da sx, Alberto Acarani, Laura Santoro, Francesco Paolo Di Carlo
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Nel mondo
della scherma, si sa, anche i muri hanno le orecchie e le notizie circolano in
fretta.
Martedì sera
mi è stata data una notizia, l’ho verificata, e dunque ne metto a parte coloro
(forse pochi) che non ne sono ancora a conoscenza: si è dimesso il Presidente
del C.O.L. degli Assoluti di Palermo, Prof.ssa Laura SANTORO.
Il C.O.L. si
era insediato il 7 novembre 2018 ed era composto, oltre che dalla Professoressa,
dal Ten.Col. Francesco Paolo DI CARLO, in rappresentanza del Comando Regione
Sicilia dell’Esercito e dal Consigliere federale Alberto ANCARANI.
La
Professoressa SANTORO, Prof. Ordinario (SSD IUS/01) Docente di Istituzioni di
diritto privato e di Diritto sportivo, ha curato l’istituzione ed il coordinamento
del Corso di Studio magistrale in Management dello Sport e delle Attività
motorie nonché del Master universitario di II livello in Diritto e Management dello
Sport; dal 2014 è Componente del Collegio di Garanzia del CONI, sezione
vertenze economiche ed è Componente del Comitato di Direzione della Rivista di
diritto sportivo, è figura dall’alto profilo professionale, le cui doti
culturali, morali ed intellettuali sono patrimonio intrinseco della persona.
Chi mi ha
dato la notizia, un fedelissimo (ex?) di Giorgio Scarso, ha anche lasciato
intendere che le dimissioni siano state motivate da un insanabile contrasto di
vedute sulla gestione dell’organizzazione dell'evento.
Non sono in
grado di confermare o smentire questa illazione, però una considerazione la
devo fare.
Sulle pagine
del blog, in parecchi commenti sono stati sollevati dubbi sull’opportunità di
organizzare gli assoluti a Palermo sia per le risibili risorse sportive della
città, priva di adeguati impianti destinati allo sport, che per la particolare difficoltà
di reperire risorse economiche adeguate.
Inoltre la
scelta della sede non è stata frutto di un'offerta spontanea della città ma è
stata proposta dalla federazione che ha addirittura dovuto inserire un
Consigliere Federale nel C.O.L.
Un’operazione
che è apparsa sin dall’inizio forzata e accompagnata da un’enfasi innaturale e
fuori misura, con l’organizzazione di eventi inutili e dispendiosi come, ad
esempio, la gita/allenamento della nazionale di sciabola a dicembre.
La macchina
barocca avviata da Scarso ha dimostrato parecchi cedimenti: difficoltà a
trovare l’impianto che, dopo l’ultima conferenza stampa, a 2 mesi dall’evento rimane
ancora “segreto"; difficoltà a trovare gli sponsor, e adesso l’abbandono da
parte del Presidente.
Sembra
proprio che ci siano tutti i numeri per l’ennesimo flop di una federazione in
discesa libera.
Ezio RINALDI
Genti Rinaldi, ultimamente mi pare che la pagina informativa del sito federale proponga notizie soporifere. Le conferenze stampa del presidente provocano ormai soltanto sbadigli di tipo boreale, di quelli a bocca spalancata che rischiano di far collassare persino il buon Caruso. E capirà, il suo blog ci ha abituati a volti corrucciati, profondamente segnati dagli spifferi di rinaldiana fattura, che provocano in taluni vere e proprie espressioni da robots scappati dai racconti di fantascienza. Eppure, scoprire quei visi corrucciati ce li rende tanto più umani. Dovessimo sempre vederli sghignazzanti finiremmo prestissimo sul lettino dello psichiatra di turno. Qualche giorno fa, però, è apparsa la notizia dell’ennesima genialata presidenziale: Il Premio Propaganda. Come dire: un nuovo prodotto anti-insonnia. Oggi ,invece, molta più commozione ha destato la notizia della dipartita della professoressa palermitana dal cerchio magio del COL. Non c'è stata solo la mia reazione; molti illustri colleghi sono precipitati dalle sedie dove erano intenti a russare clamorosamente. A proposito delle reazioni, pare che qualche federale di rango si sia vivacemente lamentato per l'inno alla gioia sparato a pompa al diffondersi di questa notizia. Con parole irriferibili ha fatto capire che la scelta della professoressa di dimettersi dal COL gli sembrava esteticamente inopportuna e che non era il caso di scomodare la nona sinfonia di Beethoven per una notizia così funesta. In realtà le trombe suonavano a festa per l’ignoto scampato pericolo. Qui habet aures audiendi, audiat.
RispondiEliminaPREFETTO DEL IV PILASTRO
caro Giorgino la migliore propaganda sembra quella che ti garantisce Rinaldi con il suo blog eccezionale. Rivolgiti a lui se vuoi fare fortuna!
RispondiEliminaaahahhahhahhahhhahhahhahhahahhahahhahahaha
Minchia le notizie sicule sono come asteroidi a rischio impatto nucleare!
RispondiEliminaEzio non credi che il presidente Scarso dovrebbe dare qualche spiegazione?
RispondiEliminaSi, credo proprio di si.
EliminaRinaldi siamo pronti a pagarti mille euro per sapere chi è questo fedelissimo di Scarso che ti ha fatto la soffiata dacci un cenno di riscontro e ti contattiamo subito in privato. Affare fatto?
RispondiEliminaNon lo direi nemmeno sotto tortura! Mi spiace.
EliminaIo rilancio e offro 10000 euri per chiunque mi informi sui veri motivi delle dimissioni della docente. Chissà cosa bolliva in pentola e forse la docente avrà preferito tirarsi fuori per tempo!
EliminaRinaldi lei sa già chi rimpiazzerà la Santoro?
Eliminae meno male che era un fedelissimo......
EliminaGrande Rinaldi
RispondiEliminaNon ho capito ma questi assoluti si fanno o non si fanno a Palemmo?
RispondiEliminaCerto che si faranno, ne va dell'immagine della FederZumba. L'organizzazione sarà pessima, ma la propaganda inventerà sorrisi e numeri per affermare che tutto è andato splendidamente. Purtroppo però Palermo è la città dei Vespri, e qui c'è chi documenterà, giorno dopo giorno, immagine dopo immagine, il fallimento di questa ridicola organizzazione.
EliminaPotete contarci!!
Quanti avvenimenti riserva questa Federmodica che vorrebbe decentrare la FIS in Sicilia! Eppure questa mania nel pasticciare non se la tolgono e sarei pronto a fare una follia pur di sapere i dettagli di queste dimissioni!
RispondiEliminaFaccende così, in una federazione con numeri da terzo mondo sportivo, non ce le meritiamo affatto.
Non capisco perché si arrivi sempre a tanto.
Vostro deluso
Ugo Scassamazzo
“Quando la mia stella brillava io bastavo per tutti, adesso che sta svanendo tutti non basteranno a me.”
RispondiEliminaHo sentito dire che domani Caruso intervisterà la professoressa dimissionaria e pubblicherà la video-intervista sul sito federale.
RispondiElimina“Ero alla bancarotta, il governo era alla bancarotta, il mondo era alla bancarotta. Ma chi cazzo li aveva, i fottuti soldi?”
RispondiEliminaCharles Bukowski
Sono appena tornato dal lavoro e leggo questa angosciante notizia. Povera città di Palermo. Forse la tremenda profezia si è già avverata. "Sarà una grande sorpresa" aveva assicurato la professoressa Santoro a chiusura della conferenza stampa tenutasi al Circolo Ufficiali. Sarà una grande sorpresa......
RispondiEliminaA. Fileccia
Oggi dopo la ferale notizia delle dimissioni del presidente COL hanno piazzato Fiore sorridente in prima pagina. Tecniche diversive?
RispondiEliminaMa nella festazza per i 110 anni fis si ballerà la Zumba?
RispondiEliminaFelice MASTRONZO
Cosa si ballera' non so ma, di sicuro, si mangeranno Bomboloni
EliminaScusi, ma le spese per l'acqusito dei Bomboloni sono rimborsabili?
EliminaUna sorta di escalation mistica si è passati da federBAROCCA a federSBARACCA.
RispondiElimina#eppimmiachice
E siccome pimmia 'un c'è nnenti a mmia mi piaci chiamalla FEDERSBROCCO!
EliminaChiddici?
MISTERI FEDERALI
RispondiElimina“... Il percorso di avvicinamento all’evento tricolore sarà ricco e prestigioso, per poter sensibilizzare totalmente la città.
Queste le parole del Presidente del Comitato Organizzatore, Laura Santoro che ha illustrato la road-map di avvicinamento ai campionati.
A chiudere gli interventi il primo cittadino di Palermo, il Sindaco Leoluca Orlando: “Grazie anche al Presidente del Comitato, la Prof.ssa Laura Santoro, che darà un contributo fondamentale per la riuscita dell’evento.”
Ieri sera è capitato un fatto politico improvviso e istituzionalmente inquietante cui tutti debbono dedicare tutta la loro attenzione: le dimissioni di Laura Santoro.
RispondiEliminaSembra passato un millennio da quanto il 3 ottobre 2018 all'ANSA il Governo federale dichiarava trionfalmente che Palermo sarebbe stata "Capitale della Scherma italiana" 2019. Con una procedura diversa rispetto alla precedente edizione di Milano2018, il Governo federale aveva voluto indicare Palermo quale "città simbolo" per il prossimo anno, in assenza di una candidatura formalizzata da un Comitato organizzatore locale. Il Comitato organizzatore locale si era costituito un mese dopo, il 7 novembre. Diversamente da Milano2018, per Palermo2019 il Governo federale aveva organizzato tante iniziative: gli allenamenti collegiali delle Nazionali di fioretto, spada e sciabola, gare nazionali degli under14, e eventi promozionali vari. Tutte iniziative che avrebbero dovuto avere il culmine nei Campionati Assoluti e Paralimpici 2019 a giugno, ma a spese di chi?
Il Governo federale aveva scelto proprio Palermo quale sede dei festeggiamenti per i 110 anni di storia di quella che è la realtà sportiva più medagliata dello sport italiano, ma a spese di chi?
Laura Santoro, docente di Diritto Privato e Sportivo all’università di Palermo e Presidente del Comitato organizzatore Palermo 2019: “E’ un onore per me e per ciascuno dei componenti essere partecipi di quest’avventura. E’ una sfida che personalmente ho raccolto con entusiasmo e vedo tanta passione.”
RispondiEliminaCosa avrà interrotto l’entusiasmo e spento le passioni?
A saperlo!
Tranquilli perchè ora prende il comando il giovane Ancarani e firma tutto quello che c'è da firmare.
RispondiEliminaNon credo che il giovane e preparato Ancarani vorrà firmare contratti e prebende in terra sicula e mettere a rischio la fresca nomina di vicecommissario regionale di Forza Italia a fianco del deputato bolognese Galeazzo Bignami , fedelissimo della capogruppo al Senato Anna Maria Bernini
EliminaUn antico detto giapponese recita che la vera missione di chi è convinto di essere un grande non è di avere successo ma di continuare a fallire con spirito allegro. Almeno finchè lo spirito glielo consente!
RispondiEliminaMiyamoto Musashi
Ma chi lo ha detto che le dimissioni sono state motivate da insanabili contrasti sulla gestione dell’organizzazione dell'evento?
RispondiEliminaSe leggi con attenzione, si parla di probabilità, di supposizioni. Sono sicuro che a breve ci diranno ufficialmente quali siano le motivazioni. L'entusiasmo con il quale accettò l'incarico stride tanto con l'atto delle dimissioni. Qualcosa di non condivisile deve essersi verificato.
EliminaMa chi ce lo deve dire Caruso o Scarso?
EliminaQualcuno lo dirà
EliminaHai fallito su Palermo? Non importa, prova di nuovo. Fallisci ancora, fallisci meglio.
RispondiEliminaUna notizia davvero inquietante.
RispondiEliminaMa ciò che più inquieta è l'accostamento del curriculum della professoressa, che evidenzia un personaggio di assoluto rispetto, considerazione e di altissimo spessore, sia morale, che etico, che culturale e professionale, con le motivazioni delle dimissioni, che, per quanto si legge, sembrano risiedere su "un insanabile contrasto di vedute sulla gestione dell’organizzazione dell'evento".
Ora, poiché - come è noto - l'organizzazione dell'evento sportivo, al di là degli aspetti tecnici, va a toccare soprattutto argomenti finanziari ed economici, cosa avrà visto la professoressa?
Meditate, gente, meditate
Cordialmente.
Gaspare Fardella
Fardella sei il solito sospettoso!
EliminaPuttanate
Elimina"Puttanate" sono quelle che dici tu e il tuo maresciallo
EliminaNel frattempo il Comitato Decapitato ha diffuso un programma di manifestazioni che supera il ridicolo.
RispondiEliminaMa almeno si può sapere se Scarso ha raccoLto i soldi per rifare l'impianto di illuminazione del PALAMANGANO? Poi non venitemi a raccontare che siete rimasti al buio per mezz'ora. Io vi ho avvertiti.
RispondiEliminaBuonasera
Che c***zo. Non è il mio modo di pensare che ha fatto la mia rovina ma avere sottovalutato gli altri e soprattutto Rinaldi!
RispondiEliminaAnonimo delle 20:21 è chiaro che su Palermo si sta giacando l'intera carriera. Se avrà successo i consiglieri beneficeranno della sua gloria ma se fallisce vorranno il suo sangue.
RispondiEliminaCon Santoro no party!
RispondiEliminaSe non ricordiamo male il 20 dicembre il sindaco di Palermo ha premiato il nostro presidentissimo regalandogli la tessera del mosaico della città. Atteso che non c'è due senza tre, dopo la tessera millemiglia e la tessera del mosaico palermitano quale sarà la terza tessera che conseguirà?
RispondiEliminaQuella della...mensa della solidarietà.
EliminaIl 2020 arriva per tutti.
#eppimmiachicce
Quella della pensione di cittadinanza?
EliminaDal Pala Mangano al Pala Oreto, la protesta delle associazioni sullo stato degli impianti
RispondiEliminadi TULLIO FILIPPONE
Partite e allenamenti con il riscaldamento spento, fari fuori uso, docce fredde per guasti alle caldaie a cui si aggiungono preoccupazioni per le agitazioni del personale comunale. Le società sportive palermitane riunite nel consorzio di “Palermo al Vertice” lanciano l’allarme sullo stato di salute dei palazzetti e degli impianti sportivi, come il Pala Mangano, il Pala Oreto e la piscina Comunale. Al Pala Mangano, che a giugno ospiterà i campionati nazionali assoluti e paralimpici di scherma, le società di basket parlano di allenamenti e partite giocate senza riscaldamento e con alcuni fari di illuminazione fuori uso. Situazione analoga al Pala Oreto di Santa Maria di Gesù, dove le squadre di pallavolo sono costrette ad allenarsi al freddo e non possono nemmeno farsi una doccia calda negli spogliatoi a causa di un guasto alle caldaie. Problemi che costringono le società a ricorrere alle palestre cittadine per due giorni alla settimana.
Alla Piscina Comunale, dove il 29 gennaio tornerà il Settebello di Sandro Campagna per un match contro il Montenegro di World League di pallanuoto, le società scontano i disservizi dovuti all’agitazione dei dipendenti legati al contenzioso con il Comune sugli straordinari e le indennità, con le vicine scadenze dei certificati degli assistenti ai bagnanti all'orizzonte. Ma la denuncia di “Palermo al Vertice” non si ferma agli impianti attivi, ma riguarda anche il Velodromo, ancora chiuso nonostante la riapertura prevista per la scorsa estate. Da undici anni, invece, è fermo il Palasport di Fondo Patti, dove a febbraio dovrebbero essere ultimati i lavori del tetto, ma ci vorranno anni per ristrutturare il campo, le tribune e gli spogliatoi.
“Questo atteggiamento da parte dell’amministrazione – dice il presidente del consorzio “Palermo al Vertice”, Giorgio Locanto – è in netto contrasto con gli sforzi di impegno e risorse che le squadre di vertice mettono in campo per sostenere campionati nazionali nelle serie maggiori. Siamo disponibili – aggiunge – a fornire una consulenza tecnica e operativa su problematiche che non possono più attendere e che non possono più essere disattese, pena la morte di uno dei comparti che dà più lustro alla città. Per questo sollecitiamo il sindaco a prendere provvedimenti entro la fine del mese, per permettere alle società di mantenere gli impegni presi con le rispettive federazioni nei propri campionati”.
A giugno a Palermo il riscaldamento non serve, e il sole fino a sera renderà marginale l'illuminazione. Un po' come a Treviso, dove non era necessario coprire le vetrate perché le previsioni davano nuvoloso, poi sappiamo tutti come è andata a finire
EliminaA giugno il riscaldamento non serve ma servirebbe il PalaMangano,. Ma se per domani pomeriggio è prevista l'ennesima autorizzazione in deroga con un limite massimo di 500 spettatori ed il divieto di permanenza per i disabili....cosa si inventeranno per giugno appunto? Hanno millantato un migliaio di partecipanti...agli Assoluti??? Boh...forse sono cambiate le regole, capita spesso in FIS...vedremo.
EliminaChe strano, l'agenda del presidente è ferma a giorno 11; il sito è ancora sulla foto di Fiore. Il silenzio è tombale.
RispondiEliminaMa Rinaldi non aveva garantito che i big avrebbero parlato e spiegato l'accaduto anche noi poveri ignari affiliati?
EliminaParleranno, parleranno. Ogni cosa a suo tempo.
EliminaSig. Rinaldi non ci tenga in suspance. Che sorpresina state preparando questa volta al povero Giorgio?
EliminaL’oscurantismo creato da questo Governo Federale ha prodotto, surrettiziamente una profonda ignoranza che è stata artatamente gestita a favore dello stesso gruppo federale e che non ha prodotto il bene degli iscritti, ma l’esclusivo mantenimento delle loro poltrone.
RispondiEliminaMa stu cummissariu all'atte s'addummisciu?
RispondiElimina( trad.: Ma il commissario ad acta si è addormentato?)
Chi minchia nni fici ru statutu, u modifico' o no?
( trad: Che fine hanno fatto le modifiche dello statuto che dovevano essere fatte?
Certo che la lingua madre della terra sicula è solare, piena di eloquente espressività!
EliminaLuminor Panerai
un nano malefico si aggira per la pampas e sta tentando di fottere l'Accademia!
EliminaSignor Rinaldi gira voce nei corridoi di via Tiziano che i siculi devono restituire soldi relativi a rimborsi non dovuti.
RispondiEliminaChe sta succedendo laggiù? Potrebbe fare qualche indagine al riguardo e darci notizie più precise?
La voce non gira solo nei corridoi di Via Tiziano.....ma anche in quelli dell'Assessorato al Turismo di Via Notarbartolo a Palermo così ben noti al cavaliere Manzoni ed al fido scudiero Torregrossa !!
EliminaE, udite udite, pare che la questione riguardi, almeno fino a adesso , il gruppo arbitrale siciliano, tutto, dal suo responsabile all'ultimo dei ragazzini.
Chi spada ferisce....
E come sempre in questo blog, quando si scrivono cazzate, la discussione finisce...e si apre un nuovo argomento ...
EliminaAnonimo delle ore 21,04 se le dimissioni della professoressa Santoro e la discussione che ne è derivata sono cazzate non frequentare la Piazza e privaci della tua inutile presenza. Non lo dico per offenderti ma semplicemente per il dispiacere di leggerle.
EliminaRinaldi, lei sa come funziona il suo stesso blog????...mi pare che il mio commento risulti a risposta diben altro che delle dimissioni del presidente del Col...nnamo bene!!
EliminaQuindi?...che fa? Non pubblica più i commenti...???...
EliminaAnonimo delle 22,40 quando rispondi direttamente a qualcuno dai dei riferimenti come faccio nel rispondere a te.
EliminaSta diventando un mondo di saltimbanchi nani e ballerine!
RispondiEliminaSi legge nell'agenda del Presidente che il giorno 18, cioè domani, il presidente sarà a Palermo per un incontro con il Comitato Organizzatore. Ci piacerebbe sapere con chi si incontrerà e di cosa parleranno, nel frattempo si dice che il lavoro fatto dalle due giovani Architette palermitane non è stato ad oggi pagato e rischia di non esserlo neanche in futuro. Chi ben comincia.....
RispondiEliminaL'ARTE DEL LECCHINAGGIO
RispondiElimina_________________
"Un buon cortigiano non deve mai avere un'opinione personale, ma solamente quella del padrone, e deve saperla anticipare facendo ricorso alla sagacia. Ciò presuppone un'esperienza consumata e una profonda conoscenza del cuore degli uomini. Un buon cortigiano non deve mai avere ragione, non è in nessuna caso autorizzato ad essere più brillante del suo padrone o di colui che gli dispensa benevolenze, deve tenere ben presente che il sovrano e più in generale l'uomo che sta al comando non ha mai torto. Il cortigiano ben educato deve avere uno stomaco tanto forte da digerire tutti gli affronti che il suo padrone vorrà infliggergli. Fin dalla più tenera età deve imparare a dominare la propria fisionomia, per evitare che i suoi tratti tradiscano i moti segreti del cuore o che rivelino un'involontaria contrarietà che un abuso subito potrebbe insinuarvi. Per vivere a Corte è necessario un dominio assoluto dei muscoli facciali, al fine di ricevere senza battere ciglio le peggiori mortificazioni. Un individuo rancoroso, dal brutto carattere o suscettibile, non riuscirà mai a fare carriera".
(Paul H. D. d'Holbach - Saggio sull'arte di strisciare, Ed. Il nuovo Melangolo, Genova, 2009)
Anonimo delle 22.40 del 17/3, a chi rispondevi?
RispondiEliminaA Cuccu ma fatte na vita
RispondiEliminaLui almeno il coraggio di metterci il nome ce l'ha, lei invece? Lei è solo un coglionazzo. Mi creda, chieda in giro, si informi.
EliminaA Pa che fai te risponni da solo pe datte ragione ? 😈
RispondiEliminaPer evitare che si possa pensare che Paolo Cuccu si risponda da solo,rispondo anche io in chiaro. Io condivido quanto espresso Paolo Cuccu. Vediamo chi altro ha il coraggio di firmarsi. Popolo di codardi.
RispondiEliminaA Marcello pensa ai danni che hai fatto in Puglia......
RispondiEliminaTe ne sarei grato se me ne segnalassi qualcuno.
EliminaTe ne sarei grato se me ne segnalassi qualcuno.
EliminaMarcello, gli rispondi pure?
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