In questi giorni l’attenzione del mondo della scherma è
stata e continua ad essere per larga parte concentrata sulla nota questione
FIS/ANS e sul Qualification Day indetto dall’Accademia di Scherma, se persino la
seguitissima pagina Instagram AllaricercadiMarcelFischer
ha dedicato la sua attenzione alla
questione indicendo tra i suoi followers il sondaggio “Qualification Day
SI/NO”.
La FIS grazie al comunicato del presidente apparso sul sito
federale ha acceso i riflettori su tutta la vicenda trasformando una questione
meramente giuridica in un agone politico nel quale ciascuno si sente più o meno
in diritto di sparare la propria verità. Nel mezzo ci stanno i tecnici e i
presidenti delle società che non sanno più a quale sirena credere.
Ritengo di avere fatto la cosa giusta ad informarmi anche
io sulla questione, chiedendo lumi ad alcuni amici avvocati lontani dal mondo
della scherma e quindi non legati ad alcuna parte politica.
Queste le domande che ho posto e queste le risposte.
1. La sentenza del TAR è
già esecutiva?
Si. La sentenza di primo
grado ha effetto immediato quindi i diplomi rilasciati non hanno più alcun
valore.
2. Quali diplomi sono
stati annullati?
Dato che è stato
annullato il Regolamento Snaq che è l’atto generale sulla cui base sono stati
indetti gli esami, sono nulli tutti i bandi pubblicati dalla federazione sulla
scorta del Regolamento snaq annullato e quindi tutti i diplomi, non soltanto
quelli legati al primo bando FIS.
3. Il Qualification Day
indetto dall’Accademia che valore ha?
Si tratta di un esame
valido come tutti gli esami sin ad oggi indetti dall’Accademia di Scherma di
Napoli.
4 Ma non bisogna
applicare il vecchio Regolamento Snaq?
Il bando del Qualification Day è conforme al
vecchio regolamento snaq. Tuttavia neanche quel regolamento è vincolante perché
non è mai stato approvato dal CONI. La legittimità degli esami degli anni passati
deriva solo ed esclusivamente dal fatto che erano stati indetti dall’Accademia
che è l’Ente autorizzato a rilasciare i diplomi dallo Stato italiano.
5. Il Consiglio di Stato
può sospendere l’efficacia della sentenza del TAR?
Sì. Ma si tratta di un
provvedimento non decisorio che non pregiudica la decisione finale. Anche in
primo grado la decisione finale è stata diversa dal provvedimento sulla
sospensiva.
6. Se il Consiglio di
Stato darà ragione alla FIS cosa rischiano i tecnici che hanno partecipato al
Qualification Day?
Assolutamente nulla.
Avranno un titolo in più che può essere riconosciuto anche in Europa.
Spero con queste poche righe di avere reso un servizio ai
lettori del Blog ai quali voglio anche ricordare che la maggior parte di loro,
compreso il presidente della federazione, ha un diploma rilasciato
dall’Accademia di Scherma di Napoli.
Quand’è che si è diffusa l’idea che questo diploma non
deve essere motivo di orgoglio? Chi l’ha diffusa è perché?
Ezio RINALDI