Ricordate tutti gli articoli sulla querelle FIS/ANS ed a latere l’AIMS?
Da dicembre 2016 ad oggi abbiamo sempre sostenuto che l’Accademia Nazionale di
Scherma fosse l’unico ente riconosciuto dallo Stato per il rilascio di diplomi
magistrali dei Maestri di Scherma. Ad un certo punto ci è sembrato di scrivere
del nulla e nel nulla poiché la FIS con arroganza e protervia, calpestando
statuto, regolamenti e leggi dello Stato avocò a se l’emanazione del bando
d’esame per Istruttori Nazionali e Maestri di Scherma, esautorando così
l’Accademia. Tante sono state le argomentazioni che la Federazione ha addotto a
supporto delle proprie tesi. Esposizioni tese a disconoscere ciò che la legge
di stato aveva disciplinato, riconoscendo all’ANS la prerogativa di rilasciare
i predetti titoli magistrali. Riscrivere la storia di questi ultimi due anni
sui contrasti che hanno caratterizzato la vita dei due enti sarebbe troppo
lungo, quindi invito i frequentatori della “Piazza” a rinfrescarsi la memoria
leggendo quanto pubblicato sul tema, da dicembre 2016 ad oggi. Fatta questa
premessa, vi informo che il TAR del Lazio ha accolto il ricorso dell’Accademia
in merito ai bandi d’esame indetti dalla FIS, disconoscendo di fatto tutto il
suo operato. Di seguito il link che vi porta al provvedimento integrale del TAR
del Lazio.
https://www.giustiziaamministrativa.it/portale/pages/istituzionale/visualizza?nodeRef=&schema=tar_rm&nrg=201701663&nomeFile=201902191_01.html&subDir=Provvedimenti
In breve posso dirvi che il il TAR ha ritenute tutte le argomentazioni
della FIS prive di pregio ed ha sentenziato, in conclusione ed in sintesi:
1.
la FIS ha agito
illegittimamente;
2.
È illegittimo il
Regolamento Attuativo SNAQ approvato dalla FIS il 16 gennaio 2017;
3.
Sono illegittimi i bandi
di esame per tecnici di scherma di II e III livello indetti dopo il 16 gennaio
2017;
4.
Sono illegittimi i
titoli FIS ricevuti dai candidati come tecnici di scherma di II e III livello
dopo il 16 gennaio 2017;
5.
La FIS deve risarcire il
danno procurato all’Accademia;
6.
La FIS deve pagare le
spese del processo.
E non finisce qui
poiché potrebbero essere inficiate alcune affiliazioni di società con
conseguenze sulla partecipazione all’attività agonistica federale e sui premi
destinati a società, atleti e tecnici. Gli effetti di tale sentenza sono inimmaginabili
e certamente pregiudizievoli per l’immagine della federazione, trascinata in
una guerra dagli esiti scontati, ma anche sotto l’aspetto economico: non mi
sono cimentato in un calcolo del danno erariale a capo della federazione,
sicuramente non sarà di poco conto!
Chi pagherà? Il
legale rappresentate della FIS, i Consiglieri responsabili in solido con il
Presidente o l’amministrazione federale? Credo fortemente che al Presidente ed
ai Consiglieri non resti che il sacro dovere delle IRREVOCABILI DIMISSIONI.
Sono certo che
l’Accademia troverà la giusta soluzione per impedire che coloro che oggi si
ritrovano titolari di un foglio di carta che non vale nulla non siano le
vittime innocenti di questa spregiudicata gestione federale.
Ezio RINALDI
Questo il comunicato sul sito dell'ANS e sulla pagina FB dell'Ente.
RispondiEliminaIl TAR del Lazio (sezione prima ter) si è espresso nel merito riconoscendo una piena vittoria nella causa che la vedeva contrapposta alla FIS nel rilascio dei diplomi magistrali.
Il Consiglio Direttivo dell'Accademia si riunirà tempestivamente per trovare idonea, immediata e non onerosa soluzione alla situazione di tutti coloro che avendo conseguito i titoli per l'insegnamento della scherma, dopo il 16 gennaio 2017, presso la federazione italiana scherma, oggi sono privati delle necessarie qualifiche magistrali.
https://www.accademianazionaledischerma.it/faq/news
https://www.facebook.com/AccademiaNazScherma/
Emilio Basile
Gentile Rinaldi, oggi , intorno alle diciotto, ho ricevuto una telefonata da Foggia che mi ha preannunciato la ferale notizia ( ho sentito delle urla disumane in sottofondo).
RispondiEliminaQuesta è una prima storia di giustizia che tutti attendevamo. Altre ne seguiranno. Tutte orientate verso un unico, condiviso obbiettivo di rinascita. Se l’ANS è riuscita nell’impresa di mettere a repentaglio la tenuta dei vertici federali, tutti gli altri che hanno subito ingiustizie dovrebbero sognare la possibilità di moltiplicare questo fecondo risultato! Sognare, certo, non significa che il traguardo sia già a portata di mano però vuol dire non doverlo escludere in partenza, non pensare che sia impossibile. La rinuncia tende ad avvolgere il cuore e la mente. Se è vero che la lotta contro questa federazione è una lotta ancora aperta, perché non pensarla come una guerra che può essere vinta? Che deve essere vinta? A un patto. Anzi, due. Occorre anzitutto crederci anche a costo di sembrare sfacciati.Occorre poi affidarsi ad un grande attaccante che non debba temere alcuna competizione e non possa essere messo in discussione. L´altro impegno riguarda l’odierno effetto taumaturgico che dovrà essere reiterato senza sosta.
Povero presidente, la sindrome da soccombenza si aggraverà di settimana in settimana.
Mi comunicano, mentre io sto ancora scrivendo il presente commento, che un consigliere ha buttato giù una plausibile giustificazione di quanto accaduto al TAR e l’ha già trasmessa a Giorgio tramite WhatsApp:
“Caro Giorgio, considerando i logaritmi del problema di matematica di mio nipote e l’oroscopo dell’Acquario, potrei affermare che lo sviluppo delle frasi della sentenza non è stato ortodosso rispetto alla prefazione delle sillabe che il giudice ha concepito di tracciare tra subconscio e coscienza, così realizzando il diagramma della mia più profonda disperazione”. Ci vediamo domani in via Tiziano e ti spiegherò meglio. Buona notte.”
PREFETTO DEL IV PILASTRO
Maresciallo Scarso, penso che sia venuto davvero il tempo di rassegnare, oggi dignitosamente, le sue di dimissioni e di dedicarsi alla sua nipotina.
RispondiEliminaFaccia un favore a lei stesso, ai suoi consiglieri e a tutti noi: prenda la via di casa.
Se la memoria non mi inganna e il sito FIS non mente, ci sarebbe da rivedere (in termini anche di risarcimento) la posizione di Tecnici di III Livello come il Ct della paraolimpica Martinelli e il collega Vanni entrambi idonei il 16/17 dicembre del 2017. O il loro collega della Sciabola, Ciri idoneo nella seduta di Giugno 2018.
RispondiEliminaPoi a dicembre 2018 c'è il fratello del Consigliere federale, ma anche a Giugno 2017 la figlia del Consigliere Federale ex membro dell'Accademia.
C'è tanta materia. La sentenza credo sia esecutiva e quindi queste persone andrebbero sospese dalla loro attività e le Società tesserate tramite i loro, "titoli", sospese.
Gli è tutto da rifare! Disse Ginettaccio, e si applica bene a lor sognori. Quelli che tenevano gli uni per le cosiddette, e quelli che si facevano tenere per certi attributi, ora sono imputabili come responsabili del papocchio di viale Tiziano e tutto
RispondiEliminasenza che la FIS potesse avere alcun vantaggio concreto. In due anni stesso numero di istruttori e maestri, nessuna crescita di numeri di schermitori, nessuna novità sotto il sole, solo che i soldi che un tempo andavano nelle casse dell'Accademia, legittimamente, da due anni a questa parte se ne andavano in quelle della associazione che gestiva gli esami, pare. E poi si potevano gestire meglio esami ed esaminati.
Pertanto, vista la sentenza, mi unisco calorosamente alle tre donne che hanno firmato l'atto, con la speranza che si cambino certe facciacce che da anni tediano questa Federazione.
Vostro
Ugo Scassamazzo
Beh, qualcosa di diverso c’è stato....i candidati non hanno pagato cifra astronomiche per poter fare l’esame ....
EliminaSi, ma da quando il mercato è stato drogato con la diffusione di prodotti cinesi, dalle mie parte si dice: Chi più spende meno spende.
EliminaHa pagato poco per un esame farlocco. Coglionazzo
EliminaGrande anonimo 08:08, il tuo lessico è sempre perfetto. Adesso passi pure alle offese. Complimenti.
EliminaIo non la offendo, caro federlealista, al massimo la descrivo. Coglionazzo
EliminaPagherei per vedere le facce di Azzi, Lauria,Campofreda, Crisci Pastore e Vezzali,per non parlare di Ancarani e Randazzo,pagherei....
RispondiEliminaE cannella? Ma piu di tutti scarso... presidente...che ci dice adesso? Fuori gli attributi e esca con una bella dichiarazione!!
La attendiamo, con sincera ansia
Ecco la dichiarazione di rito: PUTTANATE
EliminaMa scusate, allora pagherà Scarso, o la FIS, o in gruppo? Il presidentone, il segretarione, i segretarietti e i presudentiucci? I nomi dateli voi, è più divertente che leggerli dopo che li ho scritti.
RispondiEliminaPiù precisamente, pagherà Scarso e poi lui si rifarà su tutti gli altri che lo hanno convinto e sostenuto e difeso e incoraggiato e ispirato e infine rassicurato? Oppure verranno divise per percentuale le responsabilità di ogni membro fis e suddivise in proporzione? Infine se Scarso dovrà pagare per danno erariale, questo e quello, spese e danni e truffati (speriamo abbia mutande di ghisa e una buona assicurazione sulle fesserie che si possono commettere), vorrei capire quanto abbia pesato l'AIMS in tutta,questa faccenda. Non penso sia tutta farina modicana, ce ne deve pur essere anche d'altra fattura. Certe farine che fanno criscere la pasta sono dette farine forti, più savie di altre. Non penso che il genio politico in questo frangente abbia genitori dello stesso paesello.
Lor signori lo ammettessero, senza vergogna, perché nascondersi dietro il dito è più vergognoso che far finta di nulla.
Attendiamo speranzosi il minuto di umiltà che da tempo invochiamo
Dunque, se i conti tornano, siamo a qualche centinaio di diplomi fasulli, moltiplicato parecchi €uri, dicansi €uri e non quisquilie o pinzillacchere, più le spese processuali, più il rimborso, più il danno erariale, direi che sono un sacco di soldini eh!
EliminaQuesta notte sarà stata passata a far di conto, pallottoliere alla mano, e via di calcoli e palline che vanno di qua e di là, yuhuuuuuuu! Vaiiiiiii!
Poi trovare il modo di truccarsi bene per comparire dignitosamente e non troppo neri dalla rabbia, o la delusione!
E la faccia rubizza di certi maestri, pieni di sé, alcuni bassotti, altri lungagnoni, che non si sono ancora stancati di stringere il potere fra le loro mani, fino a soffocarlo senza alcun motivo.
Ma dove trovano la forza e la voglia? Semmai abbiano dato qualcosa anche di minimo a questo sport, mi piacerebbe saperlo, lo dicessero, pubblicassero il loro CV, così li conosceremo meglio.
Ah "povera e nuda vai filosofia!"
Miei fidati consiglieri, e adsso che se fa?
RispondiEliminaLo sci d'acqua!
"Porca puttana! Come vorrei che venisse fuori un funeralone da fargli pigliare un colpo a tutt'e quei lì: e migliaia di persone, tutte a piangere, e corone, telegrammi, bande, bandiere, puttane, militari... Come vorrei...."
RispondiEliminaRambaldo Melandri
La mia nonna diceva le bugie hanno le gambe corte, prima o poi la verità che esse nascondono si scopre.
RispondiEliminaTutti i Maestri presenti all'assemblea AIMS del 25 aprile devono ricordare le false affermazioni per trarre i presenti in errore, a vantaggio di un golpe che aveva tentato di cancellare l'Accademia e con essa 140 anni di storia schermistica e 110 anni di vita comune con la FIS.
Crisci e Scarso dovete immediatamente dimettervi.
La FIS e l'AIMS devono andare immediatamente ad elezioni.
Ho letto la sentenza; è uno scandalo! https://www.accademianazionaledischerma.it/faq/news
RispondiEliminaRipenso a tutti i commenti sul blog dei fedelissimi della FISAIMScarso.
Il Maestro AIMS perennemente laureando in materie umanistiche, non ci si ricorda di un solo suo allievo, che discettava di diritto e di regi decreti domenicali.
L'ignoranza giuridica mostrata con ostentazione e certificata dall'arroganza del Consiglio federale.
Valentina Vezzali dove eri? Paolo Azzi dove eri? Giampiero Pastore dove eri?
E voi dovreste essere il nuovo che avanza. Siete tutti corresponsabili di questa schifezza.
Ma che bella giornata. Con un sms un mio amico mi ha appena dato la sveglia. Bene. Adesso qualcuno potrebbe regalarmi una foto presidenziale dell'ultim'ora così da poterla ammirare per consolarmi del danno subíto? So che i soldi non mi saranno restituiti ma spero vivamente che l'Ans faccia in modo da evitarmi almeno la beffa. Gruppo di dilettanti allo sbaraglio e io coglione che ci sono andato dietro.
RispondiEliminaMa l'Accademia potrebbe chiedere i danni per le mancate entrate delle quote di partecipazione agli esami, il danno di Immagine di un Ente così prestigioso.
RispondiEliminaMagari i tecnici illegittimi rendere quanto percepito in seguito al loro titolo, federale.
Appena mettono il naso fuori dalla FIS sono destinati a perdere. La Giustizia dello Stato è ben diversa da quella federale.
RispondiEliminaUn vero leader si riconosce dalla capacità di affrontare a testa alta le cattive notizie,o meglio,i terremoti. Vedremo adesso di che pasta è fatto #presidentissimo, se saprà ammettere la sconfitta e rimediare e dimostrare così di essere un vero leader. Oppure se si rifugerà in uno sfacciato mutismo da perdente o peggio in un arrogante negazionismo tipico di chi è già uscito di scena e non se n'è neppure accorto. Popolo di bomboloni è giunta l'ora della verità, adesso saprete davvero da che parte conviene rotolare. (Attenti a non spiaccicarvi)
RispondiEliminaCazzo, io non mi dimetto anche se l'esplosione della mia rabbia per avere perso la causa è così forte che mi stanno ricrescendo i tutti capelli. Almeno mia moglie sarà contenta.
RispondiEliminaOggi posso dire la mia.
RispondiEliminaIn questi anni , ho assistito attonito alla illogicita' con cui si è esercitato il potere, travisando ogni forma di democrazia e meritocrazia, esercitando forzature senza nessun collettivo benefico ( personale si!).
Ho visto la pietra angolare del movimento, la storia di questa nobile disciplina piegata a delle decisione la cui " ratio" ,con difficoltà, ho compreso.
Adesso, si è ripristinato il NATURALE stato delle cose.
Ai vertici dell' Accademia dico, grazie, perché non vi siete arresi.
A tutti gli altri, invece, dico " le sentenze vanno rispettate"
La sola strategia che gli rimane
Eliminaè andare in giro per l'Italia e dire: "Puttanate." Ma ormai non gli credono più neppure in Salvador.
Perché non riusciamo a trovare la notizia di questa sentenza tra le mirabolanti news che sono soliti pubblicare sul sito federale? Caruso datti una smossa e pubblica, please!
RispondiEliminaSENTENZA TAR LAZIO - COMUNICAZIONE UFFICIALE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA SCHERMA
Elimina19 Febbraio 2019
ROMA – In data 18 febbraio 2019 è stata pubblicata la sentenza del TAR Lazio sul ricorso presentato dall’Accademia Nazionale di Scherma avverso le decisioni adottate dalla Federazione Italiana Scherma in merito alle procedure d’esame per tecnico di II e III livello.
La Federazione Italiana Scherma, nel prendere atto della sentenza del TAR Lazio ed in considerazione che da un’attenta lettura emerge un giudizio in cui non sembra trovare riscontro la sensibilità verso la peculiarità dell’ordinamento sportivo, ha dato mandato ai legali di presentare ricorso al Consiglio di Stato avverso la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Lazio.
Oggi ore 11 riunione straordinaria del CF. A seguire colazione di lavoro a base di cannoli siciliani.
RispondiEliminaForse era meglio fare colazione con i babà napoletani
EliminaCon aggiunta di bicarbonato, bivitasi e gaviscon.... a pioggia
EliminaGià presente il comunicato della FIS. Ricorso al consiglio di stato. Poi vorrei dire all'anonimo delle 11:15. Da Siciliano e a favore di un rinnovamento, mi da fastidio queste battute che offendono i veri siciliani onesti.
EliminaAnonimo delle 14:32 da nordico non capisco. Perchè il cannolo siciliano dovrebbe essere indice di disonestà? Dove l'hai letto? Per me è solo uno dei dolci più buoni al mondo. Altrettanto i babà. Sono come gli spinaci di Braccio di Ferro e se per caso li hanno mangiati per davvero, è proprio lì che hanno trovato la forza e il coraggio di fare ricorso al Consiglio di Stato.
EliminaHo letto il comunicato, "... non sembra trovare riscontro la sensibilità verso la peculiarità dell’ordinamento sportivo".
EliminaL' ho letto e riletto e, il mio pensiero, è andato al compianto Ugo Tognazzi ed alla sua Supercazzola Prematurata.
Ci mancava solo un presidente tipo Popeye!
Elimina....o tipo Raffaello Mascetti
EliminaQuesto giudice ha un bidone dell'immondizia al posto del cuore.
EliminaCaro dott. Arpino, - essendo inutile che lo chieda al segretario Cannella (perchè tanto non risponde) - quando diventerà presidente e metterà mano ai conti potrò chiederle di farci sapere quanto ci è costato questo capriccio federale; a quanto ammontano le parcelle per la consulenza e l'assistenza di primo e secondo grado? e chi sono i legali della FIS?
EliminaNel caso poi in cui la Fis soccomberà anche in appello sarà possibile citare in giudizio tutti i componenti del CF per il risacimento del danni o segnalarli alla corte dei conti per la valutazione di un eventuale danno erariale da lite temeraria?
Grazie mille.
E poi qualcuno, il maresciallo, dice che qui si dicono "PUTTANATE".
EliminaE le PUTTANATE, miste a CAZZATE, che fa lui, invece?
#presidentissimo il tenore del tuo comunicato mi ha dato ragione: sei un perdente.
RispondiEliminaE come previsto il popolo dei bomboloni ha cominciato a rotolare verso l'altra sponda. Tutti aggrappati al telefono a complimentarsi ed applaudire.
Ma #presidentissimo la colpa è solo tua, lì hai cresciuti tu così.
CIAO
ma questi bomboloni somigliano più ai cannoli o ai babà
EliminaGentile Rinaldi, sembra che la lingua batta dove la sentenza duole. Giorgio sembra rianimato e mette il dito sulla piaga, ma manca ancora del guizzo vincente.
RispondiEliminaIl cattivo esito della sfida al Tar gli ha fatto aprire gli occhi sulla circostanza che quando si crea tanto trambusto poi si deve andare a rete,oppure si rischia seriamente la retrocessione.
Tanti i temi caldi sulla graticola che andrebbero affrontati a petto in fuori, com'è sua abitudine. Invece assistiamo ad un malinconico comunicato dal sapore assolutamente insipido.
Mi domando, da laico, se hanno riflettuto abbastanza sul fatto che l’ANS è un Ente che va affrontato con molta prudenza, essendo per davvero un temibile concorrente. Quello dinanzi al Consiglio di Stato sarà uno scontro difficile poiché è chiaro che il target degli avversari punta oramai molto in alto.
Mi raccontano che in via Tiziano quando si verificano situazioni critiche preferiscono non leggere neppure i giornali per non fare calare la concentrazione. Tra tante voci e frasi è,però, è ormai tempo che la parola passi al campo di battaglia. L’ultima. Chi sarà questa volta il difensore della FIS che si butterà nella mischia? Sempre lo stesso?
PREFETTO DEL IV PLASTRO
Rianimato o in rianimazione? La seconda direi.
EliminaMa che ca***o significa che “da un’attenta lettura emerge un giudizio in cui non sembra trovare riscontro la sensibilità verso la peculiarità dell’ordinamento sportivo”. E nel frattempo il mio diploma quanto vale in Italia? E all’estero?
RispondiEliminaSportivamente
per il momento lo puoi usare al bagno nel caso ti finisce la carta igienica (sempre che non sia troppo ruvido)
EliminaR I E P I L O G O
RispondiEliminahttp://www.caprievent.it/tv/scherma-e-guerra-fis-accademia-per-rilascio-diploma-maestro/
Ma siamo sicuri che il movimento vuole spendere questo altro denaro per il ricorso al Consiglio Amminisrativo. O è lui che fa solo quello che gli passa per la testa senza confrontarsi con base che ci mette i soldi? Adesso mi hanno veramente scocciato!
RispondiEliminassss..... il movimento sta dormendo, non disturbiamolo.
EliminaOra aspettiamo di conoscere anche la stella a otto punte che gli illuminerà il percorso verso i Consiglio di Stato. Speriamo però che riesca meglio della stella che ha illuminato il percorso verso gli assoluti di Palermo.
RispondiEliminaMinchia problemone! Ma da ora e fino alla fine del lungo processo amministrativo troverà uno spicchio di tempo per andare a conoscere la nipotina?
RispondiEliminaCOMPUNTO
RispondiEliminahttps://www.federscherma.it/homepage/media/news/14-news/top-news/29931-campionati-europei-cadetti-e-giovani-foggia2019-l-evento-dai-grandi-numeri-presentato-ufficialmente-alla-citta-da-venerdi-22-il-via-alle-gare.html?fbclid=IwAR1cbfxD1M0yv3ECMZMfwn41HYiNHSJvPzV9STVNP87tkn7LHuuVoGzJMOE
Notizie di corridoio danno l’impressione che la fis sia già spacciata.
EliminaLE ULTIME PAROLE FAMOSE
RispondiEliminaComunicazione a firma del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso, indirizzata il 16 febbraio 2017
"Si rileva con grande rammarico che l'Accademia Nazionale di Scherma in data 14 febbraio u.s. ha pubblicato sul proprio sito un bando d’esame per Tecnici di II e III livello, in totale sovrapposizione al preesistente bando d’esame della FIS per il conseguimento dei medesimi diplomi, pubblicato il 22 dicembre scorso e modificato in data 24 gennaio (allegato).
In proposito si segnala che:
1. il bando dell’Accademia è speculare a quello della FIS poiché entrambi prevedono esami per il conseguimento della qualifica II e III livello;
2. il bando dell’Accademia ha previsto lo svolgimento delle prove nella medesima data riportata nel bando FIS (11/12 marzo p.v.);
3. a pagina 1 sotto il titolo del bando viene riportato il riferimento a un’approvazione del bando dell’Accademia avvenuta nel corso del Comitato Operativo FIS del 24-05-2016 ma in realtà il bando non è mai stato approvato dalla FIS;
4. proprio la circostanza che il bando non è mai stato approvato dalla FIS implica l’impossibilità che i rappresentanti della Federazione compongano la commissione esaminatrice.
In pari data (14/02/2017) l’ANS ha diffuso una lettera alle società schermistiche, nella quale viene evidenziato il predetto bando e viene ribadita la competenza dell’Accademia in materia.
In tale lettera, inoltre, si afferma che la stessa è “Ente Sportivo riconosciuto con statuto approvato dal CONI iscritto nel Registro CONI al numero 248488”, e che la stessa “ha aderito direttamente allo SNaQ del CONI sin dalla sua istituzione”.
Tali iniziative dell’ANS si pongono in atteggiamento evidentemente e volutamente conflittuale con la FIS.
Si rammenta che l’ANS è inserita nello Statuto Federale come ente strumentale all’attività magistrale (art.1, p.12. “L’Accademia Nazionale di Scherma con sede a Napoli, è Membro d’Onore della F.I.S.; essa è riconosciuta dalla F.I.S. al fine del rilascio di diplomi magistrali”).
L’art.52 dello Statuto precisa che “L’Accademia Nazionale di scherma di cui al comma 12 dell’Art. 1 è Ente autonomo riconosciuto dalla FIS, regolato da uno Statuto approvato dalla F.I.S. ed opera in collaborazione con essa sulla base di apposite convenzioni”.
Al momento sono poste in discussione entrambe le condizioni per il riconoscimento dell’ANS ai fini del rilascio dei diplomi magistrali, sia con riferimento alla rispondenza dello statuto ANS ai principi dell’ordinamento sportivo, sia con riferimento alla vigenza di accordi convenzionali relativi alla collaborazione sino ad oggi realizzata tra i due Enti.
A tal proposito corre l’obbligo di precisare che l’iscrizione al Registro CONI delle società sportive da parte dell’ANS è stata ottenuta per il tramite dell’affiliazione della stessa ad un Ente di Promozione e, pertanto, ha valenza tutt’al più di riconoscimento quale società sportiva; che, inoltre, l’adesione al percorso formativo SNaQ della Scuola dello Sport del CONI è stato reso possibile in forza del duraturo rapporto di collaborazione con la FIS e del riconoscimento ai fini sportivi della valenza dei diplomi magistrali cui la FIS ha sinora prestato assenso.
Ferme le questioni ed i contrasti di natura giuridica, che saranno chiariti nelle sedi opportune, si evidenzia, in ogni caso, l’inopportunità delle recenti iniziative dell’ANS e della deliberata sovrapposizione di esami e date che, oltretutto, stanno ingenerando confusione tra coloro che intendono iscriversi alla sessione in questione.
Infine non si può escludere che, salvo il caso che sia ricondotta a condivisione e risoluzione l’attuale contrapposizione, la FIS si veda costretta ad assumere iniziative consequenziali fino al diniego del riconoscimento, ai fini sportivi, dei titoli rilasciati dalla stessa Accademia.
La presente viene pubblicata sul sito federale per doverosa informazione nei confronti dei Tesserati ed Affiliati della Federazione".
Lo sappiamo che è piuttosto triste ma a volte bisogna accettare da veri sportivi che si è giunti all’ultimo capitolo della propria vita professionale. Fortunatamente per noi dobbiamo aspettare soltanto un anno ancora perché sia scritta l’ultima parola di questo martoriato capitolo.
EliminaScusi signor Rinaldi vorrei fare notare a tutti un profonda mancanza di rispetto da parte del Consiglio federale nei confronti della base.
RispondiEliminaIl Comunicato pubblicato oggi ci dice soltanto che la “La Federazione Italiana Scherma, nel prendere atto della sentenza del TAR…….. ha dato mandato ai legali di presentare ricorso al Consiglio di Stato avverso la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale Lazio.”
Ho volutamente omesso di trascrivere la parte motiva del comunicato in quanto a mio parere è solo una preliminare presa per i fondelli.
A prescindere da ciò volevo farle notare che il comunicato è sostanzialmente anonimo perché non ci dice esattamente chi ha assunto tale decisione e quindi la responsabilità politica che ovviamente ne discende.
Mi domando allora se nessuno dei consiglieri ci ha voluto mettere la faccia nel timore che un domani qualcuno possa additarli per questa ennesima cazzata.
Trovino allora coraggio, sempre che gliene sia rimasto un po’, e ci dicano chi ha votato contro e chi a favore in modo da potercelo ricordare quando, fra circa un anno, andremo a Roma per votare.
Ovviamente se non pubblicheranno i nomi con l’indicazione della scelta operata da ciascuno di loro vorrà dire che nel 2020 daremo a tutti quanti il foglio di via verso destinazioni ignote.
La nostra federazione ha bisogno di uomini non di fifoni.
Rossella.
appunto ma chi ha deciso di fare ricorso? fuori dalla tana
Eliminaahiaihai sono furbi quelli o forse si credono tali
EliminaNon so perchè ma quel vecchio giudice, seduto sullo scranno con codice e martello in mano, mi sta molto simpatico.
RispondiEliminaPS veramente lo so il perchè...eccome se lo so!
Mi rivolgo all'amico Giorgio Scarso da questo pulpito perchè comprendo benissimo il suo attuale stato d'animo.
RispondiEliminaMi rivolgo a lui con distacco e serenità soltanto per invitarlo a riflettere un po'.
Devi tenere in debito conto, caro Giorgio, che questa tua ultima decisione avrà certo le ali per volare ma è priva dei carrelli di atterraggio. Pensa alle conseguenze finchè sei in tempo. E' molto probabile che tutto quello che di buono hai costruito resterà sepolto sotto le macerie. Dormici su almeno per questa notte e poi domani decidi.
Buona fortuna.
SCARSO è un marchio di vecchia data che è stato solido e redditizio solo fino al 2012/2015, ormai è afflitto da un evidente progressivo declino.
RispondiEliminaMarchio in scadenza. Tutte le aziende rinnovano spesso il proprio look e sostituiscono l'amministratore delegato. Perché non dovremmo farlo in Fis?
EliminaA mio parere questa sentenza è un segnale di pessimo auspicio e poco conta che dalla fine dell’anno scorso il consiglio federale abbia iniziato a sperimentare il suo fine vita in vista del 2020
RispondiEliminaPer dirla in politichese l'impugnazione di questa sentenza è come volere prendere a prestito più soldi per inseguire la vittoria, aggravando però un indebitamento già molto elevato.
RispondiEliminaCARI LETTORI, VI INVITO A NON FIDARVI DI FALSE INFORMAZIONI RELATIVE AD EVENTUALI MISURE CAUTELARI IN MERITO ALLA SENTENZA DEL TAR. VI RICORDO CHE IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO AVEVA IMMEDIATAMENTE ACCOLTO LA TESI DELLA FIS SALVO POI DARGLI TORTO SULLA QUESTIONE PIÙ IMPORTANTE.
RispondiEliminaIN SINTESI, NON CASCATE NELLA PROPAGANDA FEDERALE E NON, ASPETTATE IL GIUDIZIO COLLEGIALE.
INFINE, UN CONSIGLIO AGLI ISTRUTTORI NAZIONALI CHE HANNO FATTO L'ESAME FEDERALE: APPROFITTATE DEL QUALIFICATION DAY DELL'ACCADEMIA. NON COSTA NIENTE, SOLO IL MERO RIMBORSO DELLE SPESE VIVE DEL DIPLOMA. NULLA VI TOGLIE, MA MOLTO VI AGGIUNGE, ANCHE IN TERMINI DI PREVENZIONE A FUTURI RISCHI DI RESPONSABILITÀ CIVILI, PENALI E AMMINISTRATIVE.
Aggiungerei, se posso. Per i giovani che desiderassero fare carriera all'Estero. Il diploma dell'Accademia ha un fascino particolare fuori dai nostri confini.
EliminaHo accolto con piacere la sentenza del TAR, al di là della questione specifica che corre tra la FIS e l'ANS di Napoli. Ho vissuto l'evoluzione dell'era Scarso come uno sprofondare continuo, inarrestabile, verso l'illecito, verso l'arroganza, verso la perdita dell'interesse per la nostra disciplina, verso la violazione delle più elementari norme che regolano lo sport, la meritocrazia in primo luogo. Ho visto calpestata la passione, l'impegno, il sapere, il saper fare a scapito del mero interesse personale, della bramosia del potere. È emersa, col tempo, la vera natura del personaggio, la sua cultura, i suoi valori. Questa sentenza, finalmente, ristabilisce una frontiera, un limite tra il lecito e l'illecito, tra il vecchio e il nuovo, tra il dispregio delle regole e l'onestà.
EliminaHo vissuto l'era Scarso dai suoi esordi, con la fiducia accordatagli dai colleghi, con la speranza che le aspirazioni lecite della categoria potessero essere affrontate e, almeno in parte, evase. Giorno dopo giorno i maestri hanno perso tutto, la previdenza, gran parte dei premi per i risultati in campo nazionale e internazionale dei loro atleti, la loro rappresentatività nelle diverse commissioni, ora di nomina federale, la loro dignità con l'affermazione presidenziale che quella del maestro di scherma non è una professione.
La sentenza del TAR di ieri rappresenta, per me, il segno di un'inversione, un piccolo tassello che ci dice che è possibile invertire la rotta e decidere di cambiare nonostante il silenzioso ricatto che, giorno dopo giorno, ci toglie il respiro.
Elon Musk e la sua Agenzia Spaziale sono focalizzati su Marte e a breve vorrebbero portare lassù ingegneri artisti e creatori di ogni tipo. Per il settore sportivo manca ancora la scherma.
RispondiEliminaChe ne dite se segnaliamo a Musk un bel gruppetto di federali che potrebbero colonizzare il pianeta rosso?
Purtroppo lì fa molto freddo ma alcuni di noi sono disposti a finanziare l’acquisto di tutto quanto occorre per resistere al freddo, compreso qualche parrucchino.
Che coincidenza, nelle ultime ore ho ritrovato il saluto di persone che pensavo avessero perso la voce e la vista.
RispondiEliminaPotere del Tar o della agonia federale?
Era evidente che sarebbe successo un casino. E siamo solo all'inizio. Una guerra politica che vede i nostri tecnici subirne le conseguenze senza nemmeno saperne i motivi.
RispondiEliminaCaro Stefano, hai proprio ragione, ma di chi le colpe? Certamente non dell'accademia che si è difesa a salvaguardia delle proprie competenze ed attribuzioni riconosciute dal TAR. Credo che i ragazzi non debbano preoccuparsi poiché l'Accademia si sta attivando per sanare il sanabile senza incidere sulle loro tasche.
EliminaMa certo che si sanno i motivi, caro sig. S. Bellomi!
EliminaCon lo spostamento degli esami alla Federaims i soldi, parecchi direi, invece di andare legittimamente nelle casse di ANS, vanno in quelle della Federaims e i nuovi maestri sono più controllabili di prima.
A buon intenditor poche, anzi pochissime parole.
In tutta questa guerra politica, chi ne fa le spese sono gli istruttori/maestri che hanno speso denari invano.
RispondiEliminaCarissimi Amici della Scherma,
Eliminaalla luce della sentenza del TAR, nel mio ruolo di Segretario dell’Accademia Nazionale di Scherma di Napoli, desidero condividere alcune riflessioni.
Il Qualification Day che l’Accademia ha programmata lo considero un’opportunità, soprattutto per gli Istruttori Nazionali - Tecnici di II livello, che in caso di contestazione sul precedente titolo acquisito, possono invece contare su un diploma magistrale spendibile anche giusta sentenza TAR nel merito ed anche in caso di misure cautelare del Consiglio di Stato.
L’Accademia ha impugnato le attività federali ritenute illegittime ad inizio anno 2017, cioè quando gli esami non si erano ancora tenuti.
La sentenza nel merito del TAR è stata pubblicata a gennaio 2019.
Nulla può essere imputato all’Accademia al riguardo. Tuttavia, l’Accademia ha un senso istituzionale di rispetto del movimento schermistico. In particolare, ha sensibilità verso quegli operatori sportivi che di fatto non sono stati messi nella condizione di comprendere sia la portata della controversia in atto sia gli effetti di questa rottura voluta esclusivamente dalla FIS.
L’Accademia ha predisposto con grandi sforzi economici, di risorse umane e logistiche, una sessione straordinaria di Qualification Day. Essa è la pronta soluzione per tutti coloro che temono che, nel perdurare della controversia, possano trovarsi involontariamente responsabili sotto il profilo penale, civile e amministrativo.
L’Accademia comprende il senso di frustrazione di chi ha sostenuto comunque un esame: il Qualification Day è una risposta e una pronta soluzione nei confronti di chi sta provando oggi, senza colpe, una profonda insoddisfazione, senso di impotenza e rabbia.
La Commissione europea certifica annualmente i tempi della giustizia in ogni Stato Membro Ue.
L’Italia risulta essere il secondo Paese più lento dell’Ue per pronunciamenti di prima istanza (dietro la Grecia), e il primo Paese più lento dell’Ue per quelli di ultima istanza.
È per questo che vi esorto a considerare il Qualification Day come un'opportunità offerta agli Amici della Scherma, che tiene conto degli sforzi e degli oneri sostenuti.
Emilio Basile
Ma certo che si sanno i motivi, caro sig. S. Bellomi!
RispondiEliminaCon lo spostamento degli esami alla Federaims i soldi, parecchi direi, invece di andare legittimamente nelle casse di ANS, vanno in quelle della Federaims e i nuovi maestri sono più controllabili di prima.
A buon intenditor poche, anzi pochissime parole.
Un ultimo elemento di valutazione: l'Accademia non incasserà un euro da questa operazione, i candidati verseranno un contributo direttamente alle asd ospitanti le sessioni per ripagarli dell'ospitalità e dell'organizzazione messa a disposizione. Entro stasera pubblicherò la lista dei tecnici interessati dalla sentenza e le modalità di accesso al Qualification Day con la lista delle sedi disponibili.
RispondiEliminaEmilio Basile
Buongiorno, sono uno dei poveri istruttori nazionali che ha sostenuto l esame proprio in questo periodo citato. Se non ho capito male in questo Qualification day dovrei risostenere un esame che ho già superato e quindi non solo sto vedendo andare in fumo gli sforzi fatti ma anche i costi sostenuti per l'esame (viaggio, albergo, iscrizione, tempo....). Mi auguro davvero che l'accademia abbia un po' di buon senso verso gli istruttori in questione. Cordiali saluti
EliminaIo, credo, che l'Accademia, il buon senso, l'abbia ,abbondantemente, dimostrato.
EliminaPiuttosto, girerei la richiesta alla FIS.
Anonimo delle 15.23, secondo Lei, la FIS ha avuto buon senso? ne sta dimostrando, volendo ,tenacemente ed ostinatamente, impugnare la sentenza ?(il criptico comunicato è un' ode al nulla)
Fosse Lei attore e fossero suoi, i soldi ( perché gli avvocati si pagano!) proseguirebbe su questa strada che è, lapalissiano, non porti a nulla?
Caro istruttore mal capitato purtroppo il buon senso è mancato alla federazione Scherma che inopinatamente ha fatto degli esami che non poteva fare e per questo è stata condannata dal TAR. Cerchiamo di capire dove sono le responsabilità
EliminaBuonasera, forse non ha letto nene i due interventi del Segretario dell'Accademia, non solo la rimetteranno immediatamente in una posizione lavorativa valida ma otterra' tutto ciò senza alcun costo che non sia quello di raggiungere la sede di esame a lei piu vicina. Direi ben piu che buona senso!!!!
EliminaPorti le sue lamentele in Fis piuttosto....
Le porterò le mie lamentele in Fis,ma questo non toglie il fatto che, buon senso o meno, la parte lesa sono io che devo risostenere il medesimo esame.
EliminaBuon pomeriggio Dott. Rinaldi.
RispondiEliminaCi hanno segnalato che oggi sul suo blog è stato pubblicato un commento in cui, un anonimo, si spacciava per un genitore di un atleta appartenente alla nostra associazione sportiva.
Ci siamo premurati a leggere il commento per capire di cosa si trattasse.
Essendo un dubbio su una competizione regionale ci siamo attivati ed abbiamo contattato le famiglie per capire se qualcuno avesse perplessità in merito alla gara evidenziata.
Quello che è emerso è davvero incredibile e surreale.
Nessuno dei nostri genitori ha mai scritto sul suo blog e la totalità delle famiglie nemmeno conosce l'esistenza di tale piattaforma.
Qualcuno con intenzioni illecite ha cercato di screditare l'immagine della nostra associazione e dei suoi appartenenti.
Alla luce di quanto sopra, visto che qualche allegro frequentatore del blog ha utilizzato un'identità non sua, la invitiamo ad eliminare il post incriminato e, se lo riterrà opportuno anche dare le spiegazioni del caso.
Speriamo in Suo autorevole intervento di condanna nei confronti di chi utilizza dati non veritieri al solo fine di prendersi gioco di tutto e di tutti.
Cordiali saluti.
NON SOLO ADERISCO ALL'INVITO RIVOLTOMIMA HO ELIMINATO ANCHE TUTTI I COMMENTI CONSEGUENTI. SE IN FUTURO DOVESSE RIPRESENTARSI IL PROBLEMA MI VEDREI COSTRETTO A RIVOLGERMI ALLA POLIZIA POSTALE E POSSO ASSICURARE IL LADRO DI IDENTITA' CHE SAREBBE FACILMENTE RINTRACCIATO, CON LE CONSEGUENZE CHE UN FURTO DI IDENTITA COMPORTA.
Ringrazio la dirigenza della Mazara Scherma per la sollecita ed opportuna segnalazione.
Dott. Scarso, volevo informarla che da notizie di stampa sembrerebbe che qualcuno fra i suoi sponsor, avrebbe costituito una società di cui sarebbero parte soci occulti coinvolti in una inchiesta giudiziaria della Procura di Firenze. Oggetto dell’indagine uno scambio di favori tutto siciliano, con giro di soldi pubblici per alcuni milioni di euro, definito dagli inquirenti un vero è proprio piano criminoso. Sarebbe cosa lieta che proprio Lei , in nome dei alti valori di legalità che rappresenta, ci rassicurasse che l’ipotesi delittuosa è già rientrata con atto di formale archiviazione giudiziaria. Nel caso in cui non fosse così la invito caldamente a rivedere eventuali rapporti convenzionali o impegni assunti con i soggetti direttamente interessati.
RispondiEliminaPREFETTO DEL XVI PILASTRO
ma quanti c....i di prefetti cisono in questo blog
EliminaChe è successo? Un attentato al blog??😂😂😂
RispondiEliminaNon saprei. Non so cosa sia successo, proverò a rimediare, sempre che ci riesca.
RispondiEliminaTapparti la bocca sarebbe stato meglio, più difficile e pericoloso.. sabotarti il blog è immediato e efficace....u capisti ah....?
RispondiEliminaCos'è, una minaccia?
RispondiEliminaPiù che tentare di silulare l'Accademia Scarso dovrebbe occuparsi di selezionare meglio alcuni suoi partner. Soprattutto se appartenenti ad una certa massoneria! Ciao stellina.PREFETTO DEL CXXVIII PILASTRO
RispondiEliminapuò darsi che Scarso non lo sappia che appartengono alla massoneria
EliminaSi ma quando i suoi amici o lui stesso leggerà il commento potrebbe muoversi di conseguenza e sciogliere ogni impegno preso in precedenza. Non vogliamo che massoni inquisiti siano partner della nostra FIS.
EliminaScarso deve agire come l'arcivescovo Lorefice. Punto e basta. Altrimenti è inutile che va alla messa per pregare santa Veronica Giuliani.
Anonimo parasiculo sappi che Ezio Rinaldi è ormai come un nickname. Qui siamo tutti "Ezio Rinaldi". La tua pistolina ammosciata non può fermare il blog; un blog che, molto presto, ti travolgerà
RispondiEliminaGentile anonimo delle 20.39,credo che Lei si riferisca all' esame...di licenza media. È ,assai ovvio da quel e da come scrive che non Le interessi.
RispondiEliminaCordialità
Quando ha deciso di sostenere l'esame in FIS sapeva che l'esame poteva essere nullo, l'Accademia fece un comunicato per mettere in guardia i malcapitati candidati.
RispondiEliminaAltri candidati più attenti scelsero di sostenere l'esame presso l'Accademia
magari uccellini e uccellacci suggerendo le cose riescono a saperle prima perchè le hanno scritte con il giudice;ad esempio quando giocavano nel basket lavorando insieme e poi le hanno ricopiate, con pochissimi ritocchi, quasi dei refusi ma, tranquilli, non sostanziali. hanno imparato tutto in qull'occasione.
RispondiEliminama quanta pochissima eleganza in questa affermazione; suvvia è più una burla.
Controvazione, controcavata con supercazzola e scappellamento a sinistra senza firma anonimamente anonima
non firmarti, il tuo nome poteva essere su un pizzino.
RispondiEliminahttp://www.carabinieri.it/docs/default-source/editoria/rassegna/curricula-comitato-tecnico-scientifico/fumo-maurizio.pdf?sfvrsn=c6177823_4
RispondiEliminaquesto è stato diffuso tempo. addietro. magari ti può aiutare a capire meglio alcune cose.
io mi chiedo, però, come la metteranno quegli enti militari che hanno assunto e pagano tecnici con un titolo annullato (perchè "invalido" è un termine da attribuire a chi genera confusione) dal tar. magari a qualcuno il Graduation Day serve davvero.
Penso anche che passato questo momento chissà quando potrebbe esserci un nuovo treno.
Ho cambiato idea su molte cose dopo aver assistito oggi, con oltre una quarantina di persone, all'incontro di Navacchio con il gruppo che vorrebbero proporsi come alternativa a questa FIS.
RispondiEliminaNon avevo idea dello stato di salute della nostra scherma e molte delle cose che ho letto su questo blog, dopo oggi, hanno trovato subito la loro naturale collocazione. Molti pezzi e soprattutto molti commenti assumono una dimensione ed un peso specifico pazzeschi.
Il valore delle persone che ho ascoltato e la loro competenza mi hanno sbalordito, il loro progetto mi piace, mi sembra serio ed ambizioso, come anche il gesto dell'ANS che assume, dopo quello che ho ascoltato oggi, una luce diversa. Mi sembra uno spiraglio di luce per chi è chiuso in una caverna da 16 anni. MI sono riappassionato allo sport che quasi dimenticavo di aver amato. Ho ritrovato l'entusiasmo e la fiducia nelle persone che amano questo sport.
Grazie agli amici di Navacchio per la magnifica scoperta di oggi, persone splendide ed appassionate.
Alle Società Schermistiche Affiliate
RispondiEliminaed ai Tesserati
alla Federazione Italiana Scherma
Con riferimento alla recente sentenza del TAR del Lazio pubblicata in data 18 febbraio u.s., desidero fornire agli Affiliati ed ai Tesserati alcuni opportuni chiarimenti:
1) La Federazione, coerentemente con le proprie precedenti decisioni esplicitate nella pubblicazione del bando d’esame del 16 gennaio 2017, proporrà ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR del 18 febbraio 2019 chiedendo in via d’urgenza la sospensione dell’efficacia della decisione.
2) In merito alle sessioni d’esame indette dalla FIS a partire dal mese di marzo 2017, tengo a sottolineare che la FIS ha legittimamente operato poiché si è attenuta a quanto disposto dal TAR del Lazio che con ordinanza dell’8 marzo 2017 aveva respinto l’istanza di sospensiva cautelare presentata dalla “Accademia Nazionale di Scherma”.
3) Occorre comunque rilevare che la recente sentenza del TAR non attribuisce alcun
titolo esclusivo al rilascio di diplomi magistrali. Nell’attesa del pronunciamento del Consiglio di Stato, la FIS riconoscerà esclusivamente i titoli rilasciati e ottenuti nel rispetto dell’iter previsto dal Sistema SNAQ. Ogni altra iniziativa promossa allo scopo di riconoscere titoli magistrali non espressamente prevista dal Sistema SNAQ (sistema fedelmente adottato dalla Federazione Italiana Scherma) non verrà riconosciuta dalla FIS. In merito alla singolare iniziativa pubblicizzata dalla Accademia Nazionale di Scherma e denominata “qualification day”, si fa presente che la partecipazione a tale iniziativa è irrilevante ai fini del riconoscimento di titoli rilasciati dalla FIS a partire dalla data del 10 marzo 2017.
La Federazione Italiana Scherma rimane comunque a disposizione per ogni esigenza di delucidazioni.
si vocifera che nella sospensiva del 2017, organo monocratico, ci fosse stato un uccellino suggeritore😂😂
RispondiEliminaincarichi federali in organi di giustizia😂😂
nella sentenza nel merito del 2019, organo collegiale, non c'era più l'uccellino suggeritore😂😂
l'uccellino suggeritore, adesso, sta volando sui distacchi retribuiti dei Ct dipendenti pubblici😂😂
e sui rimborsi tarocchi ai bomboloni😂😂
Io ci ho già creduto una volta tanto tempo fa e mi è bastato. Sono inaffidabili e poi in merito alla storia dei pizzini mi pare che l'Accademia abbia dato prova della sua serietà e della capacità di individuare le mele marce.
RispondiEliminaChe non mi conosca ha davvero poca importanza dato che lei resta anonimo e potrebbe essere chiunque, anche un consigliere federale per esempio.
RispondiEliminaIo sono un avvocato nonché socio dell'Accademia Nazionale di Scherma di Napoli e le ripeto, se davvero è chi sostiene di essere, acquisisca un consiglio da un soggetto terzo, altrimenti resterà sempre con il dubbio che il consiglio sia di parte.
Paola Puglisi
Il comunicato emesso in data 21 u.s. dal presidente della FIS in relazione agli effetti della sentenza del TAR del 18 febbraio 2019 si sostanzia in affermazioni erronee e fuorvianti e, ciò che appare più grave, si risolve in un invito a disattendere, di fatto, il contenuto di un provvedimento emesso dalla autorità giudiziaria. È dunque oltremodo grave che il presidente di una federazione sportiva, vigilata dal CONI, tenga una condotta che potrebbe addirittura integrare gli estremi del reato di cui all’art. 650 cod. pen.
RispondiEliminaCome si legge chiaramente nel dispositivo della ricordata sentenza, il TAR Lazio: 1) ha annullato i bandi di esame per “tecnici” di scherma di II e III livello, emessi nel marzo del 2017 nonché la modifica del regolamento attuativo SNAQ della FIS, 2) ha condannato la FIS al risarcimento dei danni provocati alla Accademia Nazionale di Scherma in conseguenza della emanazione degli atti sopra ricordati, 3) ha condannato la FIS al pagamento delle spese di lite.
Si legge in particolare a pag. 16 della sentenza “In conclusione ed in sintesi, deve affermarsi la illegittimità del regolamento attuativo SNAQ approvato il 16.1.2017, nella parte in cui ha escluso ogni competenza dell’Accademia Nazionale di Scherma al rilascio dei diplomi magistrali, nonché [deve affermarsi la illegittimità] dei bandi di esame per tecnici di scherma di II e III livello indetti nel mese di marzo 2017, in quanto emessi in violazione … [ecc.]”.
Per completezza va poi chiarito che il regolamento SNAQ della FIS non risulta essere mai stato approvato dalla giunta del CONI.
Tanto premesso, non è vero che la FIS, essendosi attenuta alla ordinanza TAR che aveva respinto la istanza di sospensiva avanzata dall’Accademia, abbia “legittimamente operato” nel marzo 2017. È ovvio, infatti, che un provvedimento cautelare è assorbito (ed eventualmente posto nel nulla) dal successivo provvedimento che decide nel merito. La decisione del TAR (la sentenza), naturalmente, opera, come si dice, “ora per allora”. L’ordinanza che negava la sospensiva fu emessa all’esito di una cognizione sommaria; la sentenza è emessa a seguito di piena cognizione dei fatti e degli atti di causa. Al momento è essa che fa stato.
È viceversa vero, come ha stabilito il TAR, che l’Accademia Nazionale di Scherma è, allo stato, l’unico ente abilitato in Italia al rilascio del titolo professionale (sulla base del RD del 1880, della consuetudine ininterrotta di oltre 100 anni, del piano di riforma delle professioni e dello stesso statuto della FIS).
Conseguentemente coloro che, in buona fede, abbiano sostenuto gli esami in base agli atti annullati dal giudice amministrativo non sono, ad oggi, in possesso di valido titolo professionale per l’insegnamento della scherma. Essi hanno tuttavia la possibilità di sanare la loro posizione grazie al Qualification Day, che dunque è tutt’altro che irrilevante.
È ovvio che il consapevole, abusivo esercizio di una professione per la quale non si è conseguita valida abilitazione integrerebbe il reato di cui all’art 348 cod. pen. Per altro, in base alla modifica introdotta dalla legge 3/2018, va ritenuto penalmente responsabile anche colui che abbia indotto altri a commettere il reato, ovvero abbia diretto l’attività delle persone che nel reato medesimo siano concorse.
Pasquale La Ragione
A dire il vero, la mia "esigenza" sarebbe solo quella di sapere che vi siete dimessi TUTTI: Presidente, Consiglio federale e Segretario generale compreso, soprattutto dopo avere letto questo vostro penoso, patetico, fuorviante e travisato comunicato.
RispondiEliminaDimettetevi, gente, dimettetevi TUTTI
Gentile Rinaldi, ho notato con piacere che il mio brand comincia a far proseliti.
RispondiEliminaAdesso, però, ritorno sull’argomento Accademia/FIS
Se fossi un maestro in bilico mi guarderei bene di sfottere l’ANS perché probabilmente è li che, prima o poi, dovrò andare a sbattere la faccia per avere riconosciuto il mio titolo.
E qui entrano in gioco le coronarie di tutti coloro che son sospesi. Scherzare sul ruolo e l’importanza che l’Accademia vanta in ambito schermistico, solo per fare omaggio a qualcuno che si sta cuocendo nella sua salsa siciliana, è solo da stupidi.
L’Accademia è nata con i quarti di nobiltà e una moneta d'oro in bocca, possiede blasoni di richiamo, e oggi è forse l’unico ente che può vantare trascorsi aristocratici nell'odierno Olimpo degli sport agonistici. Poi venne la Federazione di Scarso forse un po’ plebea ma con la pretesa di vestire le preziosa veste di un sogno di periferia.
Il rilievo internazionale di un diploma rilasciato dall’Accademia fa si che perfino un lavascale possa diventare un Rockfeller se né ha le qualità. Giovani sconosciuti avranno una importante carta da giocare nella scellerata bisca dello mondo sportivo.
Resta da augurarsi che l’esito del giudizio sia benevolo e definitivo.
Il cursus honorum del’ANS, che approderà sul sommo tavolo della giustizia amministrativa, è abbastanza chiaro. Non è il classico curriculum raccattato via internet. La nostra Federazione ha bisogno più che mai di recuperare lo stile che in passato l’ha contraddistinta. Oggi appare alquanto pericolante, fatta di gente “pane e salame”, dai modi troppo rudi, che continua a promettere grattacieli da lanciare contro l'impossibile. All’Accademia basterà solo un metro di coraggio e con i suoi nobili attrezzi tirerà su un piccolo muro sufficiente per ripararsi dal vento ostile che soffia da Roma.
PREFETTO DEL IV PILASTRO
Il comunicato partorito tra marescialli in pensione è molto diverso, come piglio, tenore e soprattutto contenuti, rispetto a quello partorito dal generale fresco di battaglia.
RispondiEliminaParata e risposta alla gola?!? Forse si dovrebbe valutare una uscita in tempo....dalla Fis!!
Il patriota
http://corrierenet.com/e-unico-ente-abilitato-300-tecnici-senza-abilitazione/
RispondiEliminaSo che non c’entra nulla ma qualcuno può spiegarmi perché Scarso ha cominciato a portarsi dietro anche il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della FederScherma, Gianfranco Picco? A Palermo era presente; oro vedo che è presente pure a La Spezia per il riconoscimento di citypartener. Forse che lo vuole far candidare a mistermillemiglia 2019? Chi li paga questi viaggetti?
RispondiEliminaAvv. e socio dell'accademia Paola Puglisi, l' Anonimo 21 febbraio 2019 23:15 non sono io, anche se nemmeno io scriverò il mio nome. Me lo consiglia proprio il vostro Prefetto di non farlo, perché un domani (che a leggere sembra molto prossimo) potrei sbattere il muso sull'istituzione di cui si prega essere socio, e conviene non sappiano chi sia.
RispondiEliminaIl Prefetto, comunque, non vi fa buona pubblicità, paventando una possibile ritorsione (bocciatura?) in cambio di una espressione di dissenso, o poco rispetto, per la lunga storia che ha dietro. Mi faccia dire che questi sarebbero i metodi dell'attuale corpo magistrale, dell'attuale federazione, ci si aspetta tutti da voi un cambio di mentalità. Fatevi criticare, senza vendicarsi ma discutendone, ed i futuro gli anonimi non esisteranno più perché non avrebbero ragione di essere tali. Consiglio di prendere da subito le distanze da chi insinua che anche voi farete come chi vi ha preceduto.
Tralasciamo però queste questioni di lana caprina, in quanto oggi devo aprire la palestra, e ancora non ho capito a quali rischi vado incontro.
Il presidente rassicura tutti che la sentenza del TAR no vale niente, e che la FIS è al di sopra della legge. Ci credo poco, ma se qualcuno volesse citare articoli e commi a sostegno di tale tesi ne sarei molto tranquillizzato.
Anche perché lui oggi starà comodamente seduto sul suo scranno romano, mentre a me toccherà stare in prima linea a combattere e schivare le pallottole.
Sig. prefetto mi permetto di aggiungere che quando soffia il vento non distingue gli ostacoli su cui sbatte e così rischa di far volare via il parrucchino che qualche amico si è attaccato sulle testa. Sarà lì che cominceranno a riflettersi i raggi del sole, con la conseguenza che una bella scottatura sarà certamente assicurata.
RispondiEliminaQualora il Consiglio di Stato confermasse la sentenza del TAR Lazio (e questo non si saprà entro pochi giorni), spero che l'Accademia Nazionale non sarà allora altrettanto magnanima e disponibile con quanti non volessero ora cogliere l'occasione del "qualification day", e cercassero solo in quel momento una riparazione. Un truffato è una vittima, un consapevole della truffa è un complice.
RispondiEliminaAppare chiaro che lei ha preso lezioni ed è cresciuto sotto l'ala protettrice di chi altera surrettiziamente le norme della civile convivenza, spacciandola per correzione di refusi non sostanziali. Attribuirmi un obbiettivo scorretto, come quallo di insinuare possibili ritorsioni da parte di un ente a cui sono e resto estraneo è una operazione palesemente disonesta. Ma a questo tipo di condotte, evidentemente, siete ben addestrati da molto tempo. Continui a riverire ed onorare i suoi padroni!
RispondiEliminaOssequi.
PREFETTO DEL IV PLASTRO
Prima che l'esame di scherma, prova a sostenere un esame di riparazione nella lingua italiana, può esserti utile. PAVENTARE significa TEMERE- AVERE PAURA DI QUALCOSA.
RispondiEliminaNon mi sembra che il prefetto abbia manfestato timore o paura di ritorsioni da parte dell'ANS.
Salutami Scarso
Io mi sono già iscritto per gli esami dell'Accademia e ritengo che non ci dovrebbe essere spazio per quanti ancora continuano a schierarsi a favore di una federazione che ha tradito le loro aspettative. Troppo facile pretendere di poter stare in equilibrio con due piedi sulla staffa federale e in caso di rovina pretendere che l'Ans apra un paracadute. So già che non appena la Fis saprà che ho sostenuto gli esami con l'Accademia verrò messo al bando. Il mio nemico non sarà l'accademia ma la FIS. Questo è il rischio ma non piegherò mai la mia natura cominciando a leccare il culo a qualcuno.
RispondiEliminaCari Anonimi tutti, gli esami dell'Accademia sono pubblici, quindi potrete farvi direttamente l'idea della correttezza della Commissione esaminatrice.
RispondiEliminaFatta questa premessa, la norma che stabilisce l'immediata esecutività delle sentenze amministrative è l'art. 33 comma 2 del Codice di Giustizia amministrativa.
Paola Puglisi
Anonimo del 22 febbraio 2019 10:37 hai detto bene: "Stanno seduti sullo scranno romano"........ e continuano a giocare con il vostro sedere!
RispondiEliminaAnonimo delle 10,37 se è vero il presidente ti ha detto che la sentenza del Tar non vale nulla, si è già qualificato da solo.
RispondiEliminaE alla fine, come disse Socrate:"Tanto tuonò, che piovve!"
RispondiEliminaEra ora. Questa è la dimostrazione di ciò che ho sempre pensato: se si vuole avere giustizia, bisogna uscire dal palazzo.
Meditate, gente, meditate.
Cordialmente
Gaspare Fardella
Consiglio vivamente a tutti coloro che seguiranno le indicazioni del presidente, così come espresse nel comunicato a sua firma, pubblicato su Federscherma.it (incomprensibilmente privo di data di redazione, nonchè di data di protocollazione e di numero di protocollo) di fare al più presto uno screenshoot per conservarlo a futura memoria. Tale operazione potrà tornarvi utile se un domani, volendo sollevare qualche contestazione nelle opportune sedi giudiziarie, e non potendo essere in grado di indicare il suddetto "comunicato ufficiale" secondo gli obbligatori requisiti di forma, - perchè mancanti - potrete sempre produrre copia dello screenshot e citare eventuali testimoni.
RispondiEliminaQuesto consiglio è gratuito.
Voglio aggiungere che non sono un avvocato ma solo uno che è abituato ad arrangiarsi. E con la Fis o ti arrangi o muori.
EliminaL'agenda presidenziale si è fermata al 18 Feb. ovvero il giorno della sentenza. Forse il 19 è corso dall'avvocato e forse si trova ancora li a riflettere sul da farsi.
RispondiEliminaCARI FREQUENTATORI DELLA "PIAZZA", OGGI E' SUCCESSO UN FATTO INCRESCIOSO PER IL BLOG, CIRCA UN CENTINAIO DI COMMENTI SI SONO VOLATILIZZATI. IN QUESTI CASI SI PENSA AD UN SABOTAGGIO, COSI' HO PROVVEDUTO AD EFFETTUARE UNA DENUNCIA CONTRO IGNOTI ALLA POLIZIA POSTALE. FRANCAMENTE NON SO SE SI RIUSCIRA' AD INDIVIDUARE GLI AUTORI DELL'ATTACCO (TALE LO CONSIDERO), INTANTO HO CERCATO DI RIPUBBLICARE IL POSSIBILE. CHI INTENDESSE MANIFESTARE LA VOLONTA' DI RIPUBBLICARE IL PROPRIO COMMENTO SARA' NECESSARIO CHE MI INDICHIATE DATA ED ORA DEL POST TALCHE' POSSA FARE UNA RICERCA NEL MIO ARCHIVIO (SALVO SEMPRE LA POSTA CHE MI ARRIVA) PURTROPPO PUR AVENDO COPIA DEI VOSTRI POST, UNA VOLTA PUBBLICATI NON E'POSSIBILE RIPOSTARLI: DOVREI COPIARLI UNO PER UNO E PUBBLICARLI, SEMPRE IN ANONIMO.
RispondiEliminaTipico gesto di chi sa di aver torto e soprattutto di essere ormai alla fine di argomenti veri. Boicottare l'avversario è l'ultimo respiro del moribondo.
EliminaDopo gli insulti sul blog, siamo all'hackeraggio.
Sempre più ridicoli.
Egregio Presidente La Ragione
RispondiElimina,
ho letto con la dovuta attenzione la sua replica alla lettera della FIS, a firma del Presidente Scarso. Dopo l' attenta lettura anche della Sentenza
di cui all' oggetto, ritengo ( non sono un giurista ) che l' errore commesso dalla FIS sia stato quello di aver operato in base al Regolamento Attuativo
SNAQ del 16 gennaio 2017, senza che tale regolamento, modificato nella stesura del gennaio 2015, fosse stato approvato dalla Giunta del CONI.
I fatti sono ben chiari, per cui ritengo che neanche una successiva sentenza del Consiglio di Stato, possa sovvertire l'attuale situazione. Quindi,
se ho ben capito si tornerà ad operare con il Regolamento SNAQ del gennaio 2015.
Ciò detto desidero sapere con quale regolamento e Bando di esami sta operando l' Accademia sin dal marzo 2017?
In attesa di gradito e cortese riscontro ringrazio.
anonimo 23 febbraio 2019 10:53 non sei poi così anonimo e non provare la seconda intenzione hai già consigliato malissimo i tuoi committenti e speri di rivalutarti con questi tranelli ma se vuoi una risposta leggi questa pagina
Eliminahttp://www.realinotizie.it/laccademia-nazionale-di-scherma-alla-reggia-di-portici-una-due-giorni-di-esami/
L'ANS come unico Ente titolato al rilascio dei diplomi emetterà il bando senza la Federazione, che dovrà adeguarsi volente o nolente perché questo prevede la legge come ben spiegato dall'articolo.
EliminaFirmarsi no? Se fossi La Ragione nessun nome vero nessuna risposta.
RispondiEliminaSpiegate a Scarso ed a Caruso che non ha alcun senso che continuino a mettere le fot abbracciati ai giovani atleti medagliati. Non sapevano neppure chi fossero prima di vederli sul podio, nessuno ha mia visto loro alle gare nazionali Cadetti o Giovani e adesso però sono lì in prima linea. Smettiamola, il giochino della comunicazione fotografica, lo avete inflazionato per propinarci il CT ogni volta che subiva critiche.
RispondiEliminaMa con 80mila Euro, Carunso una lametta per la barba poteva comprarla.
RispondiElimina