L’11 dicembre 2017 il presidente
federale Giorgio Scarso è andato in Qatar per firmare un accordo trilaterale
per allenamenti collegiali tra Federazione Italiana Scherma, Federazione
Scherma del Qatar e Aspire Academy, una realtà qatarina gestita da
Ivan Bravo, dove insegna da qualche tempo anche il m° Massimo Omeri. Ma i
quesiti e gli enigmi attorno a questa singolare iniziativa non sono pochi,
vediamoli.
L’accordo http://www.federscherma.it/homepage/media/news/14-news/top-news/28824-sottoscritto
-a-doha-l-accordo-di-collaborazione-tra-la-federscherma-italiana-l-aspire-accademy-e-la-federazione-schermistica-del-qatar.html
) prevede svariate iniziative di allenamento fra atleti italiani e qatarini,
con scambi fra maestri della penisola italiana e quelli del Golfo Persico.
Sarebbe una grande iniziativa
considerato che la FIS è la più importante federazione schermistica del mondo;
ma a chi giova il progetto? Più che uno scambio è uno stage a senso unico, ma
va pur bene così. All’accordo è seguita l’azione che si può notare in un video
promozionale che la FIS ha pubblicato sulla propria pagina facebook il giorno
1° febbraio 2018, dove si conoscono i seguenti dettagli:
“i 6 vincitori del Gran Prix
Kinder Sport e i 6 vincitori del GPG, voleranno in Qatar per un allenamento
collegiale nello spirito della joy of moving”.
Innanzitutto va detto che le gare
di GPG come quelle del GPKS sono 28, ma restano segrete le armi e le categorie
scelte per il viaggio di allenamento.
Facciamo allora delle
supposizioni. Delle 28 armi del GPG, ne vanno selezionate 6, cosicché, per una
certa tendenza orientale direi di eliminare le 14 armi femminili. Delle
rimanenti credo si debbano salvare solo le due categorie di Allievi e Ragazzi,
nelle tre armi, così da ottenere il magico numero di 6, il quale unito ai
singoli vincitori del GPKS nelle medesime categorie, raggiungiamo la corretta
cifra di 12 atleti destinati a Doha, sempre che nessuno vinca entrambe le gare,
allorquando si dovrà coinvolgere probabilmente anche i secondi e i terzi
classificati, complicando così un po’ le cose.
Alcune considerazioni. Non si
conosce il periodo, ma supponiamo possa essere giugno o luglio, mesi di estremo
caldo, che nel deserto qatarino raggiungerà temperature intorno ai 45°C. Va
anche detto che ogni più piccolo anfratto del luogo sarà ben climatizzato, per
cui no problem, ma occhio agli sbalzi di temperatura.
A questi dodici apostoli della
scherma giovanile italiana sarà aggiunto come si conviene un capo delegazione e
dovendo fare uno scambio tecnico, forse andrà qualche maestro. Anche per queste
figure non sappiamo né criteri né dettagli: saranno i maestri dei ragazzi? O i
maestri della nazionale? Saranno tre o sei, o dodici? E se il maestro di uno di
questi, sarà una donna? Siamo primi anche in questo, non dimentichiamolo e ci
dovremo confrontare con le ristrettezze in un paese dalle chiare prescrizioni
morali di stampo islamico, che spesso mettono in crisi l’occidente che ha
limiti ben più larghi del Qatar. La FIS dovrà per forza di cose adeguarsi o
porre inevitabilmente chiare regole che invece rispettino la nostra morale? Il
problema si pone e prima o poi andrà risolto, in quanto i loro diritti sono
legittimi quanto i nostri. Quindi con ogni probabilità ne beneficeranno solo
gli atleti e i maestri maschi e, dato il livello schermistico,
risulteranno avvantaggiati principalmente quelli qatarini. Ci pare
ingiusto al punto che ci chiediamo cosa
faranno le 6+6 ragazze italiane. Saranno premiate con allenamenti con altri
atleti di valore di altra nazione? Americane? Russe?
A questo punto ci domandiamo
ancora come saranno gestite le spese. Viaggio, albergo, saranno coperti dalla
FIS o dalla Federazione del Qatar? E i genitori degli atleti potranno andare
con i rispettivi figli? È contemplata la figura dei genitori accompagnatori? Se
sì, in quale numero e con quali spese? Ricordiamo che stiamo parlando di
minorenni. Infine sorge una domanda sibillina, quanto legittima, ma senza vena
polemica: il presidente viaggerà con i ragazzi italiani per consolidare
giustamente le proprie ambizioni internazionali, oppure no?
Così le domande sono molte e gli
enigmi cui rispondere altrettanti. Certo è che potremmo essere piacevolmente
colpiti dal fatto che si prendano iniziative per i giovani schermitori italiani
volte ad allenamenti collegiali internazionali, benché ci è lecito immaginare
quanti altri accordi siano stati firmati con altrettante federazioni straniere,
che diversamente non hanno mai raggiunto i livelli di questa esperienza in
Qatar. Se sì, perché? Mancano soldi? Risorse?
Ci preme suggerire un’alternativa,
ovvero se durante le gare della nazionale maggiore non si possa portare di
volta in volta qualche atleta italiano giovane e meritevole così da fargli fare
stages mirati presso le federazioni straniere che hanno sottoscritto per
l’appunto simili iniziative, ma non hanno ancora beneficiato di tale
privilegio, magari risparmiando qualcosa da qualche parte. Questo stimolerebbe
la continuità sportiva di livello in uno sport che in Italia dovrebbe avere il
doppio degli iscritti, ma ancora fa fatica a mantenere gli attuali numeri nelle
palestre dello stivale.
Chi farà seguito a questa
compagine federale dovrà certamente tenere conto di molto di quanto detto e
coinvolgere il maggior numero di società italiane per creare il vero ponte
sportivo che la scherma italiana può gettare con qualsiasi federazione del
pianeta, ma che fino a ora è stato fatto in misura inspiegabilmente limitata.
Non ci rimane altro da dire se
non: inshallah!
Fabrizio ORSINI
A proposito di crediti e spese, ma come è finita la storia del finanziamento regionale siciliano? Un collega suddista mi ha detto che la società più remunerata è stata quella di Modica ( con oltre 6000,00 euro, sic) mentre più penalizzate le società della citta messinese. Il collega mi ha rivelato che sul sito del comitato regionale non risulta ancora pubblicata la classifica delle erogazioni sebbene il regolamento della regione siciliana ne prevedeva l'obbligo a pena di esclusione dal beneficio dei contributi regionali per l'anno 2018. Chissà cosa ne penseranno gli amici delle società siciliane del fatto che nel 2018, a causa della omessa pubblicazione della classifica sul sito fis regionale, nessuno di loro beccherà un solo euro da mamma Regione.
RispondiEliminaahahhahhahhahhahhhahhahhahahFENCINGFINANCING...CIN.CIN!
In Sicilia allora potranno chiedere un prestito agli emiri del Qatar
RispondiEliminaiihhhiiiiiiiii
Sig. Rinaldi ma è vero quello che racconta l'anonimo delle 13.34?
RispondiEliminaSarebbe abbastanza grave che per la mancata pubblicazione da parte del comitato sicilia le nostre società perdano il contributo regionale per l'anno agonistico 2017 2018
Credo proprio di si.
EliminaCERTO CHE SI!
RispondiEliminaEgregio Manzoni se non sei capace di farlo da solo almeno prendi esempio dai comitati regionali degli altri sport.
Caro Scarso, se hai veramente a cuore la scherma siciliana, invece di pensare al Qatar suggerisci al tuo caro Manzoni di collegarsi a questo sito e di provvedere conseguentemente:
http://www.fidal.it/content/Piano-di-Riparto-L-R--8-2016/108955
Miyamoto Musashi
Gira voce che a Messina sono molto incazzati e che qualcuno si sta muovendo per fare luce sulla vicenda. Quel qualcuno non vuole accontentarsi di un manciata di euro contro i seimila andati a Modica.
RispondiEliminaSecondo me il presidente del comitato sicilia farebbe bene a pubblicare i criteri di ripartizione al più presto. Speriamo che la saggezza prevalga perchè un antico detto Qatariota dice che se una ruota comincia a cigolare deve essere lubrificata prima che si stacchi e faccia precipitare anche il carro.
Scusate ma non capisco, il Comitato Sicilia della Federscherma è come il Consiglio Federale? Non esiste un Comitato e qualche Consigliere con dignità che intervenga? decide tutto il presidente come quello della FIS?
RispondiEliminaAppunto dove sono i Consiglieri del Comitato Sicilia? e quelli Federali, visto che la FIS e il CF dovrebbero per approvare i bilanci degli organi periferici ed assumersi le responsabilità.
Eliminama in Sicilia si dice anche che chi pianta spine non può sperare di raccogliere rose
RispondiEliminaDa un articolo abbastanza interessante sul Qatar come mai si passa alla Sicilia? Perchè in ogni tipo di post o di argomentazione poi pone sempre la questione "Sicilia"?
RispondiEliminaSinceramente leggo il blog costantemente, però mi sono anche scocciato di sentire sempre e comunque parlare della Sicilia. Che se la sbrigassero fra di loro invece di continuare a riempire le pagine di lamentele.
Le società siciliane che hanno problemi perchè non indicono una riunione con il proprio comitato in modo da risolvere le loro enormi questioni una volta per tutte?
Forse non c'è volontà o capacità da parte loro di fare questo tipo di azione?
Parole parole parole e mai fatti.
Qui si parla della scherma italiana e non solo ed esclusivamente della scherma siciliana. Basta!!!! Sbrigatevela da soli e non tartassateci con i vostri problemi. Tutti i comitati regionali hanno problematiche più o meno gravi, ma per questo non tartassano il sito dei loro problemi. Qui si dovrebbe parlare della scherma tutta e delle problematiche generiche per una migliore gestione.
Farebbero bene anche le altre società regionali a spiattellare le vicende più segrete:ne verrebbe fuori la vera immagine della fis.La questione sicilia non riguarda solo la Sicilia ma tutto il movimento.Prova a ragionarci un po' su!
EliminaCapisco il clima elettorale e l'avanzata della Lega Nord, ma siamo o non siamo un unico Paese. Quindi se i suoi figli dicono di avere un problema con la mamma, lei li manda a ca... dicendo che si deve parlare solo di problemi comuni. Non sarebbe il caso di capire che le problematiche altrui sono di tutti, visto soprattutto che i 'poveri' amici siciliani, devono affrontare quello che subiamo noi moltiplicato al cubo, considerata la provenienza del presidente della FIS, di gran parte dei dipendenti, il ruolo di consulente del presidente del capo del Comitato Sicilia e la presenza di arbitri siciliani nel GSA, nel gota della Direzione di Torneo.
EliminaQuindi la Storia ci insegna che spesso i problemi considerati 'periferici' sono in realtà il 'vertice' delle problematiche.
Condivido che l'articolo sul Qatar è molto interessante ma fatto da un presidente siciliano e 'chissà' che la delegazione non vedrà 'numerosi' siciliani.
Intervento condivisibile se non fosse che i problemi siciliani sono problemi di tutta la scherma nazionale:un inutie spreco di risorse a beneficio di pochi eletti e poi qualche briciola ai restanti per non sollevare troppi malumori.
RispondiEliminaInoltre questa è una piazza sula quale dare voce alle questioni che agitano la scherma e non è un sito, tanto meno il sito federale quindi nessuna immagine da curare.
Sul blog non c'è bisogno di usare cerone e copriocchiaie, quindi si rassegni a sentire parlare spesso della Sicilia.
Poi se vuole sapere qualcosa sul Qatar,che posso dirle? ma chi vuole che si senta onorato di allenarsi con la nazionale in Qatar? Molto meglio un allenamento vero in Italia!
Caro Rinaldi ogni volta che si parla di Sicilia Lei fa il tutto esaurito. Immagini se trovasse qualche gola profonda anche per le altre regioni! Il server del blog andrebbe a fuoco a causa degli innumerevoli contatti.
RispondiEliminaTrovo interessante l'articolo sul Qatar e sulla 'mediatica' spedizione che poco ha di concreto. Interessante anche chiedere spiegazioni su come il Comitato Scherma Sicilia spende i soldi visto che arrivano anche per le gare nazionali e zonali che coinvolgono tutti noi.
RispondiEliminaTroverei anche interessante parlare di come si sono spesi i soldi del Comitato Organizzatore dei mondiali di Verona destinati alla FIS ed agli allenamenti e altro in favore dell'evento.
Ma perchè no parlare anche dell'ennesimo Flop e conferma di 'sconfitta' del CT della spada che ritorna sul podio in Coppa del Mondo solo dopo essere ritornato sui suoi passi convocando una delle migliori atlete italiane, Mara Navarria. Gli esperimenti di Cuomo CT sono da sempre un fallimento e gli unici successi sono legati alle scelte scontate che anche un semplice Software saprebbe fare. In caso di errore interviene Scarso. Ma la FIS continua a spendere 100mila Euro per tenere il CT della spada a fare esperimenti.
Ma...
Avete letto la sentnza n. 2 2018 del giudice sportivo Lo Schiavo?
RispondiEliminaProvate ad indovinare il verdetto emesso nei confronti della Scherma Modica!
Senza porre degli indovinelli, ci vorresti ragguagliare?
EliminaTutti assolti!
EliminaOK, grazie. Prova a spiegare perché erano finiti davanti al Giudice sportivo.
EliminaNessuno lo saprà mai ufficialmente tranne Lo Schiavo e colui che ha scritto il referto arbitrale.
EliminaMisteri della fis e della sua giustizia sportiva!
Gentile anonimo delle 11:58 mi rivolgo a Lei perché credo che ne abbia più bisogno anche se, oggi, scrivo per ricordare a tutti che sono stati i Siciliani, quelli con la S maiuscola, che per primi e a più riprese hanno urlato la loro indignazione contro il marcio che si annida all’interno del movimento. La richiesta di legalità e trasparenza di questi eroi del rinnovamento sarà sempre più forte e sono certo che continueranno ad indignarsi trascinandosi dietro gran parte delle persone perbene che sono ancora parte fondante della scherma italiana. La politica federale ha già dimostrato di non avere il coraggio di fare autocritica e di intervenire non solo con slogan e selfies ma con azioni concrete che contribuiscano alla radicale inversione di tendenza. In verità nutro poche speranze che ciò possa mai avvenire, ma ciò poco importa perché sono certo che quegli eroi non finiranno mai d'indignarsi finché la FIS non si eleverà a movimento pienamente democratico e meritocratico. Una battaglia di civiltà che non consentirà alcun compromesso; ipocrite e tardive, invece, sono e saranno le lacrime di coccodrillo di alcuni o, forse, molti di voi.
RispondiEliminaPREFETTO DEL IV PILASTRO
• CONAD SCHERMA MODICA (RGMOD)
RispondiEliminaSede sociale: Via Modica-Noto 117, 97015 Modica (RG)
Palestra: "PALAMOAK" via Catagirasi 2 Modica
tel. 0932948133 - fax 0932 948133
Sito internet www.schermamodica.it - email info@schermamodica.it
Presidente: Maria Monisteri Caschetto
Maestri:M° Eugenio Migliore, M° Giancarlo Puglisi, M° Leandro Giurdanella
Istruttori: Istr. Stefano Pedriglieri
• GINNASTICA E SCHERMA IBLEA (RGIBL)
Sede sociale:Via Frigintini-Gianforma n.115
Palestra: "PALAMOAK" via Catagirasi 2 Modica
tel. 0932 761096 fax 0932 948133
email: schermaiblea@virgilio.it
Presidente: Rosario Scarso
Maestri: M°Giancarlo Puglisi
Istruttori:
Ecco a voi le due società modicane a vario titolo richiamate nella sentenza 2/2018 di Lo Schiavo. I dati sono tratti dalla pagina http://www.schermasicilia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1 che risulta pubblicata sul sito del comitato regionale sicilia.
Aguzzate la vista e provate a trovare le differenze.
Il numero di telefono è differente
Eliminasul fax però hanno risparmiato!
EliminaMa è possibile avere due società che lavorano nella stessa sede. Mi chiedo se sia possibile avere società tesserate ma senza sede reale o con una provvisoria ma da anni!
RispondiEliminaAssolutamente NOOOOOOOO
Eliminatutto è possibile....
EliminaLo dico da anni che se ne devono ritornare tutti a casa e non farsi mai più vedere in giro
RispondiEliminacome dice Orsini:Inshallah!
EliminaO come dice qualcun altro: meditate, gente, meditate!
EliminaNon so perché ma sento che la vicenda siciliana delle contribuzioni comincia a puzzare sempre di più. E Scarso che fa? Tace!
RispondiEliminaPiù fatica è tacer che parlare, quantunque alle ignoranti genti stolte strana proposta questa forse pare.
EliminaORLANDO INNAMORATO
No, sorride
EliminaCosa fa Scarso è evidente. Presenzia ad ogni gara di ogni genere e categoria, che si svolge in Sicilia. Stesso non dicasi per le altre gare in tutta Italia. Certo più comodo in periodo di difficoltà di consensi e scelte, andare nella propria Sicilia con organizzatori e direttori di Torneo, presidenti di Comitato, fedelissimi. Diverso andare a Bolzano o altro dove i consensi sono pochi perché molti sono inviperiti dal calendario, dalle scelte dei luoghi.
EliminaEgregio Rinaldi voglio raccontarle una storia alquanto divertente.
RispondiEliminaUn suo anonimo lettore e commentatore del 11 febbraio 2018 13:34 ha introdotto una problematica questione sulle conseguenze della mancata pubblicazione delle ripartizione dei contributi sul sito internet del comitato regionale sicilia ponendo l’accento sul fatto che da tale omissione derivava la decadenza dal diritto delle società siciliane alla percezione di contributi per l’anno 2018. Sono seguiti ulteriori commenti non proprio lusinghieri.
OGGI , collegandomi al sito del comitato regionale sicilia (http://www.schermasicilia.it/index.php?limitstart=4)
ho notato con mia grande sorpresa che con un colpo di bacchetta magica risulta pubblicata, con data 22 gennaio 2018 la seguente notizia:
Contributi legge regionale 16 maggio 1978, n. 8, art. 13 e 14 – Stagione sportiva 2017
Scritto da Administrator
Lunedì 22 Gennaio 2018 21:10
A seguire pubblichiamo la ripartizione dei contributi regionali (legge 16 maggio 1978, n.8 art. 13 e 14) in riferimento alla stagione sportiva 2017, che questo comitato ha ripartito a tutte le società schermistiche siciliane.
Ripartizione contributi regionali alle società siciliane
DOPO aver letto la suddetta notizia mi sono immediatamente domandato come mai la pubblicazione risulta datata 22 Gennaio 2018 se fino a ieri non ve ne era traccia? Per capirne un po’ di più ho scorso le altre notizie pubblicate sulla medesima pagina internet:
BAGHERIA 2ª Prova Regionale SpM e SpF e 1ª Prova Reg. Paralimpica - risultati finali
Scritto da Administrator
Domenica 25 Settembre 2016 19:07
Si è svolta, domenica 7 gennaio presso il Palazzetto "Dalla Chiesa a Bagheria (PA) la seconda prova regionale di spada maschile e femminile e la 1ª Prova Reg. Paralimpica.
DOPO aver letto la seconda notizia mi sono immediatamente domandato come mai la suddetta pubblicazione risulta datata 25 Settembre 2016 se la manifestazione sportiva a cui si riferisce si è svolta il 07 gennaio 2018? Per capirne un po’ di più ho dato una lettura all’ultima delle notizie pubblicate sulla medesima pagina internet:
Sabato 20 gennaio allenamento CAF di Sciabola a Mazara del Vallo
Scritto da Administrator
Venerdì 11 Marzo 2016 18:31
Si svolgerà sabato 20 gennaio con inizio ore 15.00, presso la sala scherma della Mazara Scherma, l'allenamento CAF di Sciabola in Sicilia. Di seguito il link alla circolare FIS.
Si ricorda la scadenza del 18 gennaio per l'iscrizione online.
Referente CAF il M° Gianfranco Antero.
DOPO aver letto l’ultima notizia pubblicata in quella pagina mi sono immediatamente domandato come mai la pubblicazione risulta datata 11 Marzo 2016 se la manifestazione sportiva a cui si riferisce si è svolta il 20 gennaio 2018?
Alla fine mi è sorto un terribile dubbio:
E possibile che qualcuno abbia voluto taroccare la data di pubblicazione della notizia sui contributi regionali e retrodatarla al 22.01.2018 combinando tutto questo pasticcio?
Non sarebbe stato più semplice ringraziare il suo blog e i suoi attenti e critici lettori per la dritta sulla decadenza dal diritto ai contributi per il 2018?
cordiali saluti
STUPEFACENTE DISTONIA CRONOLOGICA!
EliminaMago Silvan (l'omonimo)
ho letto che in sicilia si coltivano le buonissime arance tarocco
EliminaJammo, jammo,
Elimina'ncoppa jammo ja'...
Jammo, jammo,
'ncoppa jammo ja'...
Funiculí - funiculá,
funiculí - funiculá...
'Ncoppa jammo ja',
funiculí - funiculá....
Ma quale algoritmo avranno usato per distribuire i pani e i pesci? A leggere la nota che hanno pubblicato il criterio di ripartizione appare molto poco comprensibile.
RispondiEliminaMiyamoto Musashi
La domanda, caro Miyamoto, non riguarda solo l'algoritmo ma soprattutto sapere chi lo ha stabilito e in forza di quale potere.
EliminaLe voci, al momento, sono parecchie e molto discordanti.
Siamo certi che che il nostro caro Presidente Scarso farà chiarezza nel modo più trasparente possibile, come è suo costume.
Egregio Rinaldi voglio raccontarle una storia siciliana alquanto triste.
RispondiEliminaLo sport saccense ha in Siria Mantegna, dell’associazione sportiva Discobolo, la sua atleta di punta. Siria Mantegna è componente della squadra italiana che prende parte alla Coppa del Mondo under 20 di sciabola, ha conquistato la medaglia d’oro nella prova di Algeri di sciabola, ottava nella gara individuale, ai piedi del podio a Dormagen e alla prima prova Giovani. Sono risultati eccezionali che premiano anche la società saccense e il maestro di scherma di Siria, Pippo Simone Vullo. Tutto è stato inutile. I risultati, il merito, i suoi sogni pieni di speranza, tutto è stato vanificato ieri dalla FIS che ha escluso Siria dalla squadra italiana che prenderà parte agli Europei. Lo sport saccense paga il non essersi allineato a questa FIS.
Ma lei è solo un uccello del malagurio o un abile premonitore con le mani in pasta?
EliminaMi scusi, come fa a sapere chi prenderà parte agli Europei se le convocazioni non sono ancora uscite?
EliminaEgregio anonimo delle ore 10,54, posso dirLe che quanto da lei affermato, dopo opportuna verifica, non risulta vero. Una federazione seria non discrimina i ragazzi per la loro appartenenza ad un determinato club, bensì solo e soltanto sulla bravura tecnica dello stesso. La diffido per il futuro ad astenersi dall'inviare commenti che rasentino la diffamazione.
EliminaÈ sicuramente uno che tiene le mani nel granpasticcio e spesso si lecca persino le dita! Golosone.
EliminaMa ne avrà ancora per poco. Stiamo già tirando le somme!
aaaahahhhahhhaaaaaa!
golosone? What means?
EliminaILLUSTRE ANONIMO DELLE ORE 10,54.
RispondiEliminaCon grande rammarico mi rivolgo al mio AMICO Ezio Rinaldi.
È inammissibile che io venga avvisato di questo commento dal quale mi dissocio in tutte le forme che possano esistere. Questo VILE commento cerca di mettere in cattiva luce il Sottoscritto e l'atleta Siria Mantegna. Chi scrive non ha cognizione di causa (o forse si) di quelle che sono le dinamiche di convocazione e le scelte tecniche del commissario d'arma, con cui intrattengo eccezionali rapporti, e con tutto lo staff dell' under 20. Questa buffonata non é altro che un goffo tentativo di rompere l’eccezionale rapporto di amicizia e rispetto che intrattengo con il Ct e di mettere in cattiva luce il Club che mi onoro di condurre! Si prova a minare un lavoro fatto con tanta umiltà e dedizione da tutto lo staff della società!
Non mi risulta che siano state diramate le convocazioni per gli europei e qualora già fossero state diramate e l’illustre anonimo ne è a conoscenza, non potremmo che prenderne atto.
Non é mio costume discutere le scelte tecniche, giacché solo di scelta tecnica si tratterebbe!
Lo sport veicolo di principi morali ci impone di accettare le decisioni che Federazione, Tecnici d'arma, Arbitri e quanti hanno potere decisionale in seno alla Federazione Italiana Scherma adottino.
L'anonimo commentatore, fin troppo facile da individuare, ci ha provato, con il suo consueto modo di fare (mafioso) il messaggio subliminale, sappia che non ci è riuscito né potrà riuscirci mai: troppo elevato il livello delle persone che si ritrova ad affrontare!
Ps la mafia è una montagna di merda cit. Peppino Impastato
Giuseppe Simone Vullo
Bravo Maestro Vullo
Eliminaadesso proviamo ad indovinare un po'; non dovrebbe essere difficile visto che si parla di merda
Elimina#vaipippovullo #bravasiriamantegna #mafiamontagnadimerda #siamoliberi
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