Inviare o formulare gli auguri pasquali in un periodo come questo non può e non deve essere un atto fine a sè stesso.
Negli ultimi due anni la pandemia ci ha messo a dura prova, facendoci sopportare dolori fortissimi per la perdita di persone a noi care. Il covid non ha fatto scelte, ha colpito tutti e come se non bastasse i conflitti sul pianeta, ce ne sono almeno una cinquantina, continuano a portare morte e distruzioni, ultimo in ordine di tempo l’aggressione all’Ucraina da parte della Russia.
Non entro nel merito delle cause scatenanti tale conflitto, ma i massacri, le violenze, le distruzioni devono portarci ad una seria riflessione sul termine di PACE. Esso indica una situazione contraria allo stato di guerra e indica, altresì, il rispetto dell'idea di interdipendenza nei rapporti internazionali ed interni ad uno stesso stato ed il normale e fruttuoso svolgimento della vita politica, economica, sociale e culturale.
Festeggiare la Santa Pasqua (per i cristiani cattolici) senza il principio dell’interazione con l’altro non ha senso e potrei dire quanto mai incoerente con i valori che il cristianesimo professa.
Noi amiamo la libertà e la reclamiamo per i tutti i popoli della terra, ma cosè la libertà? Per me è la consapevolezza di poter dire e fare ciò che sentiamo dentro di noi, avendo coscienza che intorno ci sono altre persone che hanno i nostri stessi diritti e doveri. La libertà personale sta nell’incontrare l’altro anche se diverso o nemico: la grandezza dell’arcobaleno sta nei suoi colori che, messi insieme, lo formano. Quindi l’unità attraverso la diversità. Non è chiudendo le porte che si ottiene la pace ma aprirsi e dialogare senza la pretesa di voler sopraffare l’altro.
Con questi pensieri auguro ai cristiani cattolici una Santa Pasqua, invitandoli a dedicare un pensiero a chi soffre, agli atei e a chi professa altre religioni di trascorrere questi giorni di festa in serenità ed in pace con il proprio prossimo.
Ezio RINALDI
Complimenti Ezio,un bellissimo articolo il tuo.
RispondiEliminaSperiamo che questa "Brutta Guerra" finisca presto.
Buona Pasqua a tutti.
Grazie Saverio. Auguri di una Santa Pasqua serena, felice e piena di pace.
EliminaRecentemente, il Papa ha detto: "Il mondo ha scelto Caino". Non posso che dargli ragione.
RispondiEliminaNonostante tutto, porgo a te, caro Ezio, ed a tutti i lettori/amici della scherma i miei migliori auguri di una Santa e serena Pasqua.
Gaspare Fardella