondiEliminapotrei sapere i candidati in concorrenza con il consiglio uscente?Ariccia si capisce che si è schierata,ma chi sono gli altri?Con Rinaldi il Lazio schiera già due candidati,cosa faranno le altre società laziali come sono orientate?come si schierano le altre grandi società?grazie per le eventuali risposte.
Rinaldi : "Mi piacerebbe che fossero poste domande sui singoli argomenti affinche ci fosse data la possibilità di spiegare ...."
Speravo in una risposta
Leggo piacevolmente il lungo articolo di Roberta Castrucci e mi è piaciuto, specie quando si parla di sistema, di gente che offre poltrone di nessun valore per avere il voto e restare attaccato ad una poltrona impegnativa, ma che diciamolo dà lustro soprattutto per i risultati sportivi, mentre per tutto il resto dà solo impegni e rogne che la quasi totalità di chi sta concorrendo per accedervi, ne farebbe ampiamente a meno. Mi è piaciuto anche il riferimento all'amore per la scherma, e questo è certamente il vero carburante di questo sport, la passione e l'ardore che ci vuole per portarlo avanti in quattro gatti, ma che è capace di raggiungere vette di gloria prime in Italia e nel mondo, non è cosa da poco. Infine mi è piaciuta la frase sull'incantesimo, che ora vige nella federazione, che diciamolo è costituita da tutte le società e da tutti i suoi dirigenti e atleti, in incantesimo che attende di essere spezzato, con uno che dica basta. Quei pochi che lo vogliono dire sono poi quelli che non solo hanno e stanno sostenendo la candidatura dei nuovi, ma che vogliono anche mettersi in gioco, perché intravedono la forza e la genuinità del cambiamento. Non è un cambiare perché cambiare è bello, ma perché in questo caso, è giusto e le idee ci sono e sono anche tante, e tutte nuove, e semplici e fattibili perché il gruppo costituito da gente competente, che ha studiato per anni, che ha per anni cercato di emergere, ma c'era sempre qualcuno che ricopriva certe cariche in non si sa qual modo, e per quale motivo, e nulla e niente andava avanti e spesso questi figuri copiavano, come copiavano certi sfaticati a scuola, dal vicino di banco, e poi mettevano il loro nome sotto il temino dicendo che era tutta farina del loro sacco.
RispondiEliminaEcco qualcuno si è evidentemente stufato e ha deciso che cambiare era cosa buona e giusta e ci sta provando. Forse il motivo di tanto strepito da parte di altri, è giustificato
Fabrizio Orsini
Ho pubblicato nei miei post una analisi dei risultati dal 1992 al 2012, dalla stessa si evince che il fioretto è l'arma che ha sempre vinto e negli ultimi 8 anni non è stato prodotto niente di migliorativo. Caro Campoli, nell'apprezzare, come sempre, i tuoi interventi devo pregarti di verificare la fondatezza dell'analisi che ho fatto e se non dovesse risultare veritiera allora non solo non sono il nuovo che avanza ma sono vecchio e rincoglionito. Anche l'analisi sui campionati del mondo govani e cadetti del 2012 mette in evidenza la forte presenze del fioretto (su 11 medaglie vinte ben 8 appartengono a questa arma). Purtroppo, nell'arco degli anni, è diventata una costante,un dato di fatto, quindi non ritengo preponderante i risultati conseguiti negli ultimi due mandati e non credo nemmeno che questo possa essere elemento fondante per la riconferma dell'attuale dirigenza, perchè se così fosse DI BLASI doveva essere confermato per acclamazione.
RispondiEliminaUn caro saluto,
Ezio RINALDI
Rispondo ad ASPETTANDO.
RispondiEliminaAl momento ci sono 5 candidati per la rappresentanza delle società e non ho difficoltà ad enunciarli: CASTRUCCI Roberta, BONSIGNORE Riccardo, ORSINI Fabrizio, ROMANO Marco e VIRGILIO Lucio. Per il 6° stiamo attendendo la disponibilità di una persona che si è preso un pò di tempo per decidere, mentre per i rappresentanti atleti e tecnico abbiamo già detto che saranno comunicati dopo l'elezione dei grandi elettori.
Per quanto riguarda il Lazio, non vedo nessun tipo di difficoltà nella presenza di un altro appartenente a questa regione: in passato c'è stato NOSTINI presidente e ROMEO vice, SIMONCELLI e AUGUGLIARO, SIMONCELLI e RINALDI, DE BARTOLOMEO e RINALDI. Oggi il Presidente SCARSO ha deciso (lui!) che il Lazio debba avere un solo Consigliere.
La mia regione con tre candidati, un presidente e due consiglieri si orienterà come meglio crede e per quel che concerne le altre grandi società a me risulta che non tutte sono soddisfatte dell'attuale gestione, ma bisogna tenere presente che le grandi sono poche, forse non raggiungono le 30 unità quelle che possono definirsi tali, mentre le medie e piccole rappresentato la stragrande maggioranza degli affiliati. Non mi pongo il problema in termini numerico ma in quello ideologico, se poi non siamo credibili credo sia giusto che SCARSO sia riconfermato perchè sarà ciò che vuole la base. Noi stiamo dando al nostro mondo la possibilità di una scelta, pertanto qualunque sia l'esito elettorale sarà stato la volontà della base a determinarlo.
Ezio RINALDI
L'attaccamento alle poltrone sconvolge. In questi anni abbiamo sentito lamentele continue alle gare per la gestione di gare, atleti, convocazioni e tanto altro. Alla fine però ci ripropongono le stesse persone, senza cambi senza niente. Bhè questa non è democrazia, meglio una rosa di nomi, meglio una presa di coscienza e il cambio di qualcuno, perchè votare consiglieri al terzo mandato, mi sembra veramente troppo e si crea un 'potere' difficile da giustificare se non per meri interessi personali.
RispondiEliminaA questo punto ci sono alternative e quindi o vinca l'astensionismo per chi non può esporsi o vinca Rinaldi e i nuovi consiglieri. Perchè no almeno qualcuno del gruppo Rinaldi in Consiglio permetterebbe di sentirci ancora in grado di criticare, altrimenti nemmeno più quella libertà avremo.
Caro Rinaldi, purtroppo come osservatore esterno riporto ciò che l'opinione pubblica vede nella scherma. Uno sport vincente. la gente comune non fa differenza tra le armi. Pertanto, lei da addetto ai lavori ha ragione con la sua riflessione in tema di vittorie. Personalmente sono per l'alternanza. Dopo un certo periodo non hai stimoli come dirigente. Ciò nella scherma, come in tanti altri ambienti. Da qui, penso che la sua scesa in campo, come anche di aautorevoli candidati al Consiglio di cui ricordo molto bene alcuni nomi, è un gran bene per la scherma, cui teniamo tutti. Buona giornata
RispondiEliminanicola campoli
Ho visto gettare nel cestino della spazzatura personaggi che, mettendo tutta la loro passione in quello che facevano, sono stati feriti dalla passione stessa!
RispondiEliminaCome hai ragione cara Roberta!
Mi sembra un po singolare che a poco più di due mesi Ezio Rinaldi non sia riuscito a fare una squadra completa e non ci indichi Tecni e Atleti, importanti come grandi elettori alle prossime elezioni.Prendo atto che oltre al programma ancora in divenire è in divenire anche il consiglio,ho anche una certa curiosità non essendo del Lazio, quale comitato regionale proporrà?Si schiererà con quello uscente o ne proporrà uno suo?Avete intenzione di riproporre una seconda categoria?Per il momento resto attento osservatore ed attendo il progrmma del Presidente Scarso.Grazie per le risposte.
RispondiEliminaCaro anonimo ho appena letto le Sue critiche del 24 settembre, prima di entrare nel merito delle stesse volevo rappresentarle che è sacrosanto e democratico esercitare il diritto di critica ma dovrebbe essere altrettanto corretto avere il coraggio di sottoscrivere i propri pensieri e\o affermazioni che potrebbero risultare, se così non fosse, gratuiti e privi di alcun significato.
RispondiEliminaScorrendo il suo articolo credo che le sue perplessità siano fuori luogo in quanto più volte il sig Rinaldi ha rappresentato che il programma presentato oltre ad essere già quello definitivo può raccogliere ancora suggerimenti tesi a miglioralo da parte di chiunque e che il candidato dei tecnici e atleti sarà definito solo dopo le relative elezioni.
Inoltre conoscendo il Sig Rinaldi, a cui sin da ora assicuro il sostegno necessario in vista delle prossime elezioni, non credo che in questo momento rientri nelle sue priorità proporre un nuovo comitato regionale né ne abbia voglia e intenzione.
Su una cosa credo che Lei abbia ragione: aspettiamo il programma del presidente Scarso per metterli a confronto e parlare non di chiacchiere ma di attività e impegni precisi che i prossimi consiglieri federali (vecchi e nuovi) dovranno assicurare al nostro sport.
giovanni tramacere
Signor Tramacere i pensieri e le domande quando circonstanziate non hanno bisogno di paternità nè sono quindi prive di alcun significato.Non esercito diritto di critica,me ne tengo ben lontano,volevo solo alcune risposte precise,per farmi un'idea,risposte che non arrivano e si resta sul vago.Ne prendo atto e la ringrazio per la sua risposta.
Eliminaio credo invece che le risposte fornite dal Sig. Rimaldi,sia sotto il profilo tecnico , gestionale e programmatico (vds programma per quadriennio olimpico) siano, anche alla luce di tutti gli articoli sino ad ora intercorsi abbastanza chiare.
RispondiEliminaInoltre, in generale, resto sempre dell'idea che ragioni di opportunità consigliano sempre di firmarsi "in chiaro" quando si dissente o si critica.
giovanni tramacere
Caro sig. Tramacere la rete è così, ed anche il sig Rinaldi credo condivida l'anonimato (l'ho seguito su schermaonline in passato).L'importante é non offendere ed argomentare.Il fatto che ritengo il programma troppo vago e poco dettagliato resta un'opinione personale condivisibile o meno,come resta un dato di fatto che mi meravigli che la squadra non sia ancora al completo (dato di fatto e non opinione),altro dato di fatto è che non sia ancora stato presentato un progetto su scala regionale (vedi lazio) liberissimo Rinaldi di non farlo ma altrettanto liberi di meravigliarsi (politicamente parlando).La rete è bella proprio perchè libera e libertà impone che sia inutile una firma,i fatti argomentati non cambiano con l'apposizione di un nome vero o falso.Resto sempre in attesa di capire il progetto politico,con che squadra lo si voglia portare avanti e se in accordo o meno con il comitato reginale di appartenenza geografica,se non sbaglio il comitato regionale del Lazio ha un certo peso essendo espressione di molti club tra i quali alcuni dei club più importanti d'Italia.Resto sempre in attesa di approfondimenti,su quanto espresso,da parte di chi si propone alla guida della federazione.Credo che le mie perplessità possano rappresentare le perplessità di altri.Ovviamente libero Rinaldi di non rispondere o non approfondire le problematiche esposte.D'altro canto non sono io che mi candido quindi spetta a me fare le domande cercando chiarimenti e a chi si candida chiarire.Questa è la politica,chi cerca voti deve cercare di conquistarli gli altri votano nel segreto dell'urna (ovviamente nel più totale anonimato).
RispondiEliminaAdesso la discussione sta diventando stucchevole ed inutile. Ad anonimo ho dato tutte le risposte alle sue domande: non piacciono? Non posso farci niente. Per quanto riguarda l'anonimato, si è vero l'ho condiviso e lo sto condividendo ancora, ma non capisco e non ne vedo la necessità, almeno in questo caso, perché è chiaro che stai dalla parte di Scarso e fin qui nulla a che dire ma ti stai privando del piacere che il Presidente potrebbe darti nel congratularsi con te. Ma forse devo pensare che sei Scarso in prima persona? E' altrettanto chiaro che stai cercando di mettermi in difficoltà con una critica, perchè critica è, pretestuosa. Parrebbe che il Presidente abbia affermato:" tanto Rinaldi non se lo fila nessuno", allora mi domando cos'è questa paura di confrontarsi con qualcuno che, sempre secondo i sostenitori del presidente, non riuscirebbe nemmeno a raccogliere i sostegni necessari alla propria candidtura? Perche preoccuparsi di un programma e degli uomini che dovrebbero portarlo avanti se non hanno alcuna possibilità d successo? Io mi sono fatto un'idea e cioè che il segreto dell'urna faccia realmente paura. Un suggerimento: leggiti il programma che Scarso ha prodotto per il quadriennio in corso e forse capirai molte cose.
RispondiEliminaTutto quanto detto, ritengo che la discussione possa finire qui, tanto saremo sempre su sponde opposte. Prendi atto che il sottoscritto sta dando dimostrazione di democrazia e questa è la condizione essenziale per governare: oggi questa democrazia non c'è.
P.S. Non risponderò più ai tuoi commenti.
Dove si può leggere il programma del Presidente Scarso? Chiedo scusa per l'ignoranza!
RispondiEliminaAd essere sincero non saprei ma sono sicuro che a breve il Presidente invierà il suo programma alle società e mi auguro non voglia utilizzare il sito federale per la sua campagna elettorale.
RispondiEliminaCaro Rinaldi,
RispondiEliminalei è un Signor canidato.
Talmente leale da anticipare, avvisando eventuali "passi falsi" del suo concorrente.
Le fa onore.
nicola campoli
Questo fine settimana sono stato a Bari per assistere al l'incontro tra il Presidente federale ed i Presidenti dei club pugliesi e non potevo pubblicare il sottostante commento, che faccio ora molto volentieri:
RispondiElimina"guardi signor Rinaldi non è vero che se lei non si fosse dimesso non sarebbe successo niente. Lo sanno tutti che Scarso non aveva intenzione di portarlo Consigliere, cosa che intendeva già fare nella scorsa elezione. Ma che poi per motivi misteriosi non portò a termine. Mi viene da immaginare che la sua scelta sia dipesa proprio dal fatto che dopo quasi 20 anni di attività federale si sarebbe ritrovato senza poltrona. E questo lo ha portato a fare questa scelta: muoia Sansone con tutti i filistei.IO credo che un uomo come lei che ha occupato la poltrona Federale raccontasse a tutti noi, cosa ha fatto nei suoi 12 anni di attività federale. Ha lasciato traccia del suo impegno federale che possa giustificare, in me, la sua scelta di scegliere lei al posto di Scarso?"
Sarebbe stato sufficiente mettermi sempre a 90° e con sussieguo davati al Presidente per avere certezza di rimanere in Consiglio, putroppo non è nel mio stile.
Non intendo entrare in polemica per difendere qualcosa che non ha bisogno di difese, soprattutto se ad attizzare la polemica è il signor NESSUNO, pertanto mi limito a dare un consiglio a questo signore e cioè quello di andare a leggere nei post di marzo e maggio 2012 LETTERA AI CLUB e G.P.G. e...
Sicuramente troverà le risposte che chiede.