Al
convegno hanno partecipato diverse componenti, dagli illustri docenti
dell’Università privata LUISS “Guido CARLI” di Roma ad alcuni amministratori
locali di comuni che hanno stipulato accordi con la FIS (partner City).
Interessanti i contenuti della tavola rotonda, ma non voglio entrare nelle
specificità del simposio e dei fini che si intendono raggiungere, sicuramente
significativi per migliorare l’organizzazione degli eventi ed il ricavo che da
essi ne dovrebbero discendere. Tra i partecipanti ha destato la mia attenzione
il sig. Alessandro Sproviero, il quale nel corso dei lavori, ha, tra le altre, illustrato le risultanze di
due indagini condotte a Verona ed a Terni, a margine dei Campionati del Mondo
Cadetti e Giovani svoltisi nella città scaligera e dei Campionati Europei di
scherma paralimpica ospitati a settembre in Umbria, ma anche della
sperimentazione della rilevazione dell'impatto social su un territorio
dell'allenamento della Nazionale azzurra di sciabola svoltosi a Palermo lo
scorso mese di dicembre".
Al
BIT MILANO 2019 ha, ovviamente, preso parte anche il Capo dell’Ufficio stampa
della FIS, Giorgio Caruso.
Sproviero
e Caruso, già nel 2016 operarono congiuntamente nel “WORKSHOP DI LOSANNA CON LE AZIENDE SPONSOR
DELLA FIS” e il Capo Ufficio stampa della FIS pose in
evidenza il ruolo della comunicazione federale: da quella locale a quella
nazionale, mirando soprattutto alle strategie attuate negli ultimi mesi
relative al coinvolgimento dei Comitati regionali, attraverso il progetto
"La voce delle Regioni" attuato con Italpress, che punta a compulsare
la comunicazione della scherma in ambito locale”. Mentre, Alessandro Sproviero, presentò i risultati di una ricerca di
mercato sulla "percezione e riconoscibilità della scherma e di
FederScherma in Italia e benchmark con altri quattro Paesi: Francia, Germania e
Russia", attestando come la disciplina si sia oramai consolidata sul territorio
nazionale come una delle principali nel panorama sportivo italiano.”.
Credo che si siano fatte delle attestazioni
non propriamente realistiche, infatti se andiamo ad analizzare i numeri che la
stessa FIS ha comunicato al CONI (sono reperibili a palazzo H), si può
facilmente capire che qualcosa stoni. Forse mi sbaglio, forse ho mal
interpretato i numeri, però una cosa mi sento di dirla: a me non risulta questo
grande impatto delle manifestazioni schermistiche sul territorio. Può darsi che
i maggiori benefici li tragga il club organizzatore dell’evento; ma le altre
realtà? I numeri si possono dare in due modi: mentali o matematici e nella
seconda ipotesi bisogna stare attenti a non perdere la conta; ma forse la FIS
sarà stata leggermente disattenta, perché quei numeri sono saliti e poi scesi
(si riferiscono naturalmente agli iscritti alla federazione), però del calo
nessuno ne ha parlato. Ora a me è chiaro un fatto: quando qualcuno vuole
vendere qualcosa cerca di comunicare
tutto il bene possibile e per far ciò spesso si rivolge a specialisti, ed è giusto che sia
così. Ma che tipo di specialisti? Qualcuno che,
condivida la metodologia ed il pensiero del committente, come dire: se
voglio essere sicuro del risultato mi rivolgo ad uno delle cui capacità mi
posso fidare.
Ed
ecco che dal cilindro esce fuori la DATAMINING S.r.l. con sede operativa nel comune di MODICA.
Ancora
una volta sembra che il Presidente ritenga, come in passato, che solo a Modica
ci siano professionisti di valore, della cui professionalità si può essere
certi. Ma allora perché non spostare anche la sede federale in Sicilia,
cambiando il nome della federazione in FEDERSCHERMA SICILIA E DINTORNI?
Ezio RINALDI
Su " federscherma Sicilia e dintorni" mi inchino.
RispondiEliminaIndovinello della sera:
RispondiEliminaEMME come?
Mazaramente o Modicamente....fai tu.
EliminaDirei Sicilia e contorni. Questa sera parleremo del cannolo.
RispondiEliminaMinchia ancora con questo cannolo insistete? Il Cannolo è palermitano. A Modica masticano il cioccolato modicano che hanno tentato di rifilare all'UNESCO per farlo dichiarare patrimonio dell'umanità! Lo volete capire o no?
EliminaQuoto tutto perchè il cioccolato di modica come patrimonio unesco sarebbe un tarocco alla stregua dei refusi statutari. Un mio amico dolciere mi ha spiegato che l'impasto di quel cioccolato non è originario di Modica perché ben diffuso da oltre tre secoli anche in altri paesi siciliani e in alciune città spagnole. La materia prima, ovvero le fave di cioccolato utilizzate oggi per l'impasto non sono prodotte a Modica ma oggetto di importazione. A Modica cosi come in altri paesi ne effettuano la trasformazione nella cosiddetta pasta di vetro. Considerare questo cioccolato come un prodotto Unesco sarebbe quindi un ennesimo tarocco modicano.
Eliminama se prendo residenza a Modica Scarso mi trova qualche lavoretto ben stipendiato in fis?
RispondiEliminaAnonimo delle 22:35, dipende solo da te. Se sei docile, remissivo, subordinato, fedele, devoto, rispettoso, ossequente, ubbidiente e disciplinato potremmo farti fare l'esame. Iscriviti al Qualification day, paga 10000 euri di tassa e provaci. Non ti assicuriamo la promozione.
EliminaCaro amico ( non mio,naturalmente ) delle 10.14, dove hai letto i termini di pagamento del Qualification day?
EliminaParli per ,reale, conoscenza o,solamente, perché è un uggioso sabato mattina di solitudine ,gli uccelli non volano e fa freddo, e non sai su chi o su cosa sparare?
I saggi non sbagliano mai " il lupo nella dispensa, ciò che lui fa, degli altri pensa"
Consiglio:vai a correre così smaltisci qualche bombolone
Direi di si tanto ha praticamente soddisfatto quasi tutte le famiglie di Modica. Avanti c'è posto.
EliminaNon ho capito bene ma per essere assunti in Fis bisogna affrontare un qualification day? Io sono solo un disoccupato e mica pretendo di fare il ct della spada. Mi accontenterei anche di fare fotocopie negli uffici di via Tiziano. Se poi occorre fare fotocopie anche in giro per l'Italia mi intesto una bella tessera millemiglia e magari arrontondo con i rimborsi. Tutto qui.
EliminaRinaldi, sarebbe stato più interessante un pezzo sulla riunione di Navacchio. Tra i partecipanti ho sentito molta soddisfazione mentre sul blog nessun commento. Strano, molto strano. Mancano anche quelli negativi.
RispondiEliminaSchermitore dubbioso
Se mi forniranno elementi e dati certi, non mancherò di farlo.
EliminaMa Caruso sbaglio ho è contrattualizzato Fis per 80.000,00 euroni l'anno, più rimborsi? Ma se sti soldi fossero distribuiti alle società non sarebbero più fruttuosi?
RispondiEliminaE della contea Modicana allora che se fa? Un concentrato di frutta e verdura?
EliminaCazzarola..... 80 verdoni ma siete sicuri?
Eliminae pensare che la federazione aveva un dipendente giornalista pagato dal Coni; se non ricordo male si chiamava Davide Tieghi.
Eliminayes 80.000 cash
Elimina".....ho è contrattualizzato..." - h = " o è contrattualizzato...."
EliminaLo stolto guardava al dito e non alla luna.
EliminaPiuttosto, che mi racconta degli 80.000 euro ...
ai ragione ma quando penso ha tanti soldoni sparsi ha vuoto nell'aria per costruire ha tavolino una immagine federale che non esiste esco fuori di cerebro
EliminaSignor Rinaldi DATAMINING S.r.l. attesta sul suo sito http://www.dataminingsrl.com/profilo/ che Alessandro Sproviero è il fondatore ed attuale amministratore unico e la Sede operativa in Via Nazionale Modica Ispica 1/N1 97015 Modica (Rg).
RispondiEliminaLe chiedo se trattasi di omonimia, perché non posso credere che la Federazione italiana scherma abbia di Modica il Presidente Giorgio Scarso, la dipendente federale Chiara Alfano, nonché segretaria dell’AMIS con retribuzione a carico dell’AMIS, il Consulente Marketing e Social Media Alessandro Noto, il Capo Ufficio Comunicazione - Addetto Stampa Giorgio Caruso.
Non, è dico non, è una omonimia. É la stessa persona e la stessa società.
EliminaA modica oltre al famoso cioccolato, esportano professionisti di 'altissimo' livello, tali da non necessitare di concorsi pubblici. Lo si sa la Sicilia è a Statuto Speciale e Scarso ha interpretato questo come un modo per assumere siciliani in modo Speciale in FederLavoroGratis.
EliminaNon dimenticate che all'arrivo di Scarso i soggetti avevano dei Curriculum non indifferenti, lavori presso aziende e realtà di Modica, precari presso realtà di Modica.
Se non ricordo male si scrisse anche del fatto che la Scherma perdeva un grande Addetto Stampa pensionato di Testata Nazionale di Sport e professionista, per un aspirante Giornalista. Ma al RE poco importa e tanto meno ai Consiglieri suoi fedeli ed al CONI che paga gli stipendi.
Il Segretario Generale poi lo facciamo in casa. Quindi controllore e controllato sono la stessa cosa.
E credo che l'elenco non finisca qui....
EliminaNoi credevamo che Caruso fosse pagato per stare in piedi durante le conferenze stampa, (tutte a stampo), e illustrare, illustrare , illustrare, infinitamente illustrare. Perché nella foto lo troviamo seduto in poltrona? Prove tecniche di trasmissione? Altri incarichi federali dietro l’angolo?
RispondiEliminaDimenticate gli incarichi alla moglie di Caruso.
RispondiEliminaGià mi ricordo del gruppo di lavoro autismo e sindrome di down. Forse se ne è già parlato proprio su questo blog.
EliminaScusate se intervengo ma vorrei spezzare un lancia a favore di Giorgio Caruso. Non credo che nessuno possa mettere in dubbio le sue qualità giornalistiche, ma non è questo il punto. A mio parere lo stipendio di ottantamila euro è insufficiente per l’attività extra che Caruso è costretto ad assicurare mediante prestazioni al cardiopalma. Pensate al ruolo di badante presidenziale che deve svolgere durante ogni conferenza stampa per impedire che il presidente esca fuori strada iniziando a parlare a ruota libera e sparare qualcuna delle sue cazzate seriali, rischiando di far fare alla scherma italiana una mondiale figura di merda. Penso, ad esempio, a quanto avvenuto alla prima conferenza stampa di Palermo quando Scarso, animato dal sacro furore dell’eloquenza, ha iniziato ad elucubrare delle strane teorie per rimpinguare le casse dei comuni che ospitano i nostri eventi sportivi: “le abbondanti multe per divieto di sosta da elevare alle auto degli avventori dei palazzetti” (SIC). Proprio In quella occasione l’intraprendente Caruso ha immediatamente interrotto il presidente impedendogli di continuare nello sproloquio. E per questo suo arduo intervento possiamo solo ringraziarlo. Grazie Giorgio.
RispondiEliminaChissà, se da bravo giornalista, Caruso ha già scritto il “coccodrillo sportivo” in vista della definitiva dipartita dalla fis del presidente Scarso,prevista per le elezioni del 2020.
RispondiEliminaIo credo che tra gli impegni giornalistici a breve e lunga scadenza deve sopportare pure lo stress di organizzare per tempo il commiato presidenziale nel caso di cacciata improvvisa. E poi mi venite a raccontare che gli 80.000 sono eccessivi? Ma per favore.
EliminaNon capisco. Secondo voi Caruso ha ogni giorno a che fare con due diversi tipi di lavoro: scrivere gli articoli, preparare i comunicati, programmare le conferenze, aggiornare l’agenda etc etc. – farlo velocemente, rispettando un ruolino di marcia molto ravvicinato – e, nei ritagli di tempo, portarsi avanti col lavoro sul candidato uscente, aggiornandone i dati in modo di avere pronta un’accurata biografia prima che Scarso resti definitivamente fuori dalla fis? Questo si che sarebbe un lavoraccio!
EliminaTutti questi soldi per gestire anche il sito federale? Dove da ieri i campionati europei di Foggia si sono trasferiti a Terni?...😂😂😂
EliminaAnonimo 15:53 secondo me è’ un lavoraccio ma lo sforzo è sempre premiato perché, quando sarà il momento, non gli resterà altro che aggiungere in cima all’articolo soltanto data e luogo, che in gergo giornalistico si dice “mettere il cappello sul pezzo”.
EliminaLa vita è tutto un bit!
RispondiEliminaAppreso che un fidato federale è stato recentemente intervistato da un giornalista per spiegare quale potesse essere il vero motivo della guerra Fis/ANS. Quello ci ha riflettuto per tre giorni e poi, per non dissolvere il pensiero, ha messo tutto per iscritto su alcuni pizzini di cui sono fortunatamente entrato in possesso.
RispondiEliminaNel primo c’è scritto:
Perché sono rimasto traumatizzato a scuola. In geografia, ero molto scarso. La maestra mi ha chiesto: ‘La Capitale della Russia?’ Io ho risposto “Modica”.
Nel secondo c’è scritto:
Perché in federazione ci occupiamo di studiare gli organismi extraterrestri grazie a uno studio comparato sui brufoli degli atleti; l’ANS non è interessata.
Nel terzo c’è scritto:
“ Perché non mi piacciono i babà”.
Nel quarto c’è scritto:
“Perché temo la concorrenza di Pasqualino”.
Nel quinto c’è scritto:
Perché quelli dell’ANS fanno paura somigliando fin troppo al sergente di Full metal jacket.
Ovviamente, le mie, sono solo fregnacce. Ma quante ne hanno raccontate fino ad oggi?
https://www.federscherma.it/homepage/media/news/14-news/top-news/29954-coppa-del-mondo-grand-prix-fie-sciabola-azzurri-out-nel-turno-dei-16-sei-donne-approdano-al-main-draw.html
RispondiEliminaSE È VERO CHE NOI PAGHIAMO 80 MILA EURI IL CAPO UFFICIO STAMPA GIORGIO CARUSO DI MODICA, PRETENDIAMO UN LAVORO DI ASSOLUTA ECCELLENZA, NELLA CONSIDERAZIONE CHE RICEVE PIÙ SOLDI DEI C.T. CIPRESSA, CUOMO E SIROVICH.
NELLA NEWS FEDERALE È STATO OMESSO DI ELENCARE TRA LE ELIMINATE NEL TABELLONE DEI 128, UN'ATLETA DELLA NAZIONALE ITALIANA DI SCIABOLA FEMMINILE, CONVOCATA A SPESE DELLA FIS.
AD INTEGRAZIONE DELLE INFORMAZIONI APPARSE SUL SITO FEDERALE, VI INFORMIAMO CORRETTAMENTE CHE NEL TABELLONE DEI 128 LA SPAGNOLA MARTIN-PORTUGUES LUCIA HA ELIMINATO L’ITALIANA LUCARINI LUCIA COL PUNTEGGIO 15/3.
L’ITALIANA LUCARINI LUCIA NON È APPRODATA AL MAIN DRAW DI DOMANI
SIAMO CERTI CHE LA FIS CORREGGERÀ IMMEDIATAMENTE LA NEWS
Si è rotto il telecomando?
EliminaMa Caruso è a Foggia e il satellite con il maltempo non funziona bene. Mica lui fa l'elettricista
EliminaDopo i risultati del Cairo ero tentato di scrivere sul blog queste domande a Scarso e Sirovich, in modo semplice e comprensibile: se hanno fatto retromarcia sulle convocazioni di sciabola per Arianna Errigo, vuole dire che potrà giocarsi le chance per gareggiare alle due armi ai Giochi di Tokyo 2020. Se credono ancora nella sciabolatrice oggettivamente a corto di risultati, quell’atleta che i maligni sostengono che il padre sia stato destinatario di un informale Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrtive. Se queste sono le ragioni per le quali al Cairo hanno convocato solo 6 uomini quando le donne erano in 8.
EliminaPoi le considerazioni sul presunto DASPO mi hanno fatto riflettere sul concetto di utilità federale: un’atleta sulla quale si è investito a livello pluriennale dovrebbe fornire alla FIS la sua utilità per più esercizi. Ciò significa che l’atleta sostenuta per un lustro continua ad “entrare” nel ciclo di ammortamento negli anni successivi. Quella sciabolatrice, dal terzo anno cadette ad oggi (5 anni, un lustro), ha potuto sempre contare su cospicui investimenti federali, economici e di fiducia: convocazioni in nazionale giovanile e assoluta, con il suo tecnico sempre presente agli allenamenti e alle gare. Ai maligni che hanno fatto notare sul blog l’abbinamento successo sportivo- presenza del padre, rispondo che si deve rispettare la Costituzione e sostenere sempre la presunzione di innocenza.
Ciò nondimeno è il concetto di ammortamento che spiega i motivi della convocazione di questa sciabolatrice che quest’anno sta dimostrando di non meritarselo. Nessuna altra sciabolatrice sarebbe stata convocata così assiduamente in base a questi risultati: tabellone 32 agli Open, tabellone 16 alla qualificazione regionale, tabellone 128 alla prima prova di coppa del mondo, tabellone 64 alla seconda prova e ora 128 al Cairo. Allora viene spontaneo pensare che la ragazza sia convocata per i risultati precedentemente acquisiti, proprio quelli oggetto di articoli e commenti sul doping tecnologico.
A proposito, l’Ufficio di Procura federale che consulenze tecniche ha predisposto? Quali esperti ha nominato come consulenti tecnici affinché potessero conferire alle indagini disciplinari i dati o le valutazioni che richiedono specifiche cognizioni tecniche e che possano fugare ogni dubbio sulla doverosa presunzione di innocenza della sciabolatrice?
Pastor Bonus
Tante sarebbero le domande da rivolgere al CT e di conseguenza a chi lo ha voluto e continua a volerlo, così come al referente under20 che continua a saltare posizioni nel ranking a suo completo beneficio ( altro esempio di militare/maestro di società e dipendente F.I.S ). Quindi: convocazioni di atlete/atleti e relativi tecnici costantemente lontani da un minimo accettabile rendimento!
EliminaE continuano le convocazioni della solita nota, ma anche di altre....
EliminaGentile Rinaldi, fra circa un anno, quale che sia il giudizio del CdS, un triste tramonto calerà sulla Fis. Di questi tempi le nuvole sembrano addensarsi sempre più numerose, senza possibilità di schiarita, ed è ormai rimasta pochissima luce. Gli occhi di molti affiliati, tesserati e famiglie intravedono le tenebre. Ma il maltempo viene da dentro, dalla tempesta di emozioni negative che continua a suscitare questa federazione. Alla fine probabilmente resteranno solo le lacrime ma io non ho mai provato simpatia per le lacrime. Con tutto quello che è stato bollito nel calderone federale non sarebbe neppure lecito piangere. Sarebbe troppo tardi, troppo inutile. Ma se a piangere sarà Giorgio Scarso allora bisognerà alzarsi in piedi perché saranno lacrime vere. Dietro quelle lacrime ci sarà il cuore di un uomo nuovo; di un uomo assai diverso da quello che abbiamo conosciuto. E a qualcuno di noi, quelle lacrime, verrà pure voglia di consolarle. Saranno gocce di pianto che bruceranno. Gocce che bruceranno gli occhi del nostro Presidente ma che saranno soprattutto sale sulle ferite di quanti avrebbero voluto rifarsi una carriera dopo di lui. E sarà in quel momento che tutti quanti riavvolgeranno il nastro delle loro infauste scelte. Cosa potranno fare quel giorno? Aspettare la proclamazione dei nuovi eletti e poi scuotere la testa. Anche i duri si spezzano dinanzi ai muri troppo alti, figuriamoci chi duro non lo è mai stato. Per loro sarà come il giorno delle streghe, schiacciati ai confini del campo, lì dove muoiono i sogni.
RispondiEliminaPREFETTO DEL IV PILASTRO
Ma con 80mila Euro, Carunso una lametta per la barba poteva comprarla.
RispondiEliminaPolitica e solo politica dei consensi. E via usiamo tutto per fare politica, ancora una volta i dipendenti FIS fanno politica con il presidente eletto. Infatti, la Web Tv federale diventa strumento di propaganda e di consensi. Nuovi speaker scelti senza alcun concorsino o bando o avviso. Via chiamiamo chi vogliamo l'importante è che sia segnalato e soprattutto che porti consensi.
RispondiEliminaPeccato che la WebTv come ogni cosa della Federazione non è personale del presidente, è dei tesserati e di coloro i quali pagano e vivono questo sport.
Poi con un Ufficio Comunicazione così ampio e funzionale, con tanti Tecnici presenti già pagati, dobbiamo proprio chiamare altri due e pagarli, rimborsarli ed altro?
Poi concludo dicendo anche a Scarso ed a Caruso che non ha alcun senso che continuino a mettere le foto abbracciati ai giovani atleti medagliati. A mala pena sanno chi sono, prima di vederli sul podio.
Ricordo a Caruso e Scarso che alle gare Nazionali di categoria, i due non vengono avvistati da anni e quando qualcuno li ha visti è negli hotel prima e dopo, quindi lasciamo i ragazzi fuori dai vostri giochini. La comunicazione fotografica, è romai nota a tutti, avete inflazionato il web per propinarci il CT ogni volta che subiva critiche, adesso basta.
Vengano in giro e convochino l'Assemblea così avranno un reale confronto con la base. Chissà magari capiranno che la base è stufa e non ha più pazienza.