Negli ultimi 10
giorni due situazioni mi hanno particolarmente colpito: la dichiarazione della
FIS di non riconoscere gli esami svolti dall’Accademia Nazionale di Scherma
(ANS) e il comunicato apparso sul sito federale, relativamente alla visita di
due parlamentari del Movimento 5 Stelle, con il quale si annunciava l’avvenuta
informazione al CONI circa la situazione statutaria (variazioni/modifiche
effettuate senza il passaggio assembleare).
Ebbene, per
quanto attiene la dichiarazione circa il disconoscimento degli esami effettuati
dall’ANS, ancora una volta la Federazione in barba a ciò che prevede lo statuto
ha assunto iniziative e provvedimenti in contrasto con lo stesso. Vale la pena
ricordare che l’art.1 comma 12 recita :” L’Accademia Nazionale di Scherma con sede a Napoli, è Membro d’Onore della
F.I.S.; essa è riconoscita dalla F.I.S. al fine del rilascio di diplomi
magistrali.”;
l’art. 52 recita: “L’Accademia
Nazionale di Scherma di cui al comma 12 dell’art.1 è ente autonomo riconosciuto
dalla F.I.S., regolato da uno statuto approvato dalla F.I.S. ed opera in
collaborazione con essa sulla base di apposite convenzioni.”
Mi domando:” Forse non è stato approvato lo statuto dell’Accademia?; forse
non esiste apposita convenzione con la F.I.S.?”. Per la prima domanda mi
piacerebbe conoscere la data o il periodo in cui non è stato approvato lo
statuto dell’ANS , poichè prima del 22 gennaio 2017 l’ente napoletano
risultava essere indicato nel regolamento dello SnAQ quale soggetto deputato
dalla F.I.S. ad indire il bando d’esame per Istruttori Nazionali e Maestri di
Scherma. Se lo statuto non era stato approvato e se non era stata stipulata
alcuna convenzione perché era inserito nel regolamento dello SNaQ?
Personalmente condivido il pensiero del Maestro TORAN, che sulla pagina
facebook di “La frase schermistica”, ad una mia domanda ha così risposto: ” Ho una mia idea precisa sulla genesi di questa situazione, e devo aver
anche scritto qualcosa in proposito. Mi soffermo solo sui fatti che citi. Credo
che la delibera federale che ha sottratto ruolo ed esami all’Accademia di
Napoli sia stata un grave errore, tecnico, storico e politico. Penso che con
quella delibera sia stato aperto il vaso di Pandora: sottovalutando le
prevedibili reazioni di chi vuole difendere la propria esistenza. Reazioni che
hanno portato ormai la questione ben al di fuori dell’ambito più domestico
della giustizia sportiva: con conseguenze che è difficile prevedere in tutta la
loro portata.
Bisognerà attendere la fine di questa crisi, che a me appare grave, e
capire quale nuovo ordine ne sortirà. Idee ne avrei, a partire dalla rimozione
delle cause dei conflitti, ma non credo che oggi sarebbero prese in
considerazione.”
Per quel che è il mio pensiero
ritengo che gli esami di Napoli siano assolutamente validi e che la FIS non
possa disconoscerli: per farlo dovrebbe prima modificare lo statuto. Ah! Dimenticavo,
le basta dire che negli articoli riguardanti l’Accademia ci siano dei refusi non sostanziali per
modificarlo o cambiarlo.
In merito alla visita dei 5 stelle, risulta che i componenti la
delegazione stiano facendo un giro di tutte le federazioni al fine di rendersi
conto del sistema organizzativo/gestionale del mondo dello sport, che, a
sentire i loro portavoce, vorrebbero riformare con una apposita legge. In tale
quadro il Presidente federale ha fatto accenno alla situazione statutaria esponendo
di aver fornito le necessarie informazioni al CONI e che con lo stesso ci sia una assoluta convergenza
di opinioni. Ha anche riferito di una lettera che il massimo ente sportivo
avrebbe inviato alla Prefettura di Roma, chiarendo la questione statuto F.I.S..
Ma perché la F.I.S. non ha reso pubblica
l’informativa che ha inviato al CONI?
Sarebbe stata
l’occasione per fare chiarezza, ma, purtroppo, la situazione non è di facile
gestione, la definirei abbastanza grave, e le conseguenze per la F.I.S.
potrebbero essere devastanti.
Al momento non
rimane che attendere le determinazioni della Prefettura di Roma.
Ezio RINALDI
Non capisco come pensano di potere andare avanti a forza di giustificazioni farlocche.
RispondiEliminaE intanto le elezioni CONI si fanno più vicine.........