Mi preme ringraziare Piazza della scherma per aver
dato spazio al mio breve messaggio indirizzato a Rossella e pubblicato su La
Sicilia del giorno 20/07/2015.
Spinto dai tanti interventi e dai parecchi messaggi
privati che mi sono giunti, mi sento in dovere di fare qualche precisazione.
Non posso negare di essere molto amareggiato.
Per la gestione
personalistica del settore spada, ritengo, infatti, di aver subito, per la
seconda volta, un vero e proprio scippo di un tesoro incommensurabile, quello
di vivere in diretta una gioia immensa, che avendo per me un valore interiore
incalcolabile, non potrà mai essermi risarcito dagli esigui capitali di cui
sono gestori gli organi decisionali della FIS.
Credo tuttavia che sia
risaputo e riconosciuto il mio rispetto dei ruoli che mi porta ad accettare le
decisioni anche quando non le approvo.
Poiché, inoltre, sono
contrario a qualunque tipo di strumentalizzazione, mi dispiacerebbe che si
utilizzasse la mia vicenda per alimentare fole su presunti disagi fra me e Rossella,
che l’evidenza dei risultati mi pare più che sufficiente a negare. Ciò detto mi
preme anche sottolineare che non mi sono sentito strumentalizzato dall’articolo
di scritto da Ezio RINALDI, al quale voglio esprimere pubblicamente il mio
ringraziamento per le sue personali osservazioni e riflessioni.
Gianni SPERLINGA.
Caro Gianni,
RispondiEliminanon avevo dubbi sul fatto che non ti sentissi strumentalizzato dalle mie considerazioni alla tua lettera. Purtroppo, come ho avuto già modo di dire, ogni qualvolta scrivo qualcosa che in qualche modo chiama in causa la gestione federale vengo accusato di strumentalizzazione. Se questo è il prezzo da pagare per essere libero di dire quello che penso, lo pago volentieri.
Un caro saluto