15 novembre 2012

GLI UOMINI AI POSTI CHIAVE

Ricevo la seguente e-mai da persona conosciuta, ma ovviamente, come leggerete alla fine della stessa, l’autore mi prega di mantenere l’anonimato, cosa che rispetto perché so a cosa andrebbe incontro.

Caro Ezio, ti invio una riflessione  che non ha niente di polemico, ma per chi come me vive la FIS da anni, solo cronaca.

Leggo dal tuo blog, una delle uniche forme democratiche di dialogo, delle vicende elettorali e della scherma, non ho nessuna delega al voto, ma allo stesso tempo mi interesso.

Una sola domanda, ho notato, girando tra le pedane durante le gare, non ha trovato risposta: quali sono gli uomini che sia tu, che Scarso intendete mettere nei ruoli chiave della Federazione?

Mi riferisco ai CT, ai maestri di Staff (anche se scelti dal Ct sappiamo che ci sono "indicazioni" del Consiglio), all'Ufficio Stampa (anche se ha comunque svolto un buon lavoro negli ultimi anni)? ci sarà un responsabile Marketing? ruolo fondamentale in una struttura che non viene più alimentata dai soli fondi Coni. E il presidente del GSA? Il membro italiano in commissione FIE? Sicuramente in questi anni è stato fatto tanto, nel bene e nel male, forse tutti noi tesserati vorremmo sapere proprio questo, chi rimarrebbe e chi sarebbe sostituito e con chi? alla fine sono le cose che contano per capire la direzione che si intende avere.

TI PREGHEREI MANTENERE ANONIMATO PER I MOTIVI (TRISTI) CHE TI HO GIA' ILLUSTRATO
BUON LAVORO

Caro amico,

le tue domande sono pertinenti e meriterebbero risposte che, personalmente, non riesco a darti, ma provo ad articolare qualcosa.

I Commissari d’arma vanno giudicati per il lavoro che hanno fatto e per i risultati che hanno prodotto. Credo che l’attuale dirigenza vorrà riconfermarli tutti;

per il presidente del GSA, come avrai certamente letto, noi lo vogliamo elettivo. Scarso vorrà la riconferma di quello attualmente in carica.

Per il rappresentante nella Commissione FIE non so risponderti perché il Presidente in carica, evidentemente, ritenendosi già rieletto, ha provveduto a candidarlo, senza nemmeno chiedersi se è gradito al mondo della scherma.

Ho voluto darti qualche indicazione ma le risposte più attendibili deve dartele qualcun altro.

Con affetto, Ezio RINALDI

 

2 commenti:

  1. Presidente forse tutti aspettavamo un intervento di questo tipo. Risulta mortificante per tutti noi pensare che Scarso ripropone tutto esattamente uguale al passato e pensare che forse qualche errore in passato c'è stato. Basti pensare ai risultati dei 4 anni ad ogni livello e arma, basti pensare ai cerimoniali, ottimi ad inizio quadriennio e poi pessimi alla fine, vedi Assoluti Bologna o Coppa Italia o altro. Basti pensare alle gare di Coppa del Mondo perse. Non andiamo oltre. Anche se chiuso da alcuni anni, riprendendo gli interventi di schermaonline si nota che le critiche c'erano e tante e nulla è cambiato, se non la mancanza di un luogo dove esprimerle.
    Il nostro appello è chiaro e cioè. Qualora dovesse vincere Scarso e tutti i suoi "amici" sono certo che non vedremo più capannelli di tecnici, dirigenti, atleti ed altro, discutere alle gare e criticare l'operato della FIS perché mai come in questo caso è esattamente quello che loro hanno voluto. Siamo convinti che il diritto di critica non si possa perdere, però quando davanti ad una scelta si persegue, si perdono i diritti. Il nostro non è un appello a votare lei, bensì un appello alle coscienze ad al rispetto di noi stessi che si ha. Se si critica qualcuno e qualcosa, lo si fa perché si vuole il cambiamento, cosa che in questo caso non c'è stata neppure in un solo nome, fosse almeno quello del 'portiere' del palazzo delle Federazioni. Uno almeno.
    Quindi per noi il segnale è chiaro. Se dovesse vincere Scarso con il plebiscito che dice di avere, almeno un fenomeno ci sarà. Nessuno più farà capannelli o altro, le gare dureranno pochissimo nel silenzio generale. Siamo certi farà bene ad uno sport che dopo l'anno olimpico vive di luce propria ma con un solo 'neon'???

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  2. Quanta amarezza! La speranza c'è sempre,anche se chi di speranza vive disperato muore, ma in questo caso bisogna sperare se si vuole avere una meta, un obiettivo. Noi abbiamo cercato di dare una scelta, operazione che nasce dalle tante lamentele raccolte sui campi di gara e non solo. Se Scarso sarà rieletto è legittimato a governare, unitamente ai suoi uomini, proprio perché abbiamo creato una alternativa e quei famosi capannelli non avranno motivo di esistere. Da quello che si dice in giro qualche cambiamento ci sarà, ma ben poca cosa rispetto al necessario e sarà stata la base ad aver voluto che ciò accadesseo, pertanto sarà vietato lamentarsi.
    A presto, Ezio RINALDI

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