ENTE MORALE FONDATO IN NAPOLI 1861
Gentilissimi,
Le fantasiose (e tendenziose) letture che sono
state date della sentenza del Consiglio di Stato (CdS), deliberata il
28.11.2019 (n. 02993/2019), che ha definitivamente chiuso la controversia tra
l’Accademia Nazionale di Scherma (ANS) e la FIS rendono necessaria, a quanto
pare, una “spiegazione” (ulteriore?) del contenuto della decisione.
Trattandosi di una sentenza di appello, essa va,
innanzitutto, letta con riferimento alla sentenza di primo grado (TAR Lazio),
sentenza che, è il caso di chiarirlo subito, è stata integralmente confermata.
Invero la FIS, soccombente in primo grado, aveva
impugnato la sentenza del TAR innanzi al CdS, chiedendone la riforma. Il
rigetto dell’appello comporta allora il “consolidamento” della decisione di
primo grado e quindi: a) annullamento del bando di esami FIS e di tutti gli
atti conseguenti b) in particolare annullamento degli esami per tecnici di secondo
e terzo grado, c) risarcimento del danno cagionato dalla FIS all’ANS. Quegli
esami, quindi, non hanno alcuna validità giuridica, quei titoli sono “inutili”,
quelle persone che sono state esaminate non possono veder sanata (ad opera
della FIS) la loro posizione. Essi non sono tecnici e, a maggior ragione, non
sono né istruttori, né maestri.
Fatta questa premessa, la sentenza può essere
analizzata nel dettaglio.
Il CdS respinge la censura relativa al difetto di
giurisdizione del giudice amministrativo, trattandosi di un capo della sentenza
di primo grado non esplicitamente (e non argomentatamente) impugnato.
Il CdS condivide quanto scrive il TAR in relazione
alla non sussistenza della c.d. pregiudiziale sportiva, rilevando che, da un
lato, l’ANS è ente autonomo e distinto rispetto alla FIS (cfr. punto 2.2. pag.
7, punto 3.4 pag. 17), L’ANS non può ritenersi in nessun senso affiliata alla
FIS (punti 2.6 e 2.,7 pag. 10). Il fatto che l’ANS sia membro d’onore della FIS
non comporta alcun rapporto organico tra i due enti. La istituzione del CONI
nel 1942 e la conseguente “nascita” del diritto sportivo non hanno comportato
alcuna capitis deminutio dell’ANS (testuale) che preesiste tanto al CONI,
quanto alla stessa FIS (pag. 16).
Il fatto che nello statuto FIS (quello all’epoca in
vigore) fosse scritto che la FIS approva lo statuto ANS è una mera conseguenza
del “riconoscimento”operato dalla federazione. Riconoscimento che, ovviamente,
ha mero valore ricognitivo (come la parola stessa indica!) in quanto l’ANS (pre-)esiste
in virtù del R.D. del 1880, che ha natura indubitabilmente normativa e forza di
legge.
Nessuna norma ha tolto all’ANS (e attribuito alla
FIS) la competenza per il rilascio dei titoli professionali (punto 3.4, pag.
16). La FIS potrebbe essere competente per i “titoli sportivi”, che tuttavia
non possono essere quelli di “tecnico”, dal momento che il TAR (confermato dal
CdS) ha annullato i relativi esami, evidentemente considerando che chiamare
tecnico di secondo livello un istruttore nazionale e tecnico di terzo livello
un maestro è un trucchetto puerile che non può ingannare nessuno e – meno che
mai – il giudice amministrativo.
Nessun rilievo può avere la istituzione, a seguito
di un’intesa all’epoca vigente, della c.d. scuola magistrale, atteso che il
presupposto è, appunto, la potestà dell’ANS di rilasciare i diplomi
professionali (punto 3.5, pag. 17).
Oltre al RD dal 1880, la legittimazione dell’ANS
discende anche dalla consuetudine (che in diritto amministrativo ha valore di
fonte), per altro, ultracentenaria; conseguentemente il riconoscimento
prefettizio “è solo una dimostrazione della sua perdurante esistenza” (pag.
18).
La normativa europea è invocata a sproposito dalla
FIS, in quanto essa attribuisce al CONI la sola competenza a riconoscere i titoli
professionali rilasciati negli altri paesi comunitari (non a rilasciare,
quindi, direttamente o per delega, i “titoli nazionali”). Tali ultimi titoli,
anzi, in virtù del DCPM 5.4.2016 “Piano nazionale di riforma delle
professioni”, emanato in applicazione di due direttive europee (2005/36/CE e
2013/55/UE, quest’ultima recepita nel Decreto legislativo 15/2016), sono di
esclusiva competenza dell’ANS. Viene infatti riportato alla lettera nella
sentenza del CdS, il passaggio più significativo del “piano” (sempre pag. 18):
“per diventare maestro di scherma professionista, quale maestro d’armi di cui
al D.Lgs CPS 708/1947, la normativa italiana prevede che il candidato …. superi
l’esame abilitativo presso l’Accademia Nazionale di Scherma di Napoli”. Né può sostenersi
che quelli diplomati dalla FIS erano maestri …. dilettanti, altrimenti il TAR
non avrebbe annullato gli esami (e il CdS non avrebbe confermato
l’annullamento).
Infine, viene confermata la illegittimità della
“modifica operata dalla federazione del proprio regolamento attuativo dello
SNaQ che ha escluso l’Accademia dal rilascio dei titoli abilitativi dei tecnici
di scherma” (pag. 19).
Un lettore di media
attenzione/preparazione/intelligenza non dovrebbe avere dubbi. E tuttavia gli
esegeti FIS ritengono (o fingono di ritenere) che un passaggio motivazionale a
pag. 16 disegnerebbe una sorta di competenza concorrente della FIS in tema di
rilascio titoli. La frase è la seguente: “… la locuzione individua un campo di
operatività contiguo ma non coincidente con la competenza in parola; non si
ravvisa quindi nemmeno la sovrapposizione da cui deriverebbe l’asserita
incompatibilità”. Orbene: la “locuzione” sono i famosi titoli sportivi (allo
stato inesistenti, ma che certamente non sono “i tecnici”, per quanto chiarito
prima). La frase, letta isolatamente dal contesto, sta a significare che ANS e
FIS sono indipendenti l’una dall’altra.
Il che, ormai, è innegabile. Ciò non vuol dire che abbiano competenza
concorrente nel rilascio dei titoli professionali (istruttori, maestri o …
tecnici), altrimenti – lo ripeto sino alla noia – il giudice amministrativo non
avrebbe annullato gli esami “abusivi” della FIS. La frase, viceversa, va letta
nel contesto dell’intera sentenza: era la FIS che sosteneva che l’ANS fosse “dipendente”
(cfr. i punti 2.2. pag. 7, e 3.4 pag. 17, sopra indicati). Ebbene: il TAR,
prima, il CdS, dopo, dimostrano il contrario, cioè che essa non riceve la sua
legittimazione dalla FIS (né dal CONI). È operazione scorrettissima dal punto
di vista esegetico leggere un brano di una sentenza (ma anche di una legge)
come se fosse avulso dal resto. Lo dicevano anche gli antichi: incivile est,
nisi tota sententia inspecta, de aliqua parte judicare. La motivazione, per
altro, ha la funzione di giustificare/spiegare il dispositivo, cioè la
decisione concreta assunta dal giudice e dunque va letta unitamente ad esso.
Se poi si volesse ulteriore conferma di ciò che già
appare chiarissimo, basterebbe leggere le ultime righe della sentenza del CdS,
dove si occupa del risarcimento dei danni, ribadendo che esiste il rapporto di
causa ed effetto tra “la condotta illegittima degli organi federali” (testuale)
e la lesione provocata, anche sul piano economico, all’ANS (pag. 19-20).
Conclusioni: a) l’ANS è per legge dello Stato
autorizzata al rilascio dei titoli di istruttore e maestro di scherma, b) la
FIS non può ignorare le prerogative dell’ANS (né le ignorava in passato, tanto
è vero che, prima del 2011, questa era la dizione che si leggeva nello statuto
federale), c) la FIS non può diplomare autonomamente i suoi “tecnici”, d)
l’ultima modifica dello statuto, almeno nella parte in cui esclude l’ANS, è
contraria alla legge e, pertanto, lo statuto va modificato sul punto, e) se la
FIS perseverasse nella sua condotta, vi sarebbe violazione del giudicato (art.
21 septies della legge n. 241/1990) e, conseguentemente, tutti gli atti
compiuti sarebbero nulli, né sarebbe esclusa responsabilità penale per chi si
rendesse responsabile di tali violazioni e forse anche quella disciplinare ai
sensi del diritto sportivo, tanto invocato dai tifosi della federazione.
Il vice
Presidente
Dott. Maurizio Fumo
Ringrazio il Dott. M. Fumo, per questa lucidissima disamina, che a me pareva chiara già nella sentenza.
RispondiEliminaLe sue parole mi sono di conforto e sostegno in questa lunga e complicata e dolorosa ed evitabilissima guerra tra Federazione e Accademia Nazionale di Scherma, dove l'aims, schierandosi con la FIS, ha dimostrato di essere non dalla parte di chi é da ritenersi il soggetto più fragile cioè i maestri di scherma, ma contro. Se mi sbaglio chiedo umilmente scusa.
Ora ci saranno molte cose da rifare e aggiustare. Anche la credibilità di certe associazioni, andrà ricostruita.
Rimboccarsi le maniche e far andare le mani sarà la prima e l'unica cosa da fare. Il lavoro non mi spaventa sono pronto.
Viva la scherma!
Fabrizio Orsini
Il Consiglio di Stato ha sentenziato che il Presidente Giorgio Scarso, diplomato Maestro di Scherma dall’Accademia Nazionale di Scherma di Napoli, ha perso la propria battaglia contro l’ANS e a breve si vedrà cancellare lo Statuto di Riccione 2019. La sua è una sconfitta pesante, dalle dimensioni non prevedibili e non previste. Non si può dire che non ce l’abbia messa tutta fino all’ultimo: un comizio all’Assemblea straordinaria di Riccione durato 40 minuti e senza contraddittorio, interventi su ogni mezzo di comunicazione (monopolio del sito e di altri social), senza nascondersi. Ci ha messo la faccia, ma non si è dimesso subito dopo la sentenza, gesto che gli avrebbe fatto acquisire maggiore dignità. Quella al Consiglio di Stato è anzitutto la sconfitta sua e della strategia che ha portato avanti.
RispondiEliminaAnalizzare gli errori più evidenti della sua campagna contro l’ANS, condotta con un ausilio di incredibili risorse economiche e umane, nonché di inusuali mezzi di persuasione, a posteriori è facile. Molti anonimi hanno provato a farlo, in questo blog, anche qualche tempo addietro. Ma questo esito, dalle dimensioni non prevedibili, pone chi vive e lavora nel mondo della scherma di fronte alla necessità di capire e di spiegare certe dinamiche della costruzione del consenso.
Per il Presidente Scarso e per tutti i consiglieri federali è questo uno di quei momenti in cui guarderanno indietro e non capiranno cosa sia successo di preciso; sanno solo che da quando è successo niente sarà più come prima.
P.S. MasterChef
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=LEYet51qgxU&feature=youtu.be
Ma il giapponese stava servendo un bel piatto di Federzumba in salmì?
Eliminaaaahahhahahahhahahhahahhahahahhahahhahahhah. Geniale
Se l'Accademia ha il diritto per legge di rilasciare i diplomi di Istruttore Nazionale
RispondiEliminae di Maestro di Scherma, non vedo per quale motivo tale diritto, che è imprescindibile
debba essere riportato nello Statuto Federale.
Infine il Dottor Fumo, da per scontato che la prossima sentenza del TAR Lazio non può
che essere favorevole all'Accademia.
Quindi l'esito delle Sentenze si conoscono ancora prima di essere emesse?
Ciò nulla toglie, tengo a precisarlo, che l'Accademia rilasci i titoli di cui sopra.
Oggi, dopo la sentenza del Consiglio di Stato si sente l'esigenza di un organo che raccolga ed esprima il disagio dei Maestri di Scherma, che faccia ordine in un mondo dove si sono confusi i ruoli.
EliminaIl maestro Scarso si presentò in politica quale espressione del movimento dei lavoratori della scherma, col mandato e con la speranza di un'attenzione alle problematiche, sicuramente non semplici, della categoria.
Il suo comportamento fu, fin dall'inizio, contraddittorio. Da un canto era in consiglio federale per fare prima il rappresentante e poi il presidente di tutti. Dall'altro assunse, da maestro, la rappresentanza dei tecnici agendo per loro conto, escludendo l'associazione da cui proveniva da ogni consultazione. Risultato evidente di tale ambiguità fu l'arretramento e la perdita di posizioni raggiunte con fatica dalla categoria magistrale.
E l'AIMS che lo aveva proposto in rappresentanza dei suoi associati? Dapprima si barcamenò nell'incredulità e nel disorientamento. Poi, con l'avvicendamento alla presidenza del maestro Crisci in vece di Toran, perse progressivamente la sua identità trovando la sua ragione di esistere nella gestione della formazione. I metodi non erano più, però, quelli meritocratici bensì quelli clientelari. E così è nata una alleanza dalla quale, secondo me, sono iniziati i dissidi conl'ANS, tanto da ambire a sottrarle quello che in molti ritengono il potere contrattuale, cercando di eliminarla dallo statuto federale.
Queste ipotesi sono suffragate dagli esempi delle elezioni "bulgare" che hanno caratterizzato l'ultima tornata elettorale. In particolare la categoria magistrale si è presentata con unico rappresentante a concorrere per la poltrona nel C. D. Federale. Non me ne voglia il buon Salvatore Lauria ma, in questo quadriennio non ho visto un solo intervento che abbia dipanato il groviglio della situazione magistrale, in particolare quella lavorativa. Eppure, alla luce delle decisioni che verranno prese in un prossimo futuro dallo stato, per quanto riguarda l'inquadramento lavorativo degli insegnanti di sport, sarebbe stato importante una presa di posizione del governo federale, soprattutto nella sua rappresentanza magistrale (Scarso e Lauria).
Dice bene Fabrizio Orsini rilanciando il problema di un'organizzazione che, al di fuori dei giochi di potere, cominci di nuovo a tutelare i Maestri di Scherma.
È strano vedere in Federazione una "Commissione Atleti" che, giustamente, dialoga portando avanti le istanze degli schermidori e l'assenza di una "Commissione Insegnanti" che non trova spazio per l'assunzione del ruolo da parte del Presidente maestro e di un'AIMS che sembra annaspare in un mare procelloso
Ma un avvocato che fa il dirigente d'azienda per 25 anni, può mai dirsi ancora rappresentante degli avvocati e vicino alle loro problematiche?
EliminaSe il Real Madrid gioca con la squadra della parrocchia, si può prevedere chi vincerà? Se la Errigo tira con una principiante del gpg, si può intuire come andrà l'assalto? Caro anonimo che si chiede se le sentenze siano o meno già scritte, si rende conto di quello che scrive? Oppure ha solo del tempo da perdere facendo domande inutili?
Elimina
RispondiEliminaUN ATTONITO CAPO
di Roberto Roberti
Al tempo post sentenza CdS, delle passate attività “innovative” del Capo sono rimaste soltanto le impronte dei suoi anteriori progetti, uno slancio creativo secondo lui ancora prolifico, resti sacri senz’anima, per molti (anche fra i consiglieri). Nulla poteva eguagliare in desolazione il contrasto tra la realtà miserevole dell’oggi, un baroccume reso tragico dal coronavirus e dalla spaventosa crisi economica, ed i fastosi scenari dell’immemorabile epoca di condottiero di cui, tranne i successi in pedana mai mancati all’Italia delle lame e pronti ad essere spesi nel post Tokyo 2021, restano pochi segni tangibili anche se ai piani alti si è tentati di vivere ancora nell’eredità delle toccanti emozioni ventennali.
“Una situazione nella quale non si può stabilire se sia maggiore il tritume odierno, una inarrestabile decadenza dietro la facciata di un consunto splendore, o la pretenziosa vanità di ieri”.
Maurizio Fumo, SANTO SUBITO. Evviva!!!!!
RispondiEliminaSe l'Accademia ha il diritto per legge di rilasciare i diplomi magistrali e per Statuto FIS una società esiste se ha un istruttore nazionale o un maestro affiliante, secondo Lei cosa andrebbe scritto?
RispondiEliminaSe lo Statuto di Riccione ha attribuito alla FIS la titolarità del rilascio dei diplomi magistrali, secondo Lei è in linea con la sentenza del Consiglio di Stato?
Limitandoci all'Italia Repubblicana, se dallo Statuto FIS del 1948 sino a quello del 2008, era previsto che l'ANS è Membro d'Onore che rilascia per legge i diplomi magistrali, che senso ha avuto cambiare le disposizioni?
Ci aiuti a capire dove il Dottor Fumo avrebbe anticipato sentenze prossime del TAR.
Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "LETTURE FANTASIOSE E TENDEZIOSE: Chiarimenti.":
EliminaSono sempre stato un elettore del Maestro Giorgio Scarso che ho appoggiato anche nella disputa giudiziaria con l'ANS. Il Consiglio di Stato ha sentenziato la fine della disputa, dichiarando vincitrice l'ANS, purtroppo, ed anche io ne ho dovuto prendere atto. Mi ferisce questa ricostruzione dell'Anonimo del 4 aprile 2020 ore 19:13, che vuole, maldestramente, difendere la FIS, la quale non ha bisogno di queste, maldestre, difese.
Lei anonimo sta facendo un'accusa molto grave nei confronti del Dott. Fumo e del Consiglio di Stato, lo ha capito? Lei sta accusando queste persone di rispondere del delitto di corruzione in atti giudiziari? Secondo la sua illazione, che le ripeto è gravissima, il Consiglio di Stato si sarebbe fatto corrompere dal Dott. Fumo per compiere un atto contrario ai doveri d'ufficio, per favorire l'ANS o danneggiare la FIS nel processo amministrativo?
Io prendo le distanze da Lei e sono certo che lo farà anche il Presidente Scarso, al quale farò giungere questo commento ignobile.
AVV. MARINO ZURZO ZADA
Anonimo 4 aprile, 15,45, si è mai chiesto perché nel dicembre di tre anni fa la Federazione Italiana Scherma ha disconosciuto la collaborazione con l'ANS, interrompendo una collaborazione che durava da sempre?
RispondiEliminaL'ANS è stato ed è un ente al di sopra delle parti, indipendente. Forse è questa prerogativa che l'ha resa indigesta agli smodati appetiti di chi avrebbe voluto gestire dispoticamente il potere?
Non poteva essere trovata una diversa soluzione politica allora?
Chiudete con il passato. Ipnotizzatevi con idee innovative
RispondiEliminahttps://youtu.be/uLyghyW0LWI
Da quanto riportato si comprende che adesso Scarso dovrebbe comunque andare a sbattere la faccia sul muro dell'ANS. Certo se è così e se io fossi in quel consigliere che era contrario alla lite con l'accademia me lo mangerei vivo per questa ennesima figura di merda. Staremo a vedere cosa accadrà.
RispondiEliminaBuongiorno scusate, anche oggi volevo scrivere #EPPIMMIACHICCE', ma visto che l'ignoto amico ha esaudito il mio sogno, non lo scriverò mai più. Da oggi in poi, ogni volta che ne sentirò il bisogno, mi limiterò a linkare la meravigliosa opera d'arte che mi è stata anonimamente omaggiata da questo ignoto Jonah White:
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=QVEUH7l5J7s
Crazie Jonn
la FIS dovrebbe pagarci le spese per sostenere l'esame in Accademia
RispondiEliminafto. maestro annullato di scherma
Mi sembra una buona idea
EliminaIl dottor Fumo chiarisce ancora una volta e meglio il contenuto della sentenza del Consiglio di Stato del 28.11.2019 n.029993/19.
RispondiEliminaPer cui chi non la vuol capire, allora è de "COCCIO". Ma lo fa con una tale maestria, la competenza era scontata, che per un attimo sembra sia stato lui (è solo una sensazione), l'estensore della sentenza.
Questi sono personaggi che dovrebbero rappresentarci nei posti chiave delle strutture dello Stato.
Speriamo che per il futuro il dottor Fumo voglia deliziarci con altri argomenti ancor più importanti.
Un doveroso grazie.
Lei fa insinuazioni degne della sua persona e soprattutto degne del movimento che sostiene e cioè di chi non sa accettare di aver torto e ne cerca la causa sovrannaturale. Dando per scontato che le sue sono squallide illazioni, rimane una certezza: la sentenza è questa e non si tocca. Adeguatevi.
EliminaP.S. Nella sua saggezza, quindi le sentenze della FIS e quelle del CONI, penso, solo in ordine temporale, a quella sui furti di indumenti dei nostri atleti all'estero. Sono tutte autonome e non scritte prima?
Solo i napoletani possono decidere chi diventerà maestro di scherma. Vi entri bene in testa.
RispondiEliminaComincia col firmare l'intervento e poi potrai firmare la richiesta di risarcimento. Oppure fatti promotore di una bella class action...
RispondiEliminaQuante parole per una sentenza! Che sarà mai. Avanti comunque, ci sono altre cose da fare e a cui pensare. Un altro anno da portare avanti fino a Tokyo.. e poi, chi lo sa? Magari altri ancora :-)
RispondiEliminaScarso vi divora dal di dentro (e si vede: ossessionati!). :-)
Sommessamente, a me sembra che sia FIS ad essere ossessionata. Per quanto riguarda il futuro, tutto ha un inizio ed una fine. Facciamone una ragione, tutti.
EliminaUn altro anno senza maestri di scherma se la FIS si ostinerà a non inchinarsi dinnanzi alla realtà.
EliminaAo fratel qui si parla di scherma a 360°. Se poi la scherma è diventata al 75% politica lo devi al tuo presidente ed alla gestione che ha avuto in 20anni di egemonia.
EliminaAnvedi che pure se hai una buona tecnica ma non hai gli arbitri, non hai il Ct, non hai la palestra amica, stai a casa. Quindi come vedi è politica.
Se leggessi seriamente il blog ed andassi a seguire poi il sito FIS e le scelte politiche, vedresti quante cose annuncia e denuncia il blog.
Per la tecnica ci sarà tempo, riduciamo la politica nella scherma che decide e vedrai che si parlerà di tecnica. Te vorrei di poi che comunque la tecnica non si potrà mai scrivere, il bello della scherma è che la si personalizza e altrimenti non avremmo campioni alti, bassi, magri, muscolosi, tutti diversi tra loro e pure qualche volta poco belli da vedere.
Come dice Rinaldi vai su altri siti, vai alla neonata Scuola Magistrale della FIS, vai dove vuoi, ma vai
Anonimo “Ao fratel” sei uno spasso 🤣🤣🤣
EliminaA scuola ci sei andato? Direi di no, capra. Impara a scrivere, leggi e studia. Fatti una cultura e solo POI, torna qui a scrivere.
“Te vorrei di che la tecnica non si potrà mai scrivere” 🤣🤣🤣 🐐🐐🐐 altra castroneria!
Torna a SCUOLA!!! A studiare! Su, su, su! 🐐
Non ne capisco di Diritto, ma mi chiedo se gli esami farlocchi della FIS non possano configurare una truffa ai danni dei malcapitati esaminati.
RispondiEliminaQualche giurista frequentatore del blog sa darmi una risposta?
On the road
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=S1b2mZtJPrM&feature=youtu.be
Mi chiedo perché i laureati in legge del CF non replicano con la loro lettura della sentenza, offendo è l’interpretazione federale autentica così da istruire anche lo Scarso ed evitandogli altri problemi. Forse vogliono liberarsi di lui facendolo affondare da solo? In questo caso dovrebbero ricordare che tutte le delibere circa la questione Fis-Ans sono state pubblicizzate come se assunte all’unanimità.
RispondiEliminaChi sarebbe l’isolato consigliere contrario alla lite? Forse il consigliere Campano? Forse il consigliere rappresentante dei maestri e vicepresidente Aims? O forse qualcuno assente alla riunione?
No, vuoi vedere che Scarso ha dovuto fare questa guerra perché costretto avendo contro l’intero consiglio federale? In fondo lui è il presidente di tutti, lui non decide, in CF si vota democraticamente. Cannella gli ha dato solo 4 minuti per difendere l'Ans e, poverino, non è riuscito a salvarla. Ha dovuto ricorrere al CdS contro il suo volere. Pover’uomo......(nel senso di poveretto)
Dall'estero vi seguo con piacere. La sentenza verte sui tecnici di scherma.Ho letto tanti commenti sul tecnico Cuomo.Molti commenti sono pieni di rancore verso Cuomo e i suoi figli; non è giusto. Le analisi devono essere oggettive. Cuomo è poliziotto. L'articolo 4 Statuto FIS regola i rapporti tra FIS e Polizia.La Polizia autorizza Cuomo, su motivata richiesta della F.I.S., nel rispetto della legge, quando la presenza di atleti del gruppo sportivo della Polizia di Stato sia rilevante. Cuomo è autorizzato dalla Polizia soltanto se la presenza di atleti poliziotti sia rilevante. Cuomo è il selezionatore degli atleti della nazionale di spada e lui decide la rilevanza della presenza di poliziotti in nazionale di spada.Se non ci fosse una presenza rilevante di poliziotti, la Polizia non può autorizzare Cuomo.Per i tecnici referenti di arma della nazionale italiana il conflitto di interessi reale (o attuale) è la situazione in cui un loro interesse secondario (finanziario o non finanziario) tende a interferire con l’interesse primario della F.I.S. del CONI e dello Stato (ossia il bene comune), verso cui tecnici referenti di arma della nazionale italiana hanno precisi doveri e responsabilità.Il bene comune della F.I.S. del CONI e dello Stato è che la selezione degli atleti della nazionale avvenga nel rispetto della meritocrazia e in assenza di conflitti di interesse.Il bene comune della Polizia per autorizzare Cuomo a essere tecnico selezionatore della nazionale italiana di scherma di spada è che la presenza di poliziotti sia rilevante.Questa è una classica situazione di conflitto di interessi che la F.I.S. avrebbe dovuto evitare, non assegnando a Cuomo il ruolo di tecnico referente d'arma spada e selezionatore di poliziotti.La FIS avrebbe dovuto richiedere alla Polizia l'autorizzazione di Cuomo per allenare gli atleti poliziotti della nazionale.La FIS non avrebbe dovuto affidare a Cuomo la responsabilità di essere il referente d'arma spada e selezionatore degli atleti della nazionale.Ho visto che anche Cipressa è nelle stesse condizioni di Cuomo. Cipressa è il tecnico selezionatore della nazionale italiana di scherma di fioretto.I tecnici poliziotti Cuomo e Cipressa devono essere utilizzati unicamente come tecnici che allenano gli atleti della nazionale, ma non possono essere i referenti d'arma selezionatori.Il loro conflitto di interessi è aumentato dalla presenza dei loro figli.La legge italiana impone che per garantire la par condicio nelle procedure concorsuali, i commissari si devono astenere ogni qual volta sia ipotizzabile anche solo un potenziale “conflitto di interessi” con uno dei candidati.I commissari, presa visione dell’elenco dei partecipanti, sottoscrivono la dichiarazione che non sussistono situazioni di incompatibilità tra essi ed i candidati, ai sensi dell'art. 51 c.p.c..L l’articolo 51 c.p.c. sancisce che c’è l’obbligo di astenersi quando egli stesso o la moglie è parente fino al quarto grado o legato da vincoli di affiliazione, o è convivente o “commensale abituale” di una delle parti o di alcuno dei difensori.I referenti di arma selezionatori degli atleti della nazionale italiana di scherma non possono essere appartenenti ai Corpi che praticano la scherma, neppure devono avere, con atleti e tecnici selezionati, vincoli propri o dei loro congiunti di parentela o affiliazione, o di convivenza.I selezionatori delle nazionali italiane di scherma appartenenti alla Polizia hanno conflitti di interesse quando selezionano atleti e tecnici poliziotti.Ho notato che nelle nazionali di scherma sono tanti i poliziotti tecnici e atleti selezionati.Ovviamente l'assenza di conflitti di interessi dei referenti di arma selezionatori deve valere per tutti i gruppi sportivi richiamati nello Statuto F.I.S..Io stimo molto il Presidente Scarso che ha dato tanto alla F.I.S..Gli rivolgo un appello a non incaricare referenti di arma che siano in conflitto di interesse.
RispondiEliminaPurtroppo la Repubblica Italiana e ancor più la Federazione Scherma sono fondate sul conflitto d'interessi. Ormai ripetuti casi, tra cui quelli da lei citati, hanno assuefatto il popolo e hanno cambiato la legge.
EliminaDottor Rinaldi, alla fine è sempre a Lei che mi rivolgo per vere la certezza di ciò
RispondiEliminache avrei capito nei meandri della Giurisprudenza.
Sintetizzando, la Sentenza del Consiglio di Stato (novembre 2019), non ha fatto altro
che confermare e rafforzare nella sua interezza, la Sentenza del TAR del Lazio del
18.02.2019.La ringrazio come sempre della Sua disponibilità e Le auguro buona giornata
ELEZIONI
RispondiEliminaQuando cambio lo statuto
il mio popolo sia muto;
degli errori non mi scuso
me la cavo col refuso.
L'accademia della scherma
deve stare buona e ferma,
se in giudizio mi dan torto
manco un poco me ne importo
Non presiderò in etrrno
con un quislig poi mi alterno:
il Randazzo oppure l'Azzi
per voi altri son .... sollazzi.
sig. Anonimo 5 aprile 2020 07:29
RispondiEliminache dice che ancora per un anno non ci saranno maestri (chissà poi perchè un anno)
credo proprio che lei sia in errore:
dal sito dell'Accademia si evince che a dicembre si è regolarmente tenuta la sessione d'esami
sempre dal sito dell'Accademia mi sembra che stiano preparando la sessione estiva
quindi è sufficiente che i candidati si presentino alle sessioni regolarmente indette dall'Accademia
Speriamo che l'Italia e il mondo intero trovino una soluzione al CoronaVirus.
RispondiEliminaLe controversie Accademia/FIS lasciamole a chi vuole divertirsi con queste emerite
stronzate.
L'Universo intero sta' esplodendo, e noi parliamo di cosa?
Ma se non ti interessano queste cose, cosa 'caspiterina' ci fai su un sito che si parla di scherma? Le tv, i media e i social, sono pieni di notizie e spunti, blog e altro sull'argomento che riguarda l'esplosione dell'Universo intero. Statti lì.
EliminaA noi piace dare un segnale di normalità, una speranza al ritorno alla normalità, dove queste sentenze, questa politica, sarà fondamentale per ricostruire un futuro.
Se tu credi che non ci sia il futuro, cambia web, social, cambia vita ma non insultare chi ha un approccio diverso e lo fa senza invadere lo spazio ad altri.
92’ di applausi per l’anonimo delle 13:04: si parla di cazzate e cazzatine... veramente robe da bambini delle medie.
RispondiEliminaIl livello culturale di questo blog rispecchia quello del mondo schermistico medio. Pieno di frustrazione. Che argomenti infantili. Mai un articolo dove si parli di scherma, di assalti, di tecnica, di tattica, di preparazione fisica... solo bambinate su soldi, su potere, su frustrazione. Porelli
Caro anonimo delle ore 14,32, purtroppo non è Lei e tanto meno Io a dettare i contenuti degli interventi. Credo, però, che bisogna avere rispetto per tutti ed in questo senso La invito ad una discussione tecnica. Ci indichi l'argomento, lo approfondisca, ci coinvolga nella trattazione e vedrà che sicuramente in tanti La seguiranno. Se, però, il Suo intento è denigrare, sminuire, i vari interventi ritengo che non potrà mai riuscirci. Pertanto, La invito, eventualmente a non frequentare questo blog, luogo di frustrati. Tutto ciò detto, forse il porello è solo Lei.
EliminaAnonimo porello, questo è un luogo politico dove non si parla di tecnica.forse a te non è chiaro.
EliminaFederdance
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=i_-H6sjB0ds
Ma non è disponibile (sic)
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=tgJmvTfyB4I
EliminaINSTINCT
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=rYsWHbjb5V4
Burning Truths
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=JIZBLYesv50
Stupendi. quoto tutto
EliminaCaro Jonah, contattaci in privato.
RispondiEliminaCome ItaliaScherma vorremmo ringraziarti per quello che stai faecndo.
https://www.youtube.com/watch?v=AZPkJcApVDA
RispondiEliminasulla pagina facebook dell'Accademia hanno già pubblicato la notizia del click day per i 600 euro
RispondiEliminae le Federazione dorme, a dimostrazione di quanto interesse hanno per gli affiliati
Eliminac'entra poco con il tema dell'articolo ma non riesco a smettere di pensare a quanto poco curata sia la propaganda federale. E' stata appena pubblicata un'immagine che ritrae due persone, il presidente fis e il presidente di un club piemontese, durante un evento pubblico. Sotto campeggia una scritta "Se ti vuoi bene rimani a casa. Metti il virus alla porta". Se le due persone fossero ritratte nelle loro case, la loro immagine sarebbe d'esempio nella lotta al virus. Ma dato che sono ad una manifestazione pubblica, l'immagine suggerisce un antipatico accostamento tra le due figure e il nemico da mettere alla porta. Ho visto le cifre inserite in bilancio per propaganda etc. sono piuttosto elevate, è troppo chiedere una maggiore competenza?
RispondiEliminaPer il futuro auguro una comunicazione più efficace e meno costosa, oggi mi unisco al coro e invito tutti a mettere questo virus alla porta!
Hai perfettamente ragione. La FIS spende migliaia di Euro per la 'comunicazione' in senso lato e cioè rapporti con i media e marketing. Ma ancora non hanno capito come funziona. Anche il comunicare a fine marzo che l'attività riprende a settembre è un segno di ignoranza nella comunicazione e nel ruolo sociale e psicologico che si deve avere in questi momenti. Dire ai ragazzi, già sbandati per una cosa più grossa di loro, che non ci sono speranze alcune di potersi divertire con il loro sport prima di settembre, 6 mesi prima. Un poco di attenzione, nessuno dice di non riprendere a settembre, ma di unsare attenzione nella comunicazione. Bastava sospendere l'attività fino a tutto maggio e poi comunicare che si valuterà secondo le indicazioni del Governo. La gente e soprattutto i disoccupati, i giovani e chi fa parte dell'ambiente, vuole un segnale di speranza da chi comanda. Lo hanno capito anche i media e le Istituzioni che sempre più mando, da qualche giorno, messaggi positivi di medici che trovano cure, sperimentano soluzioni, aziende che si riciclano e ricominciano. Sappiamo bene che la fine è lontana, ma abbiamo bisogno di credere e vedere la fine, di inseguirla e sperare che si avvicini, anche se qualcuno sposta il traguardo, dobbiamo vederlo.
EliminaE se stessimo tutti a casa in Religioso silenzio senza dire cazzate ad ogni costo.
RispondiEliminaAnche questa è un'idea.....dacci l'esempio!!
EliminaTIMING IS....
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=UGtS1xK3IL4&feature=youtu.be
AUTOCONTROLLO
https://www.youtube.com/watch?v=eD4LWnGuDD4
Un milione di anni luce distante dal marketing della Federzumba.
RispondiEliminaAnonimo delle 19:27 dove si trova questo bel selfie a cui fai riferimento? Jonah potrebbe richiamare in campo...Paolini
RispondiEliminaIl comunicato della FIS sulla sospensione dell'attività agonistica fino a settembre è una "fucilata" per i maestri delle palestre più organizzate. Le palestre sono ora giustificate a non pagare gli stipendi nei prossimi mesi.
RispondiEliminaIn effetti si poteva pensare di organizzare il Gpg ....almeno quello (ti sto prendendo per il culo)
EliminaDalle ore 14 di martedì 7 aprile invia un SMS al numero 339.9940875 con il tuo Codice Fiscale e ottieni l'appuntamento necessario per registrarti alla piattaforma di Sport e Salute e presentare la domanda.
RispondiEliminaIL DUBBIO
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=nhoJpavUYuc&feature=youtu.be
Delizioso
EliminaAnnalisa S.
Siete obsoleti prima ancora di candidarvi😂😂😂. Comunque il CONI entra nel decreto “Cura Italia” grazie alla miriade di domande che ha raccolto il team (😂) di Italia Scherma....😂😂😂😂😂
RispondiEliminaPensa a quanto sono obsoleti i tuoi padroni seduti a spese nostre da oltre 15 anni ed incapaci neanche di prepararlo il questionario
RispondiEliminaInfatti è venuto fuori che il questionario non serviva ad una emerita minkia!...secondo menti bacate doveva essere una forma di sondaggio per verificare le esigenze di tutte le società. Di tutte le federazioni. Quindi lo stesso questionario l’avrebbero dovuto compilare la JUVENTUS e il club scherma vatteneapesca...😂😂😂 idee poche ne ben confuse!
EliminaTi soffochi nella tua ignoranza. D'altronde a te è sufficiente che il tuo padrone spari numeri a minkia e per te va tutto bene
EliminaNo no, adesso spieghi a che minkia doveva servire il questionario...altrimenti non lo sai neanche tu
EliminaDADDY IN THE SKY
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=2jUHByaC8S8&feature=youtu.be
Jonah we love you!
EliminaQuoto Jonah, non accettiamo vecchi musoni.
Elimina
RispondiEliminaInfatti è venuto fuori che i numeri dati dal consiglio federale FIS al CONI non servivano ad una emerita minkia!
...secondo menti bacate dovevano essere una forma di certificazione delle esigenze di tutte le società, mai sentite!
....le cifre date al CONI sono state estrapolate come i numeri della tombola a viale Tiziano, estratti a minkia dalla stessa manina dei refusi non sostanziali dello statuto 2016?
Quindi al CONI hanno dati FIS che valgono come gli Oroscopi di Novella 2000?
Coincidono con gli 8 milioni certificati da Scarso in una memorabile intervista sottotitolata da un birbante stile Gialappas?
...😂😂😂 idee poche, di minkia, ma ben confuse!
SVEGLIA!!!!!!!
NON È BASTATA LA SVEGLIA AL CONSIGLIO DI STATO?
Bla bla bla 🤣
EliminaStiamo tranquilli amici perché tra non molto daranno il culo tutti quanti. Anche Giovanni si è rotto definitivamente il cazzo dei problemi quotidiani che gli crea la Federzumba.
RispondiEliminaLA VERITÀ TI FA MALE LO SAI🥰🥰🥰
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