27 aprile 2023

MONDIALI DI SCHERMA: i biglietti di ingresso.

Gli argomenti che per diverse ragioni hanno suscitato il mio interesse in questi ultimi giorni sono due. Il primo riguarda i Campionati del mondo di scherma che si svolgeranno a Milano, di cui ci siamo già occupati nelle scorse settimane; l’altro riguarda il 25 aprile, festa della liberazione. Quest’ultimo però merita una trattazione storica, culturale e politica particolarmente attenta, che farò più avanti, pertanto desidero farvi posare l’attenzione sui Mondiali di Milano e, più precisamente, sul progetto del comitato organizzatore di far pagare l’ingresso alla manifestazione.

Premesso che, come d’abitudine, il biglietto d’ingresso ai mondiali, al pari di altre manifestazioni di Coppa del mondo di scherma, sia giusto pagarlo, noto con un certo disappunto dalla prevendita (demandata a un’azienda di bigliettaggio professionistico), che le tariffe sono molto alte, benché vi siano diverse possibilità di accesso a seconda del settore, se per un giorno solo, o per tutta la durata della competizione.

Preme rimarcare che la scherma è poco spettacolare, in quanto non smuove grandi numeri di spettatori, nemmeno alla televisione o, come avviene oggi, sia sui social che sul canale Youtube. Per gli addetti ai lavori e, probabilmente, ai tesserati alla FIS susciterà molto interesse, ma in Italia stiamo parlando di numeri davvero bassi, cionondimeno, credo che il progetto del Comitato Organizzatore vada sostenuto, e staremo a vedere se la formula di vendita dei biglietti sarà così allettante oppure no.

Mi auguro, comunque, l’attivazione di un servizio di comunicazione e marketing pari alla grandezza della competizione, così da creare tutte quelle dinamiche necessarie per sviluppare il suo interesse, non solo per vantaggio economico, ma per tutto il settore sportivo. Vi ricordate gli incontri di pugilato, come quelli di Mohammed Alì con Foreman? Un battage che divenne leggendario, superiore a qualsiasi invenzione cinematografica.

Tuttavia, vediamo i prezzi e le tariffe:

Dà diritto alla partecipazione a tutti gli eventi della manifestazione, dal 22 al 30 luglio 2023. Il ticket è comprensivo di:

- Accesso alle aree Preliminary Pists e Coloured Pists a seconda del programma di giornata

- Posto numerato in Arena Finali, settore Side Stand A / Side Stand C a seconda della disponibilità

 ABBONAMENTO FINALS

Dà diritto alla partecipazione a tutti gli eventi che hanno luogo nell'Arena Finali, dal 25 al 30 luglio 2023. Il ticket è comprensivo di:

- Posto numerato in Arena Finali, settore Central Stand B

ABBONAMENTO DAILY

Dà diritto alla partecipazione a tutti gli eventi della singola giornata, dal 25 al 30 luglio 2023. Il ticket è comprensivo di:

- Accesso alle aree Preliminary Pists e Coloured Pists a seconda del programma di giornata

- Posto numerato in Arena Finali, settore Side Stand A / Side Stand C a seconda della disponibilità.

Come già detto, la vendita dei biglietti è stata affidata ad una agenzia specializzata. Ribadendo che il progetto va sostenuto poiché significherebbe un cambio culturale di enorme portata, tuttavia non possiamo non rilevare che il costo dei tagliandi sia un tantino eccessivo.

Di seguito il programma:

Ezio RINALDI

12 aprile 2023

CAMPIONATI DEL MONDO GIOVANI E CADETTI-PLOVDIV 1/9 APRILE 2023

E’ da molto tempo che non parlo dei nostri ragazzi impegnati a livello internazionale, colgo l’occasione dei Campionati del mondo Cadetti e Giovani di PLOVDIV che si sono svolti dal 1 al 9 aprile 2023, per farlo.

Cominciamo con i convocati, che conosco poco ma se chiamati vuol dire che i CT dopo attente valutazioni hanno riposto in loro piena fiducia.

CADETTI

Fioretto femminile – Mariavittoria Berretta (Frascati Scherma), Greta Collini (DLF Venezia), Vittoria Pinna (CS Pisa Antonio Di Ciolo)
Riserva in Italia: Sofia Giordani (Club Scherma Jesi)

Fioretto maschile –  Fernando Scalora (Scherma Modica), Mattia De Cristofaro (Schermabrescia), Elia Pasin (Scherma Treviso M° Geslao)
Riserva in Italia: Jacopo Poggio (Club Scherma Torino)

Sciabola femminile – Elisabetta Borrelli (Club Scherma Roma), Gaia Karola Carafa (Dauno Foggia), Benedetta Stangoni (Accademia Musumeci Greco Roma)
Riserva in Italia: Giada Likaj (Virtus Scherma Bologna)

Sciabola maschile – Francesco Pagano (Lazio Scherma Ariccia), Massimo Sibillo (Milleculure Napoli), Leonardo Reale (Frascati Scherma)
Riserva in Italia: Matteo Ottaviani (Frascati Scherma)

Spada femminile –  Giulia Paulis (Fiamme Oro), Mariachiara Testa (Circolo Scherma Forlivese), Federica Zogno (Ginnastica Victoria Torino)
Riserva in Italia: Vittoria Lazzari (Scherma Treviso M° Geslao),

Spada maschile – Leonardo Cortini (Circolo Schermistico Forlivese), Cristiano Sena (Fiamme Oro), Alessandro Simeone (Scherma Treviso M° Geslao)
Riserva in Italia: Ettore Leporati (Pro Vercelli)

GIOVANI

Fioretto femminile – Giulia Amore (Fiamme Oro), Matilde Calvanese (Fiamme Oro), Carlotta Ferrari (Aeronautica Militare), Aurora Grandis (Club Scherma Roma)
Riserva in Italia: Benedetta Pantanetti (Carabinieri)

Fioretto maschile – Raian Adoul (Club Scherma Ancona), Damiano Di Veroli (Fiamme Oro), Giuseppe Franzoni (Fiamme Gialle), Matteo Morini (CS Pisa Antonio Di Ciolo)
Riserva in Italia: Mattia Raimondi (Frascati Scherma)

Sciabola femminile – Carlotta Fusetti (Fiamme Gialle), Michela Landi (Esercito), Manuela Spica (Fiamme Gialle), Maria Clementina Polli (Carabinieri)
Riserva in Italia: Mariella Viale (Fiamme Oro)

Sciabola maschile –Edoardo Cantini (Carabinieri), Emanuele Nardella (Esercito), Marco Mastrullo (Virtus Scherma Bologna), Marco Stigliano (Champ Napoli)
Riserva in Italia: Leonardo Tocci (Aeronautica Militare)

Spada femminile –Gaia Caforio (Aeronautica Militare), Carola Maccagno (Aeronautica Militare), Benedetta Madrignani (Circolo Scherma La Spezia, solo prova individuale), Lucrezia Paulis (Fiamme Oro), Vittoria Siletti (Fiamme Azzurre, solo prova a squadre)

Spada maschile – Fabrizio Cuomo (Esercito),  Nicolò Del Contrasto (Giardino Milano, solo prova a squadre), Matteo Galassi (Carabinieri,  solo prova individuale), Simone Mencarelli (Fiamme Oro), Marco Paganelli (Accademia Marchesa Torino)

L’Italia ha portato a casa complessivamente 7 medaglie e si potrebbe dire che il bottino non sarebbe niente male se non vi fossero alcune considerazioni da fare, la prima: mancavano russi e bielorussi e fin qui va bene poiché per me era giusto che non prendessero parte alla competizione; l’altra fa rilevare che l’Italia non è salita sul podio del medagliere, superata da USA, UNNO, EGY (!)


Nel dettaglio gli atleti medagliati sono stati:

·         Damiano DI VEROLI – oro – F.M.  u.20 ind.;

·         COLLINI Greta – arg. F.F. u.17 ind.;

·         GRANDIS Aurora – bro. F.F. u.20 ind.;

·         F.M.sq. u.20 arg.( FRANZONI Giuseppe-DI VEROLI Damiano-RAIAN Adoul e MARINI Matteo);

·         F.F. sq.  u.20 arg. (AMORE Giulia- GRANDIS Aurora- CALVANESE Matilde e FERRARI Carlotta);

·         Sc.F. sq. u.20 arg. ( FUSETTI Carlotta-LANDI Michela-SPICA Manuela e POLLI Maria Clementina;

·         Emanuele NARDELLA Sc.M. U.20 bro. Ind.

Dai numeri e dalle tabelle di cui sopra vi è più di qualche settore completamente vuoto. Come dicevo prima è un po’ che non mi addentro in esami tecnici agonistici, però è del tutto evidente che qualcosa non vada bene. Probabilmente i Cadetti sono in fase di screscita e quindi hanno bisogno di tempo, ma anche a livello Giovani qualche allarme c’è. Vorrei fare una menzione particolare per Damiano DI VEROLI, ragazzo che conosco da piccolino, il quale con grande sacrificio ed abnegazione oltre al talento innato, ha ottenuto un grandissimo risultato. Alla Società Giulio VERNE ed ai maestri (BULGERINI Maria Pia in primis) I complimenti e le congratulazioni di tutta la “PIAZZA”.

Ezio RINALDI

08 aprile 2023

BUONA PASQUA


Cari Amici della “Piazza”, stiamo attraversando momenti difficili, sia dal punto di vista amministrativo che sportivo, in quest’ultimo caso con l’utilizzo dello sport a fini politici, vedasi la situazione della riammissione degli atleti russi a bielorussi alla gare internazionali sotto la bandiera del CIO o comunque da indipendenti. Sull’argomento mi sono già ampiamente e chiaramente espresso e nonostante il mio dissenso alla decisione del Comitato Olimpico Internazionale auspico e, soprattutto, prego affinchè tale iniziativa possa essere comunque un valido viatico per cominciare a parlare di PACE. È con questa speranza che auguro a tutti voi, alla federazione scherma tutta (Presidente, Consiglio, segretario e personale) ed alle vostre famiglie una santa, serena e felice Pasqua. Per i non credenti Buone vacanze.

Ezio RINALDI

04 aprile 2023

RIAMMISSIONE RUSSI E BIELORUSSI: Bach sotto assedio

In relazione al conflitto in Ukraina ed all’ammissione degli atleti russi e bielorussi, sono riuscito a reperire una nutrita  rassegna stampa  di diverse testate giornalistiche straniere, a cui ha fatto seguito - da parte mia - la relativa loro traduzione, che si è rivelata abbastanza complicata, pertanto chiedo anticipatamente scusa se qualcosa non è stata ben riportata.

Da quello che è dato capire, sembrerebbe  che il CIO avrebbe pubblicato una forte sollecitazione, rivolta agli Stati Membri, finalizzata all’ammissione degli atleti russi e bielorussi alle competizioni internazionali. In sintesi, il CIO, e per esso il Presidente Thomas Bach, il quale - a quanto parre - baserebbe il suo convincimento sul solo supporto della Federazione internazionale di scherma, desidererebbe riportare Russia e Bielorussia alle gare mondiali, e ciò a dispetto delle sue origini (Tedesche) ed in spregio alla posizione politica assunta dalla sua rispettiva Nazione. Alcuni organizzatori di gare di coppa del mondo, appartenenti a paesi quali Danimarca, Francia e Germania, avrebbero già manifestato il loro intendimento di non aderire all’invito ed anzi avrebbero annullato gli eventi loro assegnati. L’orientamento del CIO starebbe provocando uno scompiglio nel movimento schermistico, con il governo Ukraino che, evidentemente, è fortemente contrariato dall’indirizzo dato, insomma, un bel casino.

Da quel che si legge in detti articoli, sembrerebbe che anche altre le federazioni di scherma, come quelle danese e francese, non intenderebbero ospitare gare di coppa del mondo, per protestare apertamente e dichiaratamente contro le decisioni del CIO. A conferma di tale atteggiamento, non può farsi a meno di evidenziare che il Presidente della federazione danese, Jan Sylvest Jensen, avrebbe dichiarato all’agenzia di stampa AFP: “Non si può sostenere il ritorno degli schermidori russi e bielorussi sulle piste nelle circostanze attuali”; ed ancora, Il Trekanten International, che, da programma, dovrebbe svolgersi il 7 e 8 ottobre nella capitale danese, sembra che al momento non avrà attuazione; inoltre, va anche tenuto presente che – sempre a detta del presidente danese - nelle successive gare ci potrebbe essere un po’ di baraonda, poiché molti schermidori potrebbero rifiutarsi di incrociare i propri ferri contro quelli degli atleti russi e bielorussi.

Anche la Federazione francese - a quanto sembra - avrebbe in animo di attuare simboliche e significative forme di proteste, come la riconsegna della Coppa del mondo di spada a Saint-Maur-des-Fosses (19-21 maggio); mentre, dal canto suo, la Federazione tedesca di scherma (DFeB), già a metà marzo, aveva deciso di non ospitare più la Coppa del mondo di fioretto femminile a Tauberbischofsheim, in calendario a maggio.

Ovviamente, dopo le raccomandazioni/decisioni del CIO, su Bach si sono abbattute forti critiche e l’Ukraina starebbe considerando l’ipotesi di boicottare addirittura le olimpiadi. Certamente, per Kiev si tratterebbe di una pesante questione, che supera i confini dello sport.

Accanto alle iniziative (non) sportive, vanno anche citate le critiche rivolte al sig. Bach, che fanno capire quanto la sua iniziativa sia infelice e poco condivisa; infatti, a tal fine, va ricordato che la Society for Threatened Peoples (GfbV) si è scagliata contro di lui, definendolo un "dinosauro incapace di apprendere"; e senza nulla dire che Sarah Reinke avrebbe dichiarato che: “Mentre si parla di una 'svolta' nella politica tedesca e si riconoscono gli errori del passato, sta avendo un effetto flusso come un dinosauro incapace di imparare che, come presidente del CIO, sta danneggiando la reputazione internazionale della Germania”.  La stessa ha proseguito affermando che lo sport e la politica non possono essere visti separatamente ed ha continuato: “Il presidente del CIO è a causa del suo "corso di coccole", con soggetti come il presidente russo Vladimir Putin e il leader cinese Xi Jinping, che rappresenta "una minaccia per la politica estera tedesca".

Il CIO era già stato coinvolto con Putin ai Giochi invernali di Sochi nel 2014, poco prima dell'annessione della Crimea e gli aveva dato un palcoscenico, afferma la dichiarazione. Il regime di Pechino ha anche utilizzato i Giochi invernali del 2022 per una "campagna pubblicitaria in Cina": "Questo da solo mostra molto chiaramente che lo sport e la politica non possono essere visti separatamente".
Il presidente Bach rischia di avere un ampio boicottaggio a fronte di una decisione che francamente non ha alcun senso. Dentro 2 nazioni e fuori decine di importanti paesi.

Personalmente mi sono già espresso chiaramente sulla questione e non intendo aggiungere altro se non che il mio cuore è con l’Ukraina.

Ezio RINALDI

https://www.sportschau.de/newsticker/dpa-fechter-appell-russische-athleten-noch-nicht-zulassen-100.html;

https://www.faz.net/aktuell/sport/mehr-sport/ukraine-krieg-olympia-rueckzug-von-fechterin-olga-charlan-18772579.html?GEPC=s13;

https://www.faz.net/aktuell/sport/sportpolitik/russland-rueckkehr-ioc-chef-bach-pocht-auf-autonomie-des-sports-18769493.html;

https://www.sueddeutsche.de/sport/russland-oylmpia-boykott-ioc-bach-1.5773004;

https://www.faz.net/aktuell/sport/sportpolitik/russland-rueckkehr-ioc-chef-bach-pocht-auf-autonomie-des-sports-18769493.html;

https://www.fr.de/sport/sport-mix/russland-spitzensport-ioc-dosb-politik-verbaende-wueten-comeback-indiskutabel-fechten-92155320.html;

https://www.fechten.org/news/news/pm-deutscher-fechter-bund-gibt-weltcup-in-tauberbischofsheim-zurueck/;

https://www.sportschau.de/newsticker/dpa-fechter-appell-russische-athleten-noch-nicht-zulassen-100.html;

https://web.de/magazine/sport/olympia/lernunfaehiger-dinosaurier-gesellschaft-bedrohte-voelker-kritisiert-ioc-praesident-bach-scharf-37985090#.wa.whatsapp;

https://www.n-tv.de/sport/Russland-Rueckkehr-treibt-Gastgeber-zur-Absage-article24027084.html;

https://www.n-tv.de/sport/Russland-boykottiert-wuetend-Weltcup-in-Polen-article24029033.html;

https://www.oasport.it/2023/04/giovanni-malago-sul-reintegro-dei-russi-per-le-qualificazioni-olimpiche-impossibile-accontentare-tutti/


02 aprile 2023

Istituito nuovamente il GIURI' D'ONORE dell'Accademia Nazionale di Scherma

Dal sito dell'Accademia Nazionale di Scherma. 

<<Dopo molti anni è stato nuovamente istituito il Giurì d’Onore dell’Accademia Nazionale di Scherma, che a tanto è facultata in quanto Ente morale.

Come previsto dal vigente quadro normativo, l’Organismo è stato approvato dal Presidente del Tribunale di Napoli (con il provvedimento che si allega).

Il Giurì è competente a dirimere  le controversie in tema di  ingiuria e diffamazione ed eventualmente a liquidare, equitativamente, i danni. Le parti che, di comune accordo, decidono di rivolgersi ad esso, rinunziano, per ciò solo, ad adire l’autorità giudiziaria italiana. Le decisioni del Giurì, che le parti si impegnano a rispettare, sono inappellabili. Il Giurì può essere attivato, non solo dai soci dell’Accademia, ma da chiunque ritenga di percorrere questa “via alternativa” alla giurisdizione ordinaria. Esso dunque può rappresentare un meccanismo deflattivo del carico giudiziario.

I riferimenti normativi sono: art. 596 comma 2 codice penale, artt. 177 e seguenti disposizioni di attuazione del codice di procedura penale.>>

Complimenti e buon lavoro al GIURI' D'ONORE.
Ezio RINALDI