Sempre più spesso i vari commentatori scantonano dal tema trattato nei vari articoli ed i post più significativi vertono in particolar modo su:
campagna elettorale ed i candidati;
settore tecnico ed i commissari;
convocazioni;
arruolamenti;
organizzazione e sedi di gare;
dispute legali.
Questa pagina è quindi dedicata ai lettori che intendono esprimere le loro opinioni in piena libertà ma nel rispetto della dignità altrui.
Non saranno pubblicati commenti ritenuti offensivi e contenenti francesismi vari.
Là dove posso risponderò personalmente.
A voi la penna!
Ezio RINALDI
in questi giorni ho avuto occasione di parlare con simpatizzanti di italia scherma
RispondiEliminaho letto documenti e proposte
invito tutti a farlo
ho parlato anche con Arpino
mi sembrano persone che conoscono molto bene il nostro ambiente
sono animate da spirito costruttivo non distruttivo
provo a mettere in ordine le nostre conversazioni e utilizzo la scaletta di Rinaldi
campagna elettorale ed i candidati=
› è inutile parlare di candidati finché non ci sarà uno statuto approvato in prefettura con le regole elettorali conformi alla legge e ai principi coni
› oggi la fis non può indire elezioni perché non ha uno statuto conforme alla legge e ai principi coni
› comunque possiamo parlare di cosa funziona e non in fis in maniera costruttiva senza azzufarsi
settore tecnico ed i commissari=
› i ct sono parte delle cose che funzionano e non in fis
› si deve valutare se sia corretto e opportuno avere ct che appartengono a corpi dello stato
› se si decide di si, anche parzialmente, la materia va regolamentata in modo trasparente, con una chiara politica di gestione dei conflitti di interessi e delle risorse finanziarie destinate
› se si decide di no, la scelta dei ct deve essere comunque regolamentata in modo trasparente, con una chiara politica di gestione dei conflitti di interessi e delle risorse finanziarie destinate
› l'intera scelta dello staff tecnico deve essere regolamentata in modo trasparente, con una chiara politica di gestione dei conflitti di interessi e delle risorse finanziarie destinate
convocazioni=
› come sopra, deve essere regolamentata in modo trasparente, con una chiara politica di gestione dei conflitti di interessi e delle risorse finanziarie destinate
› convocazioni e autorizzazioni marchiano gli atleti a vita, dalla categoria gpg al team olimpico
arruolamenti=
› senza i gruppi sportivi la fis sarebbe insignificante
› i gruppi sportivi arruolano i 17enni
› le convocazioni e le autorizzazioni dei ct condizionano anche gli arruolamenti
organizzazione e sedi di gare=
›il calendario federale è tra le cose che funzionano e non in fis
›il calendario federale deve essere regolamentato in modo trasparente, con una chiara politica di gestione dei conflitti di interessi e delle risorse finanziarie destinate
›il calendario federale non può prescindere dalla politica federale sull'impiantistica sportiva
›la fis deve promuovere l’associazionismo sportivo dilettantistico partendo da una politica degli impianti sportivi
›la politica degli impianti sportivi è tra le cose che funzionano e non in fis
›la fis deve interagire con gli enti territoriali per affidare, in via referenziale, alle società di scherma la gestione degli impianti sportivi pubblici nel rispetto dei principi di imparzialità territorialità, progettualità ed economicità
› la fis deve aiutare le società di scherma ad essere preparati ad una gestione programmata della loro attività nel rispetto e valorizzazione dell'accesso agli impianti, delle pari opportunità, favorendo la pratica della scherma, anche in collaborazione con gli istituti scolastici, a favore dei disabili e degli anziani, dei preadolescenti e degli adolescenti, ricreative e sociali di interesse pubblico
dispute legali=
› la gestione del contenzioso è tra le cose che funzionano e non in fis
› è fisiologico avere controversie è patologica la modalità di gestione
› conviene alla fis essere vittima della sindrome del marchese del grillo?*
*io so io e voi non siete un ....
Direi di iniziare con lo slogan più bello del quadriennio che sta per concludersi:
RispondiEliminaEPPIMMIACHICCE'!
A proposito di dispute legali com'è finita la storia degli statuti refusati?
RispondiEliminaIn sintesi:
RispondiEliminaLa Fis e' tra le cose che funzionano e non funzionano in Fis
Non è vero.
EliminaIn FIS ci sono almeno 4 cose che funzionano benissimo:
1) l'agenzia di viaggio per Scarso;
2) l'agenzia di collocamento, specialmente per i Modicani;
3) l'agenzia di pagamento per i CT;
4) l'agenzia degli appalti per i siti gara degli amici di Scarso.
In sintesi:
EliminaQuando il saggio indica la luna lo stolto guarda il dito e il disonesto intellettuale applaude quest'ultimo.
Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "PAGINA LIBERA 2020":
RispondiEliminaSignor Rinaldi,
Lei è stato consigliere federale ma anche ufficiale dell'esercito.
Pertanto Lei conosce le normative sui pubblici dipendenti nonché le limitazioni, i diritti e i doveri che hanno tali lavoratori.
La mia società voleva attivare una collaborazione con un tecnico che è dipendente pubblico e ci siamo rivolti all'Agenzia delle entrate.
Il tecnico voleva essere maggiormente tutelato e ci aveva sottoposto un "contratto tipo di lavoro sportivo dilettantistico redditi diversi", che abbiamo portato all'Agenzia.
Le riporto cosa ci è stato risposto.
"La collaborazione del pubblico dipendente in ambito sportivo è regolata dall’art.90 comma 23 della Legge 289/2002. La norma dice chiaramente che “I dipendenti pubblici possono prestare la propria attività, nell’ambito di società e associazioni sportive dilettantistiche, fuori dall’orario di lavoro, purché a titolo gratuito e fatti salvi gli obblighi di servizio, previa comunicazione all’amministrazione di appartenenza. Ai medesimi soggetti possono essere riconosciuti esclusivamente le indennità e i rimborsi di cui all’art.81 comma 1 lettera m del TUIR”.
Quindi, detta con parole semplici, il nostro tecnico poteva svolgere attività sportiva per la nostra ASD, ma doveva farlo fuori dall’orario di lavoro e a titolo gratuito.
Ciò significa che non è possibile stipulare alcun tipo di contratto con lui né, di conseguenza, riconoscergli una retribuzione.
Però la norma consente l’erogazione di compensi sportivi che, per espressa disposizione normativa, sono considerati “redditi diversi” e non “redditi da lavoro” (art.81 – ora 67 – comma 1, lettera m del TUIR).
Il tecnico si è lamentato e ci ha detto che noi potevamo fare con lui come la FIS fa con i CT Cipressa, Cuomo e Sirovic. Lui ci ha portato degli stampati della Funzione pubblica con i redditi FIS intestati a un CT, per convincere il nostro presidente a firmare il contratto.
Siamo tornati in Agenzia con questa documentazione, ma ci è stato detto che "a norma di legge qualcosa non quadra".
Lei cosa ne pensa?
Grazie per l'attenzione.
Pubblica
Mamma mia quante stupidaggini...
EliminaLei ha la capacità di dire solo: Mamma mia quante stupidaggini, mai però ha la capacità di dare una risposta. Ci faccia la cortesia, visto che sono stupidaggini ci dica perchè (sempre che ne sia capace)!
Eliminahttps://www.altalex.com/documents/leggi/2014/04/07/tuir-titolo-i-capo-vii-redditi-diversi#61905
EliminaI dipendenti pubblici possono prestare la propria attivita',
Eliminanell'ambito delle societa' e associazioni sportive dilettantistiche,
fuori dall'orario di lavoro, purche' a titolo gratuito e fatti salvi
gli obblighi di servizio, previa comunicazione all'amministrazione di
appartenenza. Ai medesimi soggetti possono essere riconosciuti
esclusivamente le indennita' e i rimborsi di cui all'articolo 81,
comma 1, lettera m), del testo unico delle imposte sui redditi, di
cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n.
917.
Incrociando i due testi normativi avrà la sua agognata risposta.
Se la sua fosse una normale domanda sarebbe anche utile alla collettività ma è evidente, si legge lontano un miglio, che è una domanda pretestuosa per mettere dubbi sul comportamento della Federazione nei confronti del CT e dei loro stipendi.
EliminaLei davvero crede che la Federazione, organo affiliato al CONI di natura pubblica opererebbe in contrasto con espresse enorme dell'Agenzia delle entrate? dai non penso che tutte le Federazioni si comportano nello stesso modo con i loro tecnici dipendenti pubblici? Lei crede che chi governa la federazione siano tutti dei deficienti tranne lei?
Pertanto le sue sono soltanto sciocchezze di bambino.
No, è incapace
EliminaAnonimo del 7 febbraio 2020 14:47, ma perché è la prima volta che la FIS adotta provvedimenti con non sono proprio in linea con le normative vigenti?
EliminaPer tua cultura, vedi che fine ha fatto l'ultimo Statuto e vatti a leggere le recenti sentenze che la bastonano: TAR docet.
Anonimo 7 febbraio 2020 14:47, chi governa la federazione sarà contento del suo intervento che qualifica "stipendi" i compensi ai CT?
EliminaLei davvero crede che la Federazione, "organo" affiliato al CONI di natura pubblica opererebbe in contrasto con espresse norme dell'ordinamento statale e di quello sportivo?
EliminaSi, credo e sono certo che chi governa la FIS, "organismo sportivo" riconosciuto dal CONI, abbia più volte violato leggi e norme.
Il TAR lo ha sentenziato in ambito amministrativo, altre indagini chiariranno in sede civile, fiscale, contabile e penale.
Ma non scherziamo. Due Buguggiate di refusi che fanno lamentare i bambini non sono certo infrazioni penali così grandi come a qualcuno piace far credere. Non c'è nulla di illegale, non sarebbe possibile neppure volendo e soprattutto sul piano fiscale. La Fis ha già avuto tutti i controlli di routine da parte degli organi preposti e nulla è mai stato trovato anzi, hanno fatto i complimenti per l'amministrazione trasparente che fa da modello alle altre Federazioni. Si vergogni chi dice il contrario ed è pronto per i suoi fini politici a infangare il nome degli amministratori, impiegati federali e persone degne di rispetto!!!
EliminaAnonimo delle 14,58, nessuno accusa il personale della FIS il quale è preparato e disponibile alla soluzione di qualsiasi problema. I refusi, con le conseguenti modifiche statutarie, non attengono alla sua competenza, casomai a quella del Segretario generale. Le responsabilità vanno a capo del Presidente, del Consiglio Direttivo e di tutte le componenti che nella fattispecie hanno avuto un preciso ruolo (Commissione Statuto e Regolamenti – avvocati vari). Se la Corte di Appello federale, e prima ancora il Tribunale federale, ha rigettato ben 10 articoli dello statuto approvato a Riccione e, di conseguenza, il CONI non ha approvato lo Statuto è tutto regolare? Visto poi che sull'argomento dovrà esprimersi il Collegio di Garanzia del CONI e che il Consiglio di Stato dovrà pronunciarsi sulla sentenza del TAR, alla quale ha opposto ricorso il Presidente federale, credo che sulla liceità o se vuoi sulla regolarità comportamentale dei vertici FIS si debba attendere la conclusione dei vari iter giuridici, sportivi e non. Fino ad allora qualsiasi affermazione è fuori luogo, tenendo comunque presente che ben tre organi hanno già dato torto al Presidente (Tribunale federale-Corte di appello federale e TAR del Lazio).
EliminaInfatti Rinaldi, fino ad allora qualunque affermazione è fuori luogo. Quindi i commenti che si leggono su questo blog sono fuori luogo, tenendo ben presente che le sentenze che hanno 'dato torto' alla Federazione non hanno però dato ragione a chi ne ha promosso l'azione.
EliminaAnonimo delle ore 11,05, i commenti sono l'espressione di un pensiero che viene manifestato liberamente sul blog, non sono sentenze. Per quanto riguarda quest'ultime, al momento sono favorevoli ai ricorrenti, tanto che si parla di una eventuale assemblea straordinaria per mettere a posto lo statuto; la FIS ha dovuto bloccare il rilascio di qualsiasi titolo (a me così risulta). Se non danno ragione ai ricorrenti vuol dire che non vivo su questa terra.
EliminaSe ne è sicuro lei allora...
EliminaPer lo statuto FIS si aspetta la decisione del CONI.
RispondiEliminaAbbiate pazienza, oppure sollecitare il CONI.
Amenta...per chi non si accontenta!!
RispondiEliminaCon le battute più o meno spiritose, non si va da nessuna parte.
RispondiEliminaBattute per battute:"Chi si accontenta gode".
In quanto ad anonimi precedentemente interventi, dico che la nuova cordata ci ha già messo la faccia!!
RispondiEliminaArpino, Scisciolo, Cuccu, Viscardi con la felpa Italia Scherma in giro per tutta la regione (quando non arbitra), Fardella e Rinaldi (che però sembrerebbe tirarsene fuori). Quando arriviamo a dieci abbiamo vinto!
ma è meglio Viscardi o Aru?
EliminaChi le ha detto che la nuova cordata è quella da lei descritta? A me non pare!
EliminaEgr. Sig. solitamente anonimo e nottambulo del 9/2/2020, H. 01:04,
RispondiEliminami sa che ha già perso, soprattutto perché io non sono candidato a nulla.
Torni pure a dormire.
Sogno d'oro.
Gaspare Fardella.
P.S.: Ma, ogni tanto (non sempre), perché anche Lei non ci mette la faccia? Mancanza di coraggio o di autorizzazione?
Avvocato Fardella, lei chiede il coraggio a certe persone?
RispondiEliminaLei saprà benissimo che scarseggiano di qualità nella vita quotidiana: ciò comporta tanta frustrazione. Per loro fortuna c'era il Sovrano che assicurava piccoli posti nella mangiatoia.
Ora sono spaventati e alzano i gomiti a protezione della sbobba.
Come dice Don Abbondio: "se uno il coraggio non ce l’ha, non se lo può dare".
EliminaQuesta è una delle frasi più belle di Alessandro Manzoni ed è anche una delle più vere e che preferisco, perché, in effetti, chi non ha coraggio non può andare a comprarlo al supermercato: non lo trova, non è in vendita.
Cordialmente.
Gaspare Fardella
Io credo che nel 2020, considerando che è un po' il problema della quasi totalità degli sport in Italia, si debba iniziare a preparare il terreno per abolirli i gruppi sportivi e creare il professionismo in tutti gli sport "olimpici" scherma compresa.
RispondiEliminaGiustamente un atleta e un tecnico vogliono fare quello, non i poliziotti o i carabinieri o i militari, è un altro lavoro.
Ma è ironico? Spero....
EliminaAnonimo delle ore 17,33, premesso che i Gruppi sportivi militari sono una risorsa irrinunciabile per lo sport, dimmi come faresti a eliminarli:vorresti eliminare le Forze Armate.
RispondiEliminaBisognerebbe arrivare a fare in modo che le realtà private possano ingaggiare sportivi, come si fa nel calcio (con le dovute proporzioni ed esigenze per ogni sport), creare borse di studio e agevolazioni per gli studenti-atleti più meritevoli sul modello dei college americani e così via: non sto parlando di eliminare le forze armate non fraintendetemi.
RispondiEliminaCerto facciamo pagare 15.000 euro l'anno le università a tutti gli studenti in italia e vedi che ti esce la borsa di studio e ti mantieni tutti gli sportivi di alto livello.
EliminaSemplice no?
Si troverà un altro sistema, i fondi pubblici possono essere indirizzati per le società private per agevolarle ad assumere gli sportivi ad esempio. E' un discorso lungo ma prima si comincia meglio è: le mie sono idee, sono un semplice appassionato, chi è dentro nel mestiere può pianificare una strategia.
EliminaUn percorso va fatto per professionalizzare tutti gli sport olimpici, altrimenti ci troveremo sempre a lamentarci sugli "sportivi di Stato".
Ma il futuro (ahimè ) deputato PD Marco Fichera si è andato a fare la gita a vancuver a spese delle federazione ?? Spero almeno abbiano capito che non c’è posto per lui in quella squadra
RispondiEliminaAvrebbe del clamoroso un'esclusione di quel tipo. Immaginate pero' la beffa.In 12 mesi due titolari del quartetto di Rio escono per motivi differenti dalla squadra e il Re non riesce a inserire il giovane rampante.
EliminaDUE su DUE!!! L’Italspada vola a Tokyo!!!, un’altra cosa che in Fis funziona!!
RispondiEliminaquello della spada è obiettivamente un ottimo risultato, che non era per niente scontato. vuol dire che l'ambiente ha fatto tesoro di diversi errori passati, che qualche volta ne hanno segnato in negativo la storia, e si è compattato
EliminaSono esperto di pianificazione aziendale e provocatoriamente chiesi ad Arpino e Scisciolo nel loro incontro in Toscana cosa ne pensassero di una valutazione della FIS basata su un modello in grado di misurare efficacia, efficienza ed economicità. Dando per scontato che con il primo si indica la capacità di raggiungere l’obiettivo prefissato, con il secondo si fa riferimento all’abilità di farlo al costo minore impiegando le risorse minime indispensabili e col terzo la sintesi dei due precedenti, ai rappresentanti di Italia Scherma chiesi di farmi un esempio pratico.
EliminaMi risposero che "anche per la FIS i termini efficacia ed efficienza sono molto importanti sia nella pianificazione che nel controllo di ogni attività e che bisognava lavorare molto sulla capacità della FIS nel lungo periodo di utilizzare in modo efficiente le proprie risorse raggiungendo in modo efficace i propri obiettivi. Fondamentale per loro l’analisi delle alternative che producono il massimo rapporto tra risultati ottenuti e mezzi impiegati".
Ora leggo di commenti sulle qualificazioni olimpiche e mi permetto di aggiungere una mia considerazione. I CT e il CF concorrono unitamente ad altre cause a produrre o spiegare i meriti e i demeriti in pedana. Bisogna tenere conto di fattori e concomitanze di diverse origini che contribuiscono al successo o all’insuccesso. Per evitare valutazioni sommarie, è indispensabile adottare un sistema di analisi focalizzato sui fatti e sul contesto in tutte le sue componenti.
In poche parole siamo molto efficaci e molto efficienti quando raggiungiamo il massimo spendendo il minimo, come due federazioni che si pongono il traguardo di qualificare le loro squadre ai Giochi olimpici; se ci riescono sono entrambi efficaci ma tra le due risulterà più efficiente quella che avrà raggiunto l'obiettivo con il minimo dispendio di risorse e di energie.
Dopo l'incontro in Toscana ho imparato a leggere i Numeri dello Sport, cioè la banca dati pubblicata sul sito del Comitato olimpico.
La FederScherma può contare su risorse pubbliche a dire poco spaventose: per il 2020 la FIS ha ricevuto contributi pubblici pari a € 7.296.482 a fronte di 21019 tesserati: €347 a tesserato. La FederGinnastica ha ricevuto contributi pubblici pari a € 6.901.087 a fronte di 124.629 tesserati: €55 a tesserato.
La FederScherma ha ricevuto 6 volte di più della FederGinnastica, senza contare che “per ogni arma e sesso la FIS ha quasi 20 atleti stipendiati dallo Stato” -la citazione non è mia-.
C'è un po' anche il merito, in un certo senso, del blog.
EliminaLa critica ci vuole perché può spronare a migliorare.
Spesso il "mondo" della spada qui è stato criticato, a cominciare dal CT, però se tutto questo ha aiutato ad ottenere bei risultati come gli ultimi bene così.
Finiamola per nel dire minkiate!! Il blog ha aiutato la spada a qualificarsi....ragazzi , usate droghe meno pesanti, consiglio
EliminaFichera non si capisce bene dove vada a parare
RispondiEliminasignori ..... ma stiamo festeggiando per la qualifica??!!?? ma fate sul serio? dovrebbe essere una cosa scontata per non essere considerati fallimentari. Si festeggiano le medaglie olimpiche non le qualifiche, siamo proprio messi male. Fra un po' saremo bravi se ci andiamo alle olimpiadi... qualche commento su Torino?
RispondiEliminaGli Stati Uniti ormai dominano e noi quando va bene ciao passati da dominatori e semplici comprimari. Tra giovani e senior ormai gli USA ci stanno disintegrando... ma va tutto bene noi siamo la GRANDE ITALIA vuole ancora farci credere qualcuno. La realtà è almeno nel fioretto, che non solo non siamo più i migliori, ma non vinciamo neppure più. Nè in assoluta, né tantomeno nella giovanile. Tolti Favaretto e Marini (buoni ma non dominatori) il resto è disastroso. USA Francia e Russia fanno un lavoro certamente migliore e si vede!
Se si si vince, nessuno dice niente. Se si stravince nessuno dice niente, tanto era scontato.
RispondiEliminaSe non si vince, ale' tutti a dargli addosso. Ma a che gioco stiamo giocando?
Fateci conoscere le regole del gioco e poi si tirano le somme.
Chi invece ha trovato il modo di vincere, si faccia avanti.
Purtroppo la FIS non è efficiente perché ha raggiunto l'obiettivo della qualificazione olimpica con forte dispendio di risorse e di energie. Per 4 atleti qualificati (tutti professionisti pubblici in divisa) lo Stato assicura lo stipendio almeno ad altri 15. Lo Stato ha finanziato la FIS con quasi 8 milioni di euro, in presenza di 20.000 tesserati (fonte Sport e salute). La Squadra Olimpica sarà composta da 24 atleti (Fm Ff Scf Scm Spm Spf). Ogni Squadra è costata allo Stato più di 1,3 milioni di euro di contributi Sport e salute, ai quali vanno aggiunti gli stipendi da pubblici impiegati degli atleti. Ci sono altri 7,5 milioni di euro di stipendi per atleti che non andranno ai Giochi olimpici. Nonché 2,5 milioni di euro per il personale di supporto sempre in divisa. Senza questo professionismo di Stato cosa sarebbe la Squadra olimpica di scherma?
EliminaAhah ridicoli. Adesso si vince ma non va bene lo stesso perché non siamo efficienti e spendiamo troppi soldi pubblici. Patetico
EliminaPatetico sarai tu, che fai finta di non capire l'importanza della gestione delle risorse pubbliche. Chiedi alle società o alle famiglie. Patetico.
EliminaA proposito di legalità. Tempo fa seppi da un amico che il proprio figlio aveva ottenuto, sembrerebbe attraverso un esame, il titolo di Maestro d'Arme internazionale.
RispondiEliminaIl tutto con una strana sigla "SIQMA". Tale titolo dovrebbe consentire poter insegnare scherma in tutto il mondo.
Qualcuno ben informato, saprebbe dirmi qualcosa di più preciso?
Ringrazio anticipatamente per l'informazione.
cosa dovremmo fare, essere tristi perchè ci siamo qualificati? probabilmente le manca un passaggio: per poter sperare di festeggiare le medaglie olimpiche, bisogna prima qualificarsi.... e per il raggiungimento di questo primo obiettivo, festeggiamo, lei no?
RispondiEliminaNO NON FESTEGGIO, LO CONSIDERO UN DOVERE QUASI SCONTATO VISTO IL PAESE CHE SIAMO E DOVREMMO ESSERE. NON C'E' NULLA DA FESTEGGIARE. NON SIAMO IL MESSICO O L'URUGUAY CHE SBALZANO IL BRASILE PER LA QUALIFICA E COMPIONO UN ATTO STORICO... COMPIAMO UN ATTO STORICO AL CONTRARIO QUANDO NON CI QUALIFICHIAMO UN PO' COME E' SUCCESSO NEL CALCIO. CI SI QUALIFICA SE NE DA NOTIZIA, GIUSTAMENTE E FINE LI.
EliminaMedaglie nemmeno l'ombra, ovvio
EliminaMa Lei a qualcosa si è qualificato?
Dobbiamo tutti festeggiare la qualificazione olimpica, ma ciò non ci impedisce di fare le giuste critiche per le cose che non vanno. O dobbiamo gridare viva il duce e dire che va tutto bene e se critichi sei un disfattista che odia persino gli azzurri? Io festeggio gli atleti, faccio i complimenti ai loro Maestri e critico quello che non mi garba, lei no?
RispondiEliminaappunto, mi garba festeggiare la qualificazione olimpica facendo i complimenti a tutti coloro che hanno contribuito a tale risultato. Allo stesso tempo critico gli interventi come il suo che non mi garbano.
RispondiEliminaA proposito di legalità. Ieri ho saputo dal compagno di un amica di mio cugino che il proprio figlio sciabolatore sarebbe stato convocato al centro di preparazione olimpica di Roma in un collegiale con la nazionale cinese.
RispondiEliminaIl tutto senza controlli sanitari pur in presenza di uno strano virus con sigla "2019-nCoV". Tale virus dovrebbe consentire ai portatori di infettare in tutto il mondo.
Qualcuno ben informato, saprebbe dirmi qualcosa di più preciso?
Veramente la Fis di Scarso ha invitato i cinesi senza concordarlo col CONI e il Ministero della Salute?
Ringrazio anticipatamente per l'informazione.
Buongiorno aspiranti manager !!! Oggi quella storiella ci raccontate? Quella dello statuto è fantastica, anche se ormai come cappuccetto Rosso la sappiamo a memoria ; ANS - FIS...il presidente della prima sarà preso un po’ di vacanza ; assemblea di riccione : non ho capito bene cosa volessero dire i Rossi contro i Verdi....i figli dei papà al momento non destano fastidio ...insomma, io stamattina dovrei andare al bagno: mi aiutate???
RispondiEliminaSubito: Vai a cag***
EliminaSolita ricchezza di costruttivi argomenti
EliminaTutto il blog è pieno di inestimabile ricchezza costruttiva di argomenti...Topolino forse è meglio
EliminaAnonimo delle ore 21,24 hai proprio ragione il blog é ricco della tua insignificante presenza oltre che della tua povertà. Risparmiaci la tua presenza, evitando di frequentare il blog.
EliminaCaro Ezio,
Eliminascusami se mi permetto di richiamare la Tua attenzione al post che hai scritto ieri alle ore 23,47, facendoTi presente che anche il solito anonimo mattiniero dell'11/2/2020, h. 06:54, sembra essere molto pregno di "argomenti costruttivi"; quindi, potresti rivolgere pure a lui lo stesso invito.
Un caro saluto.
Gaspare
Nella scherma l'Italia è la Superpotenza da battere; lo è per tradizione e risorse messe in campo. Il percorso verso Tokyo ci vedrà qualificati in tutte le armi: una prima soddisfazione, ma è una tappa di un percorso. La FIS di Di Blasi vinse quasi tutto alle sue ultime Olimpiadi, ma fu eletto Scarso.
RispondiEliminaInfatti in questo nostro mondo, in beffa alla meritocrazia contano gli accordi sottobanco, perchè le medaglie non sono mai mancate (vedi gestione Di Blasi) e mai mancheranno. Speriamo anche a Tokyo. Quello che manca davvero è un governo capace e democratico. Ma voi pensate davvero che Azzi possa fare il presidente? Ma lo avete visto in questi 12 anni....?
EliminaI cosiddetti diploma "SIQMA" verrebbero rilasciati dall'Accademia Internazionale dei Maestri d'Arme. Ente autonomo, di natura privatistico e quindi del tutto autonomo. Per quel che risulta non è riconosciuto né dalla FIE ne tantomeno dal CIO.
RispondiEliminaCiò detto è di tutta evidenza che tale diploma non è spendibile in nessuna parte del mondo.
Ove mi fossi sbagliato nella mia opportuna e oculata ricerca, sarò pronto a prenderne atto.
Gentile Signor Rinaldi, in relazione ai diplomi rilasciati dall'Accademia Internazionale dei Maestri d'Arme, tale diploma è spendibile con la FIS?
RispondiEliminaSe così fosse e me lo auguro, avremmo baipassato la diatriba tra la FIS e l'Accademia di Napoli. Addirittura tale diploma sarebbe spendibile in tutto il mondo.
Attendo fiducioso la Sua gradita e autorevole risposta.
Anonimo delle ore 10,44, se il titolo rilasciato è riconosciuto dalla Comunità Europea, credi di si. Non sono un giurista e una risposta più pertinente la potrebbe dare il Presidente FUMO.
EliminaConvocazioni Europei Porec: appena usciti i nomi degli atleti iscritti sul sito Eurofencing.info.
RispondiEliminaOvviamente convocato il figlio di.... a discapito di due atleti che sicuramente avrebbero meritato di più. Uno ha una finale Internazionale e un podio Nazionale, l'altro ha un Podio Internazionale e una finale Nazionale, mentre il figlio di... ha un podio Nazionale e una finale Nazionale. Ma le gare Internazionali non valgono di più?
Convocati cadetti:
Eliminanumero 2 e 3?
Convocate cadette:
numero 3,4,5,6,7,8,9,10?
Giovani uomini:
numero 3,4,6?
Giovani donne:
numero 4,5,6,7,8,9?
"Ma le gare Internazionali non valgono di più?"
EliminaDipende dall'atleta
LA domanda vera è perchè la FIS se ne frega di farci sapere le cose ed attende tutto all'ultimo momento? Perchè la cosa è nata senza un reale Consiglio Federale o il ben pagato Ufficio Stampa ha sottaciuto la riunione? Cosa avete da nascondere, pensate di non essere oggetto di critiche e schifo?
EliminaSiete solo pietosi, una arroganza disgustosa
Adesso iniziamo anche gli esperimenti per Tokyo o almeno in quel caso evitiamo la PARENTOPOLI?
EliminaFaccio notare 2 campani ovviamente facciamoci sempre i cavoli nostri. Entrambi i campani hanno toccato solo e solamente in Italia, ma all'estero li mandiamo per far spendere soldi a tutti, gli altri servono per pagare 80€ e finanziare l'attività di chi è stato scelto 9 mesi fa con la convocazione al Targ, Azzurrini e altro, senza nemmeno la partecipazione alla FINALE di categoria.
EliminaUn esperimento di laboratorio, non la nazionale di scherma.
Il premio alla convocazione più strampalata, va sicuramente alla spada femminile cadette. Il CT convoca l'11ima del ranking, boh??? Si mormora perché in stagione ha fatto sempre Italia 1 a squadre,pure male a dire il vero. Allora, per essere davvero geniali, la convochiamo solo per l'individuale, e per la squadra chiamiamo la 7, e buona pace delle altre, la 4,5 e 6 avranno le loro possibilità..ah ah ah..ma quando???? Un genio!!!!
Eliminaimperversa la campagna elettorale. A livello maschile confermiamo il figlio, che nei parziali del Circuito europeo a squadre ha sempre chiuso in negativo e togliamo l'altro atleta. Novità del 2020 cambiare i nomi tra individuale e squadre nella categoria U17. Novità anche nella gestione del CT che manda chi ha fatto i Giochi del Mediterraneo, senza vincerli su 15 atleti e 3 italiani. Gli anni precedenti non ha fatto così.
RispondiEliminaCoincidenze avallate sempre dai membri del Consiglio Federale
Ma si lasciamo a casa chi i giochi del Mediterraneo U20 li ha vinti ed ha portato 2 medaglie, contrariamente al figlio di che ha ottenuto un secondo e sesto posto su 15 partecipanti, senza perdere da italiani.
EliminaCredo che nessun termine possa esprimere quello che siete voi Consiglieri Federali che avallate tutto questo e a che scopo?
La logica manca sempre nelle scelte del CT. Forse l'unica logica è che fa quello che vuole sempre e comunque ed è inutile pensare di fare risultati o programmare la stagione. Mandiamo agli Europei chi ha vinto si la prima prova ma poi? LA gara si fa a marzo e lui ha vinto a ottobre: che stato di forma ha, visto l'esito della gara di Bergamo? Diteci i criteri non chiediamo tanto. Oltre l'appartenenza geografica con il CT, quella di sangue con il CT e avere società politicamente forti: la pedana conta? quelle lampadine rosse/verdi?
RispondiEliminaNon vi agitate.Il buon C.T deve arricchire il curriculum del secondogenito.Il secondo posto ai giochi del mediterraneo(15 partecipanti per lo più dilettanti) è gia' un primo tassello importante.Verra' da ora in poi sempre convocato e su 50 gare almeno una la indovinera'.Sistemato nella polizia anche lui si dedichera'alla sua palestra e alle battaglie per riprendersi a quattro soldi lo stadio Collana.
EliminaGli U20 a Porec ancora non li avete iscritti, cosa aspettate che qualcuno vinca il torneo di calcetto per dargli risultati validi? O non essendoci il figliolo da sistemare, non avete fretta di iscriverli?
RispondiEliminaState cercando un algoritmo per i voti? Una sorta di metodo Cencelli moderno?
Signor Rinaldi, siamo fuori strada, l'Accademia Internazionale Maestri d'Arme (AAI) è un Ente autonomo (privato), con sede legale in Francia, cosa centra la Comunità Europea e tanto meno il dottor Fumo?
RispondiEliminaEventualmente la risposta la potrebbe dare Giovanni Rapisardi (detto Zorro), che attualmente è presidente di quell'Ente.
Dichiarare che non si è in grado di rispondere non è un peccato.
Spero rimanga soddisfatto il suo interlocutore.
Anonimo delle ore 18,39, invece credo di aver dato la risposta migliore, poiché se l'ente che ha rilasciato il diploma non è riconosciuto dalle istituzioni, sportive e non, tale titolo non serve a niente.
EliminaInfatti ha ragione Rinaldi, l'AAI Accademia Internazionale dei Maestri di scherma è una associazione autonoma i cui titoli SIQMA non hanno alcun valore né per la FIE, né per la FIS né per il CONI e quindi neppure per la Comunità Europea dato che in Italia è il CONI e soltanto lui per tramite delle FSN a poter validare i titoli per gli operatori sportivi.
EliminaCi piacerebbe tanto vedere una selfie istituzionale di Girgio insieme a qualche ufficiale di polizia giudiziaria della Procura di Roma. Ci farebbe sentire più tranquilli sul fatto che in Fis funzioni ancora tutto serenamente.
RispondiEliminaWa complimenti SCARSO sei riuscito a convocare più atleti della somma degli ultimi 10anni. Ma si, una convocazione non si nega a nessuno e poi recuperiamo voti. Con i tecnici facciamo lo stesso, convochiamone uno ogni 3 ore, una sorta di par-time del Tecnico Federale.
RispondiEliminaMi raccomando anche i fisioterapisti e i tecnici delle armi, uno per atleta, poi metterei anche l'interprete sai come funziona.
I delegati FIS che dici facciamo uno al giorno o ogni 6 ore il cambio?
La web tv la farei a 6 voci, una per arma. Quasi come i giurati di sciabola anni '80, ogni speaker guarda una parte del bersaglio.
Alcune compagnie aeree hanno i velivoli in dismissione, prendiamone un paio per lo staff e la rappresentativa a Porec.
E pensa un po’!?! È stata convocata così tanta gente, eppure tuo foglio rimane a casa...per metterlo dentro dovranno essere convocati in almeno 23000, tanto quanto i tesserati!!!
EliminaUna cosa è certa, se mio figlio sarà mai convocato è perchè LO MERITA non perchè è mio figlio. Io con lui non faccio niente per agevolarlo e creargli le condizioni. Io mio figlio lo lascio crescere da solo e conquistare le cose solo se le merita e con sudore e sacrifici. Io a mio figlio non gli spiano la strada a discapito degli altri e soprattutto io non sfrutto il mio lavoro e ruolo per agevolare mio figlio. In questo momento mio figlio, se fossi come il CT, sarebbe QUESTORE e l'altro PRESIDENTE DEL TRIBUNALE, invece studiano e lontani dal mio settore.
EliminaAzz, abbiamo a che fare con un pezzo grosso! Conosce qualcuno al TAR?
EliminaQuale consiglio federale ha approvato tutto questo schifo? Azzi tu cosa ne pensi?
RispondiEliminaAnonimo delle 23,21 I fisioterapisti vengono convocati dal Dr. Fiore e considerata la serietà dello stesso non credo ci sia qualcosa da ridire.
RispondiEliminaSignor Rinaldi nulla togliere al dottore Fiore ed alla sua professionalità, mai messa in discussione. Le ricordo solo che il Ct della spada, non so se il dottore ne fosse consapevole, convocò alcuni anni fa un giovane studente di Fisioterapia non ancora laureato (non so se si chiama così) ancora studente.
EliminaConfermando la piena stima a chi gestisce il settore ma qualche scivolone politico c'è stato e purtroppo con la gestione federale attuale, parlo di quella schermistica, ci sarà ancora in ogni settore.
La capacità, negativa, di Scarso è stata di politicizzare tutto, dalle foto, ai video, all'organizzazione di gare, alle convocazioni, autorizzazioni, gli arbitri, la direzione di torneo, tutto ma veramente tutto, il calendario e altro, hanno alle spalle scelte politiche.
Non potete negarlo amici federalisti, ma è così. Triste perchè il vero protagonista era e dovrebbe essere lo sport.
Signor Rinaldi, per la questione della validità dei diplomi rilasciati dalla Accademia Internazionale dei Maestri d'Arme (AAI), ha dato una risposta adeguata, oltre che esauriente. Complimenti.
RispondiEliminaChe lei sappia, la FIE ha mai tessuto relazioni con questa AAI? Il Presidente FIE ha mai interagito col Presidente AAI?
Eliminal'AAI è una associazione privata che non ha alcuna autorità.
EliminaFinalmente Rinaldi una nota positiva di questa federazione!!!
RispondiEliminaUn fiore inebria l’aria della FIS.... è un messaggio di speranza per il futuro?
Il rappresentante italiano dell'Accademia d'Armi Internazionale è l'Accademia Nazionale di Scherma di Napoli. Ogni Accademia nazionale, membro dell'AAI rilascia i diplomi in base al proprio ordinamento nazionale, nel rispetto della norma quadro che si chiama SIQMA. In ambito internazionale l'AAI può rilasciare diplomi nel rispetto del SIQMA nei paesi che non hanno un'Accademia nazionale che la rappresenti. La FIE non ha alcuna competenza né autorità sulla formazione degli insegnanti/allenatori/maestri di scherma, né sul rilascio dei relativi diplomi, infatti non esiste un protocollo di formazione e certificazione FIE per gli insegnanti di scherma. La FIE (come la UIPM per il pentathlon, dove si fa ugualmente scherma) serve solo ad organizzare le competizioni internazionali e a gestire il relativo regolamento.
RispondiEliminaNeppure l'AAI ha alcuna competenza né autorità. Sono i singoli stati con la loro legislazione a definire il percorso formativo e di certificazione degli operatori sportivi e in Italia questo la fa il CONI e solo il CONI per tramite delle FSN attraverso il sistema SNAQ. Il SIQMA è un'invenzione dell'Accademia Internazionale, che è un'Associazione privata forse autorevole, ma comunque priva dell'autorità di legiferare alcunché. Basta raccontarci minchiate, grazie.
Eliminahttp://www.scuoladellosport.coni.it/scuoladellosport/formazione-sds/snaq.html
Ho fatto una piccola ricerca sul SIQMA. Risulta certificato da un ente di certificazione è conforme al Siqma (coni). Questo vuol dire che ciò che viene fatto secondo il siqma è conforme (quindi equivalente) SNaQ.
RispondiEliminaNon è altrettanto conforme il regolamento SNaQ della Fis che non è mai sottoposto a nessun vaglio esterno, come un ente di certificazione; non è mai stato sottoposto al coni per verificarne la declinazione.
Il sistema di esami dell’ANS è stato certificato ed esportato in vari paesi stranieri proprio grazie al sistema di qualità.
Il sistema di certificazione per quale motivo non è stato gradito/compreso in Fis?
Il sistema Siqma perché non è stato adottato in Fis visto che permette di superare qualsiasi empasse Su formazione ed esami?
In Fis esiste un portatore sano di cervello in grado di leggere e comprendere questi documenti?
Il tentativo di screditare l’AAI e di conseguenza L’ANS è puerile. Studiando tutto rivela i continui autogol.
Questi documenti sono facilmente reperibili. Io li ho trovati illuminanti!
È meglio evitare di aprire l'argomento certificazioni di qualità. Se scoprirebbero molte cose interessanti.
Eliminail sistema Corni Federazioni non ha bisogno di alcun sistema di certificazione della qualità, è un sistema previsto dalla legislazione italiana e più che sufficiente di per sé. Non spostiamo il problema buttando fumo negli occhi. Accademia internazionale e Accademia di Napoli possono farsi certificare da chiunque come vogliono, ma se non sono approvate dal CONI non hanno alcuna autorità. La Federazione Italiana Scherma al contrario mi pare che faccia parte del CONI.
Gli enti (società private a scopo di lucro) di certificazione non hanno il potere di legiferare. L'unica cosa che fanno è valutare l'aderenza delle procedure adottate dal committente che richiede la certificazione ad alcuni standard di riferimento per quel mercato. Standard che sono determinati dalla legislazione in materia in vigore nel paese in oggetto.
EliminaPertanto la certificazione di qualità può solo dire che vengono adottati i procedimenti in ottemperanza alla legislazione vigente.
Qualora naturalmente la legislazione vigente cambi o venga meglio chiarita il valore della certificazione è nullo.
Aria fritta in altre parole.
Ora mi sembra che si sia chiarito che la legislazione vigente in Italia prevede che il CONI si occupa di formazione e certificazione degli operatori sportivi. Bisognerebbe interpellare la società di certificazione che ha certificato l'Accademia di Napoli e sentire che cosa ne pensa.
E non venitemi a fare riferimento alle sentenze del Tar, perché semmai esse attribuiscono ANCHE all'Accademia la possibilità di rilasciare diplomi, ma non ad essa in via esclusiva.
Qualcuno citi il paragrafo delle sentenze TAR chi dice il contrario, se mi sbaglio.
Quindi l'Accademia certificata, il suo Siqma e vattelapesca che ricorsivamente ritornano come un mantra per autoconvincersi di avere una qualche importanza, risultano solo degli specchietti per le allodole, che nell'ambito del sistema federale del CONI hanno il valore del due di picche. Poi per il resto decidete voi... io personalmente mi schiero tre quelli che nelle chiacchiere non ci cascano.
O l'anonimo è il Segretario CONI che parla a nome del CONI o è un impostore per il quale le attività poste in essere dall'ANS valgono come il due di picche per il CONI. Escludo che sia il Segretario CONI. L'anonimo parte bene: la certificazione di qualità attesta che le procedure sono conformi alla legislazione vigente. Poi crolla nel delirio di affermazioni senza senso. La verità è semplice da raccontare, senza mantra: la legislazione vigente indica il CONI "ente pubblico titolare" e l'Accademia Nazionale di Scherma "ente titolato", mentre la FIS non è né l'uno né l'altro. L'ANS «è deputato a norma di legge, come le istituzioni scolastiche, le universita' e le istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, a erogare in tutto o in parte servizi di individuazione e validazione e certificazione delle competenze». La FIS non ha mai ricevuto delega dal CONI perché non può essere delegata sic et simpliciter, in considerazione dell'ente titolato ANS. Io non casco alle chiacchiere dell'anonimo bensì rispetto la legislazione vigente.
EliminaA breve ci saranno le sentenze del Collegio CONI e del Consiglio di Stato a seguito del ricorso del legale rappresentante della FIS. In attesa dell’esito del contenzioso legale rappresentante della FIS non doveva procedere a atti lesivi degli interessi dei suoi tesserati e affiliati nonché dell’interesse pubblico del rispetto delle sentenze emesse dal TAR. Principio di buona amministrazione è attenersi alle sentenze. Il legale rappresentante della FIS ci ha trascinato in questo casino dal 2017. Il TAR ha annullato i titoli magistrali conferiti abusivamente in nome della FIS. Se consegno piastroni da maestro a chi maestro non è, è buona amministrazione? Se disconosco i titoli magistrali rilasciati dall'ANS è buona amministrazione? Quale legge autorizza il legale rappresentante della FIS a disconoscere i titoli magistrali rilasciati dall'ANS?
Io mi schiero dalla parte della legge contro tutti i prepotenti.
Le sentenze prima si rispettano, poi si impugnano e nel mentre si continuano a rispettare.
Questa persona ha un nome e cognome.
EliminaSul fatto che le sentenze prima si rispettano e poi si impugnano non posso che darle ragione.
EliminaSul fatto che la Federazione non sia titolata purtroppo invece no, perché lo prevede la normativa del CONI, che a sua stessa ammissione è titolato.
al contrario continuo a non vedere alcun documento che dica che l'Accademia di Napoli è l'unico Ente titolato. Può essere che abbia titolo, ma non certo esclusiva o comunque una prerogativa superiore al fatto che anche il coni possa rilasciare attraverso le sue Federazioni le proprie certificazioni.
Come è già stato detto mi riporti la parte della sentenza del TAR che parla di esclusività e ammetterò di doverle dare ragione.
Cordiali saluti.
Diciamocela tutta, l'Accademia Internazionale dei Maestri (AAI)o, senza offesa per nessuno, non rappresenta nulla. Nel tempo, metteva insieme alcune Accademie o Associazioni Nazionali di Maestri (L"Accademia di Napoli, chiamata in causa, non c'entra un bel niente, inquanto è di tutta evidenza che non rappresenta i Maestri, ma il suo compito istituzionale è solo quello di rilasciare diplomi), ogni quattro anni organizzava un cosiddetto campionato del Mondo Maestri.
RispondiEliminaCol tempo anche il campionato si è evaporizzato, per cui della suddetta Accademia non è rimasto praticamente niente, e come tale stiamo parlando del niente, senza offesa per nessuno.
Peccato che il TAR abbia riconosciuto l'Accademia quale unico ente deputato a rilasciare i diplomi e contrariamente a lei non pensa che sia il nulla!! Qualora lei pensansse di diventare maestro di scherma (semprecché non lo sia già diventato sempre tramite l'Accademia) dovrà necessariamente passare da quella che lei ritiene una insignificante istituzione. Peccato!
EliminaMi dice quale parte della sentenza del TAR lo afferma? Abbia il coraggio di riportare il testo e allora ammetterò di essermi sbagliato.
EliminaDiciamocela tutta, l'Accademia di Napoli è l'unico Ente che può rilasciare i diplomi magistrali.
RispondiEliminaSul sito dell'Unione Europea, del Governo e del CONI c'è scritto con chiarezza. Se crediamo che la FIS possa fare come ha tentato dal 2017, stiamo parlando del niente, senza offesa per nessuno. L'Accademia deve rilasciare i diplomi magistrali e la FIS deve rilasciare ogni anno la licenza a operare con i suoi Affiliati e Tesserati.
Lei ha bevuto oppure ha guardato siti di un altro pianeta.
EliminaLa normativa italiana prevede che per diventare maestro di scherma il candidato, in possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore, superi l’esame abilitativo presso l’Accademia nazionale di scherma di Napoli.
EliminaTutto il resto è noia o abuso.
EliminaSarà Lei che avrà bevuto ed è anche uno screanzato.
Sono sconvolta da questa agitazione così violenta.
Lei enuncia in tono dogmatico, senza dimostrazione e senza sostegno di prove.
Io non la seguirò, perché esibisco le prove.
Il R.D. 21/11/1880 che regolamenta l'attività è quello che legittima l'Accademia al rilascio dei diplomi magistrali: è riportato in tutte le fonti normative che sono richiamate dai siti CONI / UE / Governo italiano.
Per chi ci legge pubblico i link dei siti.
Il CONI
https://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/professioni-sportive/riferimenti-normativi.html.
Chiarissimo il richiamo al maestro di scherma (R.D. 21/11/1880 - L.31/01/1992, n.138 - L. 17/10/2003, n. 280 - D.lgs. 08/01/2004 n.15)
L'UE
https://ec.europa.eu/growth/tools-databases/regprof/index.cfm?action=regprof&id_regprof=40384.
Il Governo italiano
http://www.politicheeuropee.gov.it/media/4698/pnr.pdf.
Le auguro di non essere come quel criminale di Hitler che affermava “Più grande la menzogna più grandi le probabilità che venga creduta.”
Allora mi scuso se le sono sembrato uno screanzato. Evidentemente senza sua colpa si è persa qualche passaggio della vicenda.
EliminaIn ogni caso la invito a vedere il problema da un punto di vista più globale.
perché i riferimenti normativi che lei cita non possono essere presi così ed essere estrapolati da un contesto generale.
Tale contesto fa del CONI l'unico ente titolato rilascio di diplomi e certificazioni per l'ambito sportivo.
pertanto i riferimenti che lei porta devono essere interpretati alla luce della normativa generale.
Il discorso è molto lungo, ma sono certo che potrà trovare conforto in una lettura più attenta di tutti i passaggi significativi delle sentenze del Tar.
Cordialmente
Anonimo del 13 febbraio 20:20, in quale legge dello stato avrebbe letto ciò che lei riporta?
EliminaAnonimo delle 15:54 mi scusi mi può citare il riferimento di legge o il passaggio della sentenza Tar dove avrebbe letto questo assunto?
EliminaMi sostituisco all'anonimo delle 15:54 per rispondere a quello delle 11:55: il diritto dell'Unione europea.
EliminaOra avanzo una richiesta al ben informato anonimo delle 15:54. Mi scusi mi può citare il riferimento di legge che consente alla Fis di non riconoscere i diplomi rilasciati dall'Ans da gennaio 2017? Non crede che quanto sta facendo la Fis sia un abuso?
Alla domanda dell'anonimo delle 15:15 mi viene solo da rispondere che non è la FIS ad aver fatto causa all'ANS, bensì il contrario.
EliminaCertamente, egr. anonimo del 14/2/20, h. 15:40,
Eliminae devo dire che l'ANS ha fatto benissimo, visto che la FIS continuava imperterrita a calpestare i suoi diritti!
Cordialmente.
Gaspare Fardella
Una dedica all'uomo libero, che pensa e fa quello che vuole e, non è poco, scrive sempre contro l'Accademia.
RispondiEliminaQuanto impegno per portare a casa la pagnotta federale.
Scusate giusto x cambiare discorso, capisco che la scherma è uno sport x ricchi ma qualcuno degli addetti ai lavori può indicarmi il luogo dove si svolgerà il Gpg Under 14 Nostini 2020? xché tanti genitori abbiamo notato che ad oggi non è evidenziata nessuna località nel calendario solo il periodo ,questa cosa x noi genitori e principali finanziatori dei piccoli atleti sembra senza senso , la federazione italiana scherma ad oggi non si pronuncia silenzio totale come al solito a rimetterci economicamente sono le famiglie, un cordiale saluto a tutti e buonanotte
RispondiEliminaA rimetterci economicamente? questo è il genere di commenti che dimostra perché i genitori devono rimanere al di fuori della gestione schermistica.
RispondiEliminaIl non sapere ancora dov'è la sede di una gara per lei rappresenta una perdita economica? ci vuole spiegare il senso della sua affermazione? Quale sarebbe il nesso logico?
Immagino che la Federazione stia ancora determinando le convenzioni e tutto ciò che riguarda l'organizzazione di un evento così grande e così complesso come una gara che ospita 3000 atleti in una settimana. Forse prima di parlare dovrebbe ragionare.
Egr. Sig. tristemente Anonimo del 14/2/2020, H. 11:23,
Eliminaquesto dimostra la grande sensibilità che avete Voi e l'attuale dirigenza alle esigenze delle famiglie, nonché l'enorme attenzione che ponete alla richieste della base.
Complimenti vivissimi a Voi ed il solito invito a tutti: meditate, gente, meditate.
Cordialmente.
Gaspare Fardella
Il suo commento, egregio Fardella, dimostra che lei è un para..clo.
EliminaMentre, il suo, caro Anonimo delle 18,59, attesta che lei è solo un servo, prezzolato e sciocco, il solito: utile idiota!
EliminaGaspare Fardella.
Anonimo delle 11:23 sei un bel tipo!
RispondiEliminaSe hai ben chiara la meta di viaggio e più facile trovare l’offerta migliore per volare verso la destinazione, non ci vuole un genio per capirlo.
delle convenzioni, guarda, lasciale perdere. Fai prima ad andare su internet per ottenere alloggio e pasti al prezzo più basso, sempre se non ti deve ridurre all'ultimo, come è solita fare la Fis.
Ooooh , ti do una notizia fantastica....se vuoi approfittare di offerte sui voli, devi prenotare non prima di 60 giorni e non dopo i 30 giorni dalla partenza. Se prenoti 4 mesi prima paghi sicuramente di più . Quindi dormi sereno, ammesso che tuo figlio si qualifichi per andare al GPG
EliminaL'ASSOCIAZIONE ITALIANA MAESTRI DI SCHERMA con circolare del 13/02/2020 ha organizzato uno STAGE DI FIORETTO 5 – 6 MARZO 2020. C'è scritto che a tutti i partecipanti saranno riconosciuti n° 2 crediti formativi, utili ai fini di quanto previsto dal Regolamento Attuativo SNaQ.
RispondiEliminaQuale è il Regolamento Attuativo SNaQ? Se è quello mai approvato dal Coni come si possono riconoscere crediti formativi!?
Mistero della fede!
Ma se non ci vai , che cazzo te ne frega?!? Oppure nessuno è libero di fare ciò che gli pare!?!?
EliminaE' quello approvato dalla sentenza del TAR, o vogliamo mettere in dubbio il TAR? Giammai!
EliminaBasta con Modica e i Modicani!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaNon esistono altri Comuni italiani da considerare in FIS?
Leggete https://www.federscherma.it/homepage/media/news/14-news/top-news/30847-l-impatto-economico-sociale-degli-eventi-di-scherma-alla-bit-di-milano-i-risultati-dell-analisi-condotta-da-datamining.html
Datamining è l'ennesimo prodotto modicano!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Una società di Cinisello Balsamo? o di Giugliano in Campania? Guidonia Montecelio?
Corigliano-Rossano? Carpi? Quartu Sant'Elena? Viareggio?
Modica caput mundi
EliminaAPPELLO AL CONSIGLIO FEDERALE: CHE PRECAUZIONI AVETE ADOTTATO PER LE NAZIONALI CINESI INVITATE A ROMA?
RispondiEliminaIl Presidente Scarso ha invitato le nazionali cinesi ad allenarsi a Roma, mentre la Cina ha cancellato o spostato diversi appuntamenti sportivi per il diffondersi dell'epidemia del Coronavirus.
Dopo il Gran Premio di F1 a Shanghai è stato cancellato il Gran Premio di Formula E 2019 di Sanya, che si corre sul circuito sull'isola di Hainan. Era in programma il 21 marzo. Il Presidente Scarso deve assicurare atleti, maestri e loro famiglie; deve assicurare che sono stati adottati tutti gli accorgimenti richiesti dalle Autorità sanitarie per interrompere potenziali catene di trasmissione.
Non sappiamo se il CONI sia stato avvisato e se la FIS abbia ottenuto dal CONI un'autorizzazione. E' probabile che la FIS faccia di testa sua e pur di avere le nazionali cinesi a Roma le ospiterà fuori dai centri olimpici del CONI. Siamo a pochi mesi dalle elezioni FIE....
Sappiate che è possibile contattare il numero verde 1500, messo a disposizione dal ministero della Salute, per avere risposte da medici specificamente preparati e ricevere indicazioni su come comportarsi.
Coglione, ci pensano già le autorità sanitarie non appena atterrato a Fiumicino! Sei proprio un coglione...anche un po’ razzista e omofobo, per un buon 99% coglione
EliminaRinaldi si distrae e pubblica scritti indecenti. L'anonimo delle 21:15 conferma di essere stato educato in una nota casa circondariale. Notizia ai lettori del blog: secondo il database della London School of Hygiene & Tropical Medicine — aggiornato al 2 febbraio — su cento passeggeri infetti con il coronavirus provenienti da un volo di dodici ore gli scanner termici sarebbero in grado di individuarne soltanto otto.
EliminaAlla luce delle fantasiose convocazioni fatte da qualche CT (spada) per gli europei di Porec, non sarebbe meglio eliminare questi benedetti ranking; si risparmierebbero critiche, sogni infranti e mille polemiche. In ogni caso Cuomo convoca chi vuole, a prescindere da podi e piazzamenti fatti dai giovani atleti. E' brutto vedere che si lasciano a casa ragazzi/e meritevoli e vanno agli europei i soliti sospetti/e. Il problema è che una volta che sei convocato finisci nelle liste di I.N., ti convocano agli azzurrini, ai CAF ed hai più possibilità di crescere. Se ti lasciano a casa, una, due, tre volte ti passa la voglia e la federazione si perde potenziali buoni atleti. Pensate se hai trials USA lasciassero fuori il 4° o il 5° atleta per ammettere ad un evento il 10° o l'11°. Per grazia futura, e se volete continuare a convocare chi volete, eliminate il ranking o almeno non pubblicatelo settimanalmente come fossero le tavole della legge.
RispondiEliminaCaro amico, sei cosciente che sei in Italia. Meritocrazia? Ma dai...
EliminaPer essere precisi, se sei figlio di, non hai bisogno del ranking per essere convocato ai targ, azzurrini o altro
EliminaL'esser considerati,nel mondo sportivo, ma nella scherma,in particolare,dove il fattore "testa" ha un ruolo fondamentale è un particolare da non trascurare.E' certamente con la mente più libera chi ha le spalle coperte,chi sa che il selezionatore prima o poi ti lancia nella mischia e li ti lascerà in pianta stabile.Quello che è avvenuto nel mondo della scherma e nella spada in particolare è a dir poco allucinante.E non ci meravigliamo poi che molti atleti, seppur forti,lasciano perché amareggiati e perché soprattutto questo sport costa una cifra e non è alla portata di tutti.Fare una gara all'estero è un salasso e ti tocca pagare anche gli arbitri.Se hai le spalle coperte viaggi gratis,hai la mente libera e sai che avrai tante altre opportunità per metterti in mostra.L'ingordigia del C.T.non ha limiti e intanto gli altri,con maggiori risultati e con un ranking migliore guardano aspettando un cambiamento che non arriva mai....
EliminaI Genitori sono parte integrante e sostanziale del nostro movimento ed a loro si deve gran parte dei nostri successi. Lei è legato ad un sistema desueto che non ha futuro
RispondiEliminaConcordo l'anonimo delle 11,23 e' un Marziano vive a Marte non è a corrente che dietro un campione che nasce c'è una famiglia che ha fatto enormi sacrifici e che dietro ogni atleta c'è la propria famiglia che lo sostiene economicamente mentre il Coni che fa' rimane a guardare che il miracolo avvenga
RispondiEliminaCerto finchè fanno i genitori. Quando invece vogliono fare anche gli arbitri, i maestri e i dirigenti federali allora iniziano i guai e farebbero meglio ad astenersi. Il solo fatto che non lo capiscano già dimostra tutto.
EliminaOltre 100 mila studenti cinesi con visto australiano per studio sono bloccati fuori dall'Australia, che ha imposto un bando di 21 giorni. Lo scrive Guardian Australia online, precisando che la misura sarà rivista su base settimanale. In Cina oltre 1500 decessi e oltre 67 mila i contagi, che si estendono fuori dalla provincia di Hubei. All'11 febbraio 1.716 medici sono stati contagiati.
RispondiEliminaQuesta drammatica epidemia rischia di diventare una pandemia. Il presidente cinese Xi Jiping chiede di garantire sicurezza e salute delle persone. Se questa richiesta la fa un frequentatore del blog, c'è subito un anonimo partigiano federale che lo insulta. Anche questo è un segno dei frutti culturali prodotti da questa federazione.
Stupidaggini, valanghe di stupidaggini. Su questo blog possono scrivere solo quelli che parlano contro la FIS, che sia vero o meno quello che dicono, qui sono ammessi tutti ma considerati solo i detrattori della FIS. Non è un blog né imparziale né lucido.
EliminaAnonimo delle ore 15.15 del 14 febbraio scorso, ritengo sia legittimo da parte della FIS di non riconoscere i diplomi rilasciati dall'Accademia di Napoli, in quanto quegli esami andavano fatti con l'accordo tra i due Enti, come previsto dalla sentenza del TAR del Lazio del 18.02.2019.
RispondiEliminaQui di seguito uno stralcio di tale sentenza:"In base a tale uso normativo, la competenza al rilascio dei diplomi..,oggi..Omissis,in la collaborazione conone, oggi, con la Federazione Scherma entro il Comitato Operativo secondo quanto stabilito, in conformità con il quadro normativo vigente, dal Regolamento SNAQ del 2015".
L'Accademia ha escluso di fatto la Federazione dagli esami e, penso non ci sia altro da aggiungere in proposito.
Lo stralcio della sentenza usato a fini personali, sei meravigliosamente fazioso. Riporta tutta la sentenza, che si è basata su una richiesta specifica dell'Accademia: annullare tutto quanto fatto dai gestori della FIS. E il TAR ha annullato. I gestori della FIS abusano e contano sul potere detenuto. I diplomi vanno riconosciuti e loro non lo fanno perché sanno che un eventuale ricorso comporta soldi e tempo. Loro hanno i soldi pubblici (i nostri) e il tempo (il presidente è pensionato baby).
EliminaCaro anonimo, non le risponderà nessuno perché qui tutti ignorano le cose che sono scomode per l'ANS che vogliono far passare come vittima, quando invece vittima non lo è affatto.
EliminaA proposito dei diplomi, se non ricordo male, tempo fa il Signor Rinaldi affermò su questo Blog, avevano diritto a rilasciare i diplomi, sia l'Accademia che la Federazione.
RispondiEliminaSiamo nel terzo millennio e, non nel medio evo e, si possa pensare che un Ente seppur prestigioso, come l'Accademia di Napoli, possa avere l'esclusiva nel rilascio dei suddetti diplomi.
L'importante che entrambi rilasciano i diplomi, senza favoritismi, come da qualche parte e da tempo si afferma.
Quanta superficialità, nel semso che di proposito si vogliono sottacere norme e sentenze. Confermo, per me la FIS può rilasciare i propri attestati/diplomi secondo le regole in vigore ovvero rispettandole varie procedure. Però ci sarebbe un vizio di fondo, il regolamento SNaQ non è mai stato presentato al CONI e quindi mai approvato.
EliminaA proposito dei diplomi, se non ricordo male, la FIS non riconosce i diplomi rilasciati dall'Accademia. Siamo nel terzo millennio e, non nel medio evo e, si possa pensare che un Presidente seppur di una Federazione prestigiosa, come la FIS, possa esercitare un potere feudale contrario alle norme vigenti.
EliminaL'importante che la FIS ritorni nella legalità, senza favoritismi, come da qualche parte e da tempo si afferma, nelle scelte tecniche dei cadetti e giovani agli europei, nell'assegnazione delle gare in calendario, nelle convocazioni fatte dai Ct ad ogni categoria, nel chiudere gli occhi quando l'Aims rilascia tessere da maestro di scherma a cittadini stranieri che non hanno mai fatto gli esami in Italia.
Vuole fare i nomi di quei Maestri cui l'AIMS avrebbe rilasciato tessere da maestro e non lo sono? Grazie.
EliminaSenza nomi è una illazione e nulla più.
LA FIS VA COMMISSARIATA
RispondiEliminaAnonimo delle ore 12.45, sii gentile nell'essere più preciso quando afferma che l'AIMS rilascia tessere da maestro ai cittadini stranieri che non hanno fatto mai esami in Italia. A meno che Lei non si riferisca ai quei Maestri della Comunità Europea,che hanno acquisito il titolo nel loro paese di origine, per i quali, il titolo va riconosciuto per legge.
RispondiEliminaSii più cauto nel fare certe accuse. Caso contrario faccia nome e cognome anche rimanendo anonimo. Costa poco. Spero non si perda nel nulla.
Anonimo 15 febbraio 2020 18:09 lei ha confermato già una prima gravissima irregolarità commessa dall'Aims. Infatti, non è l'Aims che può riconoscere i Maestri della Comunità Europea (Unione Europea, si aggiorni)che hanno acquisito il titolo nel loro paese di origine. È il CONI. Proprio Lei che cita ogni volta come un mantra la delega del CONI alla FIS per diplomare i Maestri al posto dell'Ans.
EliminaLei ha oggi confermato ai lettori del Blog e a Rinaldi che l'Aims ha riconosciuto titoli dell'Unione Europea al posto del CONI. Si rende conto che è materiale da commissariamento!
Comunque l'Aims ha rilasciato una tessera da Maestro - tecnico di III livello SNAQ a un cittadino extra UE.
Altro materiale da commissariamento.
Io sono un lettore del blog e a me non sembra che si stato confermato nulla di ciò che dice l'anonimo delle 21:58. Però gli piace la parola commissariamento perché forse gli ricorda il Commissario Basettoni di Topolino e allora lasciamogliela usare, che male fa?
EliminaSignor Rinaldi, se fosse vero ciò che afferma e, posso esserne certo, Lei è sempre ben informato, ciò vuol dire che se il regolamento SNAQ con il quale la FIS e l'ACCADEMIA hanno rilasciato, insieme i diplomi, non sia mai stato approvato dal CONI, detti diplomi diplomi non sarebbero validi? Per una certa coerenza, il dubbio c'è tutto.
RispondiEliminaNo, per i seguenti motivi.
EliminaL'ANS rilascia i diplomi per legge, come ha sentenziato il TAR.
L'ANS ha aderito allo SNAQ e contrariamente alla FIS non è soggetta ad approvazione dei bandi da parte del CONI.
I diplomi dell'ANS sono sempre validi e meno male, visto che il CONI non ha mai approvato il Regolamento SNAQ della FIS.
Eh però caro mio, lei dimentica che il regolamento SNAQ della FIS mai approvato dal CONI era lo stesso cui l'ANS si riferiva nel suo bando..quindi regolamento non valido, bando non valido e dunque tutti i diplomati dal 2012 in poi sono nulli. E' questo ciò cui porta la sua fantasiosa teoria.
EliminaL'ANS non è soggetta ad alcun controllo. Solo il Re, che però purtroppo è morto, poteva dire all'ANS cosa fare e cosa no. Ora l'ANS è diventata regina essa stessa e sì l'ANS quando dice tana libera tutti il mondo si ferma e tutti ai suoi piedi. AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
EliminaVedo che nessuno risponde ad alcune domande scomode per l'ANS, quando si arriva al punto.
RispondiEliminaSignor Rinaldi, trovo stucchevole quanto scritto, anche in questo articolo e dopo ampi spazi da Lei offerti, dai soliti addetti alla propaganda di regime.
RispondiEliminaIl TAR ha dato torto alla FIS e la sentenza va letta e applicata tutta.
La FIS diceva e dice che il TAR non è competente e l'ANS deve essere giudicata dagli Organi di giustizia domestica federale. Il TAR ha dato torto alla FIS perché si è dichiarato competente e ha affermato "ciò vale ad escludere l’assoggettamento dell’Accademia alla pregiudiziale sportiva, vincolo che non può in modo alcuno gravare su soggetti non affiliati né tesserati, comunque estranei all’ordinamento federale. "
La FIS dice e diceva che può rilasciare diplomi perché ha delega dal CONI. Il TAR ha dato torto alla FIS "La competenza ivi prevista del CONI è, dunque, esclusivamente quella del riconoscimento dei titoli professionali di maestro di scherma conseguiti in altri Paesi membri ai fini dell’esercizio della professione in Italia, e non anche quella relativa al rilascio dei titoli abilitativi in Italia. Per la stessa ragione, non può ritenersi che la descrizione della professione “maestro di scherma”, contenuta nel d.p.c.m. 5 aprile 2016 - dettante il piano nazionale di riforma di tutte le professioni ai fini del riconoscimento, dunque, sempre in attuazione della direttiva comunitaria 2013/55/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, recante modifica della direttiva 2005/36/CE - possa essere riferita al solo maestro d’armi, figura questa disciplinata dal d. lgs. C.P.S. n. 708/1947 entro la disciplina dei lavoratori dello spettacolo."
La FIS dice e diceva che il RD dell'ANS non esisteva e se esisteva non contava nulla, mica siamo al medioevo. Il TAR ha dato torto alla FIS "È vero, dunque, che l’Accademia, è stata originariamente costituita in virtù di un atto di normazione primaria, quale era nel 1880 il regio decreto, sulla base, più propriamente di una legge in senso formale (cd. legge - provvedimento), ossia di un atto contente un comando individuale e concreto emanato nelle forme della legge, che ne ha riconosciuto lo scopo e, per quel che qui interessa, la competenza in materia di abilitazione dei maestri di scherma."
Pertanto la FIS deve riconoscere i diplomi magistrali rilasciati dall'ANS, tanto più che la FIS non ha un Regolamento magistrale approvato dal CONI.
Il TAR ha dato totalmente ragione all'ANS bocciando tutti i provvedimenti federali, i bandi e gli esami tarocchi, che molti continuano a spendere in modo irregolare.
Il TAR scrive "L’accoglimento dei primi due motivi di ricorso attinenti alla violazione delle norme di diritto (consuetudinarie e statutarie) sopra evidenziate e, dunque, l’accertata illegittimità, in radice, dei gravati atti, comporta, sulla base dei principi da ultimo statuiti dall’Adunanza Plenaria n. 5 del 2015, l’assorbimento del quarto e quinto motivo di ricorso volti a contestare, da un lato l’illegittima composizione dell’organo che ha emanato i provvedimenti impugnati, dall’altro, la mancata approvazione del Regolamento gravato da parte della Giunta del CONI, sussistendo un evidente rapporto di continenza logica rispetto ai motivi già esaminati e, da questo collegio, ritenuti fondati."
Sarà tutto vero ciò che afferma il dotto "legale" dell'Accademia, ma nelle pieghe della sentenza del TAR del Lazio (ricorso dell'Accademia), il Magistrato afferma (pag.16):"In base a tale uso normativo,la competenza al rilascio dei diplomi magistrali spetta all'Accademia Nazionale di Scherma, a tal fine costituita sin dal1880, in collaborazione, oggi, con la Federazione Italiana Scherma entro il Comitato Operativo secondo quanto stabilito, in conformità con il quadro normativo vigente, dal Regolamento SNAQ del 2015".
RispondiEliminaHo riportato quello che afferma la sentenza, la quale non parla del regolamento SNAQ non approvato dal CONI, ma afferma un principio inequivocabile e, cioè che gli esami vanno tenuti, congiuntamente dai due Enti, come sempre fatto, ancor prima dall'andare in vigore dello SNAQ e comunque da oltre sessant'anni, come previsto ancora oggi dal bando degli esami dell'Accademia, ultimo dei quali (2016 )approvato dal Consiglio Federale.
Dico anche che nel bando degli esami dell'Accademia, ancora valido sono coinvolti sia la FIS che l'A.I.M.S., andatevolo a leggere.
Questi sono i fatti, poi cantatevela e suonatevela come volete.
GLI ESAMI VANNO FATTI DAI DUE ENTI, finché non verrà approvato il nuovo statuto (dovrà pur essere approvato con le richieste modifiche). Poi chi lo sa cosa accadrà. Considerato il fermento su questo delicato argomento, i più
informati, sanno cosa succederà. Buona serata a tutti, ai buoni e ai cattivi.
Vede caro anonimo delle 22.24, nessuno qui le risponderà perché ha smascherato l'uso che l'ANS e i suoi dotti sostenitori fanno delle informazioni e delle sentenze. Le buttano avanti riempendoci di parole per convincerci (o forse per convincere se stessi). Ma poi si arriverà alla verità e tutti sapremo che SIQMA, Certificazioni di qualità internazionali, decreti reali del regio decreto di sti… zzi sono solo specchietti per le allodole per giustificare l'esitenza di un ente di cui il sistema sportivo di oggi non ha più bisogno. Sennò avremmo anche l'Accdemia di nuoto oppure sapremmo di qualche contesa legale tra la Federazione di danza e l'Accademia della scala...chissà...magari l'ANS potrebbe perseguire l'impavido progetto di allearsi con tutte le Accademie disconosciute del globo e poi rovesciare il CONI e rifondare l'intero sistema sportivo nazionale, anzi, quello internazionale già che ci siamo, a suon di ricorsi al TAR. Ai bambini piace sognare.
EliminaVedo che nessuno risponde ad alcune domande scomode per l'AIMS, quando si arriva al punto.
RispondiEliminaL'AIMS ha mai rilasciato tessere da Maestro tecnico di terzo livello a cittadini stranieri non UE che non avevano fatto gli esami in Italia?
L'AIMS ha provveduto al riconoscimento di titoli magistrali stranieri?
Se questi fatti risultassero accertati, come ammesso parzialmente anche da un frequentatore del blog partigiano dell'AIMS, è evidente che l'AIMS si è sostituita al CONI.
Si tratta di irregolarità gravissime che possono portare a rilievi penali.
Signor Rinaldi urge un suo articolo dettagliato, col quale chieda chiarimenti urgenti all'AIMS ovvero alle Autorità di vigilanza.
Lei beve troppa cocacola. Oppure la sua capacità di indagine è alquanto puerile. L'autorità di vigilanza intanto ha segato l'ANS e io a differenza di lei non chiacchiero sul perché sbandierandolo ad una piazza pronta a infiammarsi senza sapere. Sarò anche anonimo ma conosco la differenza tra affermazione e stupida illazione. E' ora della merenda, un saluto.
EliminaGiacché poi l'ANS ha fatto sessioni di esami senza seguire i dettami di detta sentenza.
RispondiEliminaInoltre non si capisce dove ci sarebbe scritto in questo lungo stralcio della sentenza che l'ANS abbia l'esclusiva sul rilascio dei diplomi.
Io attenderei l'esito del ricorso in appello.
Dall'istituzione dello SNAQ, facevano parte del Comitato Operativo anche la Scuola dello Sport in rappresentanza del CONI, con il dott.Marco Arpino, prima e successivamente con la dottoressa Rossana Ciuffetti, quali direttori del suddetto Ente.
RispondiEliminaQuindi se ho ben capito queste persone partecipavano a delle riunioni di un Organismo (SNAQ) mai approvato? in rappresentanza del CONI? ma siamo al ridicolo.
A questo punto mi sorge un dubbio, considerato che di questo "fattaccio" se ne parla da qualche anno, perché la FIS non ha corso ai ripari? forse di questa reclamata autorizzazione non c'è ne fosse bisogno?
Ad un corso per aspiranti tecnici di secondo livello svoltosi negli impianti dell'Acquacetosa,(due anni orsono), riservato agli atleti della nazionale, era presente, quale ospite anche Malago' (parlo del Presidente del CONI). Quindi Malago'ha presenziato ad un corso, che faceva parte dello SNAQ, mai approvato?
Di cosa stiamo parlando, vi rendete conto?
Qualche altro afferma che gli esami fatti dall'Accademia sono validi perché quell'ENTE avrebbe aderito allo SNAQ in forma autonoma. Nulla di più falso.
Facevano parte dello SNAQ, sin dalla sua istituzione,la Federazione, l'Accademia di Napoli,l'AIMS e la Scuola dello Sport, in rappresentaza del CONI.
La sentenza del TAR, di cui si parla, faceva cenno proprio al "famigerato" SNAQ.
Signor Rinaldi, come spesso, urge il suo autorevole intervento, per fare un definitivo chiarimento in materia.
In mancanza di ciò potrebbe apparire che a lei faccia comodo che se ne parli
Anonimo delle ore 17,42, sull'argomento mi sono già espresso ciò non di meno Ti confermo che il Regolamento SNAQ non è mai stato approvato dal CONI. Malagò non può sapere tutto di tutti, però se chiedi proprio ad ARPINO (basta chiamarlo al suo cellulare) Ti potrà dare una risposta più esaustiva e certamente più aderente alla realtà. Sulla validità dei titoli, sei giunto a conclusioni condivisibili. Ciò detto il dipanamento della matassa sta nelle mani del Consiglio di Stato, al quale si è rivolto la FIS. Infine a me non fa comodo proprio niente, riporto le notizie, talvolta lasciandomi andare a considerazioni del tutto personali.
EliminaStrano che Arpino in qualità di direttore della scuola dello sport allora partecipasse alle riunioni di un organo non approvato.
EliminaIL CONSIGLIO FEDERALE VA COMMISSARIATO.
RispondiEliminacommissariamento
commissariamento
commissariamento
commissariamento
commissariamento
La Cina ha nascosto la verità sul virus e il Consiglio federale invita le squadre cinesi in Italia senza comunicare quali protocolli sanitari siano stati adottati.
RispondiEliminaGentile dottore Rinaldi, la leggo da diverso tempo.
RispondiEliminaL'argomento magistrale è il più discusso fra chi lascia dei commenti.
Ritengo che i commentatori magistrali siano gli stessi: pezzi dirigenziali AIMS contro pezzi dirigenziali Accademia.
Per farmi un'idea sulla polemica magistrale, ho scaricato dei documenti dal sito CONI,
http://www.scuoladellosport.coni.it/scuoladellosport/formazione-sds/snaq.html.
Lo SNAQ impone misure che assicurino collegialità, oggettività, terzietà e indipendenza nelle fasi del processo di individuazione e validazione e della procedura di certificazione delle competenze e nelle commissioni di valutazione.
Questo obbligo deve far riflettere i politici federali.
L'AIMS può assicurare terzietà e indipendenza nelle commissioni?
Dottore Rinaldi, esercito il voto in Assemblea nazionale dagli anni 80 dello scorso secolo.
Dopo la riforma dello Statuto FIS del 2000, l'AIMS è un soggetto politico, determinante nelle elezioni del Presidente.
La polemica tra FIS, AIMS e Accademia andrebbe risolta con l'applicazione delle misure richieste dallo SNAQ.
Scusi il disturbo.
Ma cosa c'entra la terzietà o meno dell'AIMS? I diplomi mica li rilascia l'AIMS, semmai la FIS. State parlando per niente come al solito. L agente è stufa di sentire queste cazzate. O sapete quello di cui parlate oppure evitate di diffondere informazioni false. Magari lo fate apposta perché pensate che tutti siano ignoranti? Dai...
EliminaDue domande.
Elimina1 nelle commissioni Fis (bocciate dal TAR) quanti Maestri erano iscritti all'Aims ?
2 in quelle commissioni, quanti erano Maestri e quanti non lo erano ?
Grazie.
Iscritti o meno all'AIMS erano maestri iscritti alla FIS e questo basta. Sinceramente avete rotto i c... con sta storia dell'ANS.
Eliminaavanti così amici commissariatori, il tema magistrale è veramente appassionantissimo, eccitante, e porterà - senza dubbio alcuno - un enorme consenso elettorale
RispondiEliminaSignor Rinaldi, non è il caso che scomodiamo il Dott. Arpino, se la notizia della non approvazione dello SNAQ da parte del CONI le è stata data da Arpino, va bene così.
RispondiEliminaLa ringrazio per la puntualità dell'informazione.
I Dott. ARPINO non mi ha dato o comunicato assolutamente niente, però è sufficiente chiamare il CONI per fare le opportune verifiche. Ho accennato ad Arpino per la semplice ragione che potrebbe rappresentare anche una occasione per parlare con lui, di questo ed altre cose. Comunque ribadisco che il regolamento SNAQ non è stato approvato dal CONI. Le conseguenze di questo stato di cose non mi è dato saperlo e nemmeno ipotizzarlo. Sulla intera vicenda vi è una sentenza del TAR del Lazio che ha dato ragione all'Accademia, avverso la quale la FIS ha opposto ricorso al Consiglio di Stato e fin tanto che detto Organo non si pronunci la sentenza del TAR rimane esecutiva. Qualora il Consiglio di Stato dovesse ribaltare la sentenza del Tribunale Amministrativo per l'Accademia sarebbe un colpo mortale, se, al contrario, dovesse confermarla allora le conseguenze per la FIS, in considerazione del danno economico (risarcimento da parte di chi ne avrebbe titolo) sarebbero comunque devastanti. Ad ogni buon conto e per porre fine ad una discussione divenuta ormai strumentante e stucchevole, credo sia quanto mai opportuno attendere le decisioni del Consiglio di Stato. Fino ad allora tacere sarebbe d'uopo.
EliminaCome mai l'invito a tacere in attesa delle sentenze arriva sempre quando l'ANS e le sue fantasiose teorie vengono pubblicamente sbugiardate?
EliminaAmico Ti invito a vedere la luna e non il dito. Ti hanno scritto ' Lo SNAQ impone misure che assicurino collegialità, oggettività, terzietà e indipendenza nelle fasi del processo di individuazione e validazione e della procedura di certificazione delle competenze e nelle commissioni di valutazione'.
RispondiEliminaSe nel Comitato operativo c'era il presidente AIMS, se nelle Commissioni d'esame c'era il presidente AIMS, se per i crediti formativi concorre a decidere il presidente AIMS, se gli stage di formazione sono coordinati dal presidente AIMS, se nel Consiglio federale il rappresentante dei tecnici è il vice presidente AIMS, se la convenzione FIS con AIMS è deliberata dal Consiglio federale dove c'è il vice presidente AIMS, secondo Te non c'è problema?
Secondo me nessun problema perché la FIS può delegare formazione e certificazione a chi vuole. E la certificazione che prima delegava all'ANS ora ha deciso di non delegarla più all'ANS. Si può essere d0'accordo o meno ma è prerogativa della federazione decidere chi fa cosa.
Eliminaah ah ah ah l'ANS era delegata dalla FIS ah ah ah
Eliminagià, è prerogativa della federazione perché il coni non conta nulla . infatti lo dice la legge del marchese del grillo io so io e voi non siete un ....
EliminaLo stesso Marchese del grillo che ha redatto l'editto che costituiva l'ANS.
EliminaSul mio diploma c'era il logo dell'A.I.M.S. e i commissari che mi hanno fatto le domande erano dell'A.I.M.S. così come gli insegnanti a Chianciano.
RispondiEliminaL’A.I.M.S. è un’ Associazione autonoma, riconosciuta dalla Federazione Italiana Scherma all’art. 1 dello Statuto e svolge compiti ad essa delegati relativi alla formazione e aggiornamento dei Tecnici.
Io sono orgoglioso di avere avuto il diploma con il logo dell'A.I.M.S. e non m'importa della sentenza T.A.R. perché la F.I.S. mi ha comunque permesso di affiliare e di lavorare.
Anonimo delle ore 13,35, fai bene ad essere orgoglioso del tuo diploma(!?) e spero che tu abbia messo nel conto delle cose anche la possibilità che il Consiglio di Stato confermi la sentenza del TAR, nel qual caso il tuo diploma(!?) sarebbe carta straccia e con ciò non potresti affiliare nessun club.
EliminaLe piacerebbe Rinaldi...le piacerebbe.
EliminaMa nessuno che sappia analizzare il bilancio di previsione e magari dirci a chi vanno in tasca tutti quegli euri?
RispondiEliminasuggerisco di contattare con urgenza un bravo dentista
RispondiEliminahttps://www.repubblica.it/sport/2019/09/24/news/malago_incontro_propositivo_con_spadafora_ora_chiarimento_con_bach_-236815095/
Cortese Sig.Rinaldi, mi riferisco al Suo intervento delle ore 18.53 di ieri, dove afferma che Arpino era ben a conoscenza che il Regolamento SNAQ della FIS non è stato mai approvato dal CONI.
RispondiEliminaNotizia che mi lascia sconcertato per due semplici motivi:
° A l'epoca in cui Arpino partecipava alle riunioni del Comitato Operativo
SNAQ, lo faceva in qualità di Direttore della Scuola dello Sport, motivo
per il quale avrebbe dovuto riferire direttamente a Malago',da cui,
all'epoca dipendeva. Quindi c'è stata una colossale omissione di atti di
ufficio.
° Si dice che i diplomi rilasciati in base a quel regolamento non sono
validi, in quanto il regolamento non era valido.
Contestualmente si afferma però, che erano validi quelli rilasciati dalla
Accademia. C'è qualcosa che non quadra. Chieda Lei ad Arpino, suo compagno
di viaggio e di battaglie comuni, come stanno le cose.
Non devo chiedere niente a nessuno, se sei interessato fallo in prima persona. Come scritto prima la discussione è diventata strumentale e stucchevole. Le sentenze dei vari organi giudicanti, sportivi e non, chiariranno tutta la vicenda e poi, come dice il proverbio: "chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato".
EliminaRinaldi non ha bisogno di difensori, però lui ha scritto "Anonimo delle ore 17,42, sull'argomento mi sono già espresso ciò non di meno Ti confermo che il Regolamento SNAQ non è mai stato approvato dal CONI. Malagò non può sapere tutto di tutti, però se chiedi proprio ad ARPINO (basta chiamarlo al suo cellulare) Ti potrà dare una risposta più esaustiva e certamente più aderente alla realtà."
EliminaRinaldi non ha scritto "che Arpino era ben a conoscenza che il Regolamento SNAQ della FIS non è stato mai approvato dal CONI." Anonimo delle 17:21 stai manipolando le cose. Se pensi che la Fis stia nel giusto scrivi il numero di delibera di approvazione del Coni. Io sostengo Rinaldi perché le sentenze dei vari organi giudicanti, sportivi e non, chiariranno tutta la vicenda.
Che c'azzecca Arpino con Malagò ? Arpino non c'è più stato alla Scuola con Malagò .
Eliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Scuola_dello_sport
Scarso non era vice di Malagò al Coni ? Omissioni di atto d'ufficio per Scarso .
Signor Rinaldi, mi aiuti a capire. I fedelissimi di Scarso e Crisci affermano che il CONI avrebbe delegato la FIS a formare i tecnici e a rilasciare i diplomi magistrali. La FIS avrebbe quindi delegato l'AIMS. All'Università insegnavano che "delegatus non potest delegare", cioè "il delegato non può delegare".
RispondiEliminaAnche "delegata potestas non potest delegari" ("non si può delegare il potere delegato") o "delegatio delegationis fieri non potest" ("non è ammessa una delega di delega").
Gradirei vedere la delega del CONI alla FIS.
Grazie dell'attenzione.
Anonimo delle ore 17,51, hai fatto la domanda ed hai dato anche una esaustiva risposta.
EliminaSull'argomento non vorrei tornarci ancora. Proviamo a parlare della organizzazione delle gare e le sedi scelte.
Gradiremmo vedere la delega del CONI all'ANS. Ah no mi scusi...l'ANS non habisogno di deleghe oltre a quella del Re. Che però è morto.
EliminaAnonimo delle 16:25 se può interessarti nel link di sotto trovi un doppio "SORRISO DURBAN'S"
RispondiEliminahttps://nuovavenezia.gelocal.it/sport/2017/02/08/news/veneto-locomotiva-della-scherma-italiana-1.14849460
Egregio Direttore Rinaldi, certamente lei avrà letto la biografia di Scarso su Wikipedia. Io la trovo un'autocelebrazione, ma in alcuni punti è anche interessante per capire l'uomo e la sua politica.
RispondiEliminaSi legge che Scarso nel 2001 viene eletto consigliere della Federazione Italiana Scherma in rappresentanza dei tecnici, e di seguito nominato vicepresidente. Nel corso del mandato è ideatore di un completo rinnovamento e modernizzazione della struttura dell'attività agonistica in Italia, riscrivendone i regolamenti.
Non condivido l'enfasi della "modernizzazione", perché lascia intendere una Federazione medioevale che non era. Probabilmente 20 anni fa si poteva parlare di un radicale cambiamento, che da anni mostra però grandi limiti, ai quali tutto il Consiglio Federale non ha voluto porre rimedio.
Piuttosto che discutere su questioni che troveranno soluzioni nelle aule di tribunali, proviamo a confrontarci sul calendario, che si può migliorare con scelte tecniche e politiche.
Grazie.
Signor Rinaldi, sono pienamente d'accordo con Lei, quando afferma che se il Consiglio di Stato conferma la sentenza del TAR, tutti i diplomi rilasciati non sono validi.
RispondiEliminaAvrebbe dovuto precisare, però,me lo consenta, tutti quelli rilasciati isolatamente, sia dalla FIS che dall'Accademia.
Infatti tale sentenza prevedeva tra l'altro:"......in collaborazione, oggi, con la Federazione Italiana Scherma, entro il Comitato Operativo secondo quanto stabilito, in conformità con il quadro normativo vigente, dal Regolamento SNAQ del 2015".
Non vi venga a dire ora che il Regolamento SNAQ non era stato approvato dal CONI. Il Giudice, con quella sentenza da per scontato che il regolamento sia da considerare valido.
Le sentenze, in quanto tali,si leggono tutte intere, per cui non si possono "tagliare" le parti che fanno comodo.
Infine, mi consenta poter affermare che oltre alla sentenza del Consiglio di Stato, aspetterei pure cosa succede con lo Statuto. Prima o poi, anche con le dovute modifiche, dovrà essere approvato.
Buona giornata.
Anonimo delle ore 17.51, a parte le tue dotte disquisizioni "latiniste", quelle che fa l'AIMS, e previsto dalla Statuto della FIS (approvato dal CONI) e legalizzato da una apposita convenzione, tutt'ora valida.
RispondiEliminaPertanto le sue argomentazioni sono semplicemente fuorvianti.
Se in tutto ciò, malgrado le palesi strumentalizzazioni, lei dovesse ravvisare delle irregolarità si metta d'accordo con i suoi amici di cordata e denunciate il tutto a chi di competenza.
Diamo concretezza alle battaglie. Così facendo accontentare anche Arpino, Scisciolo e compagnia briscola. Invece di perdere del tempo prezioso inutilmente, perché non ci parla dei diplomi irregolari dell'Accademia?
A buon intenditor poche parole.
Come sempre, I federlealisti vogliono confondere i lettori su alcuni argomenti importanti. Voi non siete a conoscenza di incontri e contatti tra i due litiganti dove uno continua a pensare che: "Io so io e voi nun sete un c... o" e allora non capisco perché continuare un dialogo in cui una delle parti è sorda? Ormai ognuno rimane sulle proprie posizioni, quindi è quanto mai opportuno attendere le decisioni dei vari organi giudicanti, i quali ci diranno quale sarà la strada maestra ed allora ognuno dovrà farsene una ragione. Intanto prendo atto che nel bilancio di previsione della FIS sia stato previsto un fondo per una assemblea straordinaria, e non sarà quella elettiva e ciò farebbe presagire una possibile figura di merda da parte di grandi papaveri. E se non vi basta potrebbero essercene ancora e più pesanti figuracce.
EliminaA cattivo scrittore: cerca prima di imparare la grammatica, le concordanze, la punteggiatura e la sintassi, sia del periodo che del verbo, e poi potrai lanciarti nel mondo della scrittura, per ora a te totalmente sconosciuto.
EliminaNoi andremo dai nostri avvocati, ma tu, nel frattempo, vai dai tuOi insegnanti.... quelli delle elementari.
A buon jntenditor.....
La mia società ha provato a confrontarsi, quasi quotidianamente, con le istituzioni federali, col presidente Scarso, col regionale e i vari consiglieri, ma con esiti insoddisfacenti.
RispondiEliminaNon c'è comunicazione fluida su tanti temi, infatti, la mia società, non vede possibilità alcuna di raggiungere un accordo davvero soddisfacente.
Non siamo sentiti sulla formulazione delle gare e del calendario, i nostri tecnici non sono considerati, per non parlare dei ragazzi che si stanno dedicando all'arbitraggio, che vengono convocati col contagocce.
Abbiamo difficoltà a trattenere in sala gli atleti; le famiglie sono stanche e se ne vanno in altri circoli, a praticare discipline meno costose e più coinvolgenti.
Dalle Olimpiadi di Londra 2012 ho subito un'emorragia di atleti e ho ricevuto al massimo una pacca sulla spalla dal presidente regionale o dal consigliere nazionale di riferimento.
Non sono un bellicoso ma ora comincio a comprendere le ragioni di chi ha subito come noi l'interruzione di ogni forma di dialogo tra le parti, e chiama gli avvocati.
L'imposizione porta al contenzioso, ma le azioni legali possono rivelarsi inadatte rispetto alle esigenze delle parti, perché comportano un impegno economico notevole, a volte eccessivo, in termini di tempo e di costi, ma anche perché quasi sempre interrompono in modo definitivo la relazione con la controparte.
Ho chiamato le istituzioni federali controparte perché da almeno otto anni si sono dimostrate la mia parte avversaria.
Non mi piacciono le azioni legali, ma le istituzioni federali dovrebbero cambiare marcia e ascoltare di più.
Se non si interverrà a modificare di netto il sistema di gestione attuale, chi resterà a investire nella scherma potrebbe affrontare il nuovo quadriennio più nei tribunali che nelle sale.
La soluzione ai problemi non può essere la continuazione: c'è bisogno di discontinuità, magari non totale, ma abbiamo bisogno di qualcuno e qualcosa di diverso.