Bebe VIO |
Il movimento disabili è del tutto asfittico, ha numeri bassissimi e un calendario gare che praticamente è considerato alla stessa stregua di quello dei normodotati. Gare sparse al nord, centro e sud; disabili che non navigano nell’oro e che hanno notevoli difficoltà logistiche, che ricadono sulle spalle di accompagnatori, maestri, genitori e parenti. Per muoversi nella penisola, mettono a dura prova alberghi, mezzi di trasporto, luoghi di gara e le tasche delle società, parenti e degli atleti stessi. A me sembra che sia un campionato che non tenga conto di tutte queste cose, mentre si potrebbe fare meglio tutto quanto.
Cominciamo con la formula di gara. Perché devono fare
gara secca con girone e eliminazioni dirette? Ci sono certi campionati di
scherma in carrozzina che raccolgono quattro o cinque atleti, talvolta due o
uno addirittura, i quali vengono accorpati alle altre categorie, ma solo nel
girone, poi alla diretta, essendo una gara in solitaria, non vengono nemmeno
ammessi, e gli viene data la coppa del vincitore. Il rischio come avviene è di
fare una gara striminzita, priva di soddisfazione personale, al di là del
risultato, che non tiene conto della spesa e della fatica nel muovere un atleta
disabile. E per che cosa? Una coppettina con tanto di targhetta sopra?
La formula va assolutamente cambiata. Vanno riuniti
gli atleti, fatte proposte che vanno condivise, magari con il Consiglio
federale, magari allargato
agli atelti disabili e le società sportive cui appartengono. Che male c’è ad
avere una federazione che dialoga? Non ne vedo le paure. Proposte per cambiare
la gara? Ma certo, eccone una: campionato di due o tre giorni, in cui l’atleta
va in un luogo attrezzato con albergo o alberghi vicini, in maniera che le
spese siano concentrate in un solo periodo dell’anno e fanno scherma per due o
tre giorni. La spesa dell’atleta e degli accompagnatori è contenuta e mirata in
un periodo preciso dell’anno e la speranza di divertirsi è maggiore. Non so
infatti quanto siano contenti gli atleti disabili che debbano andare dal
Piemonte o dalle Marche, fino a Napoli o Palermo per una gara secca in cui
tirano per 4 assalti e tornano a casa. Lo stesso vale per un atleta siciliano
che per una gara debba muoversi fino in Lombardia, tenuto conto che per certi
versi anche Napoli e Palermo possono diventare economicamente impegnative se
vivi in Puglia o in Calabria.
Vediamo la logistica. Perché ognuno per sé e Dio per
tutti? Gli atleti disabili si conoscono più o meno tutti e tutti condividono le
stesse problematiche. La gara potrebbe essere un momento di aggregazione
formidabile per loro e per far crescere e consolidare il movimento. Perché
allora vengono lasciati alla libera organizzazione? Va bene che la Federazione non è un’agenzia turistica, ma dovendo
organizzare una gara di questo tipo, ritengo che si possano concentrare tutti
gli atleti in un unico luogo con tanto di spazi vicini, per garantire una
logistica coerente con la condizione degli atleti stessi e le necessità della
gara. Sarebbe qualcosa di interessante anche dal punto di vista della
visibilità, in quanto la scherma per disabili è ugualmente entusiasmante quanto
quella dei normodotati se non di più, non vedo perché affogarla in un
campionato nazionale con le complicatezze che sprigionano le varie
problematiche del mondo della disabilità.
È un problema di dialogo? Di fantasia manageriale? Di
competenza organizzativa?
Io credo che sia un po’ tutte queste cose, ma va fatto
qualcosa in proposito, per rendere questo campionato una delle più belle gare
sportive che si svolgono in Italia.
Ugo SCASSAMAZZO
Condivido, per portare avanti un programma serio con i miei tre atleti i tripli salti mortali economici e organizzativi non sono sufficienti. Ma questo è il dato e non possiamo fare altro. Dove arriviamo mettiamo punto.
RispondiEliminaLe cose andavano decisamente meglio prima che la federazione si occupasse direttamente del Paralimpico! Interessava la vetrina, per il resto vuoto assoluto, e in più è diventata un nuovo terreno di scambio e di favori. Basta vedere il carrozzone: 3 ct(succursale della polizia di stato Toscana), maestri di staff e personale vario per i soliti atleti noti! Il colmo è stato raggiunto ai recenti campionati europei, 8 convocati e 12 persone al seguito!!!! E i numeri palesemente falsi delle partecipazioni a gare internazionali e ai ritiri, dove il 70% degli atleti partecipa a proprie spese e poi ci si lamenta se i numeri sono in calo?? Ennesima dimostrazione della sballata gestione federale
RispondiEliminaIl tema del rilancio del settore paralimpico a livello nazionale è essenziale per il nostro movimento schermistico. Un nuovo progetto politico di gestione federale deve dare vita a una partnership pluriennale col Comitato Italiano Paralimpico con cui proporre di stimolare il dibattito sugli elementi strutturali, i fattori di sviluppo e le possibili soluzioni per la crescita del settore paralimpico a livello nazionale, a favore delle società e delle famiglie, e di seguirne i progressi nel tempo.
RispondiEliminaMi è stato detto che sono iniziati incontri con i referenti di un nuovo progetto politico federale per individuare linee strategiche per lo sviluppo di un sistema, una sorta di Italia Scherma, utilizzando anche un approccio comparativo con l’esempio di eccellenze di altre federazioni al fine di sensibilizzare la nostra comunità.
Purtroppo, da quando sono scesi in campo questi nuovi soggetti, che per garbo istituzionale si sono incontrati da subito col Presidente Giorgio Scarso, anch’io ho avvertito forti ingerenze da parte di chi non vuole il cambiamento e detiene le leve del potere.
A loro, ai detentori del potere, chiedo più sobrietà di toni e comportamenti perché il rischio di certe reazioni, specie se alimentate a livello istituzionale, è di sottoporre a indebite pressioni il lavoro cristallino svolto alla luce del sole che questi soggetti stanno compiendo, ingenerando l'idea che il diritto a manifestare il proprio pensiero andrebbe interpretato alla luce di un supposto comune sentimento della governance federale.
In questo modo si intende ingabbiare sia chi vuole proporre e discutere una nuova progettualità sia coloro che sono invitati partecipare e che intendono presenziare limitandosi semplicemente all’ascolto.
Caro amico, purtroppo ciò che rappresenti non è una novità, almeno per me. Infatti ho pagato, e sto ancora pagando, un prezzo salatissimo sull’altare delle mie idee ed ora vedo che la storia si ripete e mentre sulla mia persona si sono dette, si dicono e si diranno sempre tante cose negative(?!), cosa si può imputare ad un gruppo che finora ha manifestato in modo corretto chiaro e trasparente il proprio pensiero?. Tempo fa scrissi che una lunga gestione fa si che una cosa pubblica diventi assolutamente personale ed è quello che sta accadendo nella FIS. Ora dover scrivere che bisogna mettere in pratica ciò che la Bibbia recita e cioè :”occhio per occhio, dente per dente” è per me aberrante, ma quale altra difesa ci potrà essere? Mi auguro che il nuovo gruppo non si faccia spaventare e voglia continuare il percorso iniziato, che tanta speranza sta dando all’intero movimento, anche se, devo ammettere, è e sarà dura confrontarsi con soggetti la cui etica politica, morale ed intellettuale è finita alle ortiche! Quale sobrietà di toni potrà mai garantire una govenance il cui apice è stato più volte oggetto di iniziative giudiziarie sportive? Caro amico, non vado oltre poiché potrei uscire dal seminato ed incorrere in incidenti dai risvolti assai negativi. Chiudo con VIVA IL CONFRONTO LEALE E CORRETTO, VIVA LA DEMOCRAZIA!
EliminaEgregio Rinaldi,
RispondiEliminaper me il segreto è la barriera, tutta personale, contro il mondo esterno. E nessuno è privo di questa difesa, indispensabile per stare al mondo. Pensi a cosa sarebbe la vita di ciascuno se rendessimo pubblico qualsiasi cosa: molto probabilmente, senza la copertura del segreto ci ritroveremmo “nudi” di fronte al giudizio degli altri. E soli e senza affetti.
Sui fatti riservati altrui, soprattutto, la consegna del silenzio paga sempre. In fondo, una confidenza fatta da qualcuno piace, perché significa che trasmetti fiducia e serietà, che sei tenuto in considerazione, che esiste una relazione profonda tra te e l’interlocutore.
La riservatezza, però, comporta sempre un forte dispendio di energie e genera ansia da prestazione.
In Sardegna diciamo cum sos mannos ista coment et in su fogu: non tantu accurzu, non tantu alluntanu. Con i potenti comportati come col fuoco: non molto vicino e non molto lontano.
Ora ho paura di non farcela a tacere: ho sensi di colpa, mi sono chiesto se stavo sbagliando a tacere, persino di vergogna.
Però con l’anonimato non tradisco questo credito personale.
Ero a Palazzo Viceregio, nel cuore di Cagliari, durante i Campionati del Mediterraneo. C’era il convegno sul tema "Lo Sport come strumento di integrazione e sviluppo nella società del Mediterraneo", che ha visto tra i relatori Roberto Fabbricini, già Segretario generale del CONI ed attuale Presidente della Sport e Salute spa, Juri Stara, Segretario generale del Comitato Italiano Paralimpico e Rossana Ciuffetti, Direttore della Scuola dello Sport CONI.
Ho sentito il Presidente Scarso confidarsi con uno dei relatori: gli ha detto che non si candiderà alle prossime elezioni del 2020.
Appoggerà la candidatura dell’attuale Vice Presidente Paolo Azzi, anche se il suo cuore batte forte per il Dirigente CONI Giampiero Pastore.
Al relatore ha detto che si augura che non vinca una persona.
Ma Fabbricini non è quell'altro interessatosi della vicenda del tarocco statutario? E ora che fa, raccoglie le confessioni di un presidente agli sgoccioli?
EliminaLa Scherma Paralimpica è formata da 98 Grandi Donne e Uomini, 98 Grandi Atleti.
RispondiEliminaGrazie ❤❤❤❤❤❤
1 ADDESSO MATTEO
2 BARIA LETIZIA
3 BATTAGLIA DAVIDE
4 BERTOCCHINI LUCA
5 BETTI MATTEO
6 BIAGINI ALESSIA
7 BIANCHI NICOLA
8 BOCCHI CLAUDIO
9 BOLOGNINI MONIA
10 BOMPANE GIANFRANCO
11 BORTOLETTO SARA
12 BRASE JENS
13 BRUNATI SOFIA
14 CALVELLI FRANCESCO
15 CAPPOTTO ROSSELLA
16 CARLONI DAVIDE CARLO
17 CARMINA GIUSEPPE
18 CERACCHI CRISTIAN
19 CIMA MARCO
20 COGORNI PIETRO
21 COLACICCO TOMMASO
22 COLUCCI JASMINE
23 CONTINI MASSIMILIANO
24 COSTI DAVIDE
25 D'ALESSANDRO FRANCESCO
26 D'AMBRA NICOLA
27 DAPRETTO DAVIDE
28 DEI ROSSI MATTEO
29 DELLA VEDOVA SOFIA
30 DI FRANCO FRANCESCO
31 DI PRIMA GIANFRANCO
32 DI PROFIO MIRCO
33 DI STEFANO GIOVANNI
34 DOLCI FRANCO
35 FABBRI MICHELA
36 FARINA FABIO MARIO
37 FUSCONI STEFANO
38 GIBBI GIANLUCA
39 GIOIA MARCELLINO
40 GIONKU INDRIT
41 GIORDAN EDOARDO
42 INNOCENTI SIMONE
43 IOZZI ELIO
44 LAMBERTINI EMANUELE
45 LANARI MANUELA
46 LEOPIZZI GABRIELE
47 LI BRIZZI MARCELLA
48 LOMBARDI IVAN MARCO
49 LUPO SAMUELE
50 MAGRO GRAZIANO
51 MAJOR LORENZO
52 MANZONI FRANCESCO
53 MANZONI SAMUELE
54 MARKOWSKA JULIA ANNA
55 MARTORANA ANDREA
56 MASIERO DENIS
57 MASSA MICHELE
58 MIELE PIETRO
59 MIZZI KARIN
60 MOGOS IONELA ANDREEA
61 MOLTENI ELISA
62 MORELLI ALBERTO
63 NAPOLITANO LEONARDO
64 NEGRONI MARCO
65 NOCENT MARTA
66 NORA CONSUELO
67 ORSI STEFANO
68 PALMIERI ARIANNA
69 PANOZZO FABIO
70 PAOLUCCI GIANMARCO
71 PASQUINO ROSSANA
72 PELLEGRINI ALBERTO
73 PERACCHIO CARLO MARIA
74 PIGATO ALICE MARIA
75 RABITTI SIMONE
76 RADICELLO CLAUDIO
77 RICCARDI NICOLO'
78 RIGO LEONARDO
79 RUSSO WILLIAM
80 SACCO ANDREA
81 SANCHINI LORENZO
82 SARRI ALESSIO
83 SCARAMUZZI NUNZIA PIA
84 SERAFINI ALBERTO
85 SERAVALLI MARTINO
86 SOLDERA ANNAMARIA
87 SPREAFICO MATILDE
88 TERRANOVA GIUSEPPE
89 TOLU LILIANA
90 TRIGILIA LOREDANA
91 TROMBETTA VALERIO
92 TULLI LUCA
93 VAGLINI MICHELE
94 VALENTI SARA
95 VENTURI MICHELE
96 VIO BEATRICE MARIA
97 VIOLA PIERFRANCESCO
98 VOLPI ROBERTO
In anteprima ai lettori del blog di Rinaldi, la Fiss (Federazione italiani sudditi schermitori) è lieta di annunciare, in sostituzione della preposta Fis, le convocazioni agli Europei di Foggia categoria Giovani.
RispondiEliminaPer la spada femminile:
BOZZA Alessandra
CAGNIN Beatrice
ISOLA Federica
TRADITI Gaia
Per il fioretto maschile:
DI TOMMASO Alessio
MARINI Tommaso
STELLA Alessandro
VELLUTI Pietro
Per la sciabola femminile:
ARPINO Giulia
PAGANO FUSCO Chiara
ROTILI Claudia
Per la sciabola maschile:
GALLO Michele
MIGNUZZI Giacomo
NERI Matteo
ROMA Lorenzo
Per la spada maschile:
BUZZACCHINO Gianpaolo
DE MOLA Daniel
DI VEROLI Davide
GAZZANIGA Giacomo
Per il fioretto femminile:
FAVARETTO Martina
PUGLIA Serena
RICCI Marta
ROSSINI Serena
La Fiss è lieta di apprendere che le convocazioni non sono state deliberate dal consiglio federale Fis, che si terrà mercoledì 13/ giovedì 14 febbraio a Palermo.
Il direttivo della Fiss
E quella cadetti?
EliminaLa Fiss è lieta di comunicare i convocati agli europei cadetti, in sostituzione della preposta Fis.
EliminaCadetti spada donne
Margherita BARATTA CS Genova Scherma
Gaia CAFORIO AS Marchesa Torino
Marzia CENA AS Pro Vercelli
Carola MACCAGNO TOISE
cadetti spada uomini
Filippo ARMALEO C. Pompilio Genova
Simone MENCARELLI TOISE
Enrico PIATTI TOISE
Dario REMONDINI CS Forlivese6
cadetti fioretto donne
Giulia AMORE
Matilde CALVANESE
Margherita LORENZI
Lucia TORTELOTTI
cadetti fioretto uomini
Damiano DI VEROLI G. VERNE SCHERMA
Giuseppe FRANZONI
Giulio LOMBARDI
Tommaso MARTINI
cadetti sciabola donne
Gaia Pia CARELLA
Lucrezia DEL SAL
Benedetta FUSETTI
Federica GUZZI SUSINI
cadetti sciabola uomini
Marco ABATE
Giorgio MARCIANO
Emanuele NARDELLA
Pietro TORRE
Aggiungi la Taricco nella sciabola donne.
RispondiEliminaDunque, tutto nella norma e nessuna particolare preferenza
RispondiElimina😁😁😁😁 tutto nella norma 😁😁😁😁 uno fa come caz.. gli pare 😁😁😁😁 tutto nella norma😁😁😁😁
EliminaNotiamo che alla fine c'è la spadista cadetta che volevate. Che al giovane romano è stata imposta la scelta del fioretto, ma questo lo avevate già fatto lo scorso anno. Diciamo sq e nomi decisi da mesi e le gare di Coppa poco sono servite.
RispondiEliminaDiteci pure le convocazioni per le Universiadi e i mondiali assoluti. Tanto dopo le Universiadi da liceale, vuoi vedere che nella sua città non convocate lui! Inutile dire che saranno giochini di sedie e poco importa se chi merita resta in piedi.
Mi scuso se approfitto del blog per mandare un messaggio al Barone Emanuele Emmanuele. Ma, come sapete, questo è l'unico mezzo di cui si può disporre.
RispondiEliminaVoglio soltanto segnalare, al Prof. Emanuele, che il nome dell'artista di street art, da egli citato nelll'intervista sotto riportata, è BANKSY e non BANSKY.
Auspico che l'amico presidente Scarso possa fare da tramite per recapitare questo messaggio al destinatario.
Grazie a tutti.
https://www.youtube.com/watch?v=babapDHlZRE
f.to
bansky
Perchè barone?
Elimina#flashmobb #lochescion #sciancay
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=babapDHlZRE
e poi c'è BANSCHI!
L’INUTILITÀ DEL CONSIGLIO FEDERALE – DI MERCOLEDI 13 E GIOVEDI 14 FEBBRAIO A PALERMO
RispondiEliminaLa metodologia carusica è la serie di regole che permettono di intraprendere l’interpretazione e la comprensione del sito federscherma. Essa è basata sulla comprensione dei testi, rifacendosi ai principi formali ed ermeneutici. Seguiamo la partizione dell’articolo apparso sul blog federale del Presidente.
1.Sarà la città di Palermo, Capitale della Scherma 2019, ad ospitare mercoledi 13 e giovedi 14 febbraio i lavori del Consiglio federale. La seduta di febbraio si svolgerà presso palazzo Mazzarino, nel cuore del centro storico palermitano, e vedrà i rappresentanti della scherma eletti, affrontare una due-giorni che si concluderà giovedi 14 febbraio con una conferenza stampa alle ore 16.00, durante la quale saranno presentati gli sponsor ed il logo dei Campionati Italiani Palermo2019.
Conclusione analisi del testo - TRATTASI DI CHIARA MARCHETTA PALERMITANA.
2. La seduta di febbraio del Consiglio federale vede un ordine del giorno variegato che spazierà dai punti di carattere amministrativo, a punti invece inerenti l'area tecnico-sportiva. Tra questi vi sono le indicazioni su date e location dei Campus 2019 dei progetti Fioretto 3F, Targ e Sciabola 3R, ma anche alcune proposte di modifica alle disposizioni per l'attività agonistica, il programma gare del Gran Premio Giovanissimi 2019 ed un primo esame del calendario agonistico 2019-2020.
L’autore fa un errore grave, come attesta l’Accademia della Crusca. Inerente è il participio presente del verbo inerire, che è intransitivo, e richiede la preposizione a.
3.Tra i punti all'ordine del giorno anche la composizione numerica della delegazione azzurra ai Campionati del Mondo Cadetti e Giovani in programma ad aprile a Torun, e, per ciò che riguarda l'area paralimpica, la bozza di convenzione tra la FederScherma e l'Ospedale Niguarda di MIlano volto a promuovere un progetto di avviamento alla scherma paralimpica.
Il terzo punto raggiunge l’eccellenza nella supercazzola. Prima l’autore ha scritto dei punti inerenti all’area tecnico – sportiva, ora della composizione numerica della delegazione. I principi ermeneutici suggeriscono di tradurre: gli atleti non sono decisi dal Consiglio Federale. Lo avete certificato sull’altro blog, quello di Rinaldi, per i prossimi campionati Europei. Il Consiglio Federale cosa deve decidere sulla composizione numerica della delegazione ai Campionati del Mondo Cadetti e Giovani? Risposta - se nella gloriosa Prima Repubblica si narrava che Craxi avesse riempito di nani e ballerine il suo entourage politico, ora….
4.Il Consiglio federale, tra gli altri punti sarà chiamato a prendere atto dello statuto federale elaborato dal Commissario ad Acta, ma anche a rivedere la composizione della Commissione Propaganda, ed ad esprimere una valutazione sul rinnovo della convenzione con l'Istituto per il Credito Sportivo
L’ultimo capoverso è delizioso. Il Consiglio federale sarà chiamato a prendere atto dello statuto federale elaborato dal Commissario ad Acta. Il Consiglio federale già prende atto ogni volta delle decisioni del Presidente, poi prende atto dei refusi non sostanziali dello statuto federale, poi delle convocazioni agli Europei, ora anche dello statuto federale elaborato dal Commissario ad Acta. L’autore, secondo il rigoroso metodo carusico, ci sta prendendo per il culo e farci credere che lo statuto è stato elaborato da un soggetto terzo, non conosciuto dal Consiglio federale, tantomeno dal Presidente federale, per non parlare del Segretario federale. Pensa che figura di merda per questo Consiglio federale, se i lettori dell’altro blog, quello di Rinaldi, venissero a sapere che il Commissario ad Acta altri non è che l’avvocato a contratto della Federazione, l’avvocato che difende il Consiglio federale, l’avvocato che difende il Presidente federale, l’avvocato che difende il Segretario federale, eccetera eccetera eccetera. Cari lettori dei blog – federale e di Rinaldi – aprite gli occhi, la verità è vicina.
una marzufiata
EliminaMa a Palazzo Mazzarino, dove? Presso la prestigiosa Università Pegaso, nella sede del Collegio Distrettuale di Disciplina degli Avvocati o in uno dei tanti appartamenti in affitto?
EliminaChissà che l'ospite non sia un degli sponsor…
https://www.myextrahome.com/apartments_Palermo_palazzo-mazzarino_78.asp
Eliminaahiahiahiai
Non Capisco. Il commissario ad acta la FIS e Scarso praticamente farebbero tutti parte della stessa tazza di brodo?
EliminaRaga allora teniamoci pronti per eventuali nuovi tarocchi
EliminaQuesta volta deve finire a vergogna peggio della prima
Eliminaleggete questo articolo e dite se ancora oggi non fa fottere dalle risate
Eliminahttps://www.sportface.it/in-evidenza/coni-giovanni-malago-siamo-vigili-federazioni-canoa-commissario-ad-acta-giunta/159721
Ah quindi le convocazioni sono come il gioco delle tre carte? Destrezza e probabilità. Se sei capace ti devi affidare alla probabilità. Se non sei capace, ti affidi alla destrezza del cartaro. Vince il banco, sempre e comunque, perché ci sono i compari che lo aiutano nelle sue abilità e quando arriva la madama, tutto torna a posto, cumm' se nient' fusse, come con gli statuti e i commissari ad acta...
RispondiEliminaDavid Copperfield era un dilettante, quando faceva sparire la statua della libertà con un tocco magico dei suoi.
Dispiaciuto dell'accaduto, mi unisco al cordoglio per la dipartita della semplicità in FIS,
Vostro Ugo Scassamazzo
Buonasera Rinaldi lei ci sa dire perchè il nome del commissario ad acta che Scarso ha chiesto al CONI di nominare è tenuto segreto? Perchè non riusciamo a trovare pubblicata la delibera della giunta CONI che ha ad oggetto tale nomina? Che minchia di fine ha fatto la tanto declamata trasparenza della FIS e del CONI che taluno in più occasioni ha ancora la spudoratezza di definire palazzi di vetro? Forse è tempo che questi vetri dovremmo comiciare a ripulirli con il VIAKAL o con Mastro Lindo? Vorrà dire che molto presto lo chiederemo al Sottosegretario Giorgetti!
RispondiEliminaMi scusi ma lei usa l'intercalare "minchia" affinchè il suo messaggio possa esser maggiormente compreso dai lettori siciliani, uno in particolare?
Elimina"MINCHIA" APPARTIENE AL LINGUAGGIO UNIVERSALE COME QUANDO VIENE USATO NELLA TIPICA FRASE: MA QUANDO SI LEVERANNO DI MEZZO ALLA MINCHIA, MAI?
EliminaIl commissario ad acta per l'adeguamento dello statuto federale ai nuovi principi informatori di chiama AVV. Guarino. Cioè il titolare dello studio legale consulente della FIS e non fate commenti.
EliminaMa lei dove l'ha letto?
EliminaMi hai chiesto una notizia ed io te l'ho data, non posso forniti le mie fonti di informazioni.
Eliminaè lo stesso avvocato giancarlo guarino che ha difeso la federazione italiana scherma (fis), in persona del presidente giorgio scarso, al collegio di garanzia dello sport contro tesserati della medesima fis, per la corretta applicazione dello statuto federale?
Eliminasiamo alle barzellette.
giorgio scarso dimettiti!
https://www.coni.it/images/collegiodigaranzia/2017/Decisione_n._5-2017_-_ric._57-2016_-_Nugnes_e_Magnani-FIS.pdf
Istanza al Segretario Generale FIS
EliminaIl Segretario Generale FIS
dica se
l'avvocato Giancarlo Guarino nato a Roma, il 27 luglio 1964, quale libero professionista singolo od associato, lui direttamente o tramite suoi associati
- abbia dato assistenza e consulenza legale generale a favore della FIS
- abbia ricevuto incarichi specifici in materia di appalti ed amministrazione dalla FIS
- sia titolare di uno studio professionale sito in Roma, via Cesare Ferrero di Cambiano, n. 82, composto da 6 avvocati e personale operativo, e fra questi ci siano incaricati di assistenza, consulenza legale a favore della FIS
- abbia ricevuto l'incarico di commissario ad acta per le modifiche allo statuto FIS
- abbia rappresentato e difeso la FIS presso il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter) nel ricorso proposto dall'Accademia Nazionale di Scherma
i dati personali riportati sono stati resi manifestamente pubblici dall’interessato
https://www.fijlkam.it/component/phocadownload/category/195-documenti-gare-d-appalto-reception-e-portierato.html?download=3377:curricula-guarino-leone-pezzillo-iacono
Post Scriptum
mi si è aperta la mente dopo avere letto le convocazioni agli Europei di Foggia su federscherma.it, contemporanea al CF a Palermo, ma tanti giorni dopo le censure pubblicate su questo blog
Che l'avv. Giancarlo Guarino sia il Commissario ad acta nominato per le modifiche allo statuto non credo sia un mistero.
EliminaE certamente è incaricato della difesa della federazione nelle 2 cause pendenti dinanzi al Tar, una promossa dall'Accademia Nazionale di Scherma e l'altra da alcuni tesserati contro l'iscrizione delle modifiche statutarie del 2016.
Se abbia altre consulenze e chi frequenti il suo studio non lo so.
Sono schifato. Sono stanco.Sono stufo.
RispondiEliminaMa non di Scarso o della presa per il culo del prossimo CF.
Non sopporto questo schifoso silenzio omertoso di alcuni club e dei loro tecnici o atleti.
Perché schifato? Non lo sa che la loro grandezza i clubs la mostrano nel famigerato segreto dell'urna? Quel posto in cui credono di usare il loro liberissimo diritto di esprimersi senza essere fregati, senza capire che votando senza usare la testa, praticamente è come farsi guidare con il classico bastone con appesa la ancor più classica ed esausta carotina. Il tutto senza nemmeno esercitare il proprio diritto di ragliare, che poi a molti farebbe piuttosto bene, ma pare che farlo fuori del "gregge", sia sconveniente, o addirittura rischioso...
RispondiEliminaMi unisco quindi al gruppo che vuol cantare senza spartito davanti né la cornacchia sulla groppa.
Chi non lo ama, nemmeno lo segua, e senza schifarsi, giri le terga e faccia altro,
Vostro
Ugo Scassamazzo
Il giovane #presidentissimo sta raccogliendo attorno a sé la meglio gioventù palermitana, quella del Gonzaga e della movida e degli studi professionali sponsorizzati e vuoti. Insieme organizzano eventi belli quanto una bolla di sapone e non risparmiano spese.
RispondiEliminaÈ la FederZumbaMapsSocialHastag del futuro. Sarà a righe? Quién sabe
Un futuro a breve termine
RispondiElimina