Ho letto su facebook di un dialogo che l'avv. Bonsignore, componente della lista di cui faccio parte anch'io, ha avuto con un suo amico maestro.
Sono stato iniziato alla attività agonistica prima e dirigenziale poi dai Maestri di scherma, verso i quali nutro da sempre sentimenti di vicinanza e di amicizia. Pertanto quello che ha scritto l'amico Riccardo mi trova pienamente consenziente.
Ritenedo il contenuto della conversazione meritevole di attenzione e considerato che lo stesso è già stato pubblicato sul network, lo trascrivo sul blog:
“ Venerdì scorso chiacchieravo al telefono con un
vecchio amico maestro di scherma.
Mi chiedeva come mai mi fossi candidato con "la lista contro" Scarso. Gli ho risposto che stava errando, in quanto la lista di persone di cui mi onoro di far parte non è "contro" nessuno, è solo un'alternativa, un'ulteriore opportunità di scelta per chi andrà a democraticamente a votare, necessaria anche per potere assicurare la "rotazione degli incarichi" che è garanzia di buon funzionamento della cosa pubblica (e di cui anche la FIS dovrebbe fare parte).
Mi chiedeva come mai mi fossi candidato con "la lista contro" Scarso. Gli ho risposto che stava errando, in quanto la lista di persone di cui mi onoro di far parte non è "contro" nessuno, è solo un'alternativa, un'ulteriore opportunità di scelta per chi andrà a democraticamente a votare, necessaria anche per potere assicurare la "rotazione degli incarichi" che è garanzia di buon funzionamento della cosa pubblica (e di cui anche la FIS dovrebbe fare parte).
Il mio vecchio amico maestro, allora, mi ha fatto
osservare che Scarso ha fatto buona politica e che merita di essere nuovamente
eletto alla presidenza federale.
A questo punto gli ho fatto rilevare che l'attuale
presidente è esponente e rappresentante dei Maestri di Scherma (ancora al primo
mandato era stato eletto con l'appoggio importantissimo dell'AIMS). A seguire,
gli ho chiesto in questi 8 anni cosa questo loro eminente rappresentante abbia
fatto per la causa dei Maestri, che, a quanto mi risulta, continuano a restare
una categoria senza contratto di lavoro specifico, senza copertura
previdenziale e, per di più, vulnerabili all'attacco dei mille abusivi che
fanno imponente concorrenza sleale. In questa situazione, l'AIMS è stata
addirittura commissariata (e a dirla tutta, è stata di fatto commissariata
anche l'AMIS -l'Associazione che si occupa dei Master).
Insomma, in 8 anni nulla è concretamente cambiato,
neppure per la categoria senza la quale Scarso non sarebbe mai stato eletto
alla presidenza della FIS, e la Federscherma ha seriamente eroso le prerogative
di almeno due importanti Associazioni di categoria accentrando e centralizzando
i poteri.
Il mio vecchio amico non mi ha risposto. Spero che qui
qualcuno possa farlo.”
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