Dr.Luigi Mazzone |
Il 20 giugno 2024 si è tenuto un incontro on-line (!?) tra il Dr. Luigi MAZZONE, candidato in pectore alla presidenza federale, e le società lombarde. L’invito alla partecipazione è stato diramato tramite e-mail ed all’incontro vi hanno preso parte una quindicina di club: per la precisione erano presenti 15 persone ma non è dato sapere se rappresentassero i club oppure lì a titolo personale. Peraltro un incontro on line non ha la stessa efficacia di uno de visu: il Dr. MAZZONE sa che è così.
Si è presentato enunciando il suo curriculum vitae, notevole sia professionalmente che schermisticamente. Ha espresso il proposito di voler apportare cambiamenti all’organizzazione federale (cosa che dicono tutti) e di voler fare tante altre cose, ma non ha detto come. Ha precisato che alle sue spalle non vi è nessuna sponsorizzazione, in altre parole ha detto che non ci sono pupari che muovono i fili e allora vale la pena evidenziare che i latini dicevano: Excusatio non petita, accusatio manifesta.
Vaghe le sue parole sul
programma, ancor meno quelle sui componenti della sua squadra tranne il fatto
che a sostegno dell'incontro vi era Elisa Albini, già consigliera del Comitato
lombardo, in pieno dissenso con l’attuale dirigenza regionale.
Le domande significative come
quella sulle motivazioni a candidarsi sono state fugate all'inizio da un libero
e appassionato desiderio di cambiare tutto, dalla pedana al logo federale. E
poi cosa addebiti al Presidente AZZI, ovvero quali siano stati i punti deboli
della sua gestione, non ha voluto confidarlo. Forse indugiare con maggiore
consistenza, di fronte ai lombardi, sarebbe stato più interessante, anche
perché svariati presenti sono rimasti delusi ed hanno definito l’incontro
“vuoto di contenuti significativi”.
Il Dr. MAZZONE è un serio
professionista e una persona specchiata, in buona sostanza non ha bisogno di
presentarsi poiché nel mondo scherma è conosciutissimo e conseguentemente da
lui ci si aspettava di più e che dicesse cose più accattivanti e, perchè no,
magari con un pizzico di sale sulle argomentazioni.
Probabilmente trattandosi di un
primo approccio ha voluto andarci con i piedi di piombo. Però, in tutta
franchezza, se il buon giorno si vede dal mattino da quanto emerge non mi pare
che la giornata sia iniziata bene.
La mia esperienza mi fa dire che
l’alternativa ad AZZI giunga in ritardo poiché a questo punto del calendario, e
a poche settimane dalle olimpiadi, il programma elettorale, i componenti la
squadra e l’organizzazione generale ivi compreso l’elezione dei grandi elettori
dovrebbero essere molto avanti, soprattutto perché a valle dell’olimpiade
partirà la grande corsa elettorale.
Anche se è solo una mia
impressione, ed a me non sembra sia così, ritengo che il tempo rimanente sia
breve, e poiché è galantuomo, di certo saprà dire chi ha ragione.
Intanto la scherma azzurra trionfa a Basilea con 5 ori, 3 arg. e 3 bro. BRAVIIIIIIIII! E complimenti a tutta la delegazione.
Quello che mi sembra fumoso, in verità, è proprio questo articolo. Anche se colgo benissimo il retro pensiero, che però, non mi piace affatto.
RispondiEliminaPaola Puglisi
Ho scritto un articolo in cui espongo le mie considerazioni/critiche: può non piacere ma è il mio pensiero.
RispondiEliminaNon capisco quale possa essere il mio retro pensiero, credo di essere stato sempre chiaro, senza avere mai nulla da nascondere.
é stato e sarà sempre un piacere leggerti, intanto ti ringrazio per l'intervento.
Bhe, è facile confondere un "retropensiero" con un "endorsement" di Scarso significato.
RispondiEliminaCordialmente.
Gaspare Fardella