21 giugno 2023

CAMPIONATI SILVER E GOLD: ottima gara con qualcosa da migliorare.

Si sono svolti a Brescia i Campionati nazionali Silver e Gold una gara di quattro giorni dal 15 al 18 giugno, per un totale di dodici gare che hanno visto partecipare il numero tondo di 900 atleti. Vediamo com’è andata.

Dovevano essere 1.214 schermitori, o meglio nelle gare di qualificazione regionale questo era il numero teorico che ne risultava, ma forse, a causa del fatto che la gara si svolgeva a Brescia, e la bellezza di sei gare si svolgevano anche di giovedì e venerdì, alcuni, anzi parecchi cioè 314 atleti non si sono iscritti alla gara.

L’allestimento è stato dopotutto molto buono, con la bellezza di 35 pedane in un palasport molto capiente, al pari del parcheggio, nulla da dire, e anche la formula, sentendo i presenti, è piaciuta moltissimo. Si auspicava da molto tempo una gara fra atleti della stessa bravura, tanto che finalmente è stata organizzata. In questo modo siamo tornati idealmente indietro di circa vent’anni, ovvero quando c’erano le Categorie schermistiche. Anche gli atleti dopotutto hanno apprezzato nel constatare che era un campionato tagliato su misura per loro.

Alla fine però qualcosa di migliorabile c’è sempre e mi permetto di segnalarlo nell’interesse comune della Federazione e dei singoli atleti.

Partiamo da una tabella che mette a raffronto alcuni numeri

Arma

Silver ammessi

Silver iscritti

Δ

Eliminati al girone

Gold ammessi

Gold iscritti

Δ

Eliminati al girone

ASSOLUTI

FF

89

53

36

5

73

58

15

11

53

FM

105

72

33

8

89

69

20

5

67

SPF

118

86

32

16

103

91

12

18

94

SPM

206

158

48

30

154

122

28

22

100

SCF

46

24

22

0

71

51

20

3

36

SCM

87

59

28

8

73

57

16

11

50

Totale

651

452

199

 

563

448

115

 

400

Il dato interessante è relativo all’assenteismo, specie nella categoria Silver, che si attesta al 30%, mentre è al 20% nei Gold. Spiccano in percentuale la gara del giovedì del FF Silver che ha avuto un abbandono del 53%, e quella di SCF Silver del 48%. Le ragioni potrebbero essere svariate, non ultima quella dell’essere in giorni infrasettimanali, che si aggiunge al costo della trasferta, che ricadeva nei giorni della Millemiglia.

 Invece, se poniamo la questione sul piano economico, non si può non notare che la mancanza di 314 atleti lascia uno scoperto di 6.280€ di mancato guadagno, facendo scendere l’asticella da 24.280€ a 17.960€.

A tal proposito ricordo che gli atleti qualificati che non volevano iscriversi alla gara erano tenuti a comunicarlo alla FIS entro il 4 giugno, ma questo non dava la garanzia che all’ultimo momento qualche atleta sarebbe stato presente. Pertanto se avessimo dato la possibilità agli atleti qualificati e a quelli in lista d’attesa di iscriversi alla gara, ma senza pagare, sarebbe stato il sito web a calcolare gli aventi diritto, e non solo su base regionale, ma su scala nazionale, per cui se il Piemonte non permetteva di iscrivere un atleta, magari il posto gli veniva assicurato da un mancato iscritto in Liguria, o Campania, e la priorità fra un atleta e l’altro si sarebbe potuta stabilire sulla base del ranking personale. Difficile? Con tutta la matematica che studiano gli informatici, credo sia più che fattibile.

Un ulteriore aspetto che migliorerebbe la gara stessa potrebbe essere quello di spacchettare le due gare, e svolgere il Silver e il Gold in settimane diverse, con meno pedane e riducendo la potenza di fuoco dell’organizzazione. Si abbasserebbero i costi, ottimizzando il guadagno del o degli organizzatori.

Un’ultima osservazione va fatta alla formula di gara. Nella tabella ho inserito anche una colonna relativa ai Campionati assoluti, per avere un raffronto. I numeri degli schermitori a ogni gara si assomigliano, ma spicca un aspetto, ovvero che nei due campionati bresciani, gli eliminati al girone c’erano, mentre a La Spezia, per gli Assoluti, tutti i partecipanti andavano alla eliminazione diretta. Se guardiamo arma per arma, fatta salva la SCF Silver, i numeri degli eliminati sono una cifra ridicola, specie per il Fioretto e la Sciabola, e francamente non se ne capisce il senso.

Auspico che si possa migliorare in vario modo un campionato che ha tutte le carte in regola per essere qualcosa di interessante e utile per tutto il movimento schermistico.

Fabrizio ORSINI

 


Nessun commento:

Posta un commento