L’articolo sul provvedimento assunto dalla Corte di Appello Federale
ha suscitato molto interesse, stupore e sconcerto nel movimento schermistico
italiano. L’organo di Giustizia Federale con la sua sentenza ha disposto, in
accoglimento del primo motivo di reclamo della FIS:
· la nullità della decisione n.3-2019 del
Tribunale Federale;
· dichiarato inammissibile la domanda di cui ai
punti 1 e 2 del ricorso introduttivo proposto dalle società ricorrenti, così
come riproposti in sede di reclamo incidentale, finalizzata ad ottenere la
declaratoria di invalidità della delibera assembleare FIS del 19 maggio2019 per
vizi formali;
· ha ritenuto di dover entrare nel merito della
controversia ed ha accolto la domanda di annullamento della delibera impugnata
con riferimento ai seguenti articoli dello statuto: art.4 comma 3, lettera e;
art. 16 comma 6; art. 17 comma 4; art. 22 comma 6; art. 46; art. 50; art. 60,
comma 6; art. 67, comma 7; art. 70 e art. 73. Ha respinto ogni ulteriore
censura.
Sulla Gazzetta dello Sport del 21 novembre 2019, il
presidente Scarso rilascia un’intervista affermando nuovamente che lo statuto
potrebbe contenere dei refusi tecnici e si riserva di fare
appello al collegio di garanzia del CONI. La replica dell’avv. Paola PUGLISI,
curatrice del ricorso presentato da sei società schermistiche, ha posto in
evidenza che l’intervento della Corte di Appello Federale riguarda alcuni
passaggi chiave inerenti, tra le altre cose, i criteri di affiliazione delle
associazioni, gli organi di giustizia, le quote rosa, la composizione
dell’assemblea elettiva e le incompatibilità, meravigliandosi di come il CONI non
abbia potuto accorgersi delle violazioni contenute nello statuto.
Si rimane in attesa delle motivazioni della
sentenza e solo allora sia il Presidente che i ricorrenti avranno ulteriori
elementi di valutazione. Certo, si ha la percezione che il massimo dirigente
federale si sia specializzato in refusi, definendoli, a seconda delle
circostanze, irrilevanti o tecnici. Però una semplice domanda me la faccio; se
si tratta di semplici refusi tecnici perché adire il Collegio di Garanzia del
CONI (una azione del genere costa 1.200,00€ più la parcella per l’avvocato)?
Non era meglio ascoltare con la dovuta attenzione ciò che gli interventi della
minoranza avevano già posto in evidenza durante i lavori assembleari del 19
maggio u.s.? La condotta dei lavori, e per essa l’atteggiamento del Presidente
e del suo consiglio, ha sottolineato, con indiscutibile arroganza, la limitata
attitudine ad ascoltare la base, sia pure quella minoritaria. A tal proposito,
nei giorni scorsi Luca Magni, su Facebook, , ha stigmatizzato il modo di fare
politica di qualche amministratore locale, poiché non garantista delle
minoranze e mi verrebbe da chiedere a costui se nell’ Assemblea di Riccione in
cui ha svolto le funzioni di presidente ,ha
realmente tutelato il diritto delle minoranze FIS: sempre pronti a guardare la
pagliuzza nell’occhio altrui e non la trave nel proprio.
Ritornando allo statuto, a mio avviso, quello approvato
nella scorsa assemblea della FIS, a Maggio 2019, è invalido e porterebbe a due
possibili scenari: la riscrittura dello stesso o la nomina di un commissario
“ad acta” da parte del CONI. Lo statuto comunque non consente di andare a nuove
elezioni (il mandato dell’attuale presidente scade con questo quadriennio
olimpico).
Lo scenario mi pare allarmante ma, come anzi
detto, attendiamo le motivazioni della Corte d’Appello Federale, per le quali
il termine è fissato in 10 giorni.
Ezio RINALDI
Quindi la nomina di Azzi quale delfino era prodromica in quanto il Presidente forse già intuiva che lo statuto non sarebbe stato approvato.
RispondiEliminaMi chiedo in maniera piuttosto arrabbiata, i precedenti Commissari ad acta, che hanno scritto lo statuto con l'aiuto di suggeritori disattenti e con la coda dell'occhio, perché con il corpo (sempre dell'occhio) dovevano friggere il gatto (la scherma italiana), e con altre parti, (sempre dell'occhio medesimo) forse dovevano guardare il pesce,(cioè gli schermitori, quelli attenti) scambiati per triglia, ma che triglie non erano, anzi!, ebbene questi commissari, non potrebbero prendere il posto dei friggitori, cioè i suggeritori disattenti, così evitiamo un passaggio, e un certo numero di soldi? Anche perché oramai sto gran pasticciaccio brutto non di via Merulana, ma di via Tiziano sta pesando parecchio in:
1) soldi (parecchi direi!)
2) tempo (si potevano fare un sacco di altre cose)
3) credibilità (ah, non chiamate quelli della scherma che quando si tratta di regolamenti dicono solo fregnacce)
4) fatica (scomodare: avvocati, giudici, opinionisti, bolgger, gossip è cosa davvero indegna di una civiltà democratica).
5) gente che frigge tutto il tempo, che meriterebbe di ritornare a scuola di cucina.
6) gatti, pesci (generici), triglie (nella fattispecie), e altre specie ittiche ben più argute, sprecati in questa guerra degli articoli che francamente era meglio far fare a chi ne sapeva un po' di più, solo un po' eh!
Questo peso, sappiatelo, pesa e peserà sulla schiena degli onesti lavoratori della scherma, e sulla soma di quelli non nominabili, e se ne verremo fuori, è tutto merito di chi ci ha messo la faccia, in primis l'avv. Paola Puglisi,che ha messo in riga tutti i trombonazzi che si vantavano di conoscere la materia che evidentemente suggerivano (male) ai distratti friggitori. Parte ne hanno avuta le sole sei (6) società che stanno portando avanti questa vera e propria Révolutione, mentre al potere stanno ancora asserragliati il Batista denoantri e tutti i fazenderos, che aspettano l'elicottero che li possa portare via da lì...(aspetta e spera!) Il modo ci sarebbe però, potrebbero chiedere scusa e andarsene, ma pare che l'onore di cui si fregiano non sia macchiato completamente, l'opera pare attendere le ultime spennellature.
Vostro illeggibile
Ugo Scassamazzo
P.s. per traduzioni scrivetemi qui sotto.
https://www.youtube.com/watch?v=VZaA87VUtX4&feature=youtu.be
RispondiEliminaQuesto rebus è troppo complicato. Il personaggio è Giorgio I di Gran Bretagna?
EliminaAH AH AH !!!
EliminaFANTASTICO REBUS = IL RE FUSO = IL REFUSO !!!
GIORGIO RE FUSO
Questo più che un "Rebus" mi sembra un "Refus"
EliminaRinaldi qualche tempo fa sul suo blog usci un articolo carino relativo ad Utopia. Prendendo spunto da quello, direi una Utopia (affermazione tipica dell'Isola) se pensassi che l'operato del presidente dell'Assemblea, zelante e attendo a imporre le regole utili all'approvazione dello Statuto in tempi rapidi e senza confronto reale. Ripeto saremmo su Utopia se l'atleta rappresentativa della Società del presidente dell'Assemblea e commentatore della WebTv, entrasse a oltre 24 anni in un gruppo sportivo? nulla togliere all'atleta che ben ha figurato in questi anni, ma sarebbe uno dei pochi casi di arruolamento tardivo, forse solo Aldo Montano (decisamente con un diverso curriculum). Ovvio sono coincidenze ma mi chiedo solo su Utopia capitano sempre e solo coincidenze agli uomini del presidente?
RispondiEliminaE' con le coincidenze che si compiono le peggiori cose
EliminaCon questo Consiglio federale ci sono troppe, troppe, troppe coincidenze.
RispondiEliminaHei comunicatore della FIS in attesa di versare la pensione all'Inpgi a spese nostre, che ne dici di fare l'Addetto Stampa e non il ruffianetto? Criscio e Battiston sono uscite allo stesso turno dell'unico spadista in gara, nei 16. Ma l'attento sostenitore del CT, uomo del SUO presidentissimo, scrive sul sito federale: Spada si ferma per entrare nei quarti. Sciabola si fermano negli ottavi.
RispondiEliminaOra capisco che nella spada il bicchiere deve essere sempre pieno, ma un minimo di coerenza. O forse era meglio scrive, "l'unico spadista ....nei sedici è il giovanissimo ..."! Sciabola: "le sciabolatrici .... raggiungono i 16 sconfitte dalle più titolate avversarie a dimostrazione del settore sempre vivo.
Bravo lo avevo notato anche io
EliminaMi viene da sorridere e piangere. A differenza del "comunicatore" la professionale Gazzetta dello Sport precisa che sia nella sciabola femminile che nella spada maschile, la gara degli italiani si ferma agli ottavi.
EliminaIl comunicatore ha capito che è inutile inventarsi articoli....ormai va a caso. Dagli errori di ortografia alle sciabolatrici che diventano fiorettiste e neanche di preoccupa più di correggere gli errori. Tanto lo sa che chi segue gli articoli sul sito della FIS sono solo gli amici del presidente e che quindi gli perdonano tutto.
RispondiEliminaMi piacerebbe che si continuasse a parlare della sentenza e delle eventuali conseguenze ad essa collegate, invece, come sempre si raccontano barzellette oppure si fa dello spirito fuori luogo.
RispondiEliminaChe ne dite se ci atteniamo all'argomento del giorno?
Se la sentenza venisse confermata anche in ultimo grado, cosa succede?
Non chiedo cosa ognuno di noi vorrebbe, ma cosa prevede la legge.
Qui ci vuole la mano di Rinaldi o di un esperto in materia. Che ne dite?
Forse a te queste cose concrete non interessano, ma invece il mondo della scherma che paga lo stipendio ai CT, all'Addetto Stampa ed a tutti i dipendenti siciliani assunti senza concorso, interessa e come.
EliminaAlmeno lavorassero con qualità. Ti assicuro che le cose sono collegate, lo statuto è stato approvato con l'arroganza di chi comanda, ma stilato dalle stesse persone alle quali paghiamo lo stipendio. I calendari ridicoli, le regole assurde, tutto deciso da loro. Come vedi è collegato, ma ci vuole una mente aperta per capirlo. Il gioco della FIS è sempre quello di circoscrivere le cose al fine di poterle gestire meglio.
A me piacerebbe che andassero tutti a casa e che il CT smettesse di convocare i figli e soprattutto che tutti andassero in ufficio tranne nei week end in cui vanno alle gare di Coppa del Mondo
EliminaIn attesa di arrivare ai gradi successivi basterebbe applicare quello che scritto nell’ultima valida, cioè quella appena pubblicata.
EliminaCaro anonimo dei ieri, ore 22:21, ma se poi uno te le racconta e tu ed i tuoi amici, "affiliati" e "contigui" ai detentori del potere, non ci credete - vedi la sentenza del TAR sul caso ANS/FIS TAR e le sue conseguenze - e continuate a voler credere alle altre sciocchezze giuridiche che raccontano i predetti tuoi compagni di merende, mi spieghi perchè dovremmo perdere tempo, energie e risorse a farlo?
EliminaVai da un altro avvocato, estraneo alla vicenda e di cui ti fidi, lo paghi e ti fai spiegare il tutto.
La sciabola femminile definitivamente defunta.
RispondiEliminaDefunta da tempo.l unica scossa era l Errigo ma hanno fatto di tutto per eliminarla
EliminaE perchè quella maschile? Tolti un paio (fino a quando?) si deve lottare e sudare per entrare nei 64. Un sistema di allenamento vecchio e datato, non al passo con i tempi.
Elimina...professioniste e professionisti di stato ... Quasi unici nel mondo della scherma ....
RispondiEliminaEh giq il.problema era bloccare l errigo e la sua passione.complimenti alla FIS
RispondiEliminaL' Anonimo del 23 novembre 2019 ore 22:21 ci invita a parlare della sentenza e delle eventuali conseguenze ad essa collegate. L'ultima vicenda sullo statuto segue tanti altri errori commessi da chi ci governa in federazione. Se si sbaglia ad allacciare il primo bottone di una camicia di conseguenza si sbaglieranno tutti gli altri. Gli altri però non saranno errori, ma solo la logica conseguenza del primo bottone sbagliato. Dal 2011 hanno sbagliato ad allacciare i bottoni dello statuto. A Riccione qualcuno ha provato a dirglielo ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Una prima conseguenza diretta è la perdita di credibilità di coloro che hanno lavorato per le riforme dello statuto. Luca Magni si deve dimettere da ogni incarico federale e non farsi più vedere per almeno vent'anni. Anche Maurizio Randazzo che in più occasioni si è assunto la paternità di questo statuto.
RispondiEliminaStatuto federale bocciato
RispondiEliminaConsiglio federale bocciato
Quattro anni che ci fracassate le palle con statuto, CT, Accademia , avvocati , dimissioni...intanto è trascorso un altro quadriennio. Adesso se avete assunto credibilità, candidatevi anziché continuare con sta rottura di palle!!! L’80% di voi non è conosciuto neanche dal portinaio di casa vostra !!!
RispondiEliminaPer il momento ci stiamo divertendo fracassandovi sontanto le palle ma vedrai come sarà divertente quando vi schiacceremo anche la testa!
EliminaCaro Anonimo del 24 nov. ore 20.38 il nostro fracassarti .... ha consentito anche a te di essere tutelato e non perchè stringi accordi privati che ti portano temporanei benefici come una convocazione (tua o di un tuo atleta), la partecipazione a qualche stage, una gara, ecc. Infatti, mettendo in piedi un sistema che garantisca a tutti maggiore democrazia ed un riconoscimento del merito anche tu se lavorerai a farai bene verrai riconosciuto per quello che hai prodotto.
EliminaHai visto cosa è accaduto alla festa della scherma di Anzio? Hai visto a chi sono stati dati i premi? Hai notato che tutti quelli premiati facevano parte del “cerchio magico” di Scarso and Co? Detto questo, le candidature si chiuderanno all’incirca 45 gg prima dell’indizione dell’assemblea elettiva. Senza quella data i candidati non potranno esserci perché tutti e nessuno potranno dire di volersi candidare. Io personalmente ogni giorno ne sento di tutti i colori. Quindi quei nominativi sconosciuti a cui ti riferisci è molto, molto, molto probabile che siano nominativi che qualcuno in questi giorni ti “ha venduto”. Devi sapere infatti che in assenza di notizie ufficiali l’esercizio che più piace al nostro movimento ed all’italiano in genere è quello del gossip e della soffiata. Auguri per la tua attività di sala e mi auguro di vederti premiato alla prossima occasione perché vorrà dire che avrai fatto bene il tuo mestiere e quindi la scherma ne avrà tratto giovamento.
Ad maiora!
20e38 siamo ancora all'antipasto e tu sei già stanco?
EliminaCaro squallido volgare federalista, degno del livello socio culturale dove ci ha portato il tuo presidente. Ti ricordo che 12anni fa anche Campofreda, Ancarani, Azzi per dirne alcuni, non li riconosceva manco la mamma e pure sono 12anni che, a dirla con il tuo gergo, ci fr... i c...
EliminaLa differenza che loro fanno tutto con i soldi nostri e sulla nostra pelle.
Mentre Magni era ben noto nelle cineteche della Rai e come presidente di numerose Assemblee. Forse era presidente dell'Assemblea della Bamca MontePaschi? O di altri storici fallimenti italiani?
EliminaMeglio non esser noti adesso anziché dopo 12 anni di Consoglio Federale oppure esserlo per refusi o fallimenti
EliminaScusa ma oltre Scarso, Randazzo, Pastore e Vezzali: tu anonimo scenziato delle 20.38, mi sai dire i nomi di battesimo e la loro storia schermistica, degli altri consiglieri federali. Loro si che erano e sono ben noti al portinaio di viale Tiziano o all'amministrativo della Federscherma per i rimborsi trasferte e consigli.
EliminaDirei che conosco bene alcuni dei membri del gruppo che si propone di cambiare questo "sistema". Potrei dire che non conosco molti dei personaggi che spesso sono fotografati con il tuo presidente. Ma posso anche dire che conoscevo bene alcuni dei membri del Consiglio del presidente e a lui vicini, ed appunto era meglio non avessi conosciuto le loro storie.
EliminaScusa tu che sai tutto, ma l'Addetto Stampa oltre che all'associazione calcio Modica di cui era il referente alla comunicazione, chi lo conosceva? Neppure l'Ordine Nazionale visto che fu assunto che non era neppure giornalista. Per anni neanche l'Inpgi lo conosceva e invece adesso.
EliminaDei tanti dipendenti assunti senza concorso dal tuo presidente e provenienti dalla Sicilia e dalla provincia di Catania: chi li conosceva oltre il portiere del palazzo?
Sarà anche come dici tu, ed è pure passato un altro quadriennio, ma la figura di ***** che ci sta facendo questo cf e chi lo sostiene non ha paragoni. Meglio essere sconosciuti come l'80% di noi che lasciare questo pessimo ricordo di sé.
RispondiEliminaL’anonimo Anonimo24 novembre 2019 20:38 è uno di quelli che ha abbondonato la democrazia e adesso preferisce il turpiloquio al confronto.
RispondiEliminaScarso lo ringrazia, perché vede in lui il suo elettore ideale?
La domanda ne apre un’altra, Scarso, Azzi, Pastore, Ancarani, Buratti, Campofreda, De Bartolomeo, Lauria, Randazzo, Vezzali sono tutti responsabili della decadenza della democrazia rappresentativa nella FIS?
La risposta è semplice quanto banale, CT, Statuto, Accademia, Avvocati non sono una rottura di genitali maschili bensì la prova provata che le decisioni federali da quattro mandati non scaturiscono da un confronto informato, aperto e condiviso dalla gente, ma sono trasmesse alla massa come scelte ineluttabili in nome di finto efficientamento, modernità, crescita.
Per vent’anni la massa non ha avuto difficoltà ad accettarle, poiché ha preferito l’immagine alla cosa, la copia all’originale, la rappresentazione alla realtà, l’apparenza all’essere.
Chi ci ha comandato in tutti questi anni ha fatto in modo che le regole venissero costantemente cambiate senza il minimo controllo da parte del CONI.
Quanti regolamenti federali sono stati sottratti alla vigilanza del CONI?
Tanti, a cominciare dal regolamento della scuola magistrale fino ad arrivare alle disposizioni per le attività agonistiche.
La colpa più grave di questi signori che governano la FIS è la lotta al cambiamento e alla selezione di una diversa classe dirigente.
Fateci caso, come c’è un tentativo di cambiamento la classe dominante chiama a raccolta i suoi lacchè per far partire le azioni di contrasto diffamatorie nei confronti dei non allineati.
In queste settimane gli anonimi sui social e nei luoghi di gara continuano a chiedere informazioni sui competitori, c’è un’ansia che manifesta un unico intento, monitorare e screditare gli avversari.
Offendere offendere solamente offendere
RispondiEliminaGIOVANNELLO By By
RispondiEliminahttps://romanews.eu/continuano-le-indagini-della-procura-federale-sullelezione-di-micciche-da-chiarire-il-ruolo-di-malago/
SONO ANNI CHE AFFERMO CHE LO SPORT ITALIANO E' GIUNTO ALLA FRUTTA!
EliminaL'INCHIESTA condotta dal procuratore federale Pecoraro sull'elezione-truffa del presidente di Lega parla di una nomina, quella di Miccichè, avvenuta tra "plurime illegittimità"; per dirne un paio, Malagò aveva riscritto nottetempo lo statuto inserendo una norma ad personam che rendeva Miccichè eleggibile senza nemmeno aver chiesto l'approvazione della modifica alla federazione; per non parlare della sua spudorata decisione di non scrutinare le schede nell'urna...
https://new.laroma24.it/rubriche/la-penna-degli-altri/2019/11/malago-friends-gli-attila-delle-leggi
E ieri Malago a report in pesante imbarazzo per i rapporti tra la banca Finnat di cui e importante azionista .la societa che
EliminaChe ha Finnat come socia con moolta probabilita cistruira il villaggio olimpico di milano cortina.e poi il Coni non ha spazi o li abbandona (vedi stsdio flaminio a Roma )e per societa di sport minori che chiedono non gratis spazi non c e attenzione.Quante societa di scherma soffrono e quante hanno chiuso anche prestigiose per impossibilta a trovare locali adeguati. i grandi club devono la sopravvivenza a contratti mediat con giusta benevolenza dalla fis che risultano in alcuni casi un abbraccio "interessato".per gli altri sottoscala e palestre divise ai terzi piu o meno agibili.Manca in fis un ufficio dedicato alla ricercz e offerta di spazi per fare sxherma per promuovere e aumentare i praticanti.invecevmeglio vedere chiudere inerti e distribuire gli atleti alle piu "fortunate".dove e finita la vocazione sportiva del Coni?
Per la Cronaca ancora niente dal settore Giustizia per gli episodi di Godollo di cui si è occupato anche il Consiglio Federale.
RispondiEliminaQuindi occhio alle sacche, adesso tutto è lecito.
L'8 dicembre ci sarà la seduta del consiglio federale e Pastore in nome della trasparenza a cui tiene tanto ci ha promesso che garantirà la diretta streming su facebook.
RispondiEliminaa me invece il Pastore della Assemblee di Dio ha promesso un posto in paradiso
EliminaQuindi possiamo fargli domande in streaming. Voglio chiedergli che fine hanno fatto i provvedimenti dopo i fatti di Godollo.
EliminaSia ben chiaro a differenza di molti non credo che la squalifica sia la soluzione. Credo che ci siano i 'lavori socialmente utili e momenti di ammissione'.
Tipo raccogliere le bottigliette di plastica nel palazzetto durante la prova nazionale Cadetti, con un sacchetto in giro a fare lavori utili? Tipo perdere 5 o 10 posti in classifica finale alla prossima gara U17?con quello che consegue di posizione ranking e altro. Tipo non convocarli alle prossime gare e autorizzarli a spese proprie? tipo andare a Riccione a fare propaganda e insegnare scherma allo stand Kinder+ Sport? non so qualcosa di utile che non sia la semplice squalifica, ma che aiuti a capire l'errore e sia d'esempio. Ovviamente se ci fosse un rifiuto o 'imprevisti' e la cosa non fosse realizzata da parte dell'atleta, scatterebbe in automatico la squalifica esemplare.
E io vorrei chiedergli come organizzerebbe il settore tecnico della FIS, se sostenga la diaspora dei maestri italiani, se riconosca i diritti dell'Accademia Nazionale di Scherma sanciti dalla legge e così via ...
Elimina… sostenga la "diaspora" dei maestri italiani…
EliminaChe parola difficile. Così non ti risponderà mai... e quando ti capisce?
Legum servi sumus ut liberi esse possimus (Cicerone)
RispondiEliminaGentile Anonimo delle ore e 06.55, i diritti dell'Accademia sono Sacrosanti, non ci sono dubbi. Ritengo però, non me ne voglia, che la stessa Accademia non possa pretendere di avere l'esclusiva.
RispondiEliminaLa stessa cosa potrebbero dire i discendenti del pizzaiolo Napoletano Raffaele Esposito, il quale preparò la famosa pizza margherita in onore della Regina Margherita che il 18 giugno 1889 fece visita a Napoli.
Tali discendenti potrebbero pretendere che la pizza margherita può essere fatta solo a Napoli. Lei che ne pensa? Sperando di non essere preso a brutte parole per aver espresso liberamente il mio pensiero.Si ricordi che la verità sta sempre in mezzo. Un cordiale e amichevole saluto.
Anonimo delle ore 12:36 è davvero suggestivo che lei rivolga le sue attenzioni sulle prerogative dell'Accademia la cui unica colpa, fino ad oggi, è solo quella di essere rimasta vittima di un famelico maresciallo che ha fatto e continua a fare di tutto per cancellarla dalla faccia della terra!
EliminaNon è che L’Ans ha una esclusiva sui diplomi.
EliminaL’Ans ha una esclusiva prerogativa di legge nel senso che è l’unica ad averla. Il punto è chi vorrebbe non ha questa prerogativa. L’Ans non può essere responsabile di ciò che gli altri non hanno e non hanno mai avuto, specie se le norme non sono cambiate. In più i pochi a cambiamenti, pare, abbiano rafforzato le prerogative Ans. Ma ovviamente per gli altri è proprio questa la colpa.
G.M.
Perché dovrei rivolgerle improperi?
RispondiEliminaIl problema è che l'ANS ha riconosciuto il ruolo della FIS, collaborando da sempre con essa, mentre la FIS, improvvisamente e senza plausibili ragioni, ha avocato a se un ruolo, quello di diplomare i Maestri di Scherma, che non le spetta per legge.
Credo, infatti, che il maestro di scherma non sia solo quella figura che "lavora" dilettantisticamente per o con la FIS. Non vedrei niente di male in una FIS che esamini, tra i diplomati dell'ANS, coloro che vogliano aderire agli intenti didattici della federazione.
Purtroppo l'ingordigia del potere ha accecato i dirigenti della federazione che oggi tentano di ricomporre, tardivamente e maldestramente, la situazione.
Perché, esiste qualcuno intento a ricomporre la situazione? Esiste qualcuno di credibile da prestare a questa opera tanto meritoria quanto, ormai, disperata? Magari Lauria e Campofreda, magari Vezzali ed Ancarani, magari Randazzo e quell’altro che non ricordo il nome ma tutti con un bel libretto degli assegni e tanta cenere per il capo.
EliminaQualunque tentativo naufragherà come i precedenti. Già pregusto l’ennesima puntata della serie Ans vs Fis
C.C.
Ringrazio per non essere stato "Maltrattato", come spesse volte succede.
RispondiEliminaQuello che dovevo dire in proposito è stato già detto, per cui evito di ripetermi. Grazie per l'attenzione.
Nel libro delle porcate, la guerra all'accademia è la copertina, mentre lo statuto taroccato e il saluto ai lettori.
RispondiEliminaGirà voce che l'8 dicembre avranno di che parlare in consiglio. Eccome se l'avranno!
RispondiEliminaData storica l'otto dic. Nel 1991 i vertici di Russia, Bielorussia e Ucraina si incontrarono per firmare l'accordo che pose fine all'Unione Sovietica. Come a dire: "ognuno per se e Dio per tutti"
EliminaHahaha, la solita favola per prendere in gironi lettori del blog, per truffare qualcuno o per provare a condizionare qualche giudice?
EliminaMistero Federale.......
CODICE MORSE: ..-.-- -.-.-.. .-.-.---..-..- --.-.....------..-. .-. .-..--.-..- -.-..--.--.- --.---.-.-.-- -.---...----.--..-- -.-....- -...--..- --.-.-- -.-- -.---.---..-- -.-- - ---.--- --.-.....- -.-.- .-.-.--..--.-- -.-.---.-.-- -.--.--.-..---.--.-.-.--..
EliminaGira voce che il Congresso USA abbia incrementato i propri armamenti e abbia deliberato il lancio del terzo siluro atomico di ultima generazione pronto a detonare dalla parti di viale Tiziano.
L'imperatore Giovannello I Il Grigio ha già dato ordine al suo Cancelliere di attivare lo scudo spaziale. L'esplosione sarà tanto imponente da costringere i tenutari di Villa Tiziano a movimenti inconsulti di Zumba Aerobica.
Stay tuned
Appresa la notizia Re Girgio ha immediatamente convocato i propri consulenti di guerra i quali, ormai esausti a causa dell'interminabile ballo della Zumba a cui sono stati costretti negli ultimi due anni, lo hanno pregato di firmare la resa incondizionata e accettare la condanna all'esilio. Re Girgio, nel frattempo, si è ritirato in preghiera nel Convento Cappuccino di Santa Veronica Giuliani.
EliminaGira voce che al CONI si sono rotti i Co...ni per i casini provocati dalla nostra federazione. Pare che che negli ultimi tre anni abbiano causato più problemi di quanti il CONI ne abbia mai affrontati nei confronti di tutte la altre federate negli ultimi 30 anni di attività.
EliminaOggi finalmente è il grande giorno, in tutti i sensi. Ci auguriamo che la Sentenza del Consiglio di Stato, chiarisca definitivamente, non lasciando spazio a dubbi o ad interpretazioni di parte, come spesso avviene.
RispondiEliminaPer il bene della Scherma e di tutti quelli che la vivono ogni giorno.
Buona giornata a tutti.
Rinaldi novità?!
RispondiEliminaL'udienza del consiglio di stato sarà domani e la sentenza si spera di conoscerla tra 30/40 gg
RispondiEliminaSono andato sul sito FIE per vedere qualche selfie di Scarso ma non ne ho trovato neanhe uno, perche?
RispondiEliminaSe cerchi bene ne trovi uno fatto nella tua camera da letto!
EliminaAnonimo delle 20:26 ci sei rimasto male che non hai trovato la cassaforte? Ti sta bruciando?
EliminaAssolutamente...mi adeguo alle ca...te che scrivete!
EliminaGuarda che sotto l'albero di natale ti abbiamo lasciato tanto altro materiale da leggere, molto più impegnativo della cazzate del blog.
EliminaProva a concentrare le tue energie su quello e magari coinvolgi anche i tuoi amici. Buona lettura.
Rinaldi a me i selfies di Scarso mi interessano poco desidero invece conocere gli argomenti in agenda del prossimo Cf
RispondiEliminaOrdine del giorno 08.12.2019
Elimina1. saldo parcelle per spese legali
2. varie ed eventuali
gira voce che giorno 8 voteranno per acclamazione le dimissioni di Scarso!
EliminaPresiederà la seduta G. Malagò. Le schede non saranno scrutinate ma sigillate dentro una busta e conservate dentro un'urna votiva.
Chi custodirà quest'urna votiva? Chi ci assicura che le schede non siano taroccate nottetempo da quache manina ignota?
EliminaState tranquillo perché il segretario Cannella vigilerà affinché tutto proceda liscio. Ha già dato prova di efficienza vigilando con massima attenzione sui refusi statutari.
EliminaI motivi sono arrivati ... tutto mi sembra tranne che refusi... buona notte .
RispondiEliminaREFUSUM PECCATORUM
RispondiEliminama che razza di comunicato è quello della FIS? dichiara che la CdAF non capisce niente perchè il CONI ha già approvato. Inoltre questa FIS, dichiara che si rivolgerà ad un fantomatico ufficio CONI per un parere circa l'interpretazione data dalla CdAF. Ma siamo seri? la FIS chiede ad un impiegato CONI se la sentenza del proprio organo giudicante deve essere rispettata?
RispondiEliminainoltre la CdAF invalida una sentenza di 1° grado per mancanza di una firma perché si mette in dubbio la paternità del documento?
a questo punto la testa del giudice distratto e degli impiegati frettolosi dovrebbe essere sul vassoio!
Ma di riprendere le proposte bocciate in assemblea, quelle stampate 13 volte (se non erro erano tanti i proponenti) e rilegate, tutte uguali ma insieme, nel tomo in bella mostra su tanti tavoli a Riccione, non potrebbero essere riprese e utilizzate dove necessario per mettere tutto a posto? in fin dei conti tutte le proposte erano poche pagine. se vi sono rimaste quelle stampe potreste distribuirle a tutte le società di scherma d'EUROPA!
Ancora una volta la prova di arroganza ed atteggiamento che ha poco di rispetto per le Istituzioni. Visto che mi date torto mi rivolgo ad altri fin quando non trovo chi mi da ragione.
EliminaMa si sa questa FIS non ha mai avuto un NORMALE senso della Giustizia
Dott. Rinaldi, alcuni anonimi hanno postato informazioni che Lei ci dovrebbe confermare.
RispondiEliminaSi è scritto parecchio sul nostro Segretario FIS, che fosse precedentemente un dipendente del CONI, con il padre alto Dirigente CONI, già Capo del Personale.
Lei che bazzica la scherma da una vita, dovrebbe confermare queste informazioni.
Se fossero vere, mi risulterrebbe più comprensibile il Comunicato FIS sullo Statuto che anticipa la soluzione tra uffici FIS e CONI.
Confermo tutto, però non credo che ciò potrà influire sulle decisioni future del CONI e di altri Organi di giustizia.
EliminaDott. Rinaldi, lo Statuto dei refusi non sostanziali (quello che ha consentito a Scarso la rielezione nel 2016), ebbe una sentenza favorevole dell'Organo di Giustizia del CONI o fu approvato soltanto dagli Uffici?
EliminaSe fosse vero che fu approvato dagli Uffici, mi risulterrebbe più comprensibile il Comunicato FIS sullo Statuto che anticipa la soluzione anche questa volta tra uffici FIS e CONI.
Anonimo delle ore 14,33, i tempi cambiano e le situazioni pure. Diceva, ma lo dice tutt'ora, un grande maestro: ARCO TROPPO TESO SPEZZA LA CORDA E SE STESSO!
EliminaSu Cannella, confermo anch'io; mentre, sul comunicato FIS, attinente alla sentenza/statuto, devo dire che risulta abbastanza incomprensibile la preannunciata condotta della FIS.
RispondiEliminaCordialmente
Gaspare Fardella