Il Presidente SCARSO, a seguito della decisione della Prefettura di
Roma, ha potuto esercitare il proprio diritto di voto, ma ho visto un uomo
alquanto preoccupato e deluso, il quale al momento della elezione/riconferma di
MALAGO’ ha applaudito ma non si è alzato in piedi al pari di tutti gli altri
suoi colleghi. Probabilmente deluso dal fatto di non essere stato riconfermato
nella Giunta e di lasciare un incarico prestigioso. L’ho visto malinconicamente
solo, le immagini televisive mi hanno dato questa impressione, e molto assorto
nei suoi pensieri. Insomma per dirla alla Ferretti (indimenticato radiocronista
di ciclismo)”un uomo solo al comando ed è Fausto Coppi”, anche il Presidente
FIS è parso un uomo solo, ma non al comando e nelle retrovie.
I pensieri di SCARSO, probabilmente, derivano dal fatto che pur avendo
ottenuto una parziale vittoria sulle modifiche statutarie, la situazione non
gli consente di essere tranquillo e sereno. Infatti gli esponenti hanno chiesto
l’accesso agli atti della Prefettura e, probabilmente, del CONI, al fine di
acquisire i documenti relativi alla consulenza chiesta all’Avvocatura dello
Stato ed il parere che la stessa ha fornito. Peraltro il provvedimento della
Prefettura, firmato da un funzionario, è privo delle relative motivazioni
(obbligo di legge), quindi impugnabile a 360°. Pertanto ritengo ragionevole
supporre un intervento al TAR, e se a tutto ciò si aggiunge il dato che il
Presidente nelle tornate elettorali che lo hanno visto presente, ha perso ogni
incarico, è giustificato il suo umore. Quindi la federscherma non è più
titolare della Presidenza della Confederazione dei Paesi del Mediterraneo,
della vice presidenza della FIE e, cosa molto grave, la vice presidenza vicaria
del CONI, ma ancor più il seggio in Giunta. Una discesa incredibile che vede lo
sport più medagliato, in Italia e forse nel mondo, fuori dalle stanze che
contano. A nulla serve ricordare che a livello FIE il Presidente FIS siede nel
Comitato esecutivo ed in ogni commissione vi è un italiano: la realtà dice che
SCARSO non ha una delega (al momento questo è dato sapere) e l’unico italiano
che conti qualcosa è il Dr. FIORE in quanto presidente della commissione
medica.
D’altra parte mi diceva il Presidentissimo Nostini che un vero dirigente
dimostra di essere tale quando scende da cavallo e non quando sale.
Al riconfermato Presidente MALAGO' ed alla sua Giunta un grandissimo " In bocca al lupo".
Ezio RINALDI
... precipitevolissimevolmente ...
RispondiEliminaBeh ottima analisi! Bravo ezio
RispondiEliminaMarco puglisi
E già, brutto scendere da cavallo, specie poi se non lo fai volontariamente.... vero?
RispondiEliminaQuando su un muro c'è una crepa, è meglio abbatterlo il più presto possibile.
RispondiEliminaSun Zhao Atsuko
LA decadenza della FIS anche nella scelta della gestione della cronaca web. Nulla togliere ai giovanissimi ragazzi, ma siamo o no la Federazione più medagliata d'Italia e facciamo scuola di giornalismo? a spese dei tesserati? Largo ai giovani ci piace come slogan ma quando le cose sono a costo zero e non quando invece per mandare in diretta Web si spendono soldi, ed allora...
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