Avendo fatto accenno nei commenti all’articolo TERNI:
confessioni, candidati e campagna elettorale, ad
incidenti disciplinari in cui sarebbe incappato il Presidente federale e
volendo rispondere ad alcuni interventi anonimi, eccomi a fare chiarezza.
Era l’anno 2004, Giorgio Scarso decise di porre la propria candidatura
alla Presidenza della F.I.S. per il rinnovo delle cariche federali relative al
quadriennio 2005/2008 e trovò nel sottoscritto un valido alleato. Non sto a
dire come giungemmo a tale alleanza, ma arrivo subito al dunque.
Come è ben noto, in campagna elettorale si fanno patti e promesse per
riuscire a conseguire il risultato della vittoria. Ebbene, Giorgio Scarso
stipulò degli accordi con il Maestro Augugliaro, il quale rappresentava una
certa fetta di elettorato, quindi una sorta di mi dai e ti do. Fui presente agli incontri tra i due, pertanto
testimone oculare di quanto concordarono ed a tal proposito vi furono scambi
epistolari, con i quali si chiarirono i termini dell’appoggio elettorale, cioè
cosa avrebbe avuto il M° Augugliaro in cambio del suo sostegno. Dopo le
elezioni quest’ultimo passò alla riscossione, ma trascorsero alcuni mesi
affinché gli fosse data una risposta, nel frattempo gli furono fatte delle
proposte, non ritenute adeguate e rispondenti agli accordi sottoscritti. Talché
il M° Augugliaro denunciò all’autorità sportiva federale il neo eletto
Presidente. Il Procuratore federale, ricevuto l’esposto comunicò ad entrambi
l’apertura di un fascicolo e l’inizio delle indagini, al termine delle quali
furono ambedue deferiti al Giudice unico, che fissò la data del processo
sportivo. Al termine del dibattimento tutti e due subirono il provvedimento di di squalifica,
45 gg. a Scarso e 15 giorni ad Augugliaro per VOTO DI SCAMBIO. Il provvedimento
assunto avrebbe impedito al Presidente di Rappresentare la Federazione ai
Campionati del Mondo Assoluti di Torino. Per una settimana ressi (si fa per
dire) il timone della federazione.
Naturalmente, Scarso ricorse al Giudice di appello, il quale senza
entrare nel merito della sentenza di 1° grado, ritenne di annullare il
provvedimento in quanto, a suo dire, erano scaduti i termini per presentare la
denuncia. In verità il Regolamento di Giustizia dava ragione al Procuratore.
Però, come ho sempre sostenuto, le sentenze si rispettano.
Nelle settimane successive, il Presidente rilasciò una intervista al magazine
SCHERMAONLINE diretto dal Dr Antonio Fiore, nella quale si lasciò andare a
commenti offensivi nei confronti di Augugliaro, che non perse tempo e denunciò
l’accaduto alla Procura Federale, la quale deferì il Presidente al Giudice
Unico. Al termine del processo l’Organo di 1° grado comminò al massimo vertice
federale una AMMONIZIONE CON DIFFIDA. Tale provvedimento, di per se non molto
pesante, aveva come attributo un periodo di tre mesi di condizionale, durante
il quale se il Presidente avesse subito una qualsiasi sanzione sarebbe incorso
automaticamente in una squalifica di tre mesi.
Qualche giorno dopo venne recapitato presso il mio domicilio, in forma
anonima, un plico contenente la memoria difensiva di Scarso, relativa al
processo di 1° grado, con la quale asserì che nelle dichiarazioni da me
rilasciate al Procuratore federale affermai il falso. Dimostrai la
inattendibilità del Presidente consegnando alla Procura federale i documenti
attestanti la veridicità delle mie dichiarazioni. Il Procuratore si pronunciò a
favore di Scarso, sostenendo che lo scritto non rendeva l’idea di ciò che si
voleva manifestare e che ascoltandolo a viva voce il senso dello scritto
assumeva un altro valore. In buona sostanza, avendo sovvertito il detto latino
SCRIPTA MANENT VERBA VOLANT archiviò il caso, poiché il Presidente pur avendo
rilasciato dichiarazioni ai limiti dell’illecito disciplinare non ebbe una condotta
tale da dover subire una sanzione. La Procura salvò il Presidente poiché un
qualsiasi provvedimento lo avrebbe tenuto fuori dalla federazione per tre mesi.
Questo è tutto. Ho volutamente tralasciato tutti gli aspetti politici
che accompagnarono le vicende.
Ezio RINALDI
Non ho mai avuto simpatia per Rinaldi e Augugliaro, devo ammetterlo. Mi siete sempre apparsi arroganti, per nulla disposti a capire gli errori commessi.
RispondiEliminaEppure devo ringraziare Rinaldi per questo articolo, che è stupendo e mi aiuta a capire l’abbaglio che ho avuto da elettore.
Non ho mai ammirato Giorgio Scarso, il mio voto lo ha ricevuto più per antipatia a Rinaldi. Oggi però sono totalmente deluso da Scarso e da questo Consiglio federale, composto da mezze figure, a detta di tutti inutili comparse. Mi dispiace per Valentina Vezzali e spero si voglia smarcare da questo grigiore. Tutti gli altri possono pure andarsene a casa.
La mia delusione politica è grande. Stimavo un consigliere, prima di capire che il suo percorso era unicamente finalizzato al tornaconto personale: una bella poltrona nel più ambito tra gli enti sportivi.
Non conoscevo nei dettagli questa storia di voto di scambio; Augugliaro non ne esce bene ma per Scarso è ancora peggio.
Amico mio, ti ringrazio di vero cuore per quello che hai scritto. Mi preme sottolineati che della mia persona si può dire di tutto ma l'arroganza non mi appartiene proprio. Mi sono sempre ritenuto un allievo sui banchi di scuola ed una mia peculiarità è proprio quella di ascoltare e di essere disponibile verso il prossimo. Con questo non intendo riabilitarli al tuo cospetto ma semplicemente sottolineare le poche peculiarità che attengono alla mia persona. Ancora grazie per il tuo intervento e per quello che hai scritto.
EliminaLa fotografia delle acrobazie nel grande circo Scarsum, come si può vedere è agghiacciante. Se poi si pensa che i giochi di prestigio di certi maghi federali servivano solo per farsi applaudire e ottenere il visto per andare in giro per il mondo a spese della FIS, senza dare benefici sostanziosi al movimento sportivo, non possiamo andare in giro a testa alta. Bisognerebbe impegnarsi a rivotare adesso, con l'unico scopo di far salire solo chi ha a cuore questo sport, con in mano un programma federale vero, e che voglia veramente raggiungere gli importanti obiettivi schermistici, necessari a crescere. Perché è pur vero che è bello veder vincere i nostri campioni, ma trovarsi vuota la palestra perché siamo invisibili o quasi, significa che chi siede sulla poltrona, lo fa solo per farsi la foto a bordo del podio e poco altro.
RispondiEliminaIl vostro
(Rattristato) Ugo Scassamazzo
Secondo una ricerca condotta da una nota università, gli insulti più consistenti per la gens italica risiederebbero nei termini "frocio", “pedofilo” e "handicappato". Pare che un "volgarometro" tecnologico, di ultima generazione, abbia stabilito tale primato all’esito di una ricerca scientifica sul turpiloquio, elaborando i dati raccolti sul oltre 100 tipi di insulto. I termini “corruttore” “corrotto”, ”fedigrafo”, “venduto”, “prezzolato” “marchettaro” “yesman”, etc etc si collocherebbero, invece, nella parte più bassa della classifica, e risulterebbero quindi privi di qualsiasi offensività sociale. A prescindere da questa prurigine, diciamo etico-universale, che pone in vetta a ranking solo le prime tre definizioni, per coloro che sono d’altri tempi resta la nostalgia di quelle epiche contumelie del passato, un tempo intollerabili ma oggi assai scolorite nell'immaginario collettivo. Per questo motivo, nel tentativo di non perderne comunque la memoria, propongo, per noi poveri affiliati senza santi in paradiso, di fondare una nuova associazione denominata: " Cornuti & Contenti".
RispondiEliminaSi avvisa la gentile clientela che e iscrizioni alla C.&C. o.n.l.u.s. resteranno aperte fino al 2020!
Quando si scrive dal cellulare gli errori sono inevitabili.
RispondiEliminama che belle notizie
RispondiEliminaNel Ventennio di Re Giorgio la Procura federale più volte ha dimostrato di essere eccessivamente domestica quando deve intervenire sui principi di “lealtà sportiva”.
RispondiEliminaAncora oggi, infatti, sulla base di una interpretazione distorta del principio di autonomia dell’ordinamento sportivo, si hanno casi di controversie insorte nei confronti di tesserati con questi ultimi di fatto distinti in “amici” e “nemici” di Re Giorgio. I nemici sono privi di tutela di fronte ad organi federali che non sono imparziali e indipendenti. Gli amici non vengono persino ascoltati dalla Procura. È il caso del Maestro Saverio Crisci che se ne vanta pubblicamente per la vicenda dei “pizzini”. O semplicemente “ammoniti”, come il Presidente siciliano Sebastiano Manzoni, che firmava in bianco i moduli di affiliazione, ledendo con macchia indelebile il ruolo di certificatore di interesse pubblico, che avrebbe dovuto assicurare, come massimo Organo territoriale della FIS.
Ora mi auguro che il Governo decida finalmente di riformare l’ormai desueto e anacronistico “feticcio” della giustizia domestica che decide arbitrariamente sulla “lealtà sportiva”.
e poi c'è colui che hanno graziato, inc......ndo solo Orsini.
Elimina#SENZAPUDORE
Non è possibile che il Maestro Crisci sia stato prosciolto senza essere stato ascoltato dall'Ufficio di Procura Federale.
EliminaDimentica il caso Tagliariol/Cuomo del 2009, dimentica la devastazione dell'Hotel del Targ con l'udienza degli interessati ma senza sentenza. Dimentica i provvedimenti sui 'parenti' ed amici dei Consiglieri e delle loro Società, mai punite realmente.
EliminaUna volta i preti delle chiese di campagna, spesso poverissime, non volendo rinunciare ad onorare certe importanti feste religiose, si trovavano costretti a scoprire un altare per addobbare l'altro in modo più ricco e sfarzoso. Ciò aveva come diretta conseguenza il fatto di mettere in mostra i difetti e i guasti del primo che, fino a quel momento, erano rimasti nascosti sotto i paramenti.
RispondiEliminaMa allora sia Orsini che Manzoni hanno titolo per candidarsi al Presidenza FIS, essendo stati entrambi insigniti della stessa onorificenza.
RispondiEliminaE i 5 stelle, viva la giustizia, W l’amore, W la pace, W la differenziata, viva la trasparenza...grazie , grazie , grazie...finalmente scendono in campo i salvatori della patria...ahi ahi Pina pinella, un due tre stella
RispondiEliminaCerto che alla luce di quanto ha scritto lei, Rinaldi, non ci si dovrebbe meravigliare di chi è e cosa ha fatto Scarso fino ad ora e come ha gestito la Fis. Delle persone di cui si circonda e del perchè mantiene da anni qualche CT discusso e discutibile. Mi chiedo, forse, ma forse, qualcuno ha altri documenti che è meglio non cacciare? oppure è stato semplice voto di scambio? sono domande quindi, come tali non prevedono querele ma risposte.
RispondiEliminaMa comunque la tristezza che così evidentemente ha gestito la sua carriera politica e quella della FIS. Da prima vicepresidente della FIE con 'patti' verso Federazioni estere a prezzi alti per il nostro movimento. Poi l'elezione al CONI che lo porta alla vicepresidenza. Fedele al candidato presidente e Segretario uscente del CONI al pari da far eleggere alcuni grandi elettori tra gli schermitori e poi la mattina del voto: vince Malagò con i voti della scherma.
Di cosa stiamo parlando il presidente Scarso ha sempre dimostrato chi realmente è e la sua unica voglia di poltrone per le quali è disposto a tutto. Dimenticate le assunzioni senza concorso, spesso di residenti in Sicilia? Dimenticate la nomina dei CT e la loro riconferma contro tutto e tutti? Mi fermo qui per non entrare nel merito di alcuni episodi, ma una cosa è certa, il mondo della scherma ha aperto gli occhi, ma i Consiglieri?
Evidente le loro sono poltrone come i puff della moglie di Poggiolini.
EliminaCerto pensare che atleti vincenti e noti come Vezzali e Randazzo ancora stiano in questo Consiglio mettendo in discussione la loro carriera di correttezza e medaglie. Professionisti o politici come altri Consiglieri che per una poltrona decidono di sottostare a questo e si lasciano trasportare in un fallimento, ti chiedi ma realmente cosa c'è in questo ruolo?
RispondiEliminaAppunto
EliminaA proposito di Trasparenza e del comunicato FIS di alcuni giorni fa: ma conoscere il bilancio preventivo e consuntivo della spedizione italiana ai Giochi del Mediterraneo (più che un mare un laghetto di periferica considerando il numero di partecipanti) di Cagliari?
RispondiEliminaMa domenica il consigliere Castagnino sarà presente all'Assemblea elettorale per eleggere la signora Furnari?
RispondiEliminaGentile Rinaldi, da che mondo e mondo, ogni sobborgo ha bisogno del suo scemo ed ogni epoca ha bisogno di un suo leader. Ogni società ha bisogno di specchiare il suo volto oscuro nel ghigno di un uomo inflessibile con cui intrattenere rapporti alterni: pubblico disprezzo, per un verso, confidenziale corrispondenza di morbosi interessi, per un altro verso. Ma dove sta la verità? Ciò che conta è soltanto quello che le persone fantasticano. Oggi, però,alla fame monastica degli affiliati la federazione continua a rispondere con un aplomb edonista di vestiti a festa, infarciti di viaggi e promozioni di immagine. Nel frattempo la crisi dilagante impone un ritorno alla filosofia del pane e cicoria che rifiuta la desolazione di un potere che continua a nutrirsi delle sue membra mistiche, per assaporare fino in fondo il tragico gusto del suo tradimento. Dunque, eccolo il Capo. Uno che, senza saperlo, continua a dispensare ragionamenti socratici per dire che non andrà mai via, che resisterà con ogni mezzo perché ci sono persone che ancora credono in lui. Lui resterà fino alla fine, come Socrate rimase, fiero nei suoi principi, fino all'ultimo, nella camera della sua morte, aspettando la cicuta. Ma è un vero peccato che l‘eroico stoicismo di Zenoniana memoria si sia inopinatamente trapiantato dall'anima della filosofia allo sguardo di un uomo qualunque.
RispondiEliminaPREFETTO DEL IV PILASTRO
Su Rinaldi, non ci tenga sulle spine...ci di il risultato elettorale in Sicilia...o meglio...pubblichi tutti i post...la rivoluzione è in atto??...;-))))
RispondiEliminaCerto che è in atto, Egregio Bombolone, solo che nessuno è così scemo da fartela vedere prima. Persino un fesso come te dovrebbe capirlo.
EliminaAnche oggi avete fatto tutto quello che speravamo faceste, grazie di vero cuore!
Ciao Bombolone, stammi bene e stai sereno. Dimenticavo un caro saluto anche agli zufoli, alle ciambelline e alla torta margherita.
A breve ci sarà un articolo sull'assemblea Siciliana. Da quanto mi è stato riferito, i fedelealisti e lo stesso Scarso non hanno molto di che rallegrarsi. Se non ho capito male 20 società presenti 15 hanno votato il rappresentante della maggioranza e 5 quello della minoranza. Quindi la Sicilia non è così unita come si vuole far intendere e rispetto a qualche tempo fa era inimmaginabile una opposizione al 25%. Chissà, in futuro potrebbe anche aumentare.
RispondiEliminaEra una assemblea regionale, con un consiglio bulgaro, un mandato super limitato, a quasi due anni dalle elezioni nazionali, soprattutto nel feudo di Re Giorgio.
EliminaEra scontato che molti non avrebbero abbandonato la prudenza.
E così è stato.
Tuttavia, la Sicilia, per la prima volta, ha espresso un convinto 25, a disposizione della nuova leadership.
Non è poco, a due anni dalle elezioni nazionali.
Quindi Scarso ha il 75%!?!...tanto oltre il 55% necessario per una rielezione...!!!
EliminaBuonasera,si, quanto riferito è corretto. Su 27 società isolane solo 21 ammesse al voto. Di queste poi 20 presenti, ad onor del vero circa la metà... le altre per delega. 15 voti per la rappresentante della politica federale, 5 per la voce contraria. Risultati non più " bulgari" come nel passato ma anche l'espressione di un "diverso sentire" da parte di alcuni.
EliminaA presto un più articolato ed esauriente commento, magari con qualche piccola considerazione....
Sarebbe capire quante delle 15 sono vere Società e quante appendici per voti di Società esistenti. Fondamentale per contare realmente il consenso siciliano. In ogni caso, D'Alema, De Mita, Bossi, Mastella e ... ci insegnano che politicamente se nel tuo 'feudo' non prendi il 90% dei voti, sei perdente ed in discesa consacrata. Soprattutto dopo anni di dittatura sia zonale che nazionale.
EliminaRinaldi, non lo è mai stata...basti guardare le ultime 4 elezioni...ovvio che senza un candidato per l’opposizione...anziché voti a favore di..ci sono state schede bianche...e notizione...erano sempre 5. Ahahahahah
RispondiEliminaLa risposta te la sei data da solo. In passato non una voce si era mai sollevata né mai si era visto un candidato in opposizione esporsi pubblicamente. Questo è un dato, poi se in altre elezioni ci siano state schede bianche questo non mi è dato conoscere. Quello che mi è dato sapere è che la Sicilia ha sempre espresso il 98% dei suffragi a favore della politica federale e questa volta mi sembra sia andata diversamente. I cambiamenti si avvertono da piccole cose, da piccoli messaggi. Ricordo quando cadde Nostini, anche allora ci furono piccoli segnali di un cambiamento diventato poi inarrestabile. Come dice l'amico Fardella: meditate gente, meditate.
EliminaBeh, a conti fatti mancano all’oppositore voti dati per certi...e invece...
EliminaContinui a sbagliare, i conti sono stati esatti
EliminaCos’è Rinaldi!?! Sta consultando il suo legale per sapere se può o meno pubblicate i post? O forse se conviene o meno pubblicarli???!!...io ho fede e attendo!
RispondiEliminaLa tua malafede come la tua arroganza non è misurabile. Non censuro nessuno, in particolar modo se i post, sia pure pieni di sarcasmo, non contengano offese che possano ledere la dignità altrui. La "Piazza" riceve tutti, senza distinzioni di pensiero o di posizioni. Peculiarità che qualcun altro non ha né mai potrà avere.
EliminaDa piccolo mio nonno mi raccontava spesso una bellissma storiella: <>
RispondiEliminaMa qual'è sta storiella?
EliminaBuonasera a tutti, vi ricordate le intercettazioni telefoniche in cui si sentiva Malagò fare pressioni su Roberto Maroni attraverso la portavoce dell'allora presidente della Regione Lombardia, Isabella Votino? In quella occasione egli diceva di valere “il 5% del PIL” e di avere “5 milioni di tesserati”. Meglio non chiedergli cosa valga adesso, dopo la riforma "Giorgetti", perché significherebbe infierire su un inerme. Come sparare sulla Croce Rossa.
RispondiEliminaMiyamoto Musashi
Sarebbe troppo divertente ascoltare anche le telefonate che Scarso fa ai fedelealisti e sapere quanto lui crede ancora di valere in termini di "PIL"
Eliminaaahahhahhahahahahah
Certo vedere l'esultanza dei sostenitori dell'attuale dirigenza su questo blog è divertentissimo.
RispondiEliminaVuol dire che avevano una paura matta di un risultato peggiore.
Il che vuol dire anche che non sanno farsi i conti e non hanno veramente idea di quali sono le società di cui preoccuparsi.
L'opposizione sapeva perfettamente che oggi i voti per il M. Patti sarebbero stati solo 5 così come sa che nel 2020 ne avrà almeno 2 in più.
Sa pure che oggi il presidente può ancora permettersi di telefonare alle società promettendo a tutte l'organizzazione della stessa gara mentre non potrà più farlo nel 2020.
L'esultanza dei bomboloni è divertente anche perché continua ad accreditare il blog.
Però, diciamocelo, quello che è più divertente di tutto sono le cose che non scriviamo,le telefonate che non raccontiamo, le attività che rimangono nascoste, e i nomi dei più stretti collaboratori di Chi sapete voi che comprano nuove bandiere..
Ma qualcuno ci dice quante Società sono reali? Mi risulta che le 5 del Maestro Patti siano vere Società ed anche di un certo valore, con atleti olimpionici e vincenti. Mentre le 15 di Scarso sono tutte reali o sorte per voti? Ad esempio a Modica ci sono 2 società con la stessa palestra, a Messina sono addirittura tre, vietato dal regolamento federale che ne consente massimo 2 in una stessa palestra. Ma si sa che le regole valgono solo per i detrattori?
RispondiEliminaSarà una coincidenza ma sono dati dal sito Federscherma, mentre quello del Comitato Sicilia stranamente è molto scarno.
Vorrei capire, quindi in Sicilia si vota per alzata di mano?...quali sono le cinque società ? C’è stata una dichiarazione di voto?...oltretutto con olimpionici!?!?!...mi sarò perso le ultime Olimpiadi di sicuro
EliminaAnalisi perfetta che merita maggiore approfondimento e non solo in Sicilia. Sarebbe carino sapere quante sono le reali Società e quante elettorali.
EliminaGiorgio Scarso ricordati di ordinare a Manzoni di pubblicare sul sito del CR Sicilia la notizia dell'elezione del vostro prediletto candidato siciliano, sig.ra Furnari, e dai atto che il Blog di Rinaldi azzecca sempre i suoi pronostiici.
RispondiEliminaFatto. Ha letto il blog e puntualmente si é adeguato.
EliminaPiccola analisi politica da confermare. Le 16 società erano 11 e 5 o anche Patti aveva deleghe? Fondamentale sapere quante delle 15 società di Scarso si sono disturbate a venire? o forse per qualcuno la vergogna di essersi "fatto convincere"(eufemismo) a votare il 'potere', ha preferito non guarda in faccia gli altri? Ma tra le 15 società che hanno sostenuto Scarso erano presenti e votanti anche le 3 che hanno sede a Messina nella stessa palestra? la cosa meriterebbe attenzione visto che la Fis vieta questo e quindi anche il diritto al voto, sarebbe dico sarebbe, da rivedere.
EliminaLo scarno comunicato della FIS Sicilia, che non ha nel suo sito neppure l'elenco delle società, l'assenza di notizie sul sito FIS, dimostra come anche Scarso ha capito che trattasi di sconfitta ed inizio del declino. Nonostante le assunzioni e convocazioni della TUA gente, caro presidente la Sicilia inizia a prendere le distanze dalla dittatura politico sportiva in cui sono finiti.
Molto vero, qualcuno dovrebbe fare un conto delle Società vere e di quelle fantasma.
EliminaA che ci sei digli anche di pubblicare il verbale dell'assemblea e la delibera di fissazione dei criteri di riparto dei contributi regionali
RispondiEliminaGPG SI CERCA IL SUICIDIO DEL CIRCUITO NAZIONALE
RispondiEliminaIl presidente va all'Assemblea AIMS dicendo che ascolta la base e che comprende il problema delle Gare. Infatti, dopo il calo di presenze a tutti i GPG Nazionali per l'introduzione del giorno in più, il venerdì, di fatto inutile. Alla prova di Spada, il Venerdì, mattina, neppure il pomeriggio, si faranno due gare.
E' vero che in questi anni è stata criticata la Location, ma perchè inidionea per vari motivi, la soluzione non è certo aggiungere un giorno, mai le gare sono finite dopo le 18 e quindi a cosa serve mettere meno gare al giorno?
A chi giova? agli arbitri che guadagnano di più? all'organizzazione che ha un maggiore costo di ambulanza e altro, ma maggiori introiti da Hotel? ai dipendenti FIS che se inviati, fanno tre giorni di missione? a chi ca.. giova tutto questo? non sicuro a famiglie, tecnici, atleti che perdono un giorno in più di scuola, spendono di più di vitto e alloggio.
Complimenti presidente Scarso, la base ti chiede di iniziare le gare dopo per poter ridurre i costi di trasferta e tu che fai mantieni gli stessi orari ed aumenti i giorni. Complimenti così non solo le Società dovranno sborsare di più per i Tecnici da inviare ma dovranno anche privarsene per più giorni lavorativi.
Questa scelta partorisce dalla tua mente o da quella di qualche zelante dipendente da te incaricato, in ogni caso forse prima di fare queste cose accertatevi di aver dormito bene e non mangiato in modo eccessivo la sera prima.
Uno schifo ho letto che anche in questa gara si inizia il Venerdì ed avendo due figli uno il primo giorno e l'altro il terzo, ho deciso che mai posso partire di Giovedì e tornare di domenica sera costringendo tutta la famiglia a 4 giorni fuori, con costi e permessi a scuola e lavoro. Non parteciperemo e parlando ieri con molti genitori, faranno lo stesso.
EliminaQualcuno dice che noi non possiamo votare perchè i tesserati sono i nostri figli, amche se minorenni. Ieri durante la gara dei miei figli mi sono confrontato con altre famiglie, molti dicono che in un Consiglio di Società i genitori dei minori possono e devono votare, ma tutti eravamo fermi su un punto. Il prossimo anno o la Società mi garantisce che si oppone a questa gestione federale, oppure cambiamo Società. Siamo stufi di subire queste cose. In molti stiamo cercando di organizzare un week end altrenativo pur di non doverci muovere il giovedì per andare a fare una gara che la Federazione ha deciso di imporci in tre giorni.
EliminaMa scherzi?, così Bombolone può triplicare i rimborsi. Ricordati che lui ci campa tutta la famiglia. E tu vuoi privare una famiglia del suo pane quotidiano? Oppure vuoi che il povero Bombolone sia costretto per sempre a dichiarare di aver partecipato a false trasferte?
RispondiEliminaChe insensibile che sei!!!!
Per fortuna c'è mamma federazione che ci pensa. E chi la vuol cambiare una mamma così generosa?
Ma chi è questo Bombolone?
RispondiEliminaAdesso vi spiego perché anche il venerdì. Perché il sabato e la domenica i vigili in servizio sono in numero inferiore rispetto agli altri giorni della settimana e quindi si fanno meno multe di divieto di sosta. Con il venerdì, invece, si ristabilisce il giusto equilibrio multarolo e si mantengono le promesse.
RispondiEliminaA Cagliari ho visto Marco ma sembrava un poco invecchiato. Problemi d'ufficio?
RispondiEliminama chi è questo Marco
EliminaRosalia Furnari eletta in consiglio regionale con 15 voti
RispondiEliminaManzoni ha pubblicato!
http://www.schermasicilia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=668:rosalia-furnari-eletta-in-consiglio-regionale-con-15-voti&catid=2:news&Itemid=5
Premesso che io sono d'accordo per un cambio generazionale, ma vedo che quello si sta preparando il terreno per le prossime elezioni e qua si fanno chiacchiere. Ci vogliono azioni di sensibilizzazioni verso i genitori di tutte le società. Non credete?
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