Si stanno svolgendo le Olimpiadi giovani di Buenos Aires e due
schermitori su cinque sono stati lasciati a casa per esubero di atleti. A nulla
è valso il potere di Giorgio Scarso nel CONI che non ha saputo difendere lo
sport di cui è presidente indiscusso da quasi 16 anni.
Estate 2018, tutto è pronto per una olimpiade, quella giovani
che è la prima della loro vita. Cinque schermitori italiani sono al di sopra di
ogni più felice aspettativa, perché a ottobre 2018 si confronteranno davanti ai
più forti e motivati atleti del mondo a Buenos Aires per partecipare a un
avvenimento che sulla carta, per loro non si ripeterà più, ma solo per
esclusive ragioni anagrafiche.
Filippo
Macchi, Davide Di Veroli, Martina Favaretto, Sara Kowalczyk e Benedetta Taricco
non stanno più nella pelle per la felicità, ma soprattutto è il biglietto per
potersi affacciare alla Olimpiade di Tokyo o quella successiva. Un traguardo
che non si cancellerà mai più nel loro palmares di atleti. Ma non hanno
calcolato un piccolo dettaglio, che gli atleti Italiani autorizzati dal CIO
potevano essere solo 73, (e noi ignoriamo il metodo di calcolo che ha impiegato
il Comitée), a fronte dei 91 qualificati. Un segno piuttosto interessante della
vitalità dello sport giovanile italiano, alla faccia della carenza di impianti
sportivi e di una legislazione in merito del tutto al loro livello.
Così il CONI, che non si aspettava di dover tagliare gli
atleti ha dovuto prendere delle decisioni piuttosto drastiche e lasciarne a
casa 18 che tristemente per ora ripongono nel cassetto la speranza di
affrontare la competizione a cinque cerchi, la più ambita del mondo e della
storia. Fra questi, sempre Malagò e il suo staff, ha dovuto lasciare a casa
anche due dei cinque schermitori, alla faccia dell’ex vice presidente del CONI
che pare non conti più nulla nel Palazzo H a Roma. Il segnale viene dai tagli
riportati agli schermitori, che sarebbero con ogni probabilità saliti tutti o
quasi sul podio, a favore di altri due atleti o sport, le cui federazioni
evidentemente valgono politicamente molto di più di questa tanto piccola nei
numeri, quanto grande nei risultati, Federscherma.
Per far tacere la cosa è stato dato a Di Veroli per una
meritatissima ennesima volta nella scherma, l’incarico di portare la bandiera
nella sfilata iniziale, pur in presenza di altri atleti meritevoli.
Il popolo della scherma però non è del tutto scimunito, e ha
cercato di vederci chiaro, se non chiarissimo, ed è bastato bussare nemmeno
tanto forte qua e là per ottenere l’informazione che ci ha permesso di scoprire
tutto. Cosa pensava il Presidente, che il silenzio del quale ha ammantato la
“mai-stata-sua” federazione sarebbe durato per sempre?
Ora
aspettiamo che la scherma italiana, possa svettare sul podio e far brillare una
olimpiade che è sempre di più dipendente dai nostri formidabili atleti.
Viva
la scherma e i suoi schermitori!
Ezio RINALDI
Un enorme in "Bocca al Lupo" ai meritevoli ragazzi che prendono parte alla competizione ed un grandissimo e forte abbraccio per gli sfortunatissimi, ma altrettanto meritevoli, giovani schermidori, rimasti a casa senza alcuna loro colpa, vittime soltanto di una debole, debolissima governance federale.
RispondiEliminaPer il resto o, meglio, per il titolo, che dire se non: "Sic transit gloria mundi".
Ave atque vale.
Gaspare Fardella
IL TRAMONTO: è già iniziato per il Presidente federale?
RispondiEliminaCERTAMENTE: non c'è stata trasparenza.
Sara Kowalczyk e Benedetta Taricco hanno saputo soltanto a settembre che sarebbero state lasciate a casa per esubero di atleti.
Le due cadette si erano allenate tuta l'estate, anche di agosto.
Si sarebbe potuto evitare almeno questo sacrificio estivo delle schermitrici?
SI!
Al Consiglio Nazionale del CONI del 01 agosto 2018, sulla relazione del Presidente Malagò e sul tema del limite fissato di 75 posti alle Olimpiadi di Buenos Aires, è intervenuto Giorgio Scarso.
Leggere per credere
https://www.coni.it/it/news/primo-piano/15243-comunicato-del-consiglio-nazionale-13.html
Sara Kowalczyk e Benedetta Taricco lo hanno saputo soltanto a settembre.
REFUSI NON SOSTANZIALI
E pure la Kowalczyk è della società del Consigliere Federale vicinissimo al presidente. Chissà adesso come sarà 'risarcito' il Consigliere e la sua Società ed a discapito di chi. Sappiamo che con questa FIS così funziona.
EliminaIl bravo CT Cuomo la convocherà in Coppa del Mondo Assoluta, a discapito di chi se lo merita. Doppio errore federale.
Elimina"Piangete, o Grazie, e voi piangete, o Amori,
RispondiEliminaFeri trofei di morte, e fere spoglie
Di bella coppia, cui n'invidia e toglie,
E negre pompe e tenebrosi orrori"....
Sapete che dopo i 75 anni le condizioni di salute peggiorano irrimediabilmente. Lo certifica l’Istat nell’ultimo rapporto sulla salute. Per le patologie croniche gli italiani hanno in generale migliori condizioni di salute nella fascia 65-74 anni, ma le condizioni peggiorano drasticamnente superati i 75 anni quando circa un anziano su due comincia a soffrire di almeno una malattia cronica grave o di multicronicità complessa.
RispondiEliminatake a break
RispondiElimina"PIETRE E VENTO"
FEAT. Emmanuele Emanuele
https://www.youtube.com/watch?v=0JM4s3SLFls
Bellissimo leggiamo sul sito FIS che il CF ha chiesto il Commissario CONI per evitare l'Assemblea che avrebbe portato a costi alti per la sua organizzazione. Forse bastava non mandare la Nazionale di Spada a Bormio? Ci chiediamo è così indispensabile che solo la Spada italiana, dall'alto (sono ironico) dei numerosi successi che seguono queste scelte vacanziere come allenamenti, faccia cose sempre 'diverse' dalle altre squadre?
RispondiEliminaRicordiamo il rafting, gite in barca a vela, passeggiate sugli alberi, ma il CF crede che servano. Ricordiamo che atleti come Fiammingo, Navarria e Pizzo a casa loro preparano sempre meglio le gare e difficilmente hanno beneficiato e sostenuto queste scelte 'alternative'. Basti leggere e sentire le interviste loro o dei loro tecnici.
Quindi non era meglio spendere questi soldi per far partecipare il mondo della scherma alla vera e obbligatoria, quella si, modifica statutaria? Certo l'assemblea di Maggio, che nello stesso comunicato viene data in forse, sembra solo un annuncio per giustificare la scelta della richiesta di Commissario per approvare la reale modifica. Certo fare quella modifica in una vera Assemblea avrebbe consentito la partecipazione e chissà l'intervento concreto della base. Troppo rischioso per il presidentissimo eletto con larga maggioranza? forse si è ridotto il consenso e si teme qualcosa?
Allora non prendete in giro la base. Non sono problemi economici visto che quella di Maggio comunque sarebbe costata. Poi qualche viaggio in meno, qualche gemellaggio in meno con Paesi dove noi diamo e riceviamo solo il consenso (forse) politico. Qualche allenamento in meno finalizzato a creare un gruppo attorno al Ct sempre meno condiviso e solo tollerato perchè imposto.
Smettetela di pensare che il mondo della scherma italiana sia fatto di idioti.
Parole Sante. Ormai come notate non ci casca più nessuno ai beceri tentativi di camuffare i vostri 'affari' in "regole imposte da esigenze supreme per il bene di tutti". Smettetela non siamo idioti, appunto.
EliminaCaro scrittore, prima di scrivere IDIOZIE, dovrebbe informarsi. Infatti il ritiro di Bormio è completamente gratuito e la Spada, quindi, è completamente ospite..... Prima di sparare C.....e si informi
EliminaSe essere idioti significa capire i giochini del presidente della federzumba, allora caro presidebte siamo diventati tanti e cresciamo ogni volta che lei fa queste operazioni che allontanabo dal confronto e responsabilità.
EliminaInvece io sono un idiota. Avevo creduto alla buona fede sul discorso dell'Assemblea a Maggio e della necessità del Commissario. Ma essendo idiota mi piace documentarmi e dopo aver letto il suo intervento, Anonimo delle 21.09, ho riflettuto e appunto sommato il tutto rendendomi così conto di quanto siano 'sottili' politicanti questi del CF e la furbizia con la quale si muovono.
EliminaSarà pure senza macchia, l'allenamento, ma lo apprendiamo dai Social degli atleti e non dalla Home Page della FIS. Un Sito sempre più di propaganda che di informazione. Infatti, ci propongono solo annunci e strette di mano non pubblicando più l'elenco dei partecipanti ai ritiri e spesso anche i convocati alle gare di Coppa del Mondo.
EliminaForse perchè meglio ricevere critiche dopo che si sono fatte, quando non si è costretti a porvi rimedio? Non saprei.
Magari se avessimo saputo il numero di convocati e i nomi avremmo visto quanto è costato il ritiro di Bormio in spese di trasferta ed altro.
Caro anonimo delle 10.14 io sono IDIOTA ma solo perchè non credo alle notizie che ci propina il TUO presidente. Ma non scrivo ca... Sai bene, caro amico della FIS e del CT, che il costo degli allenamenti federali non è solo relativo alle spese di vitto ed alloggio, ammesse come dici che siano gratuite, ma ci sono quelle di trasferta, e Bormio è un luogo fantastico ma non è Roma, quelle di diaria dei Tecnici. Quindi mi chiedo, alla luce del vero motivo dello scritto, che essendo tu filo federale non riesci a cogliere, come sia possibile giustificare una mancata convocazione dell'Assemblea, sacrosanto diritto di tutti i tesserati ad averla, con la mancanza di fondi? Forse bastava evitare l'ennesimo ritiro di spada, goliardico e per 'ossigenazione' o altro? Maragi evitare un allenamento per creare un gruppo che esiste ma che ha l'unico nodo, non essere legato in nessun modo al CT?
EliminaL'allenamento è uno spunto per sottolineare come la FIS i soldi li spende e quindi magari una Assemblea si poteva fare! Non sto a dire dove altro era possibile recuperare, se fosse necessario, i fondi per una 'doverosa' Assemblea.
Sembrebbe che la FIS voglia convocare l'Assemblea straordinaria a maggio 2019 e ben oltre il termine previsto per l'adeguamento dello statuto ai nuovi principi fondamentali del CONI. Qualora il Presidente tenga fede a quanto annunciato, il congresso si svolgerà con le nuove norme, quindi con un piatto già servito. Si, perché il Commissario avrà già adeguato lo statuto federale, con buon pace di tutto il movimento.
RispondiEliminaAppunto signor Rinaldi evidentemente il presidente e il CF pensano che nessuno abbia capito anche la tempistica (in termini italiani) con molti condizionali. L'assemblea di Maggio è solo un palliativo alla reale notizia e cioè che hanno chiesto il Commissario per adeguare lo Statuto. In pratica il reale motivo per cui si dovrebbe convocare una assemblea partecipativa, viene risolto dalla FIS tramie il Commissario e poi ciao a tutti. L'Assemblea, che mai si farà, avrebbe dovuto solo far chiacchierare la gente ma senza sostanza e senza scadenze o obblighi di legge. Dimostrazione che l'Assemblea adesso avrebbe costi altri, mentre quella di Maggio sarebbe gratis? Ridicoli
EliminaSi avvicina l'inverno è ho già in programma l'acquisto di un bel paio di stivali nuovi (in ferro battuto!). Mi occorrono per dispensare utili consigli e promuovere la diffusione della saggezza all'interno del movimento.
RispondiEliminaE' vero che le vie del Signore sono infinite
EliminaDiamo il nostro benvenuto al gentile amico e sopratutto diamo il benvenuto ai suoi stivali. Un altro utile contributo per far ritrovare la retta via.
Segnatevi questo nome, PAOLO AZZI, perché è colui che è stato designato da Giorgio Scarso come candidato alla presidenza Fis 2021-2024. Garanzia di continuità, se cercate notizie in rete su di lui, su ciò che ha fatto in Fis da quattro mandati (!), quindici anni da consigliere federale, non troverete quasi nulla…
RispondiEliminaForse è d’interesse questa intervista all'edizione di Lucca del Tirreno, del 3 febbraio 2017.
Il prossimo candidato presidente così spiego come divenne la prima volta consigliere federale nel lontano 2005.
«Ad introdurmi come candidato fu Lioniero Del Maschio, secondo marito di mia madre ed oggi presidente della Oreste Puliti. Dal 2005 al 2008 sono stato consigliere della Fis e dopo i Giochi Olimpici di Pechino 2008 vicepresidente nazionale vicario. Un impegno arduo ma gratificante. Da dirigente sportivo sono stato inviato a 3 Olimpiadi: Pechino, Londra e Rio lo scorso anno. A Londra e Rio con le vesti di capo delegazione dell'Italia schermistica».
Ad introdurlo come presidente Fis sarà Giorgio Scarso.
Povera Valentina Vezzali.
"Nel ricordare tre persone alle quali è particolarmente legato Azzi ricorda il presidente Federale Giorgio Scarso che gli ha sempre dato fiducia. Lioniero Del Maschio che per lui è sempre stato presente, affettuoso e pieno di attenzioni come un vero padre dopo la scomparsa nel ’92 del suo padre naturale Giuseppe, ed il suo primo allenatore Luciano Abati, che per lui è stato un maestro di
Eliminastile e di vita."
V.V. by by
dite quello che voleta ma io rinnuovo il mio cumpiacimento di avere un presitente crantissimo e bravissimi che se non ci fostivo io vi avessi inventato.
RispondiEliminaCarissimo commentatore lo sai che fumare la bamba mentre fai il pieno di carburante può aiutarti a smettere per sempre? Prova per credere.
EliminaCaro presidente vorrei tornare indietro a quando ti incontrai per la prima volta.....e andarmene!
EliminaAnonimo delle 19e44 tu pensi che il tizio della 17e46 possa essere un accanito fumatore di bamba per quello che ha detto o per come lo ha detto? Per forma o per sostanza?
EliminaLapostrofo Tommaso
great emotion on minute 01:45
RispondiEliminahttp://www.letteratura.rai.it/articoli/gli-incontri-di-paolo-mieli-emmanuele-emanuele/30759/default.aspx
Io per il momento non parteggio per nessuno ma attendo il giudizio del tempo che prima o poi metterà ognuno al proprio posto. I re sul proprio trono e i pagliacci nel loro circo.
RispondiEliminaMaestro anziano
E'da capire chi sono i Re e chi i Pagliacci.
EliminaAnonimo delle 17:46 anchio la penso come te sulle grandiosità del nostro presidente ma almeno l'italiano sallo scrivere
RispondiEliminaConcordo con Lei sull'opportunità di scrivere quanto più possibile correttamente, ma il suo esempio (sallo) di dantesca memoria mi pare un po' eccessivo:
EliminaL'antico sangue e l'opere leggiadre
de' miei maggior mi fer sì arrogante
che non pensando alla comune madre
Ogni uomo ebbi in dispetto tanto avante,
ch'io ne morii come i Senesi sanno,
e "s a l l o" in Campagnatico ogni fante.
Non perderci tempo con il fidelizzato delle ore 21.09 perchè ha usato la locuzione dantesca a sua insaputa
EliminaSapete che per Malagò le difficoltà dello sport italiano risiedono nel fatto che la nostra Costituzione non contiene la parola Sport?
RispondiEliminaE perchè non provvede subito? Basta che corregga il refuso. Credo che lui lo sappia fare. Nella peggiore delle ipotesi potrebbe chiedere aiuto agli amici della fis. Quelli sono degli esperti in materia!
EliminaL'Italia è una repubblica di sportivi da salotto fondata sull'insulto all'avversario.
EliminaSalve signor Rinaldi, vede che il suo Blog sembra essere l'Ufficio Stampa della Federazione. Qui si rilevano evidenti mancanze e criticità sulle scelte federali e subito arriva il Comunicato della Federazione con tanto di Dichiarazioni del Fedelissimo Vicepresidente FIS, pss lapsus, scusate CT e presidente ombra, che precisa, ovviamente, essere tutto gratis, costruttivo e aggregante.
RispondiEliminaProvate a chiedere al fruttivendolo se la frutta è fresca.... o al pescivendolo se il pesce è fresco, vi dirà che parlava fino ad un attimo prima.
Resta che la nazionale U20 a poco più di un mese dagli Azzurrini era presente a Bormio a preparare chissà cosa. Dimostrazione che la FIS i soldi li ha per pagare trasferte e diarie. Inoltre, alla faccia della trasparenza, il CT in modo trasparente ci ha detto chi saranno le atlete per il prossimi Mondiali ed Europei U20.
Perdete ogni speranza voi che concorrete...
Ah si? E chi sono? Manco da anonimi avete il coraggio di fare nomi
EliminaGent.mo Rinaldi alcuni di noi hanno pensato di organizzare una nuova FSN per promuovere una disciplina sportiva di più largo respiro e di cui si avverte fortemente la mancanca: CACCIA GROSSA AGLI SPORTIVI CORROTTI. Pensa che il CONI potrebbe inserirla nell'elenco delle discipline ammissibili?
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