Paolo AZZI - Presidente F.I.S. |
Riprendo dalla pagina facebook di Sebastiano MANZONI la presentazione della squadra e le linee essenziali per il prossimo quadriennio del presidente FIS Paolo AZZI.
"Parigi è alle porte, ma il futuro è oggi e la condivisione di un progetto, che riteniamo abbia dato tanto alla scherma italiana e molto altro possa e debba dare, ci fa sentire già dentro una nuova sfida, che ripartirà da un grande lavoro svolto, per crescere e migliorare ancora.
A modo nostro, senza troppa enfasi, con serietà, visione, passione e impegno incessante per la scherma.
La mia ricandidatura alla Presidenza della FIS avrà compagni di avventura straordinari, che garantiscono competenza, idee, fatti e amore per il nostro sport.
È la mia Squadra, che sono orgoglioso di annunciare.
RAPPRESENTANTI SOCIETÀ AFFILIATE:
-Alberto ANCARANI
-Guido DI GUIDA
-Sebastiano MANZONI
-Maurizio RANDAZZO
Tutti consiglieri in carica, dirigenti instancabili che rappresentano la continuità con il lavoro svolto, in grado di garantire un prezioso contributo di esperienza.
E con loro:
-Claudio FONTANA
-Maurizio NOVELLINI
-Rosanna PAGANO
Due presidenti di Comitati Regionali impostisi come “modelli di capacità” e una campionessa del mondo dall’entusiasmo contagioso, tre garanzie per vissuto e idee.
QUOTA TECNICI:
-Giovanna TRILLINI
Fuoriclasse da atleta, Maestra con l’iniziale maiuscola, già in questo quadriennio rappresentante esemplare della categoria dei Tecnici.
QUOTA ATLETI:
-Paolo PIZZO
Bi-campione del mondo, icona delle pedane, rappresentante in carica degli atleti italiani in Giunta CONI, che porta la sua capacità e la sua “Stoccata vincente”.
In quota Atleti, per l’eccezionale impegno speso e la competenza mostrata in questi anni, sarò felice anche di supportare la candidatura indipendente della campionessa paralimpica Rossana Pasquino.
Un grazie a chi ha mostrato apprezzamento per quanto fatto fino ad oggi e a chi sta contribuendo allo sviluppo di questo progetto sempre più solido e condiviso.
È solo l’inizio.
Racconteremo i risultati ottenuti, non solo quelli agonistici, e soprattutto come abbiamo intenzione e possibilità di andare avanti e ambire a nuovi traguardi, misurandoci con la realtà ma puntando il più in alto possibile.
Con il nostro stile.
Per TUTTA la scherma italiana."
Direi molto efficace e compresibile! Poche parole ma dirette ed anche gli intendimenti sono semplici ed immediati.
Una sola cosa non mi convince: la candidatura indipendente, perchè? Se proprio si ritiene che essere indipendente sia la strada giusta per proseguire il percorso federale allora bisogna farlo in maniera chiara ed inequivocabile, cioè porre la propria candidatura al di fuori di qualsiasi cordata: sarebbe stata la cosa più logica. Da indipendente non mi sarei schiererato con nessuno ed avrei presententato la candidatura in piena autonomia, cioè avrei chiesto direttamente i supporti senza l'ausilio o l'aiuto del Presidente AZZI.
Ho come l'impressione che non ci si voglia sporcare, ovvero non dispiacere a nessuno. Nel momento in cui si sceglie di far parte di una squadra e se ne condivida il programma, essere indipendente non ha nessun significato, anzi pone più di qualche dubbio.
Come ho sempre affermato, spero che AZZI venga riconfermato.
Ezio RINALDI
Nessun commento:
Posta un commento