08 settembre 2024

FIS - ANS: accordo raggiunto.

Paolo Azzi                                                                                                             Pasquale La Ragione
Oggi per me è un giorno speciale perché finalmente è stato raggiunto l’accordo tanto auspicato tra Federazione Italiana Scherma e Accademia Nazionale di Scherma. Da circa 8 anni i due Enti si sono confrontati, ma è più corretto affermare che si sono scontrati, sulle loro prerogative. Non sto a fare la storia della diatriba, per questo basta leggere tutti gli articoli pubblicati sul bolg, però tutto nasce da incomprensioni, chiamiamole così, tra i vertici FIS del passato e quelli dell’ente partenopeo. La fuoriuscita di taluni personaggi dalla Federazione ha consentito un proficuo dialogo tra le parti, in particolare tra il Presidente La Ragione (ANS) e il Presidente Azzi (FIS), detto dialogo si è fatto mano a mano più fitto tanto da portare i due enti a sedersi intorno ad un tavolo per cercare di trovare un accordo che potesse eliminare le vecchie ruggini e, soprattutto, i ricorsi ancora in atto.
Ebbene, con discrezione, FIS ed ANS, hanno definito degli accordi che sono stati dibattuti su aspetti di particolare rilevanza e che gli avvocati – Tavolacci per la FIS e Puglisi per l’ANS – hanno sapientemente messo nero su bianco. Più precisamente sono stati definiti i rapporti di collaborazione tra la Federazione e l’Accademia, anche alla luce delle attuali risultanze del contenzioso amministrativo; definizione della questione relativa ai titoli rilasciati dalla Federazione dall’anno 2017 ad oggi e dei titoli rilasciati dall’Accademia e non riconosciuti dalla FIS e delle situazioni di criticità complessivamente verificatesi nel tempo quali conseguenze dei contenziosi intercorsi tra le parti.
La sintesi del concordato si può riassumere in indizione congiunta tutte le sessioni di esame per il rilascio dei titoli di scherma olimpica di rispettiva competenza, al temine del quale sarà rilasciata una attestazione unica, validata da entrambi gli Enti, certificante il possesso delle competenze nel rispetto delle normative vigenti; l’Accademia, con propria distinta e autonoma Commissione, indirà una sessione straordinaria di esami e certificazione valida ai fini del rilascio del diploma di Istruttore di Scherma olimpica aperta a coloro che, nel periodo compreso tra il mese di marzo 2017 e il mese di giugno 2024, hanno conseguito presso la Federazione il titolo di Tecnico Federale di scherma olimpica rispettivamente di II e II livello SNAQ; La FIS indirà, con propria distinta e autonoma Commissione, una sessione straordinaria di esami e certificazione valida ai fini del rilascio del titolo di Tecnico Federale di scherma olimpica di II e/o III livello SNaQ aperta a coloro che nel periodo di marzo 2017 e il mese di giugno 2024 hanno conseguito il diploma di Istruttore di Scherma olimpica o di Maestro di Scherma olimpica e non siano ancora stati inseriti nella Lista Tecnica federale.
Hanno anche inteso che tutti coloro che non prenderanno parte alle predette sessioni straordinarie non potranno conseguire il titolo mancante se non tramite il nuovo sistema di certificazione ordinaria.
Francamente mi sembra un eccellente accordo che riporta i rapporti tra le parti a quelli esistenti circa 8 anni fa. Inutile dire che i meriti di tutto ciò sono riconducibili alla forte propensione al dialogo del Presidente Azzi e del Presidente La Ragione, ma ad essi è doveroso aggiungere i due avvocati, Tavolacci e Puglisi, senza dimenticare il Dr. Fumo, il prof. Basile, il Dr. Autuori, il sig. De Bartolomeo e il sig. Paolo Pizzo (CONI). Una menzione è doverosa farla per il Maestro Crisci, il quale ha lavorando nell’ombra. Chiedo scusa se ho dimenticato qualcuno.
Oggi è un giorno storico, finisce una guerra che non doveva nemmeno cominciare. Auguro Al presidente Azzi di continuare sulla strada del dialogo, aprendosi alla base e costruendo il futuro. Sono sicuro che saprà interpretare tutte le istanze che gli perverranno dal mondo schermistico; auguro al Presidente La Ragione di intraprendere il nuovo cammino senza mai voltarsi indietro ma cercando di portare l’Accademia ai fasti che le competono.
Ezio RINALDI

5 commenti:

  1. Oh, mamma mia.
    Ma Giorgio è stato informato?
    Se non lo è stato, non contate su di me.... non sarò di certo io a dargli questa notizia!!!!!!!

    Cordialmente.
    Gaspare Fardella

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    1. Secondo me rosica, anche perché credo che sia diminuito il suo potere politico. Come, non saprei, anche se un'idea me la sono fatta.
      Dopotutto il più celebre politico italiano del Novecento compose un adagio che diceva che "il potere logora che non ce l'ha"
      Cordialità
      Fabrizio Orsini

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  2. I tecnici diplomati fra il 2017 e il 2024 sono una enormità, nonostante questo, corrispondono a un numero appena sufficiente a mandare avanti la scherma in Italia.
    C'è ancora molto lavoro da fare.
    Tutta questa dolorosa faccenda si sarebbe potuta evitare.
    Si potrebbe chiamare "inutile strage di maestri di scherma".
    Cordialità
    Fabrizio Orsini

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  3. Accordo necessario per la scherma italiana. Concordia parvae res crescunt :nella concordia le piccole cose crescono, diceva Sallustio. Complimenti ai due Presidenti ed a quanti hanno contribuito a raggiungere questo auspicato traguardo

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