Sovente i lettori intervengono con i
loro commenti su articoli che niente hanno a che fare con il loro disquisire.
Probabilmente non volendo rivolgersi in Federazione scrivono alla Piazza, sotto
forma di commento, ponendo quesiti che, in quanto appunto commenti, non
troverebbero adeguate risposte, soprattutto perché non attinenti al tema
trattato. Nello specifico, a commento dell’articolo AMICIZIA E DELUSIONE è giunta la seguente domanda:”Scusate... ma qualcuno sa se per le finali
giovani e cadetti è prevista la Wild card?”, alla quale, comunque ho dato
la mia risposta: “Certo
che sì, viene concessa su richiesta di chi ne ha titolo.”
Pronta contro risposta alla mia affermazione: “: “Assolutamente No, il regolamento prevede solo i 42 qualificati.”
Successivamente arriva alla Piazza un commento molto ben articolato e
ritenendolo di interesse generale, lo pubblico in prima pagina, affinché chi ne
sa più di me possa fornire elementi di valutazione.
“Salve mi permetto di
sottoporre il regolamento: Possono partecipare alla Coppa Italia Cadetti tutti
i Cadetti che non siano già qualificati, al termine delle prove di
qualificazione, ai Campionati Italiani di categoria.
Possono partecipare alla Coppa
Italia Giovani tutti i Giovani che non siano già qualificati ai Campionati
Italiani di categoria al termine delle prove di qualificazione. Possono altresì essere
ammessi alla prima prova Giovani i Cadetti impossibilitati a partecipare alle
prima prova della loro categoria per concomitanza con una gara di coppa del
Mondo a cui siano stati convocati dalla FIS.
Possono essere ammessi alla
seconda prova Giovani i Cadetti che abbiano partecipato alla prima prova
Giovani, ma non abbiano conseguito punteggio sufficiente non avendo partecipato
alla seconda per concomitanza con una gara di Coppa del Mondo a cui siano stati
convocati dalla FIS. Alla fase finale del Campionato
Italiano Cadetti possono partecipare 42 atleti così qualificati:
·
I primi
26 atleti della classifica finale dopo le prove nazionali cadetti;
·
I primi
16 atleti classificati della Coppa Italia Cadetti;
Alla fase finale del Campionato
Italiano Giovani possono partecipare 42 atleti così qualificati:
·
I primi
26 atleti (sia Cadetti che Giovani) della classifica finale dopo le prove
nazionali giovani;
·
I primi
16 atleti classificati della Coppa Italia Giovani (solo appartenenti alla cat.
Giovani);
In entrambe i casi non è
prevista la concessione di “wild card” (http:// www. federscherma.it/attivita-olimpica/disposizioni-attivit%C3%A0-sportiva/17428-disposizioni-per-l-attivit%C3%A0-agonistica-2017-2018/file.html).
Come chiaramente si legge, per il CAMPIONATO ITALIANO GIOVANI "NON SONO
PREVISTE WILD CARD.
Inoltre, da regolamento non è prevista l'ammissione alla gara successiva se non
per la partecipazione a Gare di Coppa del Mondo. Ora: pur trattandosi di un
grande e prestigioso evento, ma una premiazione FIE per la consegna della Coppa
del Mondo dell'anno precedente, non è una gara di Coppa. Quindi il solerte e
attendo Consiglio Federale, dovrebbe far applicare esclusivamente le regole che
egli stesso approva. Per evitare di prendere in giro e sbeffeggiare il
regolamento a proprio piacimento, bastava approvarne una variazione.
In ogni caso, ci chiediamo, ma la premiazione anche per altri atleti, in
passato, è stata fatta in occasione dei Campionati del Mondo, non avendo potuto
partecipare gli interessati alla manifestazione ufficiale della FIE. Se non
ricordo male, inoltre, la possibilità di partecipazione c'era considerando
anche che a Ravenna la gara era in tre giorni. Gestendo bene i calendari.
In ogni caso anche la
partecipazione alla Coppa Italia era ed è un obbligo per chi non ha i requisiti
di accesso alla finale. Se poi da convocato sei all'estero, scegli
automaticamente di non far parte della Finale. Non si parla di Coppa Italia nel
regolamento sulla impossibilità di partecipare e altrettanto non si parla di
extra autorizzazioni.
Ci si chiede anche, visto che il REGOLAMENTO cita: Alla fase finale del
Campionato Italiano Cadetti possono partecipare 42. Deduciamo si tratti di
6gironi da 7 atleti. Con l'inserimento d'ufficio di qualcuno, si procede ad una
nuova formula, ne inseriamo qualcuno già nella diretta contro ogni regolamento,
cosa e come si modificherebbe il tutto? Ai Posteri...”
Rimango della mia opinione. La
responsabilità dell’Area Tecnica è di esclusiva pertinenza del Presidente
Federale, il quale, a mio avviso, ravvisandone i presupposti, con propria
decisione può concedere la wild card. Poi possiamo fare esercizi di valutazione
sulla opportunità, sul nominativo che fruisce del beneficio e su tante altre
motivazioni, quindi volendomi fermare alla domanda:” Scusate... ma qualcuno sa se per le finali giovani e cadetti è prevista
la Wild card?” ribadisco la mia risposta affermativa. Se, invece, la
domanda sottende una chiara trasgressione del regolamento, la mia risposta è
sempre affermativa, nel senso che i regolamenti vanno rispettati e non possono
essere applicati a seconda dei casi. Le deroghe saranno sempre soggette alle
critiche, poiché, normalmente, prestano il fianco a supposizioni maliziose.
Ezio RINALDI
Insomma, è proprio il caso di dire: poche idee, ma molto ben confuse.
RispondiEliminaMeditate, gente, meditate.
Gaspare Fardella
Per favore non inviate commenti non pubblicabili, metterebbero in seria difficoltà il blog. Per quanto possa condividere alcune considerazioni, non posso proprio farlo.
RispondiEliminaRinaldi pensa che l'attentata Federazione ci darebbe la delibera con la quale ha procveduto alla variazione del regolamento e quindi l'ammissione del 43esimo atleta ad una gara che prevede gironi omogenei e quindi 42 atleti qualificati? Sono certo sia una deicione del Consiglio!
RispondiEliminaNella ricorrenza di tale ipotesi (di scuola), 43 partecipanti, la soluzione è la seguente:
Elimina- I° turno: 8 gironi, così suddivisi: 7 gironi da 6, dove ne passano 3 + 1 girone da 1, in cui passano tutti;
- quindi eliminazione diretta a 22;
oppure, soluzione ancora più WILD (selvaggia):
- I° turno: 8 gironi, così suddivisi: 7 gironi da 6, dove passano tutti + 1 girone da 1, dove non passa nessuno;
- quindi, II° turno, 7 gironi da 6 = 42 (così viene ristabilito l'equilibrio numerico, il famoso "uovo di Colombo).
Che ne pensate?
Si con il parere delle Commissioni competenti. Ovviamente siamo certi sia un verbale delle scorse settimane dove tutto questo sia stato deliberato. Sarebbe curioso conoscere il parere degli attenti e solerti Consiglieri e dei componenti delle Commissioni. Qui parliamo di Regolamento, procedura di gara, avvocatura (visto la retroattività del provvedimento a Coppa Italia chiusa). Ma si immagini se la Federazione nella sua massima trasparenza, come è solita fare, non ci allega un comunicato con i relativi documenti.
EliminaTommaso Moro
Forse meglio rispettare il regolamento e fare tutti gironi da 7 così i comuni mortali possono avere le loro possibilità in egual modo ed ammettere solo il Numero 3 del Ranking al tabellone di diretta.
EliminaSalve Rinaldi, sono certo pubblicherà questo mio scritto poiché non lede al Blog, ma forse alla FIS ed all'immagine democratica dello sport.
RispondiEliminaVeniamo alla cronaca inconfutabile:
Il soggetto in questione non ha partecipato alla prima prova Giovani di Ravenna perché impegnato al ritiro di un premio FIE che se pur prestigioso per lo sport sono certo che per la FIS e per il nostro Consiglio Federale abbia pari dignità con una Tesi di Laurea, Concorso Pubblico, funerale di un parente stretto o altro. Quindi siamo certi che il trattamento riservato allo stesso, in futuro sarà garantito ad altri che per motivi altrettanto 'nobili' non possano partecipare ad una gara di qualificazione.
Detto questo alla seconda prova di Roma, il soggetto in questione ha avuto accesso al tabellone di eliminazione diretta senza fare i gironi, grazie alla applicazione (per la prima volta nella storia degli U20) di una norma che consente alla Direzione di Torneo di poter evitare un girone qualora questo comportasse l'utilizzo di una tornata in più. Non entro nel merito del fatto che uno spazio per una pedana, agli occhi di tutti, c'era, come dice lei si tratta del libero arbitrio (spesso abusato in Fis?). Detto questo il soggetto era tra i primi del Ranking anche grazie al punteggio (forfettizzato come per un finalista) addebitatogli alla prima prova alla quale non ha partecipato. L'atleta ha poi perso il primo ed unico incontro e quindi, a norma di regolamento era fuori dalla finale Giovani ed avrebbe avuto come ultima chance la Coppa Italia, come per tutti quelli nella sua situazione. Mi preme dire che un secondo dopo la sconfitta dell'atleta, già tutti ironizzavano su come la FIS avrebbe concesso la Wild Card.
Veniamo ancora alla cronaca, la FIS non ha mai provveduto, come sarebbe stato normale dopo aver dato un punteggio ranking immeritato alla prima prova, ad adeguare lo stesso (quantomeno) al risultato della seconda. Anche se uno zero alla prima non avrebbe tolto niente al livello tecnico dell'atleta e neppure gli avrebbe tolto possibilità, visto che come si nota le ha comunque.
L'atleta non ha partecipato alla Coppa Italia perchè convocato dal CT ad una competizione internazionale, ma lo stesso ha fatto una scelta, così come la fa chi non partecipa per laurearsi o per qualsiasi altro motivo. In ogni caso, a detta di molti i tempi ci sarebbero stati, ma questo rientra nel Libero Arbitrio.
Conclusione la FIS ammette lo stesso stravolgendo il regolamento senza motivi.
Detti i fatti di cronaca: mi pongo solo una domanda e per rispetto al blog non offro la mia risposta.
In un periodo di querele, denunce, provvedimento giudiziari, con quel 'arroganza' e sensibilità politica il presidente ed il suo Consiglio Federale assume una decisione del genere nel disprezzo delle regole e del lavoro altrui? credo che o la presunzione del giusto prenda il sopravvento o altro ma di sicuro c'è una totale mancanza di rispetto per la base che sempre più si allontana.
Si forse la FIS, che tanto si vanta di dare valore allo studio ed alla cultura alla pari dei risultati, farebbe bene a dare maggiore valore ai regolamenti dal punto di vista educativo. Si tratta di Giovani e chiediamo loro di rispettare le regole quando gli 'adulti' e le 'istituzioni' non lo fanno? Forse un gesto di rispetto del ruolo e di maturità sarebbe dovuto venire proprio dalla famiglia dell'Atleta e forse dalla sua Società Militare che per 'legge' tutti i giorni è destinata a controllare il 'rispetto della legge'. Poi però ne chiede o sfrutta il non rispetto per i suoi atleti?
EliminaFai quello che dico ma non fare quello che faccio...
A proposito di Wild Card la FIS sembrerebbe, ripeto sembrerebbe, perchè non c'è niente di scritto o deliberato e pubblicato, che anche alla Coppa Italia Assoluti ci sarà un assente già oggetto di Wild Card per gli Assoluti.
RispondiEliminaStando ad alcune indiscrezioni, sembrerebbe (Rinaldi usando il condizionale nessun pericolo per il Blog che come tale, in tutto il mondo, può fare pettegolezzi senza querele) che il CT abbia deciso di convocare ad una gara di Coppa del Mondo Assoluta un atleta, meritevole e talentuoso, ma che attualmente non deve chiedere niente al settore assoluto, quindi la concomitanza della gara gli impedirebbe di partecipare alla Coppa Italia. Sarebbe quindi applicata una ulteriore 'variazione' al regolamento e la Wild Card contrariamente a quanto scritto e previsto e cioè che per i Campionati Italiani Assoluti si concede solo per motivi medici, sarebbe concessa per altri motivi.
Ironico notare come le regole ci sono ma sarebbero sempre modificate e quindi ci chiediamo perchè non prevedere direttamente 8/16 qualificati agli Assoluti decisi dal CT e poi gli altri si giocano le loro chance?
Almeno così eviteremo questi 'ridicoli' provvedimenti ad personam.
Anonimo 1 maggio 2018 10:55:
Eliminanon solo nella spada
Veniamo alla cronaca inconfutabile:
RispondiEliminaIl soggetto in questione non ha partecipato alla prima prova Giovani di Ravenna perché impegnato al ritiro di un premio FIE che se pur prestigioso per lo sport sono certo che per la FIS e per il nostro Consiglio Federale abbia pari dignità con una Tesi di Laurea, Concorso Pubblico, funerale di un parente stretto o altro. Quindi siamo certi che il trattamento riservato allo stesso, in futuro sarà garantito ad altri che per motivi altrettanto 'nobili' non possano partecipare ad una gara di qualificazione.
Detto questo alla seconda prova di Roma, il soggetto in questione ha avuto accesso al tabellone di eliminazione diretta senza fare i gironi, grazie alla applicazione (per la prima volta nella storia degli U20) di una norma che consente alla Direzione di Torneo di poter evitare un girone qualora questo comportasse l'utilizzo di una tornata in più. Non entro nel merito del fatto che uno spazio per una pedana, agli occhi di tutti, c'era, come dice lei si tratta del libero arbitrio (spesso abusato in Fis?). Detto questo il soggetto era tra i primi del Ranking anche grazie al punteggio (forfettizzato come per un finalista) addebitatogli alla prima prova alla quale non ha partecipato. L'atleta ha poi perso il primo ed unico incontro e quindi, a norma di regolamento era fuori dalla finale Giovani ed avrebbe avuto come ultima chance la Coppa Italia, come per tutti quelli nella sua situazione. Mi preme dire che un secondo dopo la sconfitta dell'atleta, già tutti ironizzavano su come la FIS avrebbe concesso la Wild Card.
Veniamo ancora alla cronaca, la FIS non ha mai provveduto, come sarebbe stato normale dopo aver dato un punteggio ranking immeritato alla prima prova, ad adeguare lo stesso (quantomeno) al risultato della seconda. Anche se uno zero alla prima non avrebbe tolto niente al livello tecnico dell'atleta e neppure gli avrebbe tolto possibilità, visto che come si nota le ha comunque.
L'atleta non ha partecipato alla Coppa Italia perchè convocato dal CT ad una competizione internazionale, ma lo stesso ha fatto una scelta, così come la fa chi non partecipa per laurearsi o per qualsiasi altro motivo. In ogni caso, a detta di molti i tempi ci sarebbero stati, ma questo rientra nel Libero Arbitrio.
Conclusione la FIS ammette lo stesso stravolgendo il regolamento senza motivi.
Diciamolo chiaro che la wild card è solo un espediente impiegato ad uso e consumo di pochi eletti e di chi gestisce i propri fini speculativi.
RispondiEliminaSinceramente pensavo di chiedere alla Motorizzazione Civile di poter sostenere l'esame di guida solo nella prova scritta perché in occasione dei quiz ero impegnato al ritiro di una Borsa di Studio. Fin lì mi auguro la Motorizzazione abbia la 'sensibilità' della FIS. Mi chiedo solo, se mi ferma la POLIZIA, evidentemente senza patente, ma posso dire che non ho potuto fare l'esame e che però attendo me la diano lo stesso? Loro possono ...comprendermi...
RispondiEliminaSi certo che capiranno, tu cita alcuni casi che nella FIS fanno giurisprudenza (mi pare così si dica quando una cosa è diffusa e quindi regola) anche di loro colleghi.
EliminaPochi sono gli invitati alla "mensa degli dei", gli altri devono ripiegare sui "4 salti in padella".
RispondiEliminaMeditate, gente, meditate.
Gaspare Fardella
WC = Wild Card or Water Closet? That is the question!
RispondiEliminaSe smettiamo di essere anglofoni WC (Wil Card) = VC
EliminaCosa cè di male a dare una wild card? Avrebbero potuto dargli qualsiasi e voi dovete avere la sensibilità per capire il disastro che stavate facendo. Se non hai quella sensibilità devi stare a casa a mangiare le patatine e lo fai fare a qualcun altro perché significa che non riesci a gestire queste gare. Uno che si comporta così, al posto del cuore, lo ripeto, ha un bidone dell'immondizia, perché è troppo eclatante.
RispondiEliminaVuol dire che non sapeva dove fosse, che schermitori si stessero affrontando, vuol dire non sapere niente.
Mi ha fermato la Polizia e gli ho detto che non avevo la patebte perché il giorno dell'esame ero a fare altro, sono in attesa del documento dalla Motorizzazione che contro legge mi darà la patente. Mi hanno fatto la multa, non capisco perché pretendono il rispetto delle regole ma poi nello sport...
RispondiEliminaCari lettori, mi è pervenuto un commento in data odierna, ore 12,31, in cui si parla del Presidente e delle sua decisioni. I contenuti del commento, apparentemente innocuo, non consentono la sua pubblicazione: avere e dichiarare le proprie opinioni è un conto, diverso è scivolare nella diffamazione.
RispondiEliminaMa intende decisioni inerenti alla discussione in argomento?
EliminaIntendo il contenuto del commento, che fa riferimento a persone specifiche.
EliminaIl commento delle 19,50 che fa riferimento a quello delle 12,31 non è ancora pubblicabile, ovvero mi devono essere fornite prove inconfutabili prima di procede alla pubblicazione.
RispondiEliminaLe violazioni del regolamento per le gare sono state varie in questi ultimi anni, alcune paradossali tanto da causare sindrome da assuefazione. Basti pensare a chi è stato ammesso alla fase finale dei campionati italiani assoluti senza aver raggiunto il risultato minimo per parteciparvi o a chi ha preso parte a campionati italiani di serie con una squadra irregolare senza essere sanzionato e così via. Eppure in altre occasioni, relative ad atleti probabilmente meno blasonati o incapaci di porre condizioni, la federazione ha risposto col motto "dura lex sed lex" oppure con l'inappellabilità dell'ignoranza della legge. A dire il vero c'è stato qualcuno che, con coraggio, ha sottolineato le incongruenze e purtroppo, avendo insistito, ha dovuto abbandonare, seppur con giustificazioni diverse, il ruolo che ricopriva presso una commissione federale. A questo punto è lecito chiedersi se la legge del Far West sia una modalità migliore per governare la nostra federazione rispetto alle attuali regole. Ancora, egregio Rinaldi, le chiedo se sia possibile appellarsi a qualche organo di giustizia federale o CONI che sia dirimente rispetto alle questioni regolamentari di cui si parla.
RispondiEliminaNel ringraziarla la incito a proseguire nella sua meritoria opera d'informazione.
E spesso, troppo spesso, le violazioni risalgono sempre alla stessa arma e persona. Ma ci sarà un motivo di tale sordità o accondiscendenza da parte del Consiglio Federale o del solo presidente?
EliminaAnonimo delle 13:57 prova ad essere più concreto. Fai nome e cognome di chi è stato ammesso alla fase finale dei campionati italiani assoluti senza aver raggiunto il risultato minimo per parteciparvi o di chi ha preso parte a campionati italiani di serie con una squadra irregolare senza essere sanzionato ed indica le norme regolamentari che sarebbero state gravemente violate da tali circostanze.
EliminaA che serve fare nomi, chi è nell'ambiente conosce alla perfezione le vicende che, d'altro canto, sono facilmente verificabili. Se, riproponendo le circostanze, si riuscisse a sanare il maltolto, sicuramente sarei più esplicito. Ciò che preme sottolineare è lo spregio grossolano delle norme che, spesso, vengono applicate secondo l'umore e la convenienza. Le stesse regole, che talvolta vengono ritagliate su persone e situazioni particolari, alla fine si ritorcono su colui che le ha varate. E allora non resta che calpestarle rendendo poco credibile l'intero apparato.
EliminaAnonimo del 3/5/18, ore 13,57, pone il seguente quesito:"Ancora, egregio Rinaldi, le chiedo se sia possibile appellarsi a qualche organo di giustizia federale o CONI che sia dirimente rispetto alle questioni regolamentari di cui si parla."
RispondiEliminaRisposta: Impossibile, nessuno degli organi citati interviene: il primo, cioè il CONI, è vincolato al "principio di autonomia"; i secondi, al "principio della vicinanza".
Soluzione: Bisogna uscire dal Palazzo.
Scusate ma qualcuno di voi ha segnalato ufficialmente il caso alla procura federale indicando nomi e cognomi e norme violate? Prima di sputare sentenze secondo me occorrerebbe segnalare ufficialmente il caso e poi se il procuratore federale rimane inerte sputtanare il tutto presso il signor Megalò e sul blog di Rinaldi! E così il piatto è servito!
RispondiEliminaCaro Anonimo del 3 maggio 2018, 20:51, non si capisce se tu ci fai o ci sei.
RispondiEliminaPrima di illuminarci con le tue inutili e stupide osservazioni, dovresti documentarti meglio!
Quando lo farai, ti accorgerai perché il CONI non agisce ed il motivo per cui la procura federale è stranamente silente, immobile e inerte, quasi sorda e cieca agli stimoli esterni, mentre molto attiva, attenta, determinata e sensibile (quasi ipersensibile) quando si tratta di altro o altri; ti cito un caso fra tutti, estremamente esemplare ed indicativo, che ti dovrebbe far riflettere: la questione MAFFEI.
Quindi, evita tu di "sputare sentenze" non richieste!!!!!!!!
Probabilmente non capisco, ma di solito prima di arrestare qualcuno mi sembra che gli si debba contestare il reato commesso. E allora non mi è ancora chiaro quale possa essere la contestazione che in questo caso possa muoversi nei confronti della giustizia federale considerato che nessuno ha comunicato alcunché. Quindi ribadisco che prima occorre segnalare il presunto illecito commesso da Caio Sempronio o Martino e poi valutare l'eventuale condotta omissiva o l'ingiustificata bonarietà degli organi di giustiza della fis nei confronti di Caio, Sempronio o Martino. Diversamente, devo pensare che una certa discutibile omertà continua ad imperare all'interno del vostro movimento rivoluzionario; ma ricordatevi che il processo alle intenzioni appartiene ad un epoca ormai lontana.
EliminaIl Procuratore federale prende notizia degli illeciti di propria iniziativa e riceve le notizie presentate o comunque pervenute. L’azione disciplinare è esercitata d’ufficio; il suo esercizio non può essere sospeso né interrotto, salvo che sia diversamente stabilito. Anonimo 4 maggio 2018 18:08 ma mi faccia il piacere! https://www.youtube.com/watch?v=fa3a50pLmu8
EliminaAnonimo del 4 maggio 2018 18:08, non probabilmente, ma di sicuro tu non capisci.
EliminaA te come a tutti gli altri anonimi fede-lealisti vi conviene non capire, perché vi conviene bearvi dei vostri inutili ed insulsi privilegi, occupando un posto al sole.
Quindi, evita di fare degli squallidi e gratuiti predicozzi, al solo fine di fare passare per "omertosi rivoluzionari" (termini, questi, che sono in aperta antitesi tra di loro e confermano la vacuità delle tue parole) chi invece urla con forza il suo disgusto per questo andazzo che tu, con gli altri (fortunatamente, pochi rimasti) fede-lealisti, continui a sostenere e mantenere.
Ricordati che il VERO PROCESSO è ormai alle porte.
Siamo d'accordo che il procuratore possa apprendere notizie di illecito di propria iniziativa ma credo che sia impossibile per lui procedere per una asserita notizia di cui si discute solo in questo blog e che appare fino ad oggi abbastanza fumosa e molto poco comprensibile. Quindi ribadisco:
EliminaNOMI E COGNOMI di chi è stato ammesso alla fase finale dei campionati italiani assoluti senza aver raggiunto il risultato minimo per parteciparvi o di chi ha preso parte a campionati italiani di serie con una squadra irregolare senza essere sanzionato e INDICAZIONE CHIARA delle norme regolamentari che sarebbero state gravemente violate da tali circostanze e di coloro che avrebbero dovuto vigilare ed impedire che ciò accadesse e non l'hanno fatto.
Chiarite tutto questo e lo informo io il procuratore federale in modo ufficiale affinchè si attivi per come dovrebbe
Tutto il resto sono discorsi inutili.
Scusi la domanda sciocca, ma....io chi???
EliminaCredo che nascondersi dietro discorsi inutili e pretestuosi sia un esercizio per perditempo. Il procuratore, se vuole può indagare sulla base di quanto denunciato su questo blog e se volesse mi metterei a disposizione per tutto quello che riterrebbe opportuno. Come sempre ci metto la faccia: fate altrettanto.
RispondiEliminaBravo Ezio,inizia con il non pubblicare articoli non firmati, allora si che il blog tornerebbe a essere una cosa seria e non rifugio di conigli
RispondiEliminaNon è questo il problema poiché gli anonimi hanno una ragione d'essere, soprattutto se dissentono dalla linea federale. Quello che desta meraviglia è l'anonimato dei aficionados dell'attuale dirigenza: di cosa hanno timore? Ho rispetto per tutti ma quando si chiedono nomi e cognomi credo che una firma sia d'uopo. Comunque, ribadiscono che se il Procuratore federale volesse aprire una indagine, sono disponibile alla collaborazione.
EliminaUn altro problema che affligge questo gruppo dirigente della FIS è che non ammette il dissenso, tanto più quando è fondato. Per esempio, così come sono leciti i consigli per elettorali a favore del gruppo dirigente del commissario tecnico della spada, esplicitati per email, così è condannato e punito duramente il dissenso, seppure garbato e fondato su dati incontrovertibili. In questo modo si privilegia l`adulatore, indipendentemente dai meriti, e si perdono per strada professionalità e valori. Alla fine la politica dello sport lascia il passo a quella della poltrona con buona pace dei risultati, siano essi educativi o agonistici.
EliminaI conigli sono conflitto senza distinzione di appartenenza e non c'è nessun motivo o sono uomini o sono conigli e tu non dovresti fare differenze
EliminaEzio, ma tanto lo sai che il procuratore federale non ti disturberà mai.
RispondiEliminaSaluti.
Gaspare fardella
Amici la strategia o politica della FIS è chiara. Vedete che i comunicati inerenti ogni cosa, decisione, convocazione o altro, escono sempre e solo durante e dopo l'inizio dell'evento. Quindi quello che tutti sanno diventa concreto quando ormai è troppo tardi intervenire ed un Procuratore, potrebbe intervenire bloccando le sole decisioni se fossero comunicate e scritte. Ma quale procuratore, annulla un Campionato Giovani o Assoluto, dopo che persone non autorizzate hanno partecipato? Magari se fosse particolarmente attento e "sensibile" farebbe una diffida alla FIS e andando pesante, cancellerebbe l'interessato dalle classifiche, ma il danno c'è già stato perchè sappiamo che l'irregolarità non si limita alla partecipazione dell'atleta, ma a cosa egli abbia fatto, chi ha sconfitto e cosa è successo alla formula di gara per la sua presenza.
RispondiEliminaLa convocazione ad una gara di Coppa del Mondo, se comunicata dopo o durante la gara, certo l'eventuale decisione non fa tornare indietro l'orologio.
La verità è che forse ancora una volta il potere è nelle mani degli indignati. Provate a non partecipare quando vedete irregolarità. Tipo a Verona o Milano se ci fossero persone non in regola con il regolamento di qualificazione, ritirate i vostri atleti o fermate la gara oppure bloccatevi in pedana, queste cose hanno una risonanza e soprattutto se con l'adesione di molti, darebbero un segnale di concreto dissenso.
Tommaso Moro
Egregio Rinaldi mi hanno riferito che il presidente Scarso non ha presenziato alla gara regionale che si è conclusa oggi nella ridente cittadina di Modica. Probabilmente avrà avuto i suoi impegni personali o forse ritiene che per il momento non sia per lui opportuno farsi vedere in giro in compagnia dei suoi uomini siciliani almeno fino a quando la vicenda dei contributi non sarà definitivamente chiarita. Al riguardo alcune malelingue mi riferiscono che a Roma non sanno più come togliere le castagne siciliane dal fuoco. In effetti, da un punto di vista politico, è abbastanza emblematico che il presidente non abbia speso una sola parola sulla storia dei contributi regionali e la sua assenza dalle terre di sicilia ben può essere interpretata come un presa di distanza dall'operato del comitato regionale. Li avrà già abbandonati a loro destino?
RispondiEliminaLa vicende siciliane somigliano un pò al gioco dell'oca in cui certi giocatori hanno la sfiga di tornare sempre indietro al punto di partenza. Insomma da lì non se ne esce! Qualcuno in passato ha addirittura avanzato sinistre premonizioni nel senso che la guerra siciliana avrà termine quando il capo supremo sarà sconfitto.
A breve gli affiliati isolani dovranno sciogliere anche un' altra spinosa riserva: l'elezione di un nuovo consigliere in sostituzione dell'ignoto consigliere dimissionario. Più che mai, allora, la presenza del presidente Scarso nelle terre di sicilia sarebbe stata necessaria per lo scambio di informazioni con i suoi fidati uomini e per la messa a punto di strategie politiche che possano assicurare la continuità del governo presidenziale nell'isola.
Se è per questo ieri dagli spalti del palazzetto di Modica è andata in onda una scena esilarante. Un tale ad alta voce ha richiamato l'attenzione di un altro per dirgli: <<lo sai che ti hanno tolto qualche migliaia di euro per darli a chi non gli spettavano? A fronte dello stupore di quest'ultimo il primo lo ha rassicurato: "non preoccuparti non devi mica denunciare perchè la denuncia l'hanno già fatta altri anche nel tuo interesse ma tu trova almeno un po' di coraggio per farti pagare quanto ti spetta".
EliminaNon è molto chiaro di cosa parlassero quei due ma ci auguriamo che non trattassero dei fatidici contributi regionali perchè sarebbe abbastanza imbarazzante. Signor Rinaldi non facciamo i nomi dei due soggetti perchè altrimenti lei non pubblicherebbe questo commento.
Buonasera.
Io invece oggi ho sentito parlare di una storia di strani rimborsi. Mah!
EliminaÈ giunto un commento alla Piazza in cui si parla di un consigliere e della sua società. Si pone in evidenza una spinosa vicenda legata al doping. Ebbene occorrono prove certe altrimenti si cade nella diffamazione, per cui il commento non è stato pubblicato.
RispondiEliminaMalagò dice che con la moviola si potevano evitare certi disastri arbitrali. Qualcuno dovrebbe regalargliene una per fargli passare al setaccio lo statuto fis che anche lui ha approvato scambiando le modifiche sostanziali per refusi. Come dire: fischi per fiaschi!
RispondiElimina#unamoviolapermalagò
FINTOTONTOBRAND
La trattazione di argomenti che vede coinvolti nomi di persone e club, e quando non sono espressamente dichiarati sono comunque riconoscibili,è molto difficile la loro pubblicazione. Trattandosi poi di anonimi è per me molto complicato avere una corrispondenza efficace che possa chiarire le motivazioni relative alla mancata pubblicazione del commento. Prego gli autori di aiutarmi a fornire una comunicazione efficace e scevra da possibili rivalse in sede legale.
RispondiEliminaAnonimo delle 08,27 trovo che "Fintotontobrand" è una firma eccezionale e se io fossi il presidente della FEDERZUMBA lo sfrutterei per sponsorizzare il movimento.
RispondiElimina