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Maestro Emilio BASILE |
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Istruttore Flaviomassimo GRUMETTI |
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Presidente Davide DE BIASE |
E’ nata una nuova realtà
schermistica: Sala d’Arme Anna Maria.
La sede è sita in via B. Tanucci, 102 – 80137 Napoli e si articola su un’area
di 180 m2. . La struttura è integrata nell’ambito della neo
polisportiva “Circolo polisportivo Bernardo TANUCCI e, per volontà della
dirigenza, non sarà iscritta alla Federazione Italiana scherma bensì ad un ente
di promozione sportiva. Tale scelta è dettata dagli elevati costi di
affiliazione, ma anche per dare un indirizzo diverso dalle vecchie logiche, poiché
si ritiene che la scherma la si possa praticare anche senza l’egida della FIS.
In effetti, nella considerazione che l’attività sarà rivolta principalmente al
settore promozione, credo si possa condividere tale percorso. Saranno, altresì,
parti importantissime la scherma olimpica, storica e artistica, quindi un
grandissimo impegno sul territorio. Le scelte operate sono coraggiose e
testimoniano la ferrea volontà di andare oltre gli attuali meccanismi
gestionali. Infatti saranno organizzati, nei fine settimana, anche momenti
associativi per i soci del Circolo.
La polisportiva seguirà il
seguente orario: 09,00-21,00; mentre la sala di scherma aprirà alle ore 16,00 e
chiuderà alle ore 21,00. Il Presidente è Davide DE BIASE; il tecnico Emilio
BASILE, coadiuvato dall'Istruttore Flaviomassimo GRUMETTI .
La sera del 2 settembre p.v. avverrà la cerimonia di
inaugurazione alla presenza di autorità locali.
Alla neo realtà il benvenuto della “Piazza” e l’augurio di
splendidi successi ed un roseo futuro.
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Stemma Sala d'Arme Anna Maria |
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Sala principale della "Sala d'Arme Anna Maria" |
Mi congratulo! In bocca al lupo per tutte le vostre iniziative. La sala è molto ben sistemata. Viva la scherma!
RispondiEliminaI più sinceri auguri per l'inizio di questa nuova attività.
RispondiEliminaAndrea Conti
Egregi Signori Davide DE BIASE, Emilio BASILE e Flaviomassimo GRUMETTI,
RispondiEliminadesidero congratularmi con Voi, per la bella, splendida e coraggiosa iniziativa, che, per quanto "singolare", è comunque apprezzabile e meritoria "a prescindere", perché appunto dimostra il Vostro grande amore e la Vostra enorme passione per la scherma "a prescindere".
Per cui, porgo a Voi e a tutto lo staff i miei più sinceri in bocca al lupo e sentite felicitazioni "a prescindere", unitamente agli auguri di giungere sempre a migliori traguardi e di raccogliere gratificanti e prestigiosi allori.
Ad meliora et maiora semper.
Gaspare Fardella
Complimenti e un grande "in bocca al lupo" ad Emilio, Flaviomassimo e Davide per la loro iniziativa, a mio avviso tutt'altro che "singolare", che peraltro condivido: è infatti anche mia intenzione di non rinnovare il tesseramento alla Federscherma, dato che, per quanto riguarda le mie attività e i miei obiettivi, i costi di tale tesseramento superano di gran lunga i benefici, in particolare per chi ha sempre sviluppato attività schermistiche ulteriori rispetto a quelle FIE.
RispondiEliminaDopo tanto impegno nell'esortare soprattutto le associazioni di scherma storica al tesseramento alla Federscherma, nell'aver contribuito alle sue norme tecniche, nell'averla persino sponsorizzata con un'azienda, preferisco passare la mano.
Riscontro purtroppo, dopo oltre vent'anni, mentalità ancora troppo limitate e una sempre maggiore tossicità dell'ambiente, fatto di odii, invidie, vendette, ritorsioni, deferimenti, boicottaggi e chi peggio ne ha, più ne metta: va oltre la passione e sconfina nel masochismo continuare a sostenere questo sistema e i suoi rappresentanti.
Farò quindi del bene alle persone che fanno scherma con me, al portafogli, ai molti cui non risulto gradito (più o meno gli stessi che non gradiscono i miei amici e colleghi dell'ANS) e soprattutto a me stesso, tornando alle origini, quindi servendomi di un ente di promozione sportiva, che con un decimo di quello che mi chiede la FIS mi fornirà le assicurazioni, il servizio di iscrizione al Registro CONI e mi permetterà inoltre di organizzare con i miei amici e colleghi qualunque tipo di evento schermistico, senza dover chiedere permesso o per favore a nessuno.
Credo infine che sempre più associazioni schermistiche, pur praticando in base alle norme FIS, si renderanno conto di quanto convenga tesserare il minimo indispensabile a questa federazione, e servirsi degli EPS: del resto, conti alla mano, essere tesserati conviene economicamente solo alle società e agli schermidori che sono ai vertici dei ranking, perché oltre agli oneri di equipaggiamento e tesseramento, agli altri restano onerose iscrizioni, onerose e faticose trasferte e gran poche soddisfazioni.
Buona scherma, in tutte le sue forme, a tutti e ancora congratulazioni alla Sala d'Arme Anna Maria, con la quale spero di organizzare in futuro molti eventi e iniziative.
GR
Nel panorama societario schermistico è tipica la società di piccole dimensioni, quasi sempre dedita a una o due armi. I due terzi delle società contano meno di cento affiliati.
RispondiEliminaIl numero di società piccole e soprattutto piccolissime negli ultimi anni è persino aumentato.Solo poco meno di un terzo del totale sono società schermistiche medie e grandi. In seno ad esse comunque praticano sport tre quarti di tutti i membri attivi della FIS e quattro quinti dei giovani sportivi d’élite della FIS.
Il costo di affiliazione e tesseramento alla FIS può essere sostenuto da queste società schermistiche che sono maggiormente orientate su risultati, competizioni e giovani sportivi d’élite rispetto a quelle che fanno maggiormente riferimento a convivialità e tradizione e sono fortemente ancorate nella realtà locale.
L'esempio di questa società napoletana potrebbe portare le società di piccole dimensioni ad affiliarsi agli Enti di Promozione Sportiva, forse allo stesso Ente per organizzare un unico circuito nazionale.
Il Maestro Basile può diventare un riferimento per le società di piccole dimensioni orientate sugli Enti di Promozione Sportiva.
Keyser Söze
L'affrancamento da questa fis dovrebbe essere un fatto da prendere ad esempio fino a quando non si farà piazza pulita!
RispondiEliminaSi va delineando uno scenario interessante: molte associazioni potrebbero scegliere di non tesserati con la FIS scegliendo l'alternativa molto più economica dell'ente di promezione sportiva, parliamo di un decimo del costo di affiliazione rispetto al tesseramento federale assolvendo comunque tutti gli obblighi di legge. Un risparmio che i club potranno scegliere se destinare all'autofinanziamento o far risparmiare i genitori.
RispondiEliminaQuest'anno in particolare l'alternativa è molto interessante: infatti siamo nel secondo anno del quadriennio che non partecipa alla maturazione del diritto di voto per le elezioni federali; pertanto molti circoli che non hanno atleti di punta e non hanno, quindi, uno specifico interesse a partecipare alla vita federale, potrebbero scegliere di non tesserarsi con la FIS; nonché anche i club più importanti potrebbero scegliere di tesserare con la federazione solo gli atleti agonisti e lasciare tutti gli altri praticanti con un ente di promozione.
Infine se le associazioni scegliessero tutte lo stesso ente di promozione si potrebbe dar vita a dei circuiti gare interessanti: con costi ridotti e con maggiore soddisfazione dei giovani atleti, delle famiglie e dei tecnici.
Scusate la divagazione ma alla conferenza stampa per i mondiali militari che si tenuta ieri alla presenza del ministro Pinotti lo speaker ha presentato Scarso come "Il dottor Giorgio Scarso"
RispondiEliminaQualcuno sa riferire se Scarso è davvero titolare di qualifica accademica che spetta alle persone che hano conseguito la laurea? Oppure si è trattato di un refuso?
CEPU online?
EliminaPerchè pagare 50 una cosa che si può avere a 5?
RispondiEliminaA Napoli si inaugura una nuova sala d'armi che non si affilierà alla Fis, per gli eccessivi costi federali. Sempre a Napoli esce oggi un altro articolo di Marco Caiazzo sull'impianto sportivo Collana. Il giornalista raccoglie l'appello del presidente del club schermistico partenopeo, l'olimpionico di scherma Sandro Cuomo. L'intervista alla medaglia d'oro di Atlanta '96 è ricca di particolari, ma incompleta per chi conosce la storia del Collana e della Fis. Il lettore non viene avvisato che il Collana era stato assegnato all'Accademia nazionale di scherma di Napoli e tace sul fatto che il presidente del club schermistico partenopeo sia anche il CT della spada. Se l'articolo l'avesse pubblicato il Fatto quotidiano, si sarebbe parlato di conflitto d’interessi?
RispondiEliminaMa l'articolo contiene, almeno, qualche vago riferimento al sostegno dato da Cuomo a Scarso, all'ultima elezione?
RispondiEliminaGià trattato qui:
Eliminahttps://piazzadellascherma.blogspot.it/2016/06/vota-antonio-vota-antonio.html
aaahhahhahhahhhahhahhhahhhhahhhhahhhhhhahhahhhhahCLIENS
I tesseramenti alla FIS "valgono" circa 700.000 euro, in realtà almeno la metà delle associazioni e più di due terzi degli atleti non ha nessun concreto interesse ad essere iscritto alla FIS invece che ad un Ente di promozione, insomma se scegliessero di affiliarsi ad un Ente le società avrebbero circa 500.000 euro da destinare alla promozione e allo sviluppo dell'attività di base
RispondiEliminameditate gente
E i bei viaggetti come li finanziamo allora?
EliminaMi rivolgo a tutti i frequentatori della “Piazza” ed in particolar modo ai “nordici” che hanno inviato alcuni post non pubblicabili.
RispondiEliminaAncora una volta li esorto a non inviare commenti che fanno riferimenti a precise persone, mettendone in discussione l’operato, additandole come disoneste, poiché ad prostituta non la si può indicare pubblicamente con tale l’appellativo, perché pur essendone conclamato l’esercizio della professione più antica del mondo, ciò risulterebbe come una offesa e, pertanto, perseguibile a norma di legge. Peraltro, quale titolare del Blog, ho la responsabilità oggettiva di quello che in esso si pubblica. La vostra insistenza è una mancanza di rispetto verso il sottoscritto e questo non è tollerabile da parte mia.
Se volete denunciare fatti e comportamenti non in linea con l’etica o con le normative in vigore, scrivete una lettera aperta, con tanto di firma, da inviare innanzitutto al/ai destinatario/i e contemporaneamente a tutti coloro che sarebbero interessati alla lettura ed Io sarei ben felice di pubblicarla.
Il vostro modo di agire è quantomeno miserevole e meritevole non solo una nota di biasimo, ma di profondo disprezzo poiché, qualora non stessi attento, sareste la causa della chiusura del blog.
Spero, una volta per tutte di essere stato chiaro!
Ben detto, detto bene, benedetto!
RispondiEliminaGaspare Fardella
salve, sono stati organizzati dei corsi per bambini? ho due figlie che potrebbero essere interessate. Grazie
RispondiEliminaLuca Improta
Gent.mo Luca, si rivolga direttamente alla Sala d'Arme "Anna Maria". Comunque Le posso dire che i corsi sono in atto.
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