OLIMPIAZZURRA - Il tempio dello Sport, Magazine online, ha eletto la
miglior squadra Italiana del 2014 ed ha posto quella
del fioretto femminile al 4° posto. La numero 1 è risultata la nazionale di Hokey
pista, laureatasi campione d’Europa a Madrid, in casa dei super favoriti.
Di seguito riporto quanto scritto
dall’autore dell’articolo – Stefano VILLA – sulle nostre ragazze:
“Al quarto posto la Nazionale femminile
di fioretto. Suona strano, è vero: sono da anni la squadra italiana più vincente di
tutti i tempi, dovremmo essere eternamente grati e in futuro rimpiangeremo
questi tempi. Tutto vero. In questa stagione, però, abbiamo preferito
premiare l’unicità e l’originalità delle imprese di hockey pista, calcio a 5,
beach volley e “relegare” la nostra amata scherma ai piedi del podio.
Noiose, dicono i soliti detrattori. Ma
hanno visto la finale degli Europei? A Strasburgo la Russia conduce sul
44-38, Irina Deriglazova è a una sola stoccata dal successo ma non ha fatto
i conti con Elisa Di Francisca. La Campionessa Olimpica piazza sette colpi
consecutivi, in ottanta secondi, ribalta il risultato e, a un solo secondo
dallo scadere, manda in visibilio l’intera Nazione. Rimontone da antologia,
titolo continentale insieme ad Arianna Errigo, Martina Batini, Valentina
Vezzali.
Ai Mondiali l’ennesima replica di uno dei team più
incredibili dello sport mondiale all-time. A Kazan la stessa squadra (Errigo,
Di Francisca, Batini, Vezzali) sconfigge agevolmente la Russia e realizza il
bis delle numero 1.”
Credo non ci sia molto da aggiungere se
non il fatto che le nostre ragazze, così come da tempo affermo, hanno abituato
non solo il mondo della scherma, ma gli sportivi in generale, talmente bene che
ogni loro impresa pare sia una cosa del tutto normale. E di normale non c’è assolutamente
niente: la squadra di fioretto femminile è semplicemente fuori dalla norma.
COMPLIMENTIIIIIII!!!
Questa la classifica delle
migliori 10 squadre del 2014:
1.
Nazionale Italiana di Hockey Pista (maschile); 2. Nazionale Italiana di Calcio a 5 (maschile); 3.
Daniele Lupo / Paolo Nicolai (beach volley); 4. Nazionale Italiana di Fioretto femminile (scherma); 5.
Sara Errani / Roberta Vinci (tennis); 6.
Staffetta Mista di Biathlon (Wierer/Oberhofer/Windisch/Hofer); 7. Anna Cappellini / Luca Lanotte (pattinaggio su ghiaccio); 8.
Nazionale Italiana di Volley (femminile); 9.
Nazionale Italiana di Pallanuoto (maschile); 10.
Nazionale Italiana di Ginnastica Ritmica
Ezio RINALDI
Diversamente da quanto afferma l'autore, l'unica cosa che a me appare "del tutto normale" è la qualità della sua valutazione.
RispondiEliminaChe, ingenuamente, possiamo ritenere piuttosto soggettiva ma che evidenzia una mediocre competenza accompagnata, e forse condizionata, da un ossequioso rispetto del "peso" mediatico ed economico dei vari sport.
Caro Gianni, a mio avviso l'autore dell'articolo non ha sminuito la portata delle imprese del fioretto feminile, bensì avrà voluto premiare una squadra che ha fatto una cosa eccezionale, Purtroppo, come ho sempre affermato, noi siamo abituati troppo bene e non solo noi, quindi tutto appare normale quando normale non lo è affatto. Bisogna farsene una ragione e con grande piacere e soddisfazione.
RispondiEliminaSono d'accordo anche io, l'autore per pezzo non ha assolutamente deprezzato il nostro "dream team", semplicemente ha voluto rendere merito anche ad altri sport dove non girano soldi, e quindi nemmeno giornalisti, ma che meritano per il sudore e la bravura di essere esaltati nel successo, esattamente come la scherma. Personalmente nemmeno lo sapevo di questa impresa da parte della nostra nazionale di Hockey, e come sportivo mi dispiace.
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